Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione
Introduzione
Timeshift è uno strumento opensource (licenza GNU GPL v2, GNU GPL v3) che offre funzionalità simili a Strumento Ripristino configurazione di sistema di Windows e a Time Machine di MacOS. Timeshift:
- È dotato di un'interfaccia grafica semplice ed intuitiva
- Permette di eseguire snapshot del sistema, ripristinabili in un momento successivo.
- Effettua automaticamente uno snapshot all'avvio del sistema e permette di decidere la frequenza dei backup e il numero di essi da conservare.
Non occupa eccessivo spazio, anche nel caso si conservino più snapshot, poiché è basato su rsync.
- I dati sono salvati in chiaro: è quindi possibile, occorrendo, estrarre singole parti di backup.
Funziona anche con filesystem BTRFS.
In questa guida sono illustrate le procedure per l'installazione e la configurazione di Timeshift.
Installazione
Timeshift è installabile tramite repository esterno o tramite pacchetto .run.
Installazione tramite repository esterno
Digitare nel terminale i seguenti comandi per aggiungere il PPA di Timeshift:
sudo apt-add-repository -y ppa:teejee2008/ppa
sudo apt-get update
Installare il pacchetto timeshift.
Una volta installato sarà possibile avviare il programma.
Installazione tramite pacchetto .run
Seguire i seguenti passaggi:
Installare a seconda della propria versione di Ubuntu i pacchetti:
Ubuntu 16.04: libjson-glib-1.0-0, libgee-0.8-2 e rsync.
Ubuntu 14.04:
Recarsi nella pagina di download ufficiale e scaricare il file .run adatto alla propria architettura.
Spostarsi tramite terminale nella cartella dove è stato scaricato il file.
Digitare nel terminale a seconda della propria architettura il comando:
32 bit:
./timeshift-latest-i386.run
64 bit:
./timeshift-latest-amd64.run
Una volta installato sarà possibile avviare il programma.
Primo avvio
Al primo avvio Timeshift effettua automaticamente il primo snapshot (questa operazione richiede un po' di tempo). Successivamente effettua un backup ad ogni avvio del sistema (più velocemente perché sono registrati solo eventuali cambiamenti rispetto al precedente snapshot).
Configurazione
Dalla finestra Impostazioni è possibile impostare:
- Backup periodici del sistema a intervalli di tempo regolari.
- Decidere quanti backup conservare.
Punto di salvataggio dei backup (di default /timeshift).
Gli snapshot possono essere ripristinati sia dal sistema in uso che da una sessione live o da un'altra distribuzione.
|
Ripristinando dal sistema in uso occorre un riavvio per completare il processo. |
