Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "Hardware/Video/Xorg"
Differenze tra le versioni 26 e 37 (in 11 versioni)
Versione 26 del 09/04/2011 18.31.12
Dimensione: 16061
Commento:
Versione 37 del 19/04/2024 08.51.18
Dimensione: 5679
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 3: Linea 3:
#format wiki
#LANGUAGE it
##format wiki
##LANGUAGE it
Linea 6: Linea 6:
<<Indice(depth=1)>>
<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=415887"; rilasci="10.04 9.10 8.04")>>
<<Indice(depth=2)>>
<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=415887"; rilasci="14.04 16.04 18.04 20.04 20.10 21.04")>>
Linea 10: Linea 10:
'''X.org''' è il software responsabile della gestione di scheda grafica, monitor, tastiera, mouse e altri dispositivi di input e output. Questa guida spiega come modificare le impostazioni del server grafico '''X.org''' in '''Ubuntu'''. ''' [[https://it.wikipedia.org/wiki/X_Window_System|X.org]]''', è un server grafico ovvero un software che regola alcuni aspetti chiave dell'[[https://it.wikipedia.org/wiki/Interfaccia_grafica|interfaccia grafica]]. Il suo scopo principale è gestire dispositivi di input e output quali scheda grafica, schermo, tastiera, mouse e altri.
Linea 12: Linea 12:
Nelle versioni precedenti a '''Ubuntu 9.10''' per modificare le impostazioni del server grafico occorreva modificare con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] ed i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/X11/xorg.conf`. A partire da '''Ubuntu 9.10''', invece, il file `/etc/X11/xorg.conf` non è presente in quanto il server grafico è completamente gestito in automatico dal sistema; dal momento in cui ne venisse creato uno, la gestione del server grafico passerà a questo. La configurazione di '''X.org''' si basa su diversi file di configurazione presenti in vari percorsi. Questa guida illustra quali sono alcuni di questi file e come sono strutturati.
Linea 14: Linea 14:
In questa guida viene analizzata la struttura del file `xorg.conf`. Il file `xorg.conf` va modificato quando si hanno problemi con le impostazioni video o oppure quando dal proprio driver video ed hardware si vogliono ottenere il massimo delle prestazioni. E' strutturato in ''Sezioni'' le cui funzioni sono descritte nel seguito della presente guida. Nella maggioranza dei casi non è necessario intervenire manualmente sui file di configurazione. Piuttosto le impostazioni di periferiche di input e schermi possono essere gestite tramite il '''[[AmministrazioneSistema/CentroDiControllo|Centro di controllo]]'''.
Linea 16: Linea 16:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Alcune modifiche alle opzioni del driver grafico richiedono l'abilitazione di particolari opzioni nel bios del pc. Leggere il manuale allegato alla propria scheda madre per sapere come attivarle.'' || <<Anchor(xorg.conf)>>
= Il file xorg.conf =
Linea 18: Linea 19:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Alcune opzioni potrebbero rendere instabile il sistema. In caso di problemi di tale genere occorre disabilitarle.''' || Per impostazione predefinita, il file `/etc/X11/xorg.conf` non è presente nelle versioni attualmente supportate di '''Ubuntu''' (dalla '''Ubuntu 9.10''' e successive).
Linea 20: Linea 21:
= Generare il file xorg.conf =
Fare riferimento alle [[http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/Video/DomandeFrequenti#head-b3674c92c9c2bfcc4b4b83915c9c0c7fa6be6b93|seguenti istruzioni]].
Alcuni driver video creano il file `xorg.conf` al momento dell'installazione e possono avere una propria interfaccia grafica per la gestione delle impostazioni video.
Linea 23: Linea 23:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Per i driver proprietari Ati, Nvidia e Via è inutile generare il file `xorg.conf`, perché al momento dell'installazione dei driver viene creato automaticamente. Inoltre i driver Ati Catalyst e gli Nvidia sono dotati di una comoda interfaccia grafica che permette una facile modifica del file `xorg.conf`. I driver proprietari Via non dispongono di un simile sistema ma sono corredati di una cospicua documentazione, presente nel pacchetto dei driver e di diversi file esempio di `xorg.conf`''. || Se necessario, l'utente può creare o modificare manualmente il file `xorg.conf` usando un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con [[AmministrazioneSistema/PrivilegiDiAmministrazione|privilegi di amministrazione]]. Tali modifiche devono essere fatte in accordo con la [[http://manpages.ubuntu.com/cgi-bin/search.py?q=xorg.conf|documentazione di Xorg]] e dei driver.
Linea 25: Linea 25:
= Modificare il file xorg.conf =
== Struttura generica delle sezioni ==
Il file di configurazione è diviso in diverse sezioni, ciascuna relativa ad un componente. Ogni sezione è costruita secondo questo schema generico:{{{
#I commenti iniziano con un "#" e terminano a fine riga. Vengono ignorati da Xorg,
#ma possono tornare utili all'utente.
Section "NomeDellaSezione"
    VoceGenerica "Valore"
    Option "NomeDellaOpzione" "Valore" #I commenti possono anche iniziare a metà riga
    #VoceGenerica
    #la voce precedente è stata commentata invece che cancellata, così X.org non la vede più
    #ma l'utente volendo la riabilita facilmente eliminando il "#"
EndSection
#commento
<<Anchor(xorg.conf_backup)>>
== Backup ==

