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<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=426773"; rilasci="16.04 17.10";)>>
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<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=503024";rilasci="20.04 22.04")>>
Linea 8: Linea 10:
Questa guida descrive come personalizzare '''GNOME 3'''. L'opzione '''Installazione OEM''' permette di installare '''Ubuntu''' pronto all'uso per utenti terzi.<<BR>>
A differenza dell'installazione standard, utilizza infatti un utente temporaneo. Una volta terminate le configurazioni, all'avvio successivo il sistema chiederà di creare un nuovo utente con relative impostazioni (password, lingua, zona geografica ecc.).
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<<Anchor(sfondo)>>
= Cambiare lo sfondo della Scrivania =
Questa opzione si rivela utile per chi, a vario titolo, abbia bisogno di fornire macchine con Ubuntu preinstallato, come ad esempio:
 * aziende, assemblatori di hardware e/o venditori di computer;
 * enti pubblici e istituti d'istruzione;
 * associazioni, volontari, privati senza fini commerciali ecc.;
 * chiunque abbia bisogno di preparare una serie di computer con sistemi identici preconfigurati e destinati a degli utenti finali.
Linea 13: Linea 19:
Per cambiare sfondo della Scrivania e della schermata di blocco fare clic con il '''Pulsante destro''' del mouse in punto libero del desktop e dal menu contestuale selezionare la voce '''Cambia sfondo...'''. = Installazione =
Linea 15: Linea 21:
Sarà dunque possibile selezionare uno sfondo da una delle seguenti schede:  0. Seguire le [[Installazione/Standard#Avvio_live|seguenti istruzioni]] per avviare l'installazione di Ubuntu.
Linea 17: Linea 23:
 * '''Rivestimenti''': gallery di immagini predefinite.
 * '''Immagini''': file personali dell'utente.
 * '''Colori''': set di sfondi monocromatici.
 0. A seconda della modalità di avvio:
  * '''UEFI''': nella schermata di [[AmministrazioneSistema/Grub|GRUB]] selezionare '''OEM install (for manufactures)''' (o voce simile).
  <<Immagine(./oem_efi.png,500,center)>>
  * '''Legacy''': appena comparirà la schermata a sinistra, premere rapidamente un qualsiasi tasto, selezionare quindi la lingua. Appena compare la seconda schermata, premere il tasto '''F4''' e selezionare '''Installazione OEM (per assemblatori)'''. Selezionare poi la voce '''Installare Ubuntu''' e premere '''Invio'''.<<BR>>
  ||<tablestyle="width:100%" tableclass=noborder><<Immagine(Installazione/ParametriAvvio/schermata_iniziale.png,400,center)>>||<<Immagine(./oem_legacy2.png,400,center)>>||
Linea 21: Linea 29:
= Strumento di personalizzazione =  0. La schermata successiva avviserà che è stata scelta la modalità di installazione OEM. Inserire nel campo presente in questa un nome univoco a piacere per l'insieme di PC sui quali verrà installato Ubuntu.
Linea 23: Linea 31:
È un comodo strumento che permette di gestire e personalizzare '''GNOME'''.  0. I passi successivi sono quasi del tutto identici a quelli di una normale [[Installazione/InstallareUbuntu|installazione grafica]], con la sola differenza che verrà creato l'utente temporaneo '''OEM Configuration''' (non sarà possibile scegliere altri nomi); sarà invece possibile impostare un nome per il dispositivo e una password temporanea.
Linea 25: Linea 33:
Se assente [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] il pacchetto [[apt://gnome-tweak-tool|gnome-tweak-tool]]. = Configurazione dell'assemblatore =
Linea 27: Linea 35:
Per accedere a '''Gnome Tweak Tool''' selezionare il percorso '''''Attività → Strumento di personalizzazione'''''.
Di seguito sono elencate alcune sezioni di particolare interesse.
 0. Completata l'installazione, il sistema si avvierà senza la richiesta di password. Con l'utente temporaneo si potrà configurare o inizializzare il sistema, ad esempio effettuando gli [[AmministrazioneSistema/Aggiornamenti|aggiornamenti di sistema]], [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installando nuovi programmi]], abilitando [[Multimedia| codec audio e video]] e/o eventuali [[Hardware/AbilitareDriverProprietari|driver proprietari]], ecc.
 {{{#!wiki note
 Benché l'utente temporaneo venga successivamente rimosso in automatico, si consiglia di eliminare dal sistema i dati non necessari eseguendo una [[AmministrazioneSistema/PulireUbuntu|pulizia di sistema]] (in particolar modo della cache di apt).
}}}
Linea 30: Linea 40:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Alcune sezioni potrebbero essere presenti o differenti a seconda della versione di GNOME in uso.'' ||  0. Terminata la configurazione, fare clic sul collegamento '''Prepare for shipping to end user''' sulla Scrivania, quindi digitare la password impostata in precedenza quando richiesto.
 <<Immagine(./oem-prepare.png)>>
Linea 32: Linea 43:
== Aspetto ==  0. Successivamente verrà mostrato l'avviso che '''oem-config''' (la configurazione OEM) sarà avviato al successivo avvio di sistema. Fare clic sul pulsante '''OK'''.
Linea 34: Linea 45:
In questa sezione è possibile impostare utilizzando un menu a tendina:  0. Arrestare il sistema.
Linea 36: Linea 47:
 * Tema scuro globale
 * Tema GTK +
 * Tema icone
 * Tema cursore
 * Tema della shell
 * Abilitazione delle animazioni
{{{#!wiki tip
Per gli assemblatori che hanno creato più computer identici, sarà sufficiente clonare il disco del sistema appena installato avvalendosi di programmi quali [[AmministrazioneSistema/BackupDelSistema/G4L|Ghost for Linux]], [[AmministrazioneSistema/BackupDelSistema/Clonezilla|Clonezilla]] o altri.
}}}
Linea 43: Linea 51:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Lo strumento di personalizzazione visualizzerà anche eventuali temi installati dall'utente.'' || = Configurazione da parte dell'utente finale =
Linea 45: Linea 53:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Nel sito [[https://www.gnome-look.org|gnome-look]] sono disponibili e scaricabili liberamente svariati temi GTK, set di icone, sfondi per il desktop ecc.|| L'utente finale che riceverà il computer già configurato dovrà soltanto:
Linea 47: Linea 55:
== Barra superiore ==  0. Accendere il computer.
 0. Selezionare la lingua del sistema, la zona geografica e la tastiera.
 0. Scegliere un nome utente, il nome del computer e la password.
Linea 49: Linea 59:
In questa sezione è possibile impostare nel pannello superiore la visualizzazione del menu delle applicazioni e il formato di data e ora.
 
