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<<Include(NuoviStrumentiWiki/PaginaDiProva)>> <<Indice(depth=3)>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=592585"; rilasci="22.04 20.04")>> |
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Questa guida spiega come aggiornare il '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/Kernel|kernel]]''' utilizzando i pacchetti [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiDebian|.deb]] creati dal '''Kernel Team''' di Ubuntu senza ricorrere alla più complessa [[AmministrazioneSistema/CompilazioneKernel|compilazione]] dello stesso. | In questa guida sono contenute le istruzioni, valide per Ubuntu e derivate, utili per integrare nel sistema e nel desktop una cartella condivisa sincronizzata con '''[[https://www.google.com/intl/it/drive/|Google Drive]]'''. |
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Il software in questione è ancora in fase di sviluppo e non vi è la sicurezza che sia del tutto stabile. Si consiglia di seguire questa guida solo nel caso in cui si sia in possesso di dispositivi non correttamente supportati dal kernel predefinito di di Ubuntu che siano invece supportati dai kernel resi disponibili dal '''Kernel Team'''. Proprio per la possibilità che il nuovo software installato non funzioni correttamente, questa guida tratterà anche come rimuovere i pacchetti appena installati. ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5% ^><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Questa guida non è intesa per l'aggiornamento dei driver [[Hardware/Audio/AggiornareDriverAudio|audio]] o [[Hardware/Video/AggiornareDriverVideo|video]] per i quali si fa riferimento alle rispettive guide.''|| ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Non installare versioni del kernel compilate per versioni differenti da quella installata, ciò potrebbe compromettere l'installazione di Ubuntu.''' || |
Esistono al momento diversi metodi per utilizzare il servizio di [[https://it.wikipedia.org/wiki/Cloud_storage|cloud storage]] di Google su sistemi GNU/Linux. In questa guida verranno descritti quelli tramite '''Account Online''', integrato nel sistema Ubuntu e nell'ambiente '''[[AmbienteGrafico/Gnome|GNOME]]''', e '''OCamlFUSE''', progetto open source che offre uno strumento in grado di implementare un [[https://it.wikipedia.org/wiki/FUSE|filesystem FUSE]] su Google Drive. |
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0. Individuare la propria versione Ubuntu e l'architettura digitando in un [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{ lsb_release -dc; uname -m }}} Il risultato sarà simile al seguente:{{{ Description: Ubuntu 16.04.2 LTS Codename: xenial x86_64 }}} In questo caso la versione in uso è «xenial» (voce '''Codename''') e l'architettura è «64bit» (per «32 bit» sarebbe stato «i386»). 0. Selezionare da [[http://kernel.ubuntu.com/~kernel-ppa/mainline/|questo indirizzo]] la versione kernel desiderata per la propria versione di Ubuntu. 0. A seconda dell'architettura in uso, scaricare i seguenti pacchetti: * '''Ubuntu 32 bit''': ''linux-headers-*_all.deb'', ''linux-headers-*_i386.deb'', ''linux-image-*_i386.deb'', ''linux-image-extra-*_i386.deb''; * '''Ubuntu 64 bit''': ''linux-headers-*_all.deb'', ''linux-headers-*_amd64.deb'', ''linux-image-*_amd64.deb'', ''linux-image-extra-*_amd64.deb''. |
Bisogna innanzitutto disporre di un account Google attivo. |
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= Aggiornamento = | Se necessario è possibile crearne uno da [[https://accounts.google.com/signup/v2/webcreateaccount?flowName=GlifWebSignIn&flowEntry=SignUp|questa pagina]]. |
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Installare i pacchetti scaricati precedentemente seguendo le istruzioni di [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiDebian#Installazione_grafica|questa pagina]]. <<BR>> In alternativa, è possibile [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiDebian#Ubuntu_14.04|installare i pacchetti via terminale]] con il comando: {{{ sudo dpkg -i linux*.deb |
{{{#!wiki note Qualora il proprio account Google richieda un controllo di sicurezza e/o controllo dell'identità su un dispositivo associato (ad esempio il proprio smartphone), assicurarsi che quest'ultimo sia a portata di mano per predisporre eventuali autorizzazioni durante la procedura. |
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;"> Qualora si utilizzi la procedura tramite terminale, assicurarsi che nella propria '''Home''' ci siano soltanto i pacchetti relativi al kernel desiderato. || | = Online Account di GNOME = |
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Conclusa la procedura, sarà possibile utilizzare il nuovo kernel riavviando il computer e selezionando la versione del kernel desiderata nella schermata di '''GRUB''' (potrebbe essere necessario selezionare la voce '''Opzioni avanzate per Ubuntu'''). | IL seguente rappresenta uno dei metodi più rapidi e semplici, in quanto è già integrato nell'ambiente grafico '''GNOME'''. |
