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Differenze tra le versioni 43 e 44
Versione 43 del 23/12/2011 15.12.55
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Versione 44 del 26/12/2011 13.31.23
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Autore: NaldiniPaolo
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Linea 5: Linea 5:
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Durante l'installazione di Windows viene riscritto il settore di avvio del disco, ciò comporta la sostituzione di [[AmministrazioneSistema/Grub|GRUB]] con il ''boot loader'' di Windows. Durante l'installazione di Windows viene riscritto il settore di avvio del disco, ciò comporta la sostituzione di [[AmministrazioneSistema/Grub|GRUB]] con il boot loader di Windows.
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'''EasyBCD''' è un semplice strumento utile a modificare il file di configurazione del ''boot loader'' di Windows al fine di consentire l'avvio di altri sistemi operativi. Ne è raccomandato l'utilizzo quando si ha installato Windows XP/Vista successivamente a '''Ubuntu'''. Altre volte, su un sistema in cui è già installato Windows, non è possibile modificare il settore di boot per consentire l'avvio di GRUB.

'''EasyBCD''' è un semplice strumento utile a modificare il file di configurazione del boot loader di Windows al fine di consentire l'avvio di altri sistemi operativi, fra cui Ubuntu.

||<tablestyle="text-align: justify; width:60%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''EasyBCD è un programma gratuito, in ambito professionale però è necessario acquistare la versione commerciale.''' ||
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Per aggiungere '''Ubuntu''' al menù di avvio di Windows è sufficiente seguire le seguenti istruzioni: Per aggiungere Ubuntu al menù di avvio di Windows è sufficiente seguire le seguenti istruzioni:
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 0. Scaricare il pacchetto autoinstallante da [[http://neosmart.net/dl.php?id=1|questo indirizzo]] e procedere alla sua installazione.  0. Scaricare il pacchetto di installazione dal [[http://neosmart.net/dl.php?id=1|seguente indirizzo]] e procedere alla sua installazione.
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 0. Selezionare «'''Add/remove Entries'''».  0. Fare clic su «'''Add new Entries'''».
Linea 23: Linea 27:
 0. In '''Add an Entry''' selezionare «'''Linux'''».  0. Nella scheda '''Linux/BSD''' modificare il valore «'''Type'''» a seconda del boot loader utilizzato.
Linea 25: Linea 29:
 0. Modificare il valore di «'''Type'''» a seconda del ''boot loader'' utilizzato .  0. Inserire in «'''Name'''» il nome che si desidera assegnare al sistema Linux (per esempio Ubuntu).
Linea 27: Linea 31:
 0. Inserire in «'''Name'''» il nome che si desidera assegnare al sistema Linux (per esempio '''Ubuntu''').

 0. In «'''Drive'''» selezionare la partizione di '''Ubuntu'''; durante l'installazione di '''Ubuntu''' vengono create due partizioni, una di tipo '''EXT3''' e una di '''swap''', è mecessario selezionare quella '''EXT3'''.
 0. In «'''Device'''», se non compare il messaggio «''Automatically configured''», selezionare la partizione di root di Ubuntu.
Linea 33: Linea 35:
 0. Riavviare il sistema.

= NeoGrub =

Nel caso in cui si sono riscontrati dei problemi nella procedura appena seguita, EasyBCD mette a disposizione un boot loader chiamato '''!NeoGrub''', in grado di avviare Ubuntu anche quando GRUB non è installato o non funzionante.

== Installare NeoGrub ==

 0. Avviare EasyBCD e fare clic su «'''Add new Entries'''».

 0. Nella scheda '''!NeoGrub''' fare clic su «'''Install'''».

 0. Nella scheda '''Edit Boot Menu''' è possibile rinominare lo voce «'''!NeoGrub'''» con il nome che si desidera assegnare al sistema Linux (per esempio Ubuntu).
Linea 35: Linea 51:
 0. Riavviare il sistema. == Ricavare la partizione di installazione di Ubuntu ==

Per sapere su quale partizione è installato Ubuntu, è necessario avviare il sistema da un CD Live. Una volta avviato il sistema operativo aprire un finestra del [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]] e digitare il seguente comando:
{{{
sudo fdisk -l
}}}

Prendere nota della partizione sulla quale è installato Ubuntu e della partizione sulla quale è installato Windows. Nei prossimi passi verrà assunto come partizione di installazione di Ubuntu `/dev/sda4` e come partizione d'installazione di Windows `/dev/sda1`.