Prima di intervenire manualmente sul file `xorg.conf`, è bene farne una copia di backup. A tal scopo digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{
sudo cp /etc/X11/xorg.conf /etc/X11/xorg.conf.bak
Linea 40: Linea 32:
Di seguito vengono analizzate le sezioni da modificare in caso di problemi di risoluzione del monitor o di driver della scheda video.

<<Anchor(device)>>
== Sezione "Device" ==

La sezione '''"Device"''' accoglie la configurazione della scheda video. Possono esserci più sezioni '''"Device"''' che si riferiscono alla stessa scheda video, caso in cui verrà usata la sezione '''"Device"''' indicata nella sezione '''"Screen"''' (vedi più sotto), oppure quella che viene prima nel file.

La forma generica è la seguente:{{{
Section "Device"
  Identifier "nome"
  Driver "nome del driver"
  Option "nome dell'opzione" "valore"
EndSection
}}}
Dove:
 * '''Identifier''': è obbligatoria ed è un semplice identificativo, dal momento che possono esserci più sezioni "Device" nella configurazione. L'identificativo scelto andrà usato poi nella sezione "Screen" alla voce "Device", altrimenti verrà usata la prima sezione "Device" presente nella configurazione.
 * '''Driver''': è il nome del driver di X.org dedicato alla scheda video.
 * '''Option''': indica un'opzione particolare e il valore assegnatole.

Il file creato secondo [[http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/Video/DomandeFrequenti#head-b3674c92c9c2bfcc4b4b83915c9c0c7fa6be6b93|queste istruzioni]] ha tutte le opzioni del driver video presenti nella sezione '''Device''' disabilitate. Per abilitare o disabilitare una data opzione del driver video occorre commentare o decommentare le righe che cominciano con '''Option'''.

||<tablestyle="width:100%" : 10% style="background-color:#FB8B00;">'''Variabile''' ||<style="background-color:#FB8B00;":>'''Descrizione''' ||
||<:>'''# [<bool>]''' || Va sostituito con un valore booleano (True o False). I valori riconosciuti come True sono: 1, on, true, yes. I valori riconosciuti come False sono: 0, off, false, no. ||
||<:>'''# <i>''' || Va sostituito con un numero intero in decimale, esadecimale o ottale. ||
||<:>'''# <freq>''' || Va sostituito con il valore della frequenza seguito dall'unità di misura (Hz, k, kHz, M, MHz) esempio 12 MHz. ||
||<:>'''# <f>''' || Va sostituito con un float. ||
||<:>'''# <str>'''|| Va sostituito con una stringa ovvero con una sequenza di caratteri. ||

Tutti i valori, numeri o stringhe vanno inseriti all'interno di doppi apici come indicato nell'esempio precedente.

Per sapere la funzione di una data opzione digitare in una finestra di terminale terminale il seguente comando {{{
man nome_driver_video
La copia di backup così creata potrà essere ripristinata digitando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{
sudo mv /etc/X11/xorg.conf.bak /etc/X11/xorg.conf
Linea 74: Linea 36:
dove `nome_driver_video` va sostituito con il nome del [[Hardware/Video/DomandeFrequenti#head-a5a098a862d2d48cb9490fe662ee4e33aa8f0e66| driver video]] in uso nel sistema è contenuto fra doppi apici alla riga '''Driver'''.