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= Rimozione = | Se invece è in uso un altro ambiente grafico, necessita dell'installazione di numerosi pacchetti aggiuntivi. |
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0. Avviare o riavviare il computer. 0. Selezionare la voce '''Opzioni avanzate per Ubuntu''' in '''GRUB''' (se quest'ultimo non dovesse comparire premere il pulsante '''Maiusc''' immediatamente dopo il caricamento del '''BIOS'''). 0. Selezionare una versione diversa del kernel da quella che si desidera rimuovere. 0. Una volta pronto il sistema, rimuovere la versione del kernel installata in precedenza utilizzando le istruzioni di [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi#Installare_e_rimuovere_pacchetti_da_repository|questa pagina]]. |
0. Se in uso Ubuntu con desktop GNOME, passare direttamente al punto 4. In caso contrario continuare con i seguenti passaggi. 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] i pacchetti [[apt://gnome-control-center|gnome-control-center]] e [[apt://gnome-online-accounts|gnome-online-accounts]]. 0. Digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{ XDG_CURRENT_DESKTOP=GNOME gnome-control-center }}} 0. In '''[[AmministrazioneSistema/CentroDiControllo#Ubuntu|Impostazioni]]''', all'interno della sezione '''Account online''', cliccare su '''Google'''. 0. Nella finestra apertasi accedere con il proprio account Google, quindi nell'ultima schermata '''Usa per''', assicurarsi che sia spuntata la voce '''File'''. Se la procedura è andata a buon fine, nel [[AmbienteGrafico/FileManager|file manager]] comparirà una sezione dedicata al proprio account (la modalità potrebbe differire a seconda dei vari gestori di file; ad esempio su '''Nautilus''' verrà visualizzata come volume).<<BR>> All'interno della sezione saranno presenti le varie cartelle di '''Google Drive''' ('''Condiviso con me''', '''Il mio Drive''' ecc.). = OCamlFUSE = Questa modalità è valida per qualsiasi ambiente desktop. A differenza di '''Account online''' non comporta l'installazione di pacchetti supplementari di GNOME. Inoltre supporta: * l'accesso completo in lettura e scrittura a file e cartelle * il supporto per più account * l'accesso al Cestino di Drive * Accesso in sola lettura a Documenti, Fogli e Presentazioni di Google (è possibile l'esportazione). Per l'elenco completo delle funzionalità e per maggiori informazioni consultare la [[https://github.com/astrada/google-drive-ocamlfuse|pagina GitHub]] del progetto. Per installare e configurare '''OCamlFUSE''' seguire i seguenti passaggi: 0. Per [[Repository/RigaDiComando#Aggiungere_altri_repository|aggiungere il PAA]] dedicato, digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{ sudo add-apt-repository ppa:alessandro-strada/ppa }}} 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://google-drive-ocamlfuse|google-drive-ocamlfuse]]. 0. Digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{ google-drive-ocamlfuse }}} 0. Verrà aperta nel brower web predefinito una pagina in cui sarà necessario accedere all'account Google e autorizzare '''google-drive-ocamlfuse''' ad utilizzare il medesimo account. 0. [[https://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/ComandiBase#mkdir|Creare]] una cartella nella propria '''Home''' da destinare a '''Google Drive'''. Può essere scelto un nome a piacere. Di seguito verrà adoperato `GoogleDrive`. 0. Per montare la cartella con '''google-drive-ocamlfuse''' digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando:{{{ google-drive-ocamlfuse ~/GoogleDrive }}} 0. Per far sì che il programma e la cartella montata siano disponibili ad ogni avvio del sistema, [[AmministrazioneSistema/AvvioAutomatico|aggiungere]] all'avvio automatico il comando:{{{ sh -c "google-drive-ocamlfuse ~/GoogleDrive" }}} Per maggiori informazioni su opzioni di configurazione e sulle funzionalità consultare la [[https://github.com/astrada/google-drive-ocamlfuse/wiki|documentazione ufficiale]] del progetto. |
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* [[https://wiki.ubuntu.com/KernelTeam|Pagina wiki del kernel team Ubuntu in lingua inglese.]] * [[AmministrazioneSistema/CompilazioneKernel|Guida alla compilazione del kernel]] |
* [[https://github.com/vitalif/grive2|Grive2]] (software a linea di comando per accedere a Google Drive) * [[https://community.kde.org/KIO_GDrive|GDrive]] (Client Google Drive per KDE). |
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Attenzione! Questa è una Pagina di prova. Le informazioni riportate potrebbero essere incomplete, errate e potenzialmente pericolose. Per contribuire alla realizzazione di questa pagina consultare la discussione di riferimento. |
Guida verificata con Ubuntu: 20.04 22.04
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Introduzione
In questa guida sono contenute le istruzioni, valide per Ubuntu e derivate, utili per integrare nel sistema e nel desktop una cartella condivisa sincronizzata con Google Drive.