<<Anchor(estensioni)>>
== Estensioni ==

In questa sezione è possibile gestire le '''estensioni''', che consentono di apportare molteplici modifiche e/o funzionalità aggiuntive. Alcune estensioni sono già preinstallate, altre possono essere installate dall'utente (comprese quelle di terze parti).

Fra queste si riportano in questa sede:

 * '''Ubuntu Dock''': preinstallata in Ubuntu 17.10, è basata sull'estensione '''[[https://extensions.gnome.org/extension/307/dash-to-dock/|Dash to Dock]]'''. Permette di visualizzare il tema predefinito di Ubuntu con la barra laterale e relative funzionalità. Per maggiori informazioni su quest'ultime consultare [[AmbienteGrafico/Gnome/Glossario#Dock|questa guida]]. Per la sua attivazione e rimozione consultare [[#GNOMEpredefinito|questo paragrafo]].
 * '''Menu delle applicazioni''': permette di visualizzare il menu in modalità '''[[AmbienteGrafico/Gnome/Flashback#Primo_avvio|GNOME Classico]]'''.
 * '''Indicatore Posizioni''': permette di visualizzare il menu che permette di accedere rapidamente alle cartelle.
 * '''Indicatore degli spazi di lavoro'''
 * '''Lista delle finestre''': abilita la visualizzazione delle finestre attive tramite hotcorner.
 
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Le estensioni sono gestibili direttamente dal browser, visitando [[https://extensions.gnome.org/|questa pagina]].||

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Alcune estensioni possono essere incompatibili con la versione di GNOME in uso, oppure andare in conflitto con altre già presenti.''' ||

== Finestre ==

In questa sezione è possibile impostare il comportamento e le azioni delle finestre, nonché abilitare i pulsanti di minimizzazione e massimizzazione (disabilitati di default).

== Scrivania ==

In questa sezione si accede alle impostazioni della Scrivania, compresa l'abilitazione delle icone sul desktop.

== Spazi di lavoro ==

In questa sezione è possibile decidere il numero degli spazi di lavoro e se impostarlo in modalità statica o dinamica.

== Tipi di carattere ==

In questa sezione è possibile impostare i font di sistema. Fare riferimento alla [[AmbienteGrafico/GestioneCaratteri#Caratteri_aggiuntivi|seguente guida]] per installare nuovi tipi di caratteri.

##= Schermata di accesso =

##Fare riferimento alla [[AmbienteGrafico/DisplayManager/GDM|seguente guida]]. -> Guida da scrivere;

= Cambiare il tema di avvio e di arresto =

Fare riferimento alla [[AmbienteGrafico/Plymouth|seguente guida]].

<<Anchor(GNOMEpredefinito)>>
= Sessione predefinita di GNOME (Ubuntu 17.10) =

 * '''Sessione predefinita''': per abilitare la sessione di GNOME predefinita senza le personalizzazioni di Ubuntu [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] il pacchetto [[apt://
gnome-session|gnome-session]].