== Sezione "Monitor" ==

La sezione '''"Monitor"''' è dedicata alle caratteristiche dello schermo in uso. Ubuntu configura automaticamente il monitor, ma a volte fallisce nel farlo e diventa necessario creare una sezione '''"Monitor"''' personalizzata. Se è presente una sezione '''"Monitor"''' deve essere presente anche una sezione '''"Screen"''' che punta ad essa, altrimenti verrà ignorata.

La forma generica è la seguente:{{{
Section "Monitor"
  Identifier "nome"
  HorizSync horizsync-range
  VertRefresh vertrefresh-range
  ModeLine "nome a piacere" mode-description
  Option "PreferredMode" "nome"
  Option "nome dell'opzione" "valore"
EndSection
{{{#!wiki note
Se il sistema non fosse avviabile a causa di una modifica errata del file `xorg.conf`, sarà possibile ripristinare la copia di backup da una shell di root in [[AmministrazioneSistema/ModalitaDiRipristino|modalità di ripristino]].
Linea 91: Linea 40:
Dove:
 * '''Identifier''': è obbligatoria ed è un semplice identificativo, dal momento che possono esserci più sezioni '''"Device"''' nella configurazione. L'identificativo scelto andrà usato poi nella sezione '''"Screen"''' alla voce '''"Monitor"'''.
 * '''!HorizSync''' e '''!VertRefresh''': sono gli intervalli validi per calcolare le risoluzioni utilizzabili dal monitor. Questi valori vengono letti direttamente dal monitor, ma se la lettura fallisce bisogna specificarli a mano (leggendo l'etichetta sul retro del monitor oppure il manuale d'uso dello stesso), o in alternativa bisogna specificare una voce «Modeline» valida (vedi più sotto).
 * '''Modeline''': è composta da un identificativo a piacere e un insieme di parametri che specificano una singola combinazione di risoluzione, refresh e altri parametri. È possibile creare più voci '''Modeline'''. Oltre a quelle specificate nella configurazione, vengono caricate automaticamente le voci '''Modeline''' appartenenti allo standard VESA più altre prese direttamente dal monitor e dalla scheda grafica, dopo aver letto varie informazioni dal monitor e dopo aver passato dei test di controllo.
 * '''Option "!PreferredMode"''': indica la voce '''Modeline''' da usare per impostare risoluzione e altri parametri del monitor. Se non viene usata questa opzione, '''X.org''' leggerà tra le informazioni fornite dal monitor la risoluzione preferita; se il monitor non fornisce questa informazione, '''X.org''' tenterà di indovinare la risoluzione corretta da usare, ma questo calcolo può a volte fallire, col risultato di una risoluzione errata. In casi del genere diventa necessario usare questa opzione.
 * '''Option''': indica un'opzione particolare e il valore assegnatole.
<<Anchor(xorg.conf_struttura)>>
== Struttura ==
Linea 98: Linea 43:
== Sezione "Screen" ==

In questa sezione sono indicate la scheda video e il monitor da usare, più diverse opzioni per la grafica.

La forma generica è la seguente:{{{
Section "Screen"
  Identifier "name"
  Device "devid"
  Monitor "monid"
  SubSection "Display"
    Depth depth
    Modes "mode-name" "mode-name2" "..."
  EndSubSection
EndSection
}}}

Dove:
 * '''Identifier''': è obbligatoria ed è un semplice identificativo, dal momento che possono esserci più sezioni "Screen" nella configurazione.
 * '''Device''': indica la sezione "Device" che descrive la scheda video da usare. Se non è specificata, verrà usata la prima sezione "Device" presente, altrimenti verrà usata la configurazione automatica.
 * '''Monitor''': individua la sezione "Monitor" che descrive il monitor da usare. Se non è specificata, verranno ignorate eventuali sezioni "Monitor" presenti e la configurazione del monitor verrà calcolata automaticamente.
 * '''"Display"''':
  * '''Depth''': indica la profondità di colore da usare (valori comuni: 8, 15, 16, 24). Il valore 32 non è corretto, usare invece 24.
  * '''Modes''': indica quali voci '''Modeline''' (vedere la sezione "Monitor" più sopra) prendere in considerazione. La risoluzione può essere cambiata durante la sessione utente con lo strumento '''''Sistema → Preferenze → Schermo''''', o con lo strumento a riga di comando '''xrandr'''.

