Dimensione: 6815
Commento:
|
← Versione 139 del 28/08/2025 14.52.25 ⇥
Dimensione: 8520
Commento: + 24.04
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 1: | Linea 1: |
'''UNDER CONSTRUCTION''' Links utili alla redazione del documento: *http://wiki.kde.org/tiki-index.php?page=Performance%20Tips - KDE performance TIPS (eng) dal wiki KDE *http://wiki.debian.org/LinuxSpeedup - Velocizzare sistema (eng) dal wiki di Debian [[BR]] ||<tablestyle="font-size: 0.9em; width:50%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]][[TableOfContents]]|| Guida all'ottimizzazione delle prestazioni di KDE su Kubuntu. '''ATTENZIONE''' - Questa guida deve intendersi rivolta esclusivamente all''''utente esperto''' che sa cosa sta facendo... |
## https://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/PulireUbuntu ## page was renamed from PulireUbuntu #format wiki #LANGUAGE it <<BR>> <<Indice>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=482478"; rilasci="24.04 22.04 20.04")>> |
Linea 16: | Linea 10: |
---- | |
Linea 18: | Linea 11: |
Il gestore di desktop KDE, come noto, assorbe una notevole quantità di risorse hadware, per lo più imputabili alla varietà di configurazioni e funzioni che esso presenta.[[BR]] | La presente guida introduce le principali operazioni di manutenzione e pulizia del sistema. |
Linea 20: | Linea 13: |
Con la recente release 3.5, di cui si consiglia l'installazione, sono stati introdotti notevoli miglioramenti sotto il profilo della velocità, tuttavia è innegabile che KDE richieda una certa quantità di risorse hardware. | = Disattivare servizi inutilizzati = |
Linea 22: | Linea 15: |
Il primo consiglio che si rivolge all'utente è quello di aggiornare l'hadware della propria macchina, soprattutto in termini di memoria, questa Guida '''non può fare miracoli !''' | Quelli che seguono sono i servizi che possono essere disattivati senza alcun rischio, se non correlati ad esigenze specifiche di un particolare sistema o utente: |
Linea 24: | Linea 17: |
Si ricorda che, in alternativa KDE ed oltre a Gnome, l'universo Open Source fornisce alternative di elevata qualità dal punto di vista grafico e funzionale.[[br]] Tra i desktop manager, segnaliamo XFCE, veloce e dall'aspetto curato, per la sua installazione vedere anche la [:Xubuntu:guida a Xubuntu]. Anche WindowMaker, BlackBox e FluxBox sono alternative molto interessanti. |
||<tablestyle="width:80%" :>'''Servizio''' ||<:> '''Azione''' || || '''acpid''' || gestione energetica intelligente (vedere [[#nota|nota]]) || || '''acpid support''' || risparmio energetico sui notebook (vedere [[#nota|nota]]) || || '''apache2''' || server web apache2 || || '''apmd''' || indicatore di stato delle batterie per vecchi computer portatili (vedere [[#nota|nota]]) || || '''[[Hardware/DispositiviSenzaFili/Bluetooth|bluetooth]]''' || gestione bluetooth || || '''[[Server/Stampa|cups]]''' || server di stampa || || '''powernowd''' || controllo del voltaggio e della velocità della CPU || || '''saned''' || demone per la gestione dello scanner || || '''ssh''' || server ssh per accedere da remoto al vostro PC || |
Linea 29: | Linea 29: |
= Sistema = ---- |
{{{#!wiki important Altri servizi presenti nell'elenco potrebbero essere necessari al corretto funzionamento del sistema, pertanto è sconsigliato disattivarli.}}} <<Anchor(nota)>> {{{#!wiki important Nei portatili più vecchi dotati di [[https://it.wikipedia.org/wiki/BIOS|Bios Legacy]] non disattivare questi servizi, per evitare un esaurimento precoce della batteria.}}} |
Linea 32: | Linea 35: |
== ottimizzare l'hardware == | Per la gestione dei servizi fare riferimento alla [[AmministrazioneSistema/Systemd|relativa guida]]. |
Linea 34: | Linea 37: |
- hdparm - altre |
