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Differenze tra le versioni 32 e 33
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Versione 33 del 16/11/2016 16.01.38
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## page was renamed from RaspberryPiProva
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#LANGUAGE it #language it
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<<Indice(depth=2)>> <<Indice>>
<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/linkAlForum; rilasci="16.04";)>>
Linea 7: Linea 7:
<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=595988"; rilasci="16.04 14.04")>> = Introduzione =
Linea 9: Linea 9:
= Raspberry Pi = In questa guida è descritta la procedura per installare il desktop environment/gestore di finestre '''Ambiente Grafico''' in Ubuntu e derivate.
Linea 11: Linea 11:
Il '''Raspberry Pi''' è un [[http://it.wikipedia.org/wiki/Scheda_elettronica#Single-board_computer|single-board computer]] sviluppato dalla [[http://en.wikipedia.org/wiki/Raspberry_Pi_Foundation|Raspberry Pi Foundation]]. Inserire qui una breve descrizione e informazioni utili, quali ad esempio:
 * eventuali peculiarità
 * librerie utilizzate (GTK, Qt ecc.)
 * se disponibile su nei repositories o in derivate/flavor di Ubuntu (ufficiali e non)
 * se leggero o esoso di risorse
 * ambiente grafico si cui è basato (in caso di fork)
 * breve storia del progetto
Linea 13: Linea 19:
Con l'uscita del '''[[http://www.raspberrypi.org/products/raspberry-pi-2-model-b/|Raspberry Pi 2 Model B]]''', dotato di processore ARM Cortex-A7 (quad-core 900MHz) e 1 GB di memoria RAM, è ora più agevole installarvi Ubuntu.<<BR>>
In questa guida sono descritte le procedure per installare le versioni di Ubuntu adatte a questa piattaforma hardware.
= Requisiti di sistema =
Linea 16: Linea 21:
||<tablestyle="text-align: justify; width:63%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Questa guida è applicabile per i modelli Raspberry Pi 2 e 3, ma non al precedente Raspberry Pi.'' || Indicare in questo paragrafo i requisiti di sistema.
Linea 18: Linea 23:
= Requisiti hardware = Se già presenti in [[AmbienteGrafico/AmbientiDesktop|questa pagina]], inserire il link al relativo paragrafo.
Linea 20: Linea 25:
 * Raspberry Pi 2 model B oppure Raspberry Pi 3 model B
 * Micro SD di almeno 4 GB (8 GB per Ubuntu MATE oppure se si ha intenzione di utilizzare un [[AmbienteGrafico/AmbientiDesktop|ambiente grafico]])
 * Mouse e tastiera
 * Schermo o tv con ingresso HDMI
 * Connessione ad internet tramite cavo LAN

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Se il proprio schermo o tv non non dispongono di ingresso HDMI, è possibile utilizzare degli adattatori per collegarli ad una delle uscite video del Raspberry. Ad esempio è possibile utilizzare un adattatore da HDMI a DVI o un adattatore da uscita video composita con audio stereo a RGB/Scart/VGA e audio.''||

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">L'utilizzo di una scheda micro SD veloce (ad esempio classe 10) riduce i tempi di installazione e aumenta le prestazioni del sistema installato. ||

<<Anchor(versioni)>>
= Versioni - download =

== Snappy Ubuntu Core ==

[[http://developer.ubuntu.com/en/snappy|Snappy Ubuntu Core]] è una versione dedicata agli sviluppatori, concepita per il cloud e [[http://it.wikipedia.org/wiki/Internet_delle_cose|IoT]]. È un sistema '''server minimale''' con le ultime librerie di Ubuntu. È riconosciuta dalla '''Raspberry Pi Foundation''' come sistema operativo di terze parti.
 
Disponibile originariamente tramite una versione dedicata di Ubuntu '''15.04''', le sue funzionalità sono state ora integrate nella versione 16.04 ufficiale per Raspberry Pi. Può essere utilizzata su Raspberry Pi 2 e 3.

Per il download consultare il [[#ubuntu|paragrafo dedicato]].