Un esempio della sottosezione '''"Display"''' è il seguente: {{{

La forma generica è la seguente: {{{
SubSection "Display" 21:04
Depth 24 21:04
Modes "1280x800@75" "1280x800@60" "1280x720@60" "1280x768@60" "800x600@60" "800x600@56" 21:04
}}}

Dove alla voce '''Modes''' con la notazione indicata vengono specificati la risoluzione e la frequenza da utilizzare in ordine di preferenza.

= Risoluzione problemi comuni =

== Non si riesce a impostare la risoluzione corretta per il monitor ==

Il problema è che '''Ubuntu''' non riesce a ottenere informazioni essenziali riguardanti il monitor, quindi bisogna fornirgli manualmente le informazioni corrette.

=== Impostare le frequenze di aggiornamento corrette ===

 * Un primo tentativo da fare è ottenere gli intervalli di frequenza validi per '''!HorizSync''' e '''!VertRefresh''' (leggendo l'etichetta sul retro del monitor oppure il suo manuale d'uso cartaceo o digitale) e inserirli nella configurazione di '''X.org''', come da esempio: {{{
Section "Screen"
  Identifier "Personalizzato"
  Monitor "MonitorPersonalizzato"
Il file `xorg.conf` è organizzato in sezioni, ciascuna relativa ad un componente. Segue un esempio della struttura base del file:
{{{
Section "Device"
        Identifier "Identificativo scheda video"
        Driver "Driver scheda video"
Linea 147: Linea 51:
  Identifier "MonitorPersonalizzato"
  HorizSync 28-33
  VertRefresh 40-75
        Identifier "Identificativo monitor"
Linea 151: Linea 53:

Section "Screen"
        Identifier "Identificativo screen"
        Monitor "Identificativo monitor"
        Device "Identificativo scheda video"
EndSection}}}

Ciascuna sezione può contenere altre voci relative a varie impostazioni ed opzioni. Per informazioni più dettagliate consultare la [[http://manpages.ubuntu.com/cgi-bin/search.py?q=xorg.conf|documentazione di X.org]].

L'identificativo dovrebbe essere univoco, ovvero non dovrebbero esistere più sezioni del medesimo tipo con lo stesso identificativo. In caso contrario '''X.org''' prenderà in considerazione solo la prima ed ignorerà le successive. Ad esempio, se nel file fossero presenti due sezioni "Monitor" con identificativo "HDMI-1", la seconda verrebbe ignorata.

Analogamente, se in diversi file di configurazione fossero presenti più sezioni del medesimo tipo con lo stesso identificativo, '''X.org''' ne prenderebbe in considerazione solo una ignorando quelle presenti negli altri file.

= Altri file di configurazione =

Tutti i file di configurazione di '''X.org''' hanno la stessa struttura del file `xorg.conf`, come illustrato nel [[#xorg.conf_struttura|paragrafo precedente]], con diversi tipi di sezioni e relative impostazioni ed opzioni.

Il percorso `/usr/share/X11/xorg.conf.d/` contiene alcuni file con estensione `.conf` che costituiscono la configurazione predefinita di '''X.org''' generata dal sistema.

Il percorso `/etc/X11/xorg.conf.d/` non è presente nelle versioni attualmente supportate di '''Ubuntu''', ma può essere creato manualmente digitando il comando:{{{
sudo mkdir -p /etc/X11/xorg.conf.d/
Linea 153: Linea 76:
 * Se la sezione '''"Screen"''' è già presente, assicurarsi che la sua voce '''Monitor''' corrisponda alla voce '''Identifier''' della sezione '''"Monitor"''' corretta. All'interno di questo percorso l'utente può creare dei file con estensione `.conf` per definire delle impostazioni personalizzate di '''X.org'''. Tuttavia nella maggioranza dei casi si potrà ottenere lo stesso risultato creando o modificando solo il file `/etc/X11/xorg.conf`.
Linea 155: Linea 78:
 * Riavviare la sessione utente per rendere effettive le modifiche, quindi controllare che lo strumento '''''Sistema → Preferenze → Schermo''''' riporti la risoluzione desiderata tra quelle disponibili.

=== Aggiungere una risoluzione a quelle disponibili ===

Per evitare eventuali problemi in avvio di '''Ubuntu''', viene descritta prima la procedura per testare diverse risoluzioni in sicurezza (in caso di problemi è sufficiente riavviare il sistema), e poi la procedura per rendere permanenti le modifiche.