Esistono al momento diversi metodi per utilizzare il servizio di cloud storage di Google su sistemi GNU/Linux. In questa guida verranno descritti quelli tramite Account Online, integrato nel sistema Ubuntu e nell'ambiente GNOME, e OCamlFUSE, progetto open source che offre uno strumento in grado di implementare un filesystem FUSE su Google Drive.
Preparativi
Bisogna innanzitutto disporre di un account Google attivo.
Se necessario è possibile crearne uno da questa pagina.
Qualora il proprio account Google richieda un controllo di sicurezza e/o controllo dell'identità su un dispositivo associato (ad esempio il proprio smartphone), assicurarsi che quest'ultimo sia a portata di mano per predisporre eventuali autorizzazioni durante la procedura.
Online Account di GNOME
IL seguente rappresenta uno dei metodi più rapidi e semplici, in quanto è già integrato nell'ambiente grafico GNOME.
Se invece è in uso un altro ambiente grafico, necessita dell'installazione di numerosi pacchetti aggiuntivi.
- Se in uso Ubuntu con desktop GNOME, passare direttamente al punto 4. In caso contrario continuare con i seguenti passaggi.
Installare i pacchetti gnome-control-center e gnome-online-accounts.
Digitare nel terminale il seguente comando:
XDG_CURRENT_DESKTOP=GNOME gnome-control-center
In Impostazioni, all'interno della sezione Account online, cliccare su Google.
Nella finestra apertasi accedere con il proprio account Google, quindi nell'ultima schermata Usa per, assicurarsi che sia spuntata la voce File.
Se la procedura è andata a buon fine, nel file manager comparirà una sezione dedicata al proprio account (la modalità potrebbe differire a seconda dei vari gestori di file; ad esempio su Nautilus verrà visualizzata come volume).
All'interno della sezione saranno presenti le varie cartelle di Google Drive (Condiviso con me, Il mio Drive ecc.).
OCamlFUSE
Questa modalità è valida per qualsiasi ambiente desktop. A differenza di Account online non comporta l'installazione di pacchetti supplementari di GNOME. Inoltre supporta:
- l'accesso completo in lettura e scrittura a file e cartelle
- il supporto per più account
- l'accesso al Cestino di Drive
- Accesso in sola lettura a Documenti, Fogli e Presentazioni di Google (è possibile l'esportazione).
Per l'elenco completo delle funzionalità e per maggiori informazioni consultare la pagina GitHub del progetto.
Per installare e configurare OCamlFUSE seguire i seguenti passaggi:
Per aggiungere il PAA dedicato, digitare nel terminale il seguente comando:
sudo add-apt-repository ppa:alessandro-strada/ppa
Installare il pacchetto google-drive-ocamlfuse.
Digitare nel terminale il seguente comando:
google-drive-ocamlfuse
Verrà aperta nel brower web predefinito una pagina in cui sarà necessario accedere all'account Google e autorizzare google-drive-ocamlfuse ad utilizzare il medesimo account.
Creare una cartella nella propria Home da destinare a Google Drive. Può essere scelto un nome a piacere. Di seguito verrà adoperato GoogleDrive.
Per montare la cartella con google-drive-ocamlfuse digitare nel terminale il seguente comando:
google-drive-ocamlfuse ~/GoogleDrive
Per far sì che il programma e la cartella montata siano disponibili ad ogni avvio del sistema, aggiungere all'avvio automatico il comando:
sh -c "google-drive-ocamlfuse ~/GoogleDrive"
Per maggiori informazioni su opzioni di configurazione e sulle funzionalità consultare la documentazione ufficiale del progetto.
Ulteriori risorse
Grive2 (software a linea di comando per accedere a Google Drive)
GDrive (Client Google Drive per KDE).