= Pulizia delle configurazioni inutilizzate = == Configurazioni nel sistema == 0. Per disinstallare un determinato pacchetto eliminando anche i file di configurazione digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ sudo apt purge <nome_pacchetto> }}} 0. Per trovare eventuali file di configurazione relativi a programmi disinstallati digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ apt list '?config-files' }}}Per eliminare i file di configurazione trovati digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ sudo apt purge '?config-files' }}} == Configurazioni nella Home == 0. Per visualizzare le cartelle di configurazione presenti nella propria '''Home''' digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ ls -a ~/ }}}Controllare anche nelle sottocartelle `.config` e `.local` digitando: {{{ ls -a ~/.config ls -a ~/.local ls -a ~/.local/share }}} 0. Per eliminare le cartelle di configurazione di eventuali programmi ormai disinstallati, digitare: {{{ rm -r ~/.<nome_cartella> }}}Nel caso fossero annidiate in una sottocartella digitare a seconda dei casi: {{{ rm -r ~/.config/<nome_cartella> rm -r ~/.local/<nome_cartella> rm -r ~/.local/share/<nome_cartella> }}}Sostituire '''nome_cartella''' al nome della cartella che si vuole eliminare. {{{#!wiki note Per riprodurre il carattere '''~''' (tilde) premere contemporaneamente i tasti '''Alt Gr + ì'''}}} = Pulizia della cache = == Cache di apt == Consultare la [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/Apt#Pulizia_della_cache|relativa guida]]. == Cache della Home == Consultare la [[AmministrazioneSistema/BleachBit|guida di BleachBit]]. = Pulizia delle librerie orfane = Con l'espressione ''libreria orfana'' si indica una libreria precedentemente installata perché necessaria al corretto funzionamento di una o più applicazioni. Pertanto diventano inutili successivamente alla disinstallazione di tutti i programmi che ne facevano uso. Occorre tuttavia tenere conto che, se sono stati installati programmi da [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/DaSorgenti|sorgenti]] potremmo privarli di librerie a loro utili. {{{#!wiki important L'uso del programma è consigliato solo ad utenti esperti. }}} 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://deborphan|deborphan]]. 0. Per cercare librerie orfane digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ deborphan}}}Riceveremo una risposta simile a questa: {{{ libcupsimage2 libnftables1 python-is-python2}}} 0. Per cercare librerie di sviluppo che avevamo installato per compilare ma non servono più digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ deborphan --guess-dev}}} 0. Per eliminare le librerie orfane trovate digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ deborphan | sudo xargs apt -y purge }}} 0. Per un elenco completo delle opzioni disponibili consultare il man di [[http://manpages.ubuntu.com/manpages/focal/man1/deborphan.1.html|deborphan]]. ## localpurge non è più presente nei repository! ## ##= Pacchetti di lingua = ## ##L'installazione di un pacchetto sul sistema comporta anche l'installazione dei pacchetti di localizzazione e delle relative pagine '''man''' delle altre lingue diverse da quella corrente. È possibile eliminare tali file inutili con il programma [[apt://localepurge | localepurge]]. ## ##{{{#!wiki important ##Il programma non si integra con la gestione dei pacchetti di Ubuntu. Un uso poco cauto potrebbe causare danni al ##sistema.}}} ## ####== Installazione di localepurge == ## ##[[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://localepurge | localepurge]]. ## ##== Configurazione == ## ##Durante la configurazione dell'applicazione bisogna selezionare le lingue che si vogliono mantenere sul sistema. Le altre verranno eliminate.