<<Anchor(ubuntu)>>
== Ubuntu ==
È costituita da un sistema server minimale, senza ambiente grafico. Al momento la versione di Ubuntu 16.04 supporta ufficialmente solo il Raspberry Pi 2, anche se installabile su Raspberry Pi 3. Per quest'ultimo dispositivo è inoltre disponibile una versione della comunità, non supportata da Canonical (costruita utilizzando pacchetti modificati di Xenial disponibili attraverso un [[https://launchpad.net/~ubuntu-raspi2/+archive/ubuntu/ppa-rpi3|PPA dedicato]]).

È anche disponibile la precedente immagine di Ubuntu 14.04 con '''kernel 3.18''', creata anch'essa dalla comunità di Ubuntu e non supportata ufficialmente.

 * [[http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu/releases/16.04/release/ubuntu-16.04.1-preinstalled-server-armhf+raspi2.img.xz|Download 16.04.1 per Raspberry Pi 2]]
 * [[http://www.finnie.org/software/raspberrypi/ubuntu-rpi3/ubuntu-16.04-preinstalled-server-armhf+raspi3.img.xz|Download 16.04 per Raspberry Pi 3]] (versione della comunità)
 * [[http://www.finnie.org/software/raspberrypi/2015-03-02-ubuntu-trusty.zip|Download 14.04]] (versione della comunità)

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Per la versione 14.04 non sono più garantiti gli aggiornamenti di sicurezza del kernel. Se non strettamente necessario, si raccomanda di installare la versione 16.04.'''||

== Ubuntu MATE ==

Flavor ufficiale di Ubuntu con ambiente grafico [[AmbienteGrafico/Mate|MATE]], ha una [[https://ubuntu-mate.org/raspberry-pi|versione dedicata]] per Raspberry Pi. Costruita su Ubuntu armhf, è riconosciuta dalla '''Raspberry Pi Foundation''' come sistema operativo di terze parti.

 * [[https://ubuntu-mate.r.worldssl.net/raspberry-pi/ubuntu-mate-16.04-desktop-armhf-raspberry-pi.img.xz|Download 16.04 per Raspberry Pi 2 e Raspberry Pi 3]] (link per torrent all'interno di [[https://ubuntu-mate.org/download/|questa pagina]])