 0. Digitare il seguente comando in una finestra di terminale per sapere come viene chiamata l'uscita video alla quale è collegato il monitor: {{{
xrandr | grep connected
}}}
 Un possibile risultato è: {{{
VGA-0 disconnected (normal left inverted right x axis y axis)
LVDS connected 1280x800+0+0 (normal left inverted right x axis y axis) 0mm x 0mm
S-video disconnected (normal left inverted right x axis y axis)
}}}
 In questo caso l'uscita attiva (connected) si chiama '''LVDS'''.

 0. Usare lo strumento a riga di comando '''cvt''' per ottenere tutti i dettagli necessari per configurare una singola risoluzione, come da esempio: {{{
cvt 1280 1024 75
}}}
 Dove:
  * '''1280''': è la dimensione orizzontale desiderata per la risoluzione.
  * '''1024''': è la dimensione verticale desiderata per la risoluzione.
  * '''75''': è la frequenza di aggiornamento desiderata per la risoluzione. È un parametro facoltativo, se omesso viene usato il valore «60» (valore comune per i monitor LCD, ma basso per i monitor CRT, per i quali è consigliabile un valore di almeno 70).
 Il comando cvt restituisce un risultato simile al seguente: {{{
# 1280x1024 74.90 Hz (CVT 1.31M4) hsync: 80.30 kHz; pclk: 138.75 MHz
Modeline "1280x1024_75.00" 138.75 1280 1368 1504 1728 1024 1027 1034 1072 -hsync +vsync
}}}

 0. Testare la risoluzione usando i seguenti comandi: {{{
xrandr --newmode "1280x1024_75.00" 138.75 1280 1368 1504 1728 1024 1027 1034 1072 -hsync +vsync
xrandr --addmode LVDS "1280x1024_75.00"
xrandr --output LVDS --mode "1280x1024_75.00"
}}}
  * «"1280x1024_75.00" 138.75 1280 1368 1504 1728 1024 1027 1034 1072 -hsync +vsync»: questa parte va sostituita con la riga '''Modeline''' restituita dal comando cvt, ma senza la parola '''"Modeline"'''.
  * «LVDS»: è l'uscita alla quale è collegato il monitor.
  * «"1280x1024_75.00"»: è preso sempre dalla riga Modeline ottenuta col comando cvt.

 ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Attenzione: non usare i valori usati in questa guida; copiare invece quelli risultanti dal comando cvt usato sul proprio sistema.''' ||

 Se la risoluzione viene impostata correttamente e si è soddisfatti del risultato, si può passare a configurare '''X.org''', altrimenti riprovare utilizzando valori diversi per il comando cvt.

 0. Dopo aver testato la risoluzione per controllare che non ci siano problemi, è possibile passare a modificare la configurazione di Xorg.

 Dal comando cvt usato in precedenza, ricopiare l'intera riga '''Modeline''' all'interno della configurazione di '''X.org''', come da esempio: {{{
Section "Screen"
  Identifier "Personalizzato"
  Monitor "MonitorPersonalizzato"
  SubSection "Display"
    Modes "1280x1024_75.00"
  EndSubSection
EndSection

Section "Monitor"
  Identifier "MonitorPersonalizzato"
  Modeline "1280x1024_75.00" 138.75 1280 1368 1504 1728 1024 1027 1034 1072 -hsync +vsync
EndSection
}}}
 ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''' non copiare la riga Modeline usata in questa guida. Copiare invece quella risultante dal comando cvt usato sul proprio sistema.'''||

 0. Riavviare la sessione utente per rendere effettive le modifiche, quindi controllare che lo strumento '''''Sistema → Preferenze → Schermo''''' riporti la risoluzione desiderata tra quelle disponibili.
Durante l'installazione di alcuni driver possono essere generati ulteriori file di configurazione in altri percorsi. Per un elenco completo dei percorsi utilizzati per i file di configurazione consultare la [[http://manpages.ubuntu.com/cgi-bin/search.py?q=xorg.conf|documentazione di Xorg]].
Linea 218: Linea 82:
 * [[https://en.wikipedia.org/wiki/X.Org_Server|Pagina enciclopedica]] (inglese)
Linea 219: Linea 84:
 * [[Hardware/Video/Evdev|Configurazione del modulo evdev]]: guida alla configurazione del modulo '''evdev'''.  * [[Hardware/Video/Xorg/RisoluzioneSchermo|Personalizzare la risoluzione schermo]]
* [[Hardware/Video/Evdev|Guida alla configurazione del modulo evdev]]


Guida verificata con Ubuntu: 20.04

Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

X.org, è un server grafico ovvero un software che regola alcuni aspetti chiave dell'interfaccia grafica. Il suo scopo principale è gestire dispositivi di input e output quali scheda grafica, schermo, tastiera, mouse e altri.