<<BR>> ##Si consiglia di mantenere sul sistema l'inglese (che è la lingua predefinita) e l'italiano, selezionando le seguenti ##sigle: ## ## * '''C''' (predefinita, non in elenco) ## * '''en''' ## * '''en_US''' ## * '''en_US.UTF-8''' ## * '''en_US.ISO-8859-15''' ## * '''it''' ## * '''it_IT''' ## * '''it_IT@euro''' ## * '''it_IT.UTF-8''' ## ##Verranno chieste anche altre informazioni, tra di esse la più importante riguarda l'eliminazione delle pagine di manuale. Per eliminare le pagine '''man''' in lingue diverse dalle due selezionate è sufficiente premere '''Yes'''. ##Tutte le configurazioni verranno salvate nel file `/etc/locale.nopurge`. ## ##Per riconfigurare tutte le impostazioni del programma digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ ##sudo dpkg-reconfigure localepurge ##}}} ## ##== Avvio del programma == ## Una volta salvata la configurazione è possibile lanciare il programma. Aprire un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] e digitare il seguente comando: ##{{{ ##sudo localepurge ##}}} ## ##Verrà avviata l'analisi, dunque l'eliminazione dei file inutilizzati, infine verrà comunicata la dimensione dello spazio liberato. ## ##{{{#!wiki note ##L'efficacia del programma è direttamente proporzionale alla quantità di pacchetti installati: su un sistema abbastanza pulito l'esecuzione del comando comporterà la liberazione di alcune decine di MiB dal disco fisso. Se si possiedono molti programmi installati sul sistema, è probabile che lo spazio liberato raggiunga una dimensione prossima a 100 MiB. ##}}} ## = Pulizia snap = Consultare [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiSnap#Pulizia_snap_inutilizzati|questo paragrafo]]. = Pulizia flatpak = Consultare la relativa [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiFlatpak|guida]]. = Individuare grandi file e/o cartelle = Possono essere utili alcuni semplici strumenti per individuare la presenza di file e/o cartelle che occupano molto spazio, al fine di valutare caso per caso l'eventuale eliminazione. * '''du''' e '''find''' si tratta di due comandi di base; per il loro utilizzo consultare [[AmministrazioneSistema/ComandiBase|questa guida]] oppure utilizzare i comandi:{{{ man du man find }}} * '''Baobab''' (Analizzatore di Utilizzo del Disco): semplice programma grafico, di utilizzo molto intuitivo. Per ottenerlo [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] il pacchetto [[apt://baobab | baobab]]. |
Linea 38: | Linea 173: |
= Boot-Up Manager e processi = | = Ulteriori risorse = |
Linea 40: | Linea 175: |
Una delle caratteristiche di ogni distro Linux è la configurazione di numerosi servizi che possono trasformare una semplice Linux Box in un potente e versatile server. Il punto è proprio questo ! se non volete configurare un server, e siete solo seduti davanti al vostro pc, alcuni servizi non vi serviranno proprio. Una utility completamente "made in italy" vi verrà in soccorso, si chiama BUM (Boot-Up Manager) è una creazione di Fabio Marzocca che è stata di recente aggregata al progetto Ubuntu, tanto che adesso è in "stable" nei repositories ufficiali. *[http://www.marzocca.net/linux/bum.html Sito Web di Boot-up Manager] BUM consente una facile configurazione dei servizi che il sistema carica all'avvio. Infatti, nella finestra principale trovate una lista di servizi (vedi immagine) http://www.marzocca.net/Immagini/bum1.png A sinistra il simbolo della spunta indica se il servizio viene attivato all'avvio oppure no, in seguito trovate il nome e la descrizione del servizio. Infine, a destra un pallino colorato (o una lampdina) vi indicano se il servizio è attualmente attivo oppure no. Questi sono i servizi che possono essere disattivati senza alcun rischio, semprechè non siano necessari alla vostra macchina: * apmd * acpid * acpid support * powernowd * ssh * apache2 * dirmngr Se evidenziate il servizio e cliccate col tasto destro, sarete in grado di fermarlo subito, inoltre togliendo la spunta a sinistra il servizio non