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Introduzione
Nei computer in cui Windows è installato accanto ad una distribuzione GNU-Linux, quest'ultima gestisce solitamente l'avvio di entrambi i sistemi. Nel caso di Ubuntu ciò avviene attraverso il boot loader GRUB.
Pertanto, nei computer dove sono presenti in dual boot Windows e Ubuntu, l'eliminazione di quest'ultimo senza le dovute precauzioni rende inaccessibile pure Windows (anche se presente nel pc).
Questa guida contiene le istruzioni per utilizzare lo strumento ms-sys, utile per ripristinare il normale avvio di Windows nei seguenti casi:
- Come azione preliminare, prima di eliminare la partizione di Ubuntu installato in dual boot.
Quando Windows non risulti più avviabile, in seguito all'eliminazione di Ubuntu senza aver provveduto al ripristino dell'MBR di Windows, oppure quando quest'ultimo sia stato danneggiato da un evento accidentale.
Questa guida non si applica ai computer più recenti con standard Uefi, se la modalità legacy è disattivata . Tuttavia le ultime versioni di ms-sys supportano il partizionamento GPT. |
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Lo stesso risultato si può ottenere con altri metodi (tramite il programma bootrec.exe presente nel disco di installazione di Windows, con FreeDOS ecc.). Consultare i relativi manuali di utilizzo per maggiori informazioni. |
Eliminazione di Ubuntu
Di seguito sono descritti i passaggi da effettuare per eliminare Ubuntu (o una derivata) dal computer, senza compromettere l'avvio di Windows.
All'accensione del pc selezionare Ubuntu dalla schermata di GRUB.
Una volta pronto il sistema, avviare il browser web e scaricare la versione del pacchetto ms-sys adatta alla propria architettura:
Installare il file .deb appena scaricato.
Individuare la partizione contenente Windows, riconoscibile dal filesystem NTFS (o più raramente FAT32).
Ripristinare l'MBR di Windows digitando il seguente comando in un terminale:
sudo ms-sys -w /dev/sdx
avendo cura di sostituire la dicitura «/dev/sdx» con il nome del disco contenente la partizione di Windows precedentemente individuata.
Una volta completata questa procedura, al successivo riavvio sarà caricato automaticamente Windows. Sarà dunque possibile eliminare la partizione di Ubuntu tramite lo strumento Gestione disco di Windows (o in alternativa tramite Gparted con Ubuntu in sessione live).
Fino a quando non verrà eliminata la partizione di Ubuntu, quest'ultimo sarà ancora presente seppur non accessibile. Qualora lo si desideri, è quindi possibile ripristinarne l'avvio con le istruzioni contenute in questa guida. |
Ripristino MBR di Windows
Procurarsi una Live di Ubuntu o derivata (se non si dispone di una Live consultare questa guida).
Avviare il sistema in sessione live.
Seguire i passaggi contenuti nel precedente paragrafo omettendo il punto 1.
- Riavviare il sistema.
Se la procedura è stata eseguita senza errori, Windows si avvierà regolarmente all'accensione del pc.