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Commento: 18.04 verificata installazione pacchetto per installazionecompleta completa - tolti riferimenti versioni EOL
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* '''17.04 e precedenti''': [[apt://ubuntu-desktop|ubuntu-desktop]] | * '''Rilasci precedenti''': [[apt://ubuntu-desktop|ubuntu-desktop]] |
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Introduzione
Questa guida illustra come installare Unity in derivate o sistemi minimali, nonché in Ubuntu 17.10 (che utilizza l'ambiente grafico GNOME anziché Unity).
La guida prevede paragrafi separati per:
l'installazione completa, che include tutto l'ambiente grafico e corredo software
l'installazione minimale, ossia del solo ambiente grafico di base senza i programmi inclusi.
In seguito all'interruzione dello sviluppo di Unity da parte di Canonical, non è prevista l'introduzione di nuove funzionalità e implementazioni. È comunque garantito il supporto per la sua intera durata. |
Installazione completa
A seconda della versione utilizzata, installare uno dei seguenti pacchetti:
18.04: ubuntu-unity-desktop
Rilasci precedenti: ubuntu-desktop
- Completata la procedura di installazione, terminare la sessione di lavoro corrente. In Ubuntu 17.10 sarà invece necessario riavviare il sistema.
Dalla schermata di accesso al sistema (login) selezionare l'ambiente grafico Unity e effettuare l'accesso.
Installazione minimale
È possibile installare una versione minimale di Unity, contenente solo i pacchetti base dell'ambiente grafico. Questa soluzione può risultare utile se si ha installato un sistema minimale oppure una derivata (con ambiente grafico diverso da Unity) e non si desidera installare tutti i programmi predefiniti di Unity.
Pacchetti base
Per ottenere un'installazione base di Unity si può ricorrere all'opzione --no-install-recommends. Questo accorgimento eviterà l'installazione automatica dei pacchetti raccomandati.
A seconda della versione in uso seguire le seguenti istruzioni:
16.04: Digitare nel terminale il comando:
sudo apt install --no-install-recommends ubuntu-desktop
14.04: Digitare nel terminale i comandi:
sudo apt-get install --no-install-recommends ubuntu-desktop
sudo apt-get install network-manager
Fra le dipendenze installate si segnala la presenza dei pacchetti:
network-manager, in Ubuntu 16.04;
software-center, solo in Ubuntu 14.04;
Tutti questi pacchetti ovviamente possono essere rimossi e sostituiti con alternative più leggere, a seconda delle esigenze.
Lens, Scope e Indicatori
I seguenti pacchetti renderanno la Dash un semplice menù delle applicazioni e aggiungeranno sulla barra superiore le icone per: sessione, ora/data e volume.
Per un elenco di funzionalità aggiuntive vedere qui.
Per accedere a tty digitare la combinazione di tasti Ctrl+Alt+Fn. In VirtualBox è invece necessario utilizzare la combinazione di tasti Host+Fn (il tasto Host è in via predefinita il tasto Ctrl destro. |
Per rendere funzionale la Dash e aggiungere al suo interno il menù delle applicazioni, digitare:
sudo apt install unity-scope-home unity-lens-applications
Per aggiungere un set di base di indicatori (sessione, ora e data, volume) digitare in base alla versione in uso:
16.04 e successive:
sudo apt install indicator-application indicator-session
14.04:
sudo apt-get install indicator-application indicator-session indicator-datetime indicator-sound
Il pacchetto indicator-application renderà visibile, nel pannello superiore, l'icona di tutte quelle applicazioni che non rientrano nella tipologia "indicator". |
Impostazioni Network Manager
Una volta installate le applicazioni desiderate, per fare in modo che Network Manager all'avvio gestisca automaticamente la connessione, occorre eliminare la connessione manuale impostata durante l'installazione del sistema.
Aprire con i privilegi di amministrazione e con un editor di testo il file /etc/network/interfaces. Commentare tutte le righe eccetto queste due:
auto lo iface lo inet loopback
Salvare e chiudere il file, quindi riavviare il sistema digitando:
sudo reboot