partirà più all'avvio. Alcuni servizi si attivano solo quando è richiesto, come nel caso di "rsync" quindi non pensate di poterli disattivare solo perchè attualmente non sono in uso ! Quando avete concluso, salvate le nuove impostazioni ed uscite dal programma. '''Nota''' - Gli altri servizi presenti nell'elenco sono essenziali al funzionamento di KDE, quindi se li disattivate lo fate a vostro rischio e pericolo ! = Pulizie di primavera = Ubuntu e Kubuntu utilizzano l'eccellente gestore di pacchetti di Debian apt-get che consente un'agevole installazione e configurazione dei programmi. Il sistema è universalmente riconosciuto come il migliore, tuttavia anch'esso richiede ogni tanto delle pulizie. == Purge dei files di configurazione == Quando disinstalliamo un programma, il sistema mantiene il file di configurazione originario, nell'eventualità che ci venga voglia di reinstallare lo stesso pacchetto. Dopo aver disinstallato un pacchetto è buona norma eliminare anche i files di configurazione, ormai divenuti inutili, che esso aveva installato nel sistema. Per farlo è sufficiente eseguire questo comando: {{{ sudo dpkg --purge [nomepacchetto] }}} con lo stesso comando si disinstalla e "purga" il pacchetto in un colpo solo ! == Ripulire la cache di apt-get == I pacchetti *.deb scaricati vengono mantenuti nella cache del gestore, andando ad occupare inutilmente spazio nella cartella '''/var/cache/apt/archives/'''. Questi comandi da terminale consentono una radicale pulizia: {{{ sudo apt-get clean }}} pulisce la cache di apt-get da tutti i programmi scaricati {{{ sudo apt-get autoclean }}} pulisce la cache solo da quelli non più installati == Pulizia delle librerie "orfane" == Ogni programma richiede il caricamento di determinate librerie sul sistema. Spesso le librerie sono comuni, ma talvolta una libreria viene installata esclusivamente per consentire il funzionamento di un singolo programma. Quando questo programma viene disinstallato, qualche volta la libreria rimane installata sul sistema, senza aver alcun utilizzo concreto: in questo caso viene detta "orfana". Per individuare le librerie orfane si può scaricate un bellissimo programma di debian: '''deborphan'''. Anche nei repositories di Ubuntu c'è una versione di deborphan, ma mentre scriviamo (release stabile breezy) si tratta della versione ''1.7.15'', notoriamente affetta da gravi bugs. Nel nostro caso ci interessa una versione pari o superiore alla ''1.7.17''. Io ho scaricato ed installato senza alcun problema la versione 1.7.18 dal sito di Debian, [http://packages.debian.org/testing/admin/deborphan QUI], si trova nella sezione Testing, ma trattandosi di Debian potete stare tranquilli che non darà alcun problema :-) Per installare il pacchetto, come ovvio, usate il terminale: {{{ sudo dpkg -i [nomepacchetto] }}} A questo punto vi consiglio di installare anche il pacchetto '''gtkorphan''', un front-end grafico per deborphan, che si trova nei repositories di Debian [http://packages.debian.org/testing/admin/gtkorphan QUI] '''Nota''' - La release Dapper (attualmente instable) presenta invece la versione 1.7.18 di deborphan, ed anche gtkorphan. Quindi entrambi i pacchetti nella versione giusta sono installabili via apt-get su Dapper. Dopo aver installato i pacchetti avviamo gtkorphan, anche via terminale: {{{ gtkorphan }}} inseriamo la password e ci troviamo di fronte ad un elenco di librerie "orfane". = KDE = |
* [[http://guide.debianizzati.org/index.php/Pulire_Debian|Guida alla pulizia di Debian]] |
Linea 123: | Linea 177: |
- aspetto - processi - prelinking ---- CategoryNuoviDocumenti |
CategoryAmministrazione |
Guida verificata con Ubuntu: 22.04 24.04
Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione
Introduzione
La presente guida introduce le principali operazioni di manutenzione e pulizia del sistema.