<<Anchor(install)>>
Linea 62: Linea 27:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''La procedura di installazione cancellerà tutti i dati precedentemente presenti sulla SD o sul dispositivo indicato.'''|| Qualora fosse necessario aggiungere dei PPA, indicare nel primo passaggio la dicitura:
Linea 64: Linea 29:
Per installare su '''Raspberry Pi''' le versioni di '''Ubuntu''' elencate in precedenza, è necessario scrivere su scheda Micro SD i relativi file di immagine con estensione `.img`, scaricabili dai relativi link di download.  0. Se si è su [[Installazione/CdMinimale|sistema minimale]], installare il pacchetto [[apt://software-properties-common | software-properties-common]] con il comando: {{{
sudo apt-get install -y software-properties-common
}}} Se invece si ha già a disposizione un normale sistema dotato di ambiente grafico, omettere questo passaggio.
Linea 66: Linea 33:
Per la scrittura di file `.img` seguire le indicazioni contenute in [[Installazione/DaImg#Scrivere_un_file_IMG|questa guida]] (la pagina contiene istruzioni sia per sistemi Gnu-Linux, sia per Windows e Mac).
Linea 68: Linea 34:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Dopo la scrittura del file `.img`, solitamente rimane dello spazio non allocato sulla scheda SD, situato a destra della partizione con filesystem ext4 (ovvero quella su cui è installato il sistema). Qualora lo si desideri, è possibile estendere a destra la partizione prima di estrarre la scheda SD dal computer. A tale scopo possono essere usati comuni strumenti quali [[http://www.gnu.org/software/parted/|Parted]] o [[Hardware/DispositiviPartizioni/PartizionamentoManuale|GParted]].''|| Qualora siano presenti più opzioni di installazione (ad esempio il solo ambiente grafico minimale oppure l'ambiente grafico più i pacchetti dei programmi), indicare le opzioni disponibili seguendo questo esempio:
Linea 70: Linea 36:
= Primo avvio e configurazione =  0. A seconda delle proprie esigenze, [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] uno dei seguenti pacchetti:
  * [[apt://gnome-shell|gnome-shell]]: fornisce unicamente l'ambiente grafico '''GNOME'''.
  * [[apt://gnome-core|gnome-core]]: fornisce il desktop '''GNOME''' più le applicazioni comprese nell'ambiente grafico.
  * [[apt://ubuntu-gnome-desktop|ubuntu-gnome-desktop]]: fornisce l'intero ambiente desktop di '''Ubuntu GNOME'''.
Linea 72: Linea 41:
== Snappy Ubuntu Core == Se l'installazione dell'ambiente grafico non prevede l'aggiunta di un [[AmbienteGrafico/DisplayManager| DisplayManager]], inserire il seguente passaggio:
Linea 74: Linea 43:
Per informazioni relative al primo avvio, all'utilizzo e alla configurazione consultare:
 * Il [[#configurazione|paragrafo dedicato]]
 * La [[http://developer.ubuntu.com/en/snappy/guides/|pagina dedicata agli sviluppatori]] (in inglese)
 * Le seguenti pagine dedicate alle funzionalità ''snap'':
  * [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiSnap|Guida sulla documentazione italiana]]
  * [[http://snapcraft.io/docs/core/| Guida sul sito ufficiale del progetto]] (in inglese)
 0. Completata l'installazione, per avviare la sessione:
  * Se già si dispone di un ambiente grafico, terminare la sessione corrente e al login selezionare la sessione '''Nome della sessione''' .
  * '''Se si è su sistema [[Installazione/CdMinimale|minimale]]''', [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] il pacchetto [[apt://xinit | xinit]] se non presente (per abilitare il [[https://it.wikipedia.org/wiki/X_Window_System|server grafico]]). Successivamente, a seconda delle proprie esigenze:
   * Installare un [[AmbienteGrafico/DisplayManager|display manager]], riavviare il pc ed effettuare il login.
   * Digitare da [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi#Avviare_programmi_da_terminale|linea di comando]]: {{{
startx
}}}
Linea 81: Linea 51:
<<Anchor(configurazione)>>
== Ubuntu ==
== Ubuntu 14.04 ==
Linea 84: Linea 53:
Per informazioni relative al primo avvio e alla configurazione di '''Ubuntu 14.04 e 16.04 per Raspberry Pi''' consultare la [[Installazione/RaspberryPi/ConfigurazioneUbuntu14.04|guida dedicata]]. Indicare in un paragrafo dedicato la procedura di installazione, qualora fosse diversa per versioni precedenti di Ubuntu.
Linea 86: Linea 55:
== Ubuntu MATE == = Primo avvio =
 
