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##format wiki
##LANGUAGE it
#format wiki
#language it
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<<Include(NuoviStrumentiWiki/PaginaDiProva)>>
Linea 5: Linea 6:
<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=165628; rilasci="16.10 16.04 14.04")>> <<Informazioni(forum="https://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=650727"; rilasci="22.04 20.04";)>>
Linea 9: Linea 10:
'''Kodi''' è un programma open source e multipiattaforma per la gestione di un completo [[https://it.wikipedia.org/wiki/Media_center|media center]] o [[https://it.wikipedia.org/wiki/Home_theater|Home theater]] PC. <<BR>> Creato inizialmente per la console Xbox, oggi è installabile su tanti altri dispositivi e disponibile per molti sistemi operativi, tra cui Ubuntu e [[http://www.ubuntu-it.org/derivate|derivate]]. In questa guida è descritto l'utilizzo di base di '''iwd'''.
Linea 11: Linea 12:
Fino alla versione '''13.2''' era chiamato '''Xbox Media Center''' ('''XBMC'''). Dalla versione '''14''' il programma ha cambiato nome in '''Kodi Entertainment Center''', o semplicemente '''Kodi'''. '''iwd''' ('''iNet wireless daemon''') è uno strumento per [[AmministrazioneSistema/Terminale|riga di comando]], libero e open source, per gestire le reti wireless. Si tratta di un demone, sviluppato da Intel per Linux, concepito per evitare di usare librerie esterne ma solo alcune funzionalità già integrate nel kernel. <<BR>>
Di seguito viene descritto l'utilizzo in standalone, in alternativa a '''wpa_supplicant''' o '''!NetworkManager''' (può anche essere utilizzato accanto a quest'ultimo, con opportune configurazioni).
Linea 13: Linea 15:
||<tablestyle="text-align: justify; width:60%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Per informazioni su tutte le funzionalità del media center '''Kodi''' consultare la [[http://kodi.wiki/|documentazione ufficiale]] del progetto. ||

||<tablestyle="text-align: justify; width:60%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''[[http://kodi.wiki/view/Kodibuntu | Kodibuntu]], sistema operativo multimediale autonomo basato su Lubuntu, non è più supportato ufficialmente.''' ||

= Preparativi =

Prima di procedere all'installazione di '''Kodi''' o '''XBMC''' è necessario, per il corretto utilizzo del software, l'installazione di vari codec audio/video. Si rimanda quindi ad una lettura delle seguenti pagine:

 * [[http://wiki.ubuntu-it.org/Multimedia/FormatiLiberi| formati liberi]]
 * [[http://wiki.ubuntu-it.org/Multimedia/FormatiProprietari| formati proprietari]]
{{{#!wiki note
Molti dei comandi descritti di seguito necessitano dei [[AmministrazioneSistema/PrivilegiDiAmministrazione|privilegi di amministrazione]].
}}}
Linea 26: Linea 21:
Per utilizzare al meglio '''Kodi''' è si consiglia l'installazione tramite i [[https://launchpad.net/~team-xbmc/+archive/ubuntu/ppa|PPA ufficiali]] del progetto. In questo modo è possibile usufruire della versione più recente del programma, con maggiori funzionalità e un supporto migliore per gli add-on. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://iwd | iwd]].
Linea 28: Linea 23:
Seguire le seguenti istruzioni:
 0. Digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] i seguenti comandi:{{{
sudo add-apt-repository ppa:team-xbmc/ppa
}}}{{{
sudo apt-get update}}}
 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://kodi|kodi]].
Il pacchetto comprende:
 * il demone '''iwd'''
 * l'utility '''iwctl'''
 * lo strumento di monitoraggio '''iwmon'''
Linea 35: Linea 28:
In alternativa è possibile utilizzare le versioni meno recenti, disponibili nei [[Repository|repository]] ufficiali. A seconda della versione di Ubuntu in uso, [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi |installare]] uno dei seguenti pacchetti:
 * '''Ubuntu 16.04 e successive''': [[apt://kodi|kodi]]
 * '''Ubuntu 14.04 e precedenti''': [[apt://xbmc|xbmc]]
= Avvio del demone iwd =
Linea 39: Linea 30:
= Avvio = Per avviare il demone digitare il comando:{{{
sudo systemctl start iwd
}}}
Linea 41: Linea 34:
Dopo l'installazione, è possibile accedere a '''Kodi''' o '''XBMC''' attraverso una a scelta delle due seguenti modalità:
 * '''Da menu''': è sufficiente [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi|avviare]] '''Kodi''' o '''XBMC''' dal menu delle applicazioni. In questa modalità il media center comparirà all'interno di una apposita finestra, al pari di un normale programma.
 * '''Da login''': nella [[AmbienteGrafico/DisplayManager|schermata di login]] selezionare '''Kodi''' o '''XBMC''' nella sezione dedicata alla scelta della sessione (ad esempio, premere il simbolo di Ubuntu accanto al proprio nome utente se in uso [[AmbienteGrafico/Unity|Unity]]). Così facendo '''Kodi''' verrà avviato in maniera indipendente dall'ambiente grafico, come sessione separata in modalità schermo intero.
Per impostare l'avvio automatico:{{{
sudo systemctl enable iwd
}}}
Linea 45: Linea 38:
Ecco come si presenterà al primo avvio l'ultima versione di '''Kodi''' : Se necessario è possibile anche eseguire entrambe le operazioni impartendo il comando:{{{
sudo systemctl enable --now iwd
}}}
Linea 47: Linea 42:
<<Immagine(./kodi.png,600,center)>> Per verificare e/o monitorare lo stato del servizio digitare:{{{
systemctl status iwd
}}}