== Ricavare la versione del kernel di Ubuntu ==

 0. Montare la partizione sulla quale risiede Ubuntu. Aprire una finestra di terminale e digitare il seguente comando:
 {{{
sudo mount /dev/sda4 /mnt
}}}

 0. Verificare la versione del kernel, digitando il seguente comando:
 {{{
uname -r
}}}

 0. Prendere nota della versione del kernel, nei prossimi passi verrà assunta come versione la 3.0.0-14-generic.

 0. Smontare la partizione di Ubuntu, digitando in una finestra di terminale il comando:
 {{{
sudo umount /dev/sda4
}}}

== Configurare NeoGrub ==

Quando si installa uno nuovo kernel è necessario aggiungere manualmente la configurazione appropriata nel file `menu.lst` perché !NeoGrub non viene aggiornato automaticamente. Dato che !NeoGrub risiede nella partizione di Windows, se venisse cancellata tale partizione sarebbe impossibile avviare anche Ubuntu. Nel caso in cui si volesse eliminare Windows sarebbe necessario eseguire una nuova installazione di Ubuntu.

!NeoGrub può essere configurato sia da terminale che da Windows tramite il programma EasyBCD.

=== Da terminale ===

 0. Montare la partizione sulla quale risiede Windows, digitando in una finestra di terminale il seguente comando:
 {{{
sudo mount /dev/sda1 /mnt
}}}

 0. Modificare con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] e con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministratore]] il file `/mnt/NST/menu.lst` aggiungendo le seguenti righe:
 {{{
timer=10
title Ubuntu
find --set-root /boot/vmlinuz-3.0.0-14-generic
kernel /boot/vmlinuz-3.0.0-14-generic ro root=/dev/sda4
initrd /boot/initrd.img-3.0.0-14-generic
}}}

 Sostituire «3.0.0-14-generic» e «/dev/sda4» con i valori appropriati per il proprio sistema.

 0. Salvare e chiudere il file. Smontare la partizione di Windows digitando il seguente comando:
 {{{
cd /
sudo umount /dev/sda1
}}}


 0. Riavviare il sistema e rimuovere il CD Live.

=== Da Windows ===

 0. Avviare EasyBCD e fare clic su «'''Add new Entries'''».

 0. Nella scheda '''!NeoGrub''' fare clic su «'''Configure'''».

 0. Modificare il file di testo che si apre aggiungendo le seguenti righe:
 {{{
timer=10
title Ubuntu
find --set-root /boot/vmlinuz-3.0.0-14-generic
kernel /boot/vmlinuz-3.0.0-14-generic ro root=/dev/sda4
initrd /boot/initrd.img-3.0.0-14-generic
}}}
 Sostituire «3.0.0-14-generic» e «/dev/sda4» con i valori appropriati per il proprio sistema.
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## da questo punto in poi non modificare!
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CategoryAmministrazione CategoryDaRevisionare CategoryAmministrazione


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Introduzione

Durante l'installazione di Windows viene riscritto il settore di avvio del disco, ciò comporta la sostituzione di GRUB con il boot loader di Windows.

Altre volte, su un sistema in cui è già installato Windows, non è possibile modificare il settore di boot per consentire l'avvio di GRUB.

EasyBCD è un semplice strumento utile a modificare il file di configurazione del boot loader di Windows al fine di consentire l'avvio di altri sistemi operativi, fra cui Ubuntu.

EasyBCD è un programma gratuito, in ambito professionale però è necessario acquistare la versione commerciale.

Aggiungere Ubuntu al menu di avvio di Windows

Per aggiungere Ubuntu al menù di avvio di Windows è sufficiente seguire le seguenti istruzioni:

  1. Scaricare il pacchetto di installazione dal seguente indirizzo e procedere alla sua installazione.

  2. Se il programma richiede di selezionare il disco di avvio, selezionare la partizione contenente Windows.
  3. Fare clic su «Add new Entries».