La configurazione di X.org si basa su diversi file di configurazione presenti in vari percorsi. Questa guida illustra quali sono alcuni di questi file e come sono strutturati.

Nella maggioranza dei casi non è necessario intervenire manualmente sui file di configurazione. Piuttosto le impostazioni di periferiche di input e schermi possono essere gestite tramite il Centro di controllo.

Il file xorg.conf

Per impostazione predefinita, il file /etc/X11/xorg.conf non è presente nelle versioni attualmente supportate di Ubuntu (dalla Ubuntu 9.10 e successive).

Alcuni driver video creano il file xorg.conf al momento dell'installazione e possono avere una propria interfaccia grafica per la gestione delle impostazioni video.

Se necessario, l'utente può creare o modificare manualmente il file xorg.conf usando un editor di testo con privilegi di amministrazione. Tali modifiche devono essere fatte in accordo con la documentazione di Xorg e dei driver.

Backup

Prima di intervenire manualmente sul file xorg.conf, è bene farne una copia di backup. A tal scopo digitare nel terminale il seguente comando:

sudo cp /etc/X11/xorg.conf /etc/X11/xorg.conf.bak

La copia di backup così creata potrà essere ripristinata digitando nel terminale il seguente comando:

sudo mv /etc/X11/xorg.conf.bak /etc/X11/xorg.conf

Se il sistema non fosse avviabile a causa di una modifica errata del file xorg.conf, sarà possibile ripristinare la copia di backup da una shell di root in modalità di ripristino.

Struttura

Il file xorg.conf è organizzato in sezioni, ciascuna relativa ad un componente. Segue un esempio della struttura base del file:

Section "Device"
        Identifier     "Identificativo scheda video"
        Driver        "Driver scheda video"
EndSection

Section "Monitor"
        Identifier     "Identificativo monitor"
EndSection

Section "Screen"
        Identifier     "Identificativo screen"
        Monitor       "Identificativo monitor"
        Device        "Identificativo scheda video"
EndSection

Ciascuna sezione può contenere altre voci relative a varie impostazioni ed opzioni. Per informazioni più dettagliate consultare la documentazione di X.org.

L'identificativo dovrebbe essere univoco, ovvero non dovrebbero esistere più sezioni del medesimo tipo con lo stesso identificativo. In caso contrario X.org prenderà in considerazione solo la prima ed ignorerà le successive. Ad esempio, se nel file fossero presenti due sezioni "Monitor" con identificativo "HDMI-1", la seconda verrebbe ignorata.

Analogamente, se in diversi file di configurazione fossero presenti più sezioni del medesimo tipo con lo stesso identificativo, X.org ne prenderebbe in considerazione solo una ignorando quelle presenti negli altri file.

Altri file di configurazione

Tutti i file di configurazione di X.org hanno la stessa struttura del file xorg.conf, come illustrato nel paragrafo precedente, con diversi tipi di sezioni e relative impostazioni ed opzioni.

Il percorso /usr/share/X11/xorg.conf.d/ contiene alcuni file con estensione .conf che costituiscono la configurazione predefinita di X.org generata dal sistema.

Il percorso /etc/X11/xorg.conf.d/ non è presente nelle versioni attualmente supportate di Ubuntu, ma può essere creato manualmente digitando il comando:

sudo mkdir -p  /etc/X11/xorg.conf.d/

All'interno di questo percorso l'utente può creare dei file con estensione .conf per definire delle impostazioni personalizzate di X.org. Tuttavia nella maggioranza dei casi si potrà ottenere lo stesso risultato creando o modificando solo il file /etc/X11/xorg.conf.

Durante l'installazione di alcuni driver possono essere generati ulteriori file di configurazione in altri percorsi. Per un elenco completo dei percorsi utilizzati per i file di configurazione consultare la documentazione di Xorg.

Ulteriori risorse


CategoryHardware