= Lista delle reti disponibili =

 0. Come operazione preliminare è necessario individuare il dispositivo/interfaccia di rete presente nel computer. A tal fine digitare il comando:{{{
sudo iwctl device list
}}}
 0. L'output restituirà, disposte in colonna, le seguenti informazioni: nome del device, MAC address, stato dell'alimentazione, nome dell'adattatore e la modalità operativa. Verrà quindi restituito un risultato simile al seguente:{{{
                                    Devices
--------------------------------------------------------------------------------
  Name Address Powered Adapter Mode
--------------------------------------------------------------------------------
  wlan0 xx:xx:xx:xx:xx:xx on phy0 station
}}}
 0. Una volta ottenute queste informazioni, è possibile iniziare la ricerca delle reti disponibili. Digitare in successione i comandi (attendere che il primo sia completato, prima di eseguire il secondo):{{{
sudo iwctl [mode] [name] scan
sudo iwctl [mode] [name] get-networks
}}}
 Utilizzando quindi tale sintassi, per l'esempio precedente occorrerà digitare:{{{
sudo iwctl station wlan0 scan
sudo iwctl station wlan0 get-networks
}}}
 L'output sarà simile al seguente:{{{
                              Available networks
--------------------------------------------------------------------------------
  Network name Security Signal
--------------------------------------------------------------------------------
  WiFi_Ufficio psk ****
  TIM-33017755 psk ****
  TP-Link_2.4G psk ****
}}}
 in cui saranno contenuti i nomi delle reti disponibili, il tipo di sicurezza (open,wep,psk ecc.) e la qualità del segnale.

= Connesione alla rete =

 0. Per connettersi ad una rete wireless digitare il comando:{{{
sudo iwctl station wlan0 connect [nome-rete] --passphrase [password]
}}}
 sostituendo «`[nome-rete]`» con il SSID e «`[password]`» con la relativa password.
 {{{#!wiki important
Una volta digitata nel comando, la password sarà leggibile in chiaro nel terminale.
}}}

 0. Per verificare che la connessione sia attiva, digitare:{{{
iwctl station wlan0 show
}}}
 L'output sarà simile al seguente:{{{

                                Station: wlan0
--------------------------------------------------------------------------------
  Settable Property Value
--------------------------------------------------------------------------------
            Scanning no
            State connected
            Connected network [nome-rete]
            ConnectedBss 10:13:31:53:26:11
            Frequency 2462
            Security WPA2-Personal
            RSSI -77 dBm
            AverageRSSI -76 dBm
            TxMode 802.11n
            TxMCS 5
            TxBitrate 52000 Kbit/s
            RxBitrate 1000 Kbit/s
            ExpectedThroughput 27375 Kbit/s
}}}