 * '''Ubuntu Dock''': per disabilitare o abilitare, se assente, la barra laterale di Ubuntu [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|disinstallare o installare]] il pacchetto [[apt://
gnome-shell-extension-ubuntu-dock|gnome-shell-extension-ubuntu-dock]].
Una volta terminati questi passaggi, il sistema verrà riavviato un'ultima volta. Sarà quindi possibile eseguire il login con le nuove credenziali inserite e utilizzare il computer.
Linea 103: Linea 63:
 * [[http://www.gnome-look.org/|Sito di GNOME Look]]
 * [[http://wiki.gnome.org/GnomeTweakTool|Gnome Tweak Tool]]
 * [[https://launchpad.net/ubuntu/+source/gnome-shell-extension-ubuntu-dock|Estensione Ubuntu Dock su Launchpad]]
 * [[https://help.ubuntu.com/community/Ubuntu_OEM_Installer_Overview|Documento Wiki internazionale]]
Linea 108: Linea 66:
##CategoryInstallazioneSistema CategoryAmministrazione
Linea 109: Linea 68:
##CategoryGrafica


Attenzione! Questa è una Pagina di prova. Le informazioni riportate potrebbero essere incomplete, errate e potenzialmente pericolose. Per contribuire alla realizzazione di questa pagina consultare la discussione di riferimento.

Guida verificata con Ubuntu: 20.04 22.04

Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

L'opzione Installazione OEM permette di installare Ubuntu pronto all'uso per utenti terzi.
A differenza dell'installazione standard, utilizza infatti un utente temporaneo. Una volta terminate le configurazioni, all'avvio successivo il sistema chiederà di creare un nuovo utente con relative impostazioni (password, lingua, zona geografica ecc.).

Questa opzione si rivela utile per chi, a vario titolo, abbia bisogno di fornire macchine con Ubuntu preinstallato, come ad esempio:

  • aziende, assemblatori di hardware e/o venditori di computer;
  • enti pubblici e istituti d'istruzione;
  • associazioni, volontari, privati senza fini commerciali ecc.;
  • chiunque abbia bisogno di preparare una serie di computer con sistemi identici preconfigurati e destinati a degli utenti finali.

Installazione

  1. Seguire le seguenti istruzioni per avviare l'installazione di Ubuntu.

  2. A seconda della modalità di avvio:
    • UEFI: nella schermata di GRUB selezionare OEM install (for manufactures) (o voce simile).

    • Legacy: appena comparirà la schermata a sinistra, premere rapidamente un qualsiasi tasto, selezionare quindi la lingua. Appena compare la seconda schermata, premere il tasto F4 e selezionare Installazione OEM (per assemblatori). Selezionare poi la voce Installare Ubuntu e premere Invio.

  3. La schermata successiva avviserà che è stata scelta la modalità di installazione OEM. Inserire nel campo presente in questa un nome univoco a piacere per l'insieme di PC sui quali verrà installato Ubuntu.
  4. I passi successivi sono quasi del tutto identici a quelli di una normale installazione grafica, con la sola differenza che verrà creato l'utente temporaneo OEM Configuration (non sarà possibile scegliere altri nomi); sarà invece possibile impostare un nome per il dispositivo e una password temporanea.

Configurazione dell'assemblatore

  1. Completata l'installazione, il sistema si avvierà senza la richiesta di password. Con l'utente temporaneo si potrà configurare o inizializzare il sistema, ad esempio effettuando gli aggiornamenti di sistema, installando nuovi programmi, abilitando codec audio e video e/o eventuali driver proprietari, ecc.

    • Benché l'utente temporaneo venga successivamente rimosso in automatico, si consiglia di eliminare dal sistema i dati non necessari eseguendo una pulizia di sistema (in particolar modo della cache di apt).

  2. Terminata la configurazione, fare clic sul collegamento Prepare for shipping to end user sulla Scrivania, quindi digitare la password impostata in precedenza quando richiesto.

  3. Successivamente verrà mostrato l'avviso che oem-config (la configurazione OEM) sarà avviato al successivo avvio di sistema. Fare clic sul pulsante OK.

  4. Arrestare il sistema.

Per gli assemblatori che hanno creato più computer identici, sarà sufficiente clonare il disco del sistema appena installato avvalendosi di programmi quali Ghost for Linux, Clonezilla o altri.

Configurazione da parte dell'utente finale

L'utente finale che riceverà il computer già configurato dovrà soltanto:

  1. Accendere il computer.
  2. Selezionare la lingua del sistema, la zona geografica e la tastiera.
  3. Scegliere un nome utente, il nome del computer e la password.

Una volta terminati questi passaggi, il sistema verrà riavviato un'ultima volta. Sarà quindi possibile eseguire il login con le nuove credenziali inserite e utilizzare il computer.

Ulteriori risorse


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