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HylaFAX è un sistema per l'invio e la ricezione mezzo fax di documenti digitali di classe enterprise. Il sistema è basato su di una architettura client/server. Di solito il dispositivo modem/fax è collegato fisicamente ad un server permettendone la condivisione ai vari client. Hylafax è affidabile e permette carichi di lavoro molto pesanti. Supporta molti modem/fax. = Preparativi = È necessario che il firewall [:Sicurezza/Iptables: iptables] sia configurato e attivo. |
In questa guida sono presenti delle istruzioni utili all'installazione di '''HylaFAX''', un programma per l'invio e la ricezione mezzo fax di documenti digitali, su un server '''Ubuntu''' integrando il servizio col server di posta '''Postfix''' per inviare e ricevere i fax attraverso la posta elettronica. |
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Per utilizzare le tecniche di '''Port knocking''' è necessario [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installare] il pacchetto ''knockd'', reperibile dal [:Repository/Componenti:componente] '''universe''' dei [:Repository:repository ufficiali]. | [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] i pacchetti ''hylafax-server'' e ''hylafax-client'', reperibili dal [[Repository/Componenti|componente]] '''universe''' dei [[Repository|repository ufficiali]]. |
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= Configurazione knockd = | = Configurazione = |
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0. Per fare in modo che il demone parta all'avvio del computer modificare con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/default/knockd` in questo modo:{{{ START_KNOCKD=1 |
0. Prima di iniziare la configurazione controllare il corretto collegamento del modem/fax. Digitare in una finestra di terminale del server il seguente comando: {{{ echo "ATDT123456789" > /dev/ttyS0 }}} Se il modem è collegato correttamente, le spie del modem si accendono. 0. Configurare il modem/fax, digitando in una finestra di terminale del server il seguente comando: {{{ faxsetup |
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0. Sempre nel medesimo file `/etc/default/knockd` modificare con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] indicando su quale interfaccia il demone dovrà rimanere in ascolto:{{{ KNOCKD_OPTS="-i eth0" |
0. Modificare i campi come nell'esempio: {{{ Country Code: 39 # Prefisso della nazione di appartenenza, in questo caso Italia Area Code: 02 # Prefisso distretto telefonico, in questo caso Milano FAX Number: +39,02,1234567890 # Numero di telefono del fax, comparirà nei fax trasmessi e in ricezione Long DistanceDialingPrefix: 0 International DialingPrefix: 00 Local Identifier: "Nome del server fax" # Stringa identificativa alfanumerica, comparirà nei fax trasmessi e in ricezione RingsBeforeAnswer: 1 # Numero di squilli prima della risposta |
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= Configurazione knockd.conf per l'apertura di una sola porta = Modificare con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/knockd.conf` impostandolo come segue:{{{ [options] logfile = /var/log/knockd.log [openSSH] sequence = 7000,8000,9000 # Questa è la sequenza delle porte sulle quali knockd rimarrà in ascolto. Di default il protocollo è TCP. # Quali e quante porte usare è discrezionale. # sequence = 7000:udp,8000:tcp,9000:udp # Esempio con sequenza con porte miste udp/tcp seq_timeout = 30 #Tempo di attesa massimo per completare la sequenza. command = /sbin/iptables -A INPUT -s %IP% -p tcp --dport 22 -j ACCEPT # Quando la sequenza verrà accettata verrà inserita una regola che aprirà la porta SSH standard. tcpflags = syn # Ulteriore filtro, sul tipo di flag del pacchetto iviato alla sequenza di porte. [closeSSH] sequence = 9000,8000,7000 # Questa è un'altra sequenza di porte sulle quali knockd rimarrà in ascolto. seq_timeout = 30 command = /sbin/iptables -D INPUT -s %IP% -p tcp --dport 22 -j ACCEPT # Quando la sequenza verrà accettata verrà inserita una regola che cancellerà quella creata in precedenza. tcpflags = syn # Ulteriore filtro, sul tipo di flag del pacchetto iviato alla sequenza di porte. |
Per riconfigurare il modem, o aggiungerne un altro, è possibile digitare in una finestra di terminale il seguente comando: {{{ faxaddmodem |
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La variabile «%IP%» passa alla regola di iptables l'indirizzo che ha effettuato la richiesta di connessione, in questo caso verrà permessa l'apertura della porta SSH discriminando solo l'IP validato. | == Dialtone == |
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= Configurazione knockd.conf per l'apertura di più porte = | Molto spesso i modem/fax sono configurati per il mercato americano. In questi casi il dispositivo, prima di effettuare la chiamata, attende il tono di linea continuo tipico della telefonia statunitense. Non trovandolo non viene effettuata la chiamata. |
Linea 69: | Linea 44: |
Nell'esempio sopra esposto si è visto come aprire una sola porta. Se l'esigenza fosse però quella di aprirne di più procedere creando più sessioni «[openServizio]» e «[closeServizio]». Questo sistema