 0. '''iwd''' integra anche il servizio DHCP, disabilitato di default. Per abilitarlo creare o modificare con i [[AmministrazioneSistema/PrivilegiDiAmministrazione|privilegi di amministrazione]] e con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] il file `/etc/iwd/main.conf`, aggiungendo quindi le seguenti righe:{{{
[General]
EnableNetworkConfiguration=true
}}}
 Salvare e chiudere il file.
 {{{#!wiki note
Qualora la riga fosse già presente, sarà sufficiente decommentarla (eliminando il carattere '''#''').
}}}

 0. Infine riavviare il demone digitando il comando:{{{
sudo systemctl restart iwd
}}}

= Disconnettersi dalla rete =

Per disconnettersi dalla rete in uso digitare il comando:{{{
sudo iwctl station [name] disconnect
}}}
sostituendo «`[name]`» con il nome del dispositivo, come nel seguente esempio:{{{
sudo iwctl station wlan0 disconnect
}}}
Linea 50: Linea 134:
Ecco come si presenterà al primo avvio '''Kodi''' o '''XBMC''' se installato dai [[Repository|repository]] ufficiali: = Gestione delle reti conosciute =
Linea 52: Linea 136:
<<Immagine(./kodi2.png,600,center)>> Il programma conserva le informazioni delle reti conosciute nella directory `/var/lib/iwd/`, all'interno della quale sono presenti file del tipo `[nome_rete].psk`.
Linea 54: Linea 138:
Per ottenerne una lista digitare:{{{
sudo iwctl known-networks list
}}}
Linea 55: Linea 142:
= Configurazione = L'output sarà simile al seguente:{{{
Linea 57: Linea 144:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Le istruzioni esposte di seguito fanno riferimento all'interfaccia (skin) predefinita denominata [[http://kodi.wiki/view/Confluence|Confluence]], sostituita da [[https://kodi.tv/kodi-v17-krypton-default-skin-next-gen/|Estuary]] in '''Kodi 17'''. I nomi dei menu rimangono sostanzialmente simili. La voce '''Sistema''' è stata sostituta da un'icona a forma di rotella nella parte superiore della schermata principale. La skin Confluence è comunque abilitabile seguendo le istruzioni di [[#sistema|questo paragrafo]]).'' ||                             Known Networks
--------------------------------------------------------------------------------
  Name Security Hidden Last connected
--------------------------------------------------------------------------------
  [nome-rete] psk Oct 19, 1:30 PM
}}}
Linea 59: Linea 151:
== Lingua e regione ==

Come prima azione è spesso necessario impostare la lingua italiana. Per poter modificare la lingua, seguire il percorso '''''System → Appearance → International''''' e selezionare '''Italian''' nella in '''Language'''.<<BR>>Nella stessa sezione è inoltre possibile modificare la regione, il set di caratteri e altre impostazioni relative alla lingua.

== Meteo ==

Posizionare il mouse sulla sinistra dello schermo per aprire il menù dal quale modificare a proprio piacere il meteo. Selezionare la propria località da '''''Impostazioni → Locazione'''''. Dal menù '''Impostazioni''' è possibile cambiare il servizio di informazioni meteorologiche selezionando un diverso [[#Programmi|add-on]].

== Immagini ==

Selezionare '''Aggiungi sorgente''' per scegliere la cartella o le singole immagini che si desidera aggiungere all'album. <<BR>>
Posizionando il mouse sulla sinistra si apre un menù dal quale è possibile personalizzare la modalità di visualizzazione dei file o avviare una presentazione. Inoltre è possibile abilitare o modificare le impostazioni relative agli [[#Programmi|add-ons]].

== Video ==

Posizionare il mouse sulla sinistra dello schermo per aprire il menu dal quale è possibile personalizzare la sezione. Selezionare '''''File → Aggiungi Video...''''' per scegliere la cartella contenente i video o i singoli file che si desidera aggiungere alla libreria. Una volta selezionati verrà chiesto di categorizzare il contenuto scegliendo tra '''video musicali''', '''serie TV''', '''film''' e '''nessuno'''.