Disattivare servizi inutilizzati
Quelli che seguono sono i servizi che possono essere disattivati senza alcun rischio, se non correlati ad esigenze specifiche di un particolare sistema o utente:
Servizio |
Azione |
acpid |
gestione energetica intelligente (vedere nota) |
acpid support |
risparmio energetico sui notebook (vedere nota) |
apache2 |
server web apache2 |
apmd |
indicatore di stato delle batterie per vecchi computer portatili (vedere nota) |
gestione bluetooth |
|
server di stampa |
|
powernowd |
controllo del voltaggio e della velocità della CPU |
saned |
demone per la gestione dello scanner |
ssh |
server ssh per accedere da remoto al vostro PC |
Altri servizi presenti nell'elenco potrebbero essere necessari al corretto funzionamento del sistema, pertanto è sconsigliato disattivarli.
Nei portatili più vecchi dotati di Bios Legacy non disattivare questi servizi, per evitare un esaurimento precoce della batteria.
Per la gestione dei servizi fare riferimento alla relativa guida.
Pulizia delle configurazioni inutilizzate
Configurazioni nel sistema
Per disinstallare un determinato pacchetto eliminando anche i file di configurazione digitare nel terminale:
sudo apt purge <nome_pacchetto>
Per trovare eventuali file di configurazione relativi a programmi disinstallati digitare nel terminale:
apt list '?config-files'
Per eliminare i file di configurazione trovati digitare nel terminale:
sudo apt purge '?config-files'
Configurazioni nella Home
Per visualizzare le cartelle di configurazione presenti nella propria Home digitare nel terminale:
ls -a ~/
Controllare anche nelle sottocartelle .config e .local digitando:
ls -a ~/.config ls -a ~/.local ls -a ~/.local/share
Per eliminare le cartelle di configurazione di eventuali programmi ormai disinstallati, digitare:
rm -r ~/.<nome_cartella>
Nel caso fossero annidiate in una sottocartella digitare a seconda dei casi:
rm -r ~/.config/<nome_cartella> rm -r ~/.local/<nome_cartella> rm -r ~/.local/share/<nome_cartella>
Sostituire nome_cartella al nome della cartella che si vuole eliminare.
Per riprodurre il carattere ~ (tilde) premere contemporaneamente i tasti Alt Gr + ì
Pulizia della cache
Cache di apt
Consultare la relativa guida.
Cache della Home
Consultare la guida di BleachBit.
Pulizia delle librerie orfane
Con l'espressione libreria orfana si indica una libreria precedentemente installata perché necessaria al corretto funzionamento di una o più applicazioni. Pertanto diventano inutili successivamente alla disinstallazione di tutti i programmi che ne facevano uso. Occorre tuttavia tenere conto che, se sono stati installati programmi da sorgenti potremmo privarli di librerie a loro utili.
L'uso del programma è consigliato solo ad utenti esperti.
Installare il pacchetto deborphan.
Per cercare librerie orfane digitare nel terminale:
deborphan
Riceveremo una risposta simile a questa:
libcupsimage2 libnftables1 python-is-python2
Per cercare librerie di sviluppo che avevamo installato per compilare ma non servono più digitare nel terminale:
deborphan --guess-dev
Per eliminare le librerie orfane trovate digitare nel terminale:
deborphan | sudo xargs apt -y purge
Per un elenco completo delle opzioni disponibili consultare il man di deborphan.
Una volta salvata la configurazione è possibile lanciare il programma. Aprire un terminale e digitare il seguente comando:
Pulizia snap
Consultare questo paragrafo.
Pulizia flatpak
Consultare la relativa guida.
Individuare grandi file e/o cartelle
Possono essere utili alcuni semplici strumenti per individuare la presenza di file e/o cartelle che occupano molto spazio, al fine di valutare caso per caso l'eventuale eliminazione.
du e find si tratta di due comandi di base; per il loro utilizzo consultare questa guida oppure utilizzare i comandi:
man du man find
Baobab (Analizzatore di Utilizzo del Disco): semplice programma grafico, di utilizzo molto intuitivo. Per ottenerlo installare il pacchetto baobab.