Installare pacchetti Snap da Ubuntu Software, si può fare!

È stato rilasciato da pochi giorni un aggiornamento di Ubuntu Software, lo strumento per installare i programmi in Ubuntu 16.04 LTS e 16.10, che consente nuovamente l'installazione dei pacchetti snap. Se questa notizia ti sorprende e ti sei perso l'evoluzione della situazione, ecco subito un riassunto veloce dell'accaduto.

Quando Ubuntu 16.04 LTS è stato rilasciato ad aprile 2016, l'applicazione Ubuntu Software già permetteva l'installazione di programmi tramite pacchetti snap. Questi pacchetti rappresentano una delle novità introdotte nella versione desktop di Ubuntu Xenial e sono tuttora in costante evoluzione e miglioramento. Da aprile ad oggi sono stati forniti numerosi aggiornamenti di snapd e snapcraft, i due tool principali per la gestione e la creazione di questi pacchetti. Uno di questi aggiornamenti ha tuttavia introdotto delle limitazioni: è ora necessario usare il comando sudo per effettuare il login nell'Ubuntu Snappy Store con un account Ubuntu One (noto anche come Ubuntu Single Sign On) prima di installare i pacchetti snap. Ed è proprio qui che sono sorti i primi problemi.

Infatti l'applicazione Ubuntu Software non viene avviata con i permessi di amministrazione (ovvero, senza sudo), quindi non è stato più possibile effettuare il login nell'Ubuntu Snappy Store e per un certo periodo di tempo, l'installazione di pacchetti snap è stata possibile solo tramite terminale. Fortunatamente ora le cose sono cambiate. Da pochi giorni è finalmente stato rilasciato un nuovo aggiornamento di Ubuntu Software che va a risolvere questo problema.

Per aggiornare Ubuntu Software, innanzitutto verifica di aver installato tutti gli aggiornamenti proposti dall'utilità Aggiornamenti software. Fatto questo, avvia Ubuntu Software e procedi come segue:

nella parte superiore del programma seleziona la scheda Aggiornamenti, quindi premi l'icona presente nella parte sinistra del programma;
una volta terminata la ricerca degli aggiornamenti disponibili, premi Installa in alto a destra;
inserisci la password dell'utente amministratore e aspetta il termine dell'installazione;
per rendere effettive le modifiche, riavvia il sistema.

Fonte: launchpad.net
Fonte: launchpad.net

→ Hardware/Video/GraficaIbrida/Prime
verificare ordine ID e controllare con documentazione originale, è solo una bozza

Usare le uscite video sulla scheda video dedicata

Se la scheda video dedicata ha delle uscite che non sono accessibili alla prima iGPU, è possibile utilizzare Reverse PRIME per renderle utilizzabili. Questo permetterà alla iGPU di renderizzare le immagini, per poi passarle alla seconda GPU. Per effettuare quanto scritto, procedere come segue.

Digitare il seguente comando in una finestra di terminale:
```
xrandr --setprovideroutputsource ID1 ID2
```
I termini ID1 e ID2 vanno adattati alla propria configurazione, sostituendoli con gli id precedentemente trovati:
- ID1: scheda grafica dedicata.
- ID2: scheda grafica integrata Intel.
In alternativa ai termini ID1 e ID2, è possibile utilizzare i nomi dei driver utilizzati: nouveau, radeon e Intel.
Ora l'uscita della scheda video dedicata dovrebbe essere disponibile in xrandr, digitando un comando simile al seguente:
```
xrandr --output HDMI-1 --auto --above LVDS1
```
in modo da aggiungere uno schermo secondario orpitato dalla scheda video dedicata.

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