Selezionare una delle categorie sopra elencate per abilitare eventuali [[#Programmi|add-ons]]; questi che permettono di importare numerose informazioni relative ai singoli file creando un vero e proprio database. Ad esempio scegliendo l'add-on '''My Movies''', verranno scaricate informazioni come attori, regista, trailer, ecc. <<BR>>
Dopo l'importazione appariranno nuove voci nel menù principale e nel menù della sezione Video con tutte le nuove categorie create (film, serie TV, ecc.).

== Musica ==

Per questa sezione valgono gli stessi passaggi spiegati per la sezione [[#Immagini|Immagini]].

== Programmi ==

In questa sezione si gestiscono tutti gli add-ons utilizzabili sul media center. Un '''add-on''' è più precisamente un'estensione di '''XBMC''' (o '''Kodi''') che permette di aggiungere nuove funzionalità al sistema. Selezionare '''''Sistema → Add-on''''' per accedere al menù e visualizzare gli add-ons abilitati, cercarne ed installarne di nuovi. <<BR>>
In [[http://addons.xbmc.org/|questa pagina]] è presente una lista completa e sempre aggiornata di tutti gli add-ons disponibili per '''Kodi''' o '''XBMC'''.

<<Anchor(sistema)>>
== Sistema ==

Questa sezione è suddivisa in sottosezioni, alcune delle quali di seguito analizzate.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,left)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Prestare attenzione alle modifiche apportate in questa sezione, in quanto si potrebbero compromettere le normali funzionalità del media center. Si consiglia di non modificare voci che non si conoscono o che non si comprendono appieno.''' ||

 * '''Aspetto''' : permette di personalizzare l'aspetto visivo (skin) del media center, cambiare la lingua, impostare determinate caratteristiche per la visualizzazione dei file tramite '''Liste file''' e configurare il salvaschermo.

 * '''Video, Musica e Immagini''': permette di personalizzare la visualizzazione/riproduzione di video, immagini e musica. Alcune funzionalità permettono ad esempio di personalizzare la visualizzazione dei sottotitoli, abilitare la riproduzione da DVD o Audio CD e abilitare il supporto karaoke. Infine è possibile esportare e/o importare archivi per creare un backup delle informazioni scaricate e delle personalizzazioni fatte riguardanti film, serie TV, ecc.

 * '''Live TV''': la riproduzione di canali televisivi in streaming è possibile attraverso più modalità. Ad esempio:
  * tramite client PVR [[https://it.wikipedia.org/wiki/IPTV|IPTV]]: questa funzionalità è già integrata nel media center (è necessario solo inserire l'URL del servizio desiderato) ed è possibile aggiungere la voce '''TV''' nella schermata principale.
  * tramite add-on: sono disponibili diversi add-ons che permettono la riproduzione di più canali oppure di un singolo servizio di broadcast (come il canale '''Rai''').
 Per il download e l'installazione degli add-ons si rimanda a [[http://www.xbmc-italia.it/?p=1349|questa pagina]]. Le informazioni relative ad una corretta configurazione della Live TV sono presenti in [[http://kodi.wiki/view/PVR|questa pagina]].

 * '''Servizi''': è possibile connettere il media center con la rete, impostare l'accesso remoto o accedere a servizi come '''Zeroconf''' o '''Air Play'''.

= Inviare contenuti a Google Chomecast via Android =

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Questa sezione della guida presuppone l'acquisto di software Android a pagamento.''' ||

Sul proprio computer:
 0. [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi| Avviare]] Kodi.
 0. Selezionare '''''Sistema → Servizi''''' e abilitare il livello '''Esperto''' del '''Livello impostazioni'''.
 0. Selezionare '''''Sistema → Servizi → Web server''''':
  0. attivare la voce '''Attiviamo la voce Permetti il controllo di Kodi via HTTP''';
  0. selezionare la porta 8080 (può causare conflitti con altri media center);
  0. scegliere un nome utente e una password.
 0. Selezionare '''''Sistema → Servizi → Controllo remoto''''': attivare le voci '''Permetti controllo remoto da programmi su questo dispositivo''' e '''Permetti controllo remoto da programmi su altri dispositivi'''.
 0. Selezionare '''''Sistema → Servizi → UPnP/DLNA''''': attivare la voce '''Condividi le mie Librerie'''.
 0. Selezionare '''''Sistema → Servizi → Zeroconf''''': attivare la voce '''Annuncia servizi ad altri dispositivi'''.