Ecco come si presenta il desktop di '''Ambiente Grafico''':
Linea 88: Linea 59:
 Eseguire i seguenti passaggi:
  0. Inserire la scheda SD nel '''Raspberry Pi''', accenderlo e attendere che venga caricata la schermata dell'[[Installazione/Standard#Installazione|installazione guidata]].
  0. Seguire la procedura guidata inserendo quando richiesto: lingua desiderata, località, disposizione della tastiera, informazioni personali ecc. (nell'installazione guidata saranno omessi i passaggi relativi al '''Tipo di installazione''').
  0. Terminata la procedura ed effettuato il login, comparirà lo strumento '''Welcome to Ubuntu MATE''' che fornisce all'utente informazioni sul progetto, nonché le prime nozioni sul funzionamento del sistema e la sua configurazione.
Inserire uno screenshot dell'ambiente grafico appena installato senza personalizzazioni, con temi e icone di default.
Linea 93: Linea 61:
 ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Nella precedente versione 15.04 era presente un bug a causa del quale il primo avvio si interrompeva con il messaggio: '''[FAILED] Failed to start oem-config.service. See "systemctl status oem-config.service" for details.'''. Qualora si verifichi il medesimo problema, premere la combinazione di tasti '''Ctrl+Alt+Canc''' per riavviare il sistema. Il caricamento avverrà questa volta senza errori. Eseguire quindi l'accesso selezionando l'account utente creato in precedenza, qualora al login compaia l'account ''oem-config.service''.|| Per inserire lo screenshot:
 0. Caricare il relativo file come allegato.
 0. Inserire qui l'immagine con il seguente standard: {{{
<<Immagine(./nomefile.png,600,center)>>
}}}
Linea 95: Linea 67:
 Completati i passaggi descritti sopra, seguendo la procedura prevista per Ubuntu, sarà possibile a piacimento [[Installazione/RaspberryPi/ConfigurazioneUbuntu14.04#Ridimensionamento_partizioni|creare la swap]]. Saranno invece già installati i driver per l'accelerazione video e per architetture videocore, il pacchetto linux-firmware per gli adattatori wi-fi, il server SSH. = Utilizzo/Funzioni principali =
Linea 97: Linea 69:
= Altri progetti = Creare questo paragrafo solo se necessario, in assenza di documentazione ufficiale del progetto.
Linea 99: Linea 71:
 * '''Ubuntu Pi Flavour Maker''': Progetto della comunità per creare facilmente flavor di Ubuntu compatibili con Raspberry Pi 2 e 3 (Lubuntu, Ubuntu MATE, Ubuntu Server, Xubuntu e altri). Per maggiori informazioni e per il download consultare la [[https://ubuntu-pi-flavour-maker.org/|pagina ufficiale]] del progetto.
 * '''Lubuntu 16.04 per Raspberry Pi 2 e 3''': versione di Lubuntu creata con Ubuntu Pi Flavour Maker. Il download del file immagine è disponibile tramite link magnet per torrent dal [[http://lubuntu.me/downloads/|sito ufficiale]] di Lubuntu.
= Configurazione/Impostazioni/Personalizzazione =

Inserire qui le informazioni relative alla configurazione e alla personalizzazione dell'ambente grafico.

Se necessario dividere il paragrafo in sottoparagrafi relativi alle diverse sezioni.

Se la configurazione presentasse molte procedure, valutare la creazione di una pagina separata.

= Soluzione dei problemi =

Inserire qui le informazioni relative alla soluzione di eventuali problemi noti dell'ambente grafico.

Se necessario dividere il paragrafo in sottoparagrafi relativi alle diversi problemi.

Se la procedura presenta fosse lunga, valutare la creazione di una pagina separata.
Linea 104: Linea 89:
 * [[https://www.raspberrypi.org/|Sito ufficiale del produttore]]
 * [[https://launchpad.net/ubuntu/+source/linux-raspi2|Kernel ARM specifico per Raspberry Pi su Launchpad]]
 * [[https://developer.ubuntu.com/en/snappy|Pagina ufficiale di Snappy Ubuntu]]
 * [[https://developer.ubuntu.com/en/snappy/start/raspberry-pi-2/| Get started with a Raspberry Pi 2 (or 3)]] (pagina internazionale dedicata agli sviluppatori)
 * [[https://ubuntu-mate.org/raspberry-pi|Pagina ufficiale di Ubuntu MATE per Raspberry Pi 2]]
 * [[https://wiki.ubuntu.com/ARM/RaspberryPi|Wiki internazionale]]
 * [[http://www.finnie.org/2015/02/16/raspberry-pi-2-update-ubuntu-14-04-image-available|Ubuntu 14.04 per Raspberry Pi 2]] (annuncio su blog personale di Ryan Finnie)
Inserire qui alcuni link utili, ad esempio:

 * Sito ufficiale del progetto.
 * Eventuale pagina di derivata/flavor.
 * Pagine del progetto su Launchpad, !GitHub ecc.
 * Guida originale (in caso di traduzione)
 * Documentazione ufficiale del progetto (se disponibile)
 * Guide dell'ambiente grafico di altri distribuzioni Linux (Debian, Arch ecc.) qualora siano più approfondite.
Linea 113: Linea 99:
CategoryInstallazioneSistema CategoryGrafica


Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

In questa guida è descritta la procedura per installare il desktop environment/gestore di finestre Ambiente Grafico in Ubuntu e derivate.