  4. Nella scheda Linux/BSD modificare il valore «Type» a seconda del boot loader utilizzato.

  5. Inserire in «Name» il nome che si desidera assegnare al sistema Linux (per esempio Ubuntu).

  6. In «Device», se non compare il messaggio «Automatically configured», selezionare la partizione di root di Ubuntu.

  7. Fare clic su «Add Entry».

  8. Riavviare il sistema.

NeoGrub

Nel caso in cui si sono riscontrati dei problemi nella procedura appena seguita, EasyBCD mette a disposizione un boot loader chiamato NeoGrub, in grado di avviare Ubuntu anche quando GRUB non è installato o non funzionante.

Installare NeoGrub

  1. Avviare EasyBCD e fare clic su «Add new Entries».

  2. Nella scheda NeoGrub fare clic su «Install».

  3. Nella scheda Edit Boot Menu è possibile rinominare lo voce «NeoGrub» con il nome che si desidera assegnare al sistema Linux (per esempio Ubuntu).

  4. Fare clic su «Save».

Ricavare la partizione di installazione di Ubuntu

Per sapere su quale partizione è installato Ubuntu, è necessario avviare il sistema da un CD Live. Una volta avviato il sistema operativo aprire un finestra del terminale e digitare il seguente comando:

sudo fdisk -l

Prendere nota della partizione sulla quale è installato Ubuntu e della partizione sulla quale è installato Windows. Nei prossimi passi verrà assunto come partizione di installazione di Ubuntu /dev/sda4 e come partizione d'installazione di Windows /dev/sda1.

Ricavare la versione del kernel di Ubuntu

  1. Montare la partizione sulla quale risiede Ubuntu. Aprire una finestra di terminale e digitare il seguente comando:
    sudo mount /dev/sda4 /mnt
  2. Verificare la versione del kernel, digitando il seguente comando:
    uname -r
  3. Prendere nota della versione del kernel, nei prossimi passi verrà assunta come versione la 3.0.0-14-generic.
  4. Smontare la partizione di Ubuntu, digitando in una finestra di terminale il comando:
    sudo umount /dev/sda4

Configurare NeoGrub

Quando si installa uno nuovo kernel è necessario aggiungere manualmente la configurazione appropriata nel file menu.lst perché NeoGrub non viene aggiornato automaticamente. Dato che NeoGrub risiede nella partizione di Windows, se venisse cancellata tale partizione sarebbe impossibile avviare anche Ubuntu. Nel caso in cui si volesse eliminare Windows sarebbe necessario eseguire una nuova installazione di Ubuntu.

NeoGrub può essere configurato sia da terminale che da Windows tramite il programma EasyBCD.

Da terminale

  1. Montare la partizione sulla quale risiede Windows, digitando in una finestra di terminale il seguente comando:
    sudo mount /dev/sda1 /mnt
  2. Modificare con un editor di testo e con i privilegi di amministratore il file /mnt/NST/menu.lst aggiungendo le seguenti righe:

    timer=10
    title Ubuntu
    find --set-root /boot/vmlinuz-3.0.0-14-generic
    kernel /boot/vmlinuz-3.0.0-14-generic ro root=/dev/sda4
    initrd /boot/initrd.img-3.0.0-14-generic
    Sostituire «3.0.0-14-generic» e «/dev/sda4» con i valori appropriati per il proprio sistema.
  3. Salvare e chiudere il file. Smontare la partizione di Windows digitando il seguente comando:
    cd /
    sudo umount /dev/sda1
  4. Riavviare il sistema e rimuovere il CD Live.

Da Windows

  1. Avviare EasyBCD e fare clic su «Add new Entries».

  2. Nella scheda NeoGrub fare clic su «Configure».

  3. Modificare il file di testo che si apre aggiungendo le seguenti righe:
    timer=10
    title Ubuntu
    find --set-root /boot/vmlinuz-3.0.0-14-generic
    kernel /boot/vmlinuz-3.0.0-14-generic ro root=/dev/sda4
    initrd /boot/initrd.img-3.0.0-14-generic
    Sostituire «3.0.0-14-generic» e «/dev/sda4» con i valori appropriati per il proprio sistema.

Avviare il sistema

All'avvio del sistema, fra le voci selezionabili, compariranno quelle relative a Windows e a Ubuntu. Selezionare la voce desiderata e digitare «Invio» per avviarlo.

Ulteriori risorse


CategoryAmministrazione