Sul proprio dispositivo '''Android''':
 0. Installare '''[[https://play.google.com/store/apps/details?id=org.xbmc.kodi&hl=it|Kodi]]''' sul dispositivo '''Android'''.
 0. Installare '''[[https://play.google.com/store/apps/details?id=org.leetzone.android.yatsewidgetfree&hl=it|Yatse]]''' e il plugin '''[[https://play.google.com/store/apps/details?id=org.leetzone.android.yatsewidgetstreamplugin&hl=it|Yatse Stream Plugin]]''' sul proprio dispositivo '''Android'''.
 0. Navigare nelle impostazioni di '''Yatse''' per acquistare lo sblocco della funzioni a pagamento.
 0. Seguire le istruzioni a schermo per collegare il dispositivo '''Android''' con '''Kodi''' sulla stessa rete wifi.

= Aspetti legali =

Per '''Kodi''' è disponibile un numero molto elevato di add-ons creati e sviluppati dalla comunità, disponibili anche attraverso repository non ufficiali di terze parti. Ciò comporta, pertanto, la possibilità di poter usufruire di contenuti multimediali anche protetti da diritto d'autore. Tenere quindi in considerazione che la riproduzione di tali contenuti potrebbe essere vietata a seconda delle leggi vigenti nei diversi paesi.
Per dimenticare una rete digitare il comando:{{{
iwctl known-networks [nome-rete] forget
}}}
sostituendo «`[nome-rete]`» con il SSID.
Linea 133: Linea 158:
 * [[http://kodi.tv/|Sito ufficiale internazionale]]
 * [[http://www.xbmc-italia.it/|Sito ufficiale italiano]]
 * [[http://kodi.wiki/|Wiki internazionale]]
 * [[https://launchpad.net/~team-xbmc| Launchpad]]
 * [[https://iwd.wiki.kernel.org/|Sito ufficiale]]
 * [[https://linuxconfig.org/how-to-manage-wireless-connections-using-iwd-on-linux/|Guida originale]]
 * [[https://wiki.debian.org/NetworkManager/iwd|Wiki Debian]]
 * [[https://wiki.archlinux.org/title/iwd|Wiki Arch]]
Linea 139: Linea 165:
##CategoryInternet


Attenzione! Questa è una Pagina di prova. Le informazioni riportate potrebbero essere incomplete, errate e potenzialmente pericolose. Per contribuire alla realizzazione di questa pagina consultare la discussione di riferimento.

Guida verificata con Ubuntu: 22.04

Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

In questa guida è descritto l'utilizzo di base di iwd.

iwd (iNet wireless daemon) è uno strumento per riga di comando, libero e open source, per gestire le reti wireless. Si tratta di un demone, sviluppato da Intel per Linux, concepito per evitare di usare librerie esterne ma solo alcune funzionalità già integrate nel kernel.
Di seguito viene descritto l'utilizzo in standalone, in alternativa a wpa_supplicant o NetworkManager (può anche essere utilizzato accanto a quest'ultimo, con opportune configurazioni).

Molti dei comandi descritti di seguito necessitano dei privilegi di amministrazione.

Installazione

Installare il pacchetto iwd.