Inserire qui una breve descrizione e informazioni utili, quali ad esempio:

  • eventuali peculiarità
  • librerie utilizzate (GTK, Qt ecc.)
  • se disponibile su nei repositories o in derivate/flavor di Ubuntu (ufficiali e non)
  • se leggero o esoso di risorse
  • ambiente grafico si cui è basato (in caso di fork)
  • breve storia del progetto

Requisiti di sistema

Indicare in questo paragrafo i requisiti di sistema.

Se già presenti in questa pagina, inserire il link al relativo paragrafo.

Installazione

Qualora fosse necessario aggiungere dei PPA, indicare nel primo passaggio la dicitura:

  1. Se si è su sistema minimale, installare il pacchetto software-properties-common con il comando:

    sudo apt-get install -y software-properties-common 
    Se invece si ha già a disposizione un normale sistema dotato di ambiente grafico, omettere questo passaggio.

Qualora siano presenti più opzioni di installazione (ad esempio il solo ambiente grafico minimale oppure l'ambiente grafico più i pacchetti dei programmi), indicare le opzioni disponibili seguendo questo esempio:

  1. A seconda delle proprie esigenze, installare uno dei seguenti pacchetti:

    • gnome-shell: fornisce unicamente l'ambiente grafico GNOME.

    • gnome-core: fornisce il desktop GNOME più le applicazioni comprese nell'ambiente grafico.

    • ubuntu-gnome-desktop: fornisce l'intero ambiente desktop di Ubuntu GNOME.

Se l'installazione dell'ambiente grafico non prevede l'aggiunta di un DisplayManager, inserire il seguente passaggio:

  1. Completata l'installazione, per avviare la sessione:
    • Se già si dispone di un ambiente grafico, terminare la sessione corrente e al login selezionare la sessione Nome della sessione .

    • Se si è su sistema minimale, installare il pacchetto xinit se non presente (per abilitare il server grafico). Successivamente, a seconda delle proprie esigenze:

Ubuntu 14.04

Indicare in un paragrafo dedicato la procedura di installazione, qualora fosse diversa per versioni precedenti di Ubuntu.

Primo avvio

Ecco come si presenta il desktop di Ambiente Grafico:

Inserire uno screenshot dell'ambiente grafico appena installato senza personalizzazioni, con temi e icone di default.

Per inserire lo screenshot:

  1. Caricare il relativo file come allegato.
  2. Inserire qui l'immagine con il seguente standard:

    <<Immagine(./nomefile.png,600,center)>>

Utilizzo/Funzioni principali

Creare questo paragrafo solo se necessario, in assenza di documentazione ufficiale del progetto.

Configurazione/Impostazioni/Personalizzazione

Inserire qui le informazioni relative alla configurazione e alla personalizzazione dell'ambente grafico.

Se necessario dividere il paragrafo in sottoparagrafi relativi alle diverse sezioni.

Se la configurazione presentasse molte procedure, valutare la creazione di una pagina separata.

Soluzione dei problemi

Inserire qui le informazioni relative alla soluzione di eventuali problemi noti dell'ambente grafico.

Se necessario dividere il paragrafo in sottoparagrafi relativi alle diversi problemi.

Se la procedura presenta fosse lunga, valutare la creazione di una pagina separata.

Ulteriori risorse

Inserire qui alcuni link utili, ad esempio:

  • Sito ufficiale del progetto.
  • Eventuale pagina di derivata/flavor.
  • Pagine del progetto su Launchpad, GitHub ecc.

  • Guida originale (in caso di traduzione)
  • Documentazione ufficiale del progetto (se disponibile)
  • Guide dell'ambiente grafico di altri distribuzioni Linux (Debian, Arch ecc.) qualora siano più approfondite.


CategoryGrafica