Il pacchetto comprende:

  • il demone iwd

  • l'utility iwctl

  • lo strumento di monitoraggio iwmon

Avvio del demone iwd

Per avviare il demone digitare il comando:

sudo systemctl start iwd

Per impostare l'avvio automatico:

sudo systemctl enable iwd

Se necessario è possibile anche eseguire entrambe le operazioni impartendo il comando:

sudo systemctl enable --now iwd

Per verificare e/o monitorare lo stato del servizio digitare:

systemctl status iwd

Lista delle reti disponibili

  1. Come operazione preliminare è necessario individuare il dispositivo/interfaccia di rete presente nel computer. A tal fine digitare il comando:

    sudo iwctl device list
  2. L'output restituirà, disposte in colonna, le seguenti informazioni: nome del device, MAC address, stato dell'alimentazione, nome dell'adattatore e la modalità operativa. Verrà quindi restituito un risultato simile al seguente:

                                        Devices
    --------------------------------------------------------------------------------
      Name                Address             Powered   Adapter   Mode
    --------------------------------------------------------------------------------
      wlan0               xx:xx:xx:xx:xx:xx   on        phy0      station
  3. Una volta ottenute queste informazioni, è possibile iniziare la ricerca delle reti disponibili. Digitare in successione i comandi (attendere che il primo sia completato, prima di eseguire il secondo):

    sudo iwctl [mode] [name] scan
    sudo iwctl [mode] [name] get-networks

    Utilizzando quindi tale sintassi, per l'esempio precedente occorrerà digitare:

    sudo iwctl station wlan0 scan
    sudo iwctl station wlan0 get-networks

    L'output sarà simile al seguente:

                                  Available networks
    --------------------------------------------------------------------------------
      Network name                    Security          Signal
    --------------------------------------------------------------------------------
      WiFi_Ufficio                    psk               ****
      TIM-33017755                    psk               ****
      TP-Link_2.4G                    psk               ****
    in cui saranno contenuti i nomi delle reti disponibili, il tipo di sicurezza (open,wep,psk ecc.) e la qualità del segnale.

Connesione alla rete

  1. Per connettersi ad una rete wireless digitare il comando:

    sudo iwctl station wlan0 connect [nome-rete] --passphrase [password]

    sostituendo «[nome-rete]» con il SSID e «[password]» con la relativa password.

    Una volta digitata nel comando, la password sarà leggibile in chiaro nel terminale.

  2. Per verificare che la connessione sia attiva, digitare:

    iwctl station wlan0 show

    L'output sarà simile al seguente:

                                    Station: wlan0
    --------------------------------------------------------------------------------
      Settable  Property            Value
    --------------------------------------------------------------------------------
                Scanning            no
                State               connected
                Connected network   [nome-rete]
                ConnectedBss        10:13:31:53:26:11
                Frequency           2462
                Security            WPA2-Personal
                RSSI                -77                  dBm
                AverageRSSI         -76                  dBm
                TxMode              802.11n
                TxMCS               5
                TxBitrate           52000                Kbit/s
                RxBitrate           1000                 Kbit/s
                ExpectedThroughput  27375                Kbit/s
  3. iwd integra anche il servizio DHCP, disabilitato di default. Per abilitarlo creare o modificare con i privilegi di amministrazione e con un editor di testo il file /etc/iwd/main.conf, aggiungendo quindi le seguenti righe:

    [General]
    EnableNetworkConfiguration=true
    Salvare e chiudere il file.

    Qualora la riga fosse già presente, sarà sufficiente decommentarla (eliminando il carattere #).

  4. Infine riavviare il demone digitando il comando:

    sudo systemctl restart iwd

Disconnettersi dalla rete

Per disconnettersi dalla rete in uso digitare il comando:

sudo iwctl station [name] disconnect

sostituendo «[name]» con il nome del dispositivo, come nel seguente esempio:

sudo iwctl station wlan0 disconnect

Gestione delle reti conosciute

Il programma conserva le informazioni delle reti conosciute nella directory /var/lib/iwd/, all'interno della quale sono presenti file del tipo [nome_rete].psk.

Per ottenerne una lista digitare:

sudo iwctl known-networks list

L'output sarà simile al seguente:

                            Known Networks
--------------------------------------------------------------------------------
  Name                            Security   Hidden   Last connected
--------------------------------------------------------------------------------
  [nome-rete]                          psk                 Oct 19,  1:30 PM

Per dimenticare una rete digitare il comando:

iwctl known-networks [nome-rete] forget

sostituendo «[nome-rete]» con il SSID.

Ulteriori risorse


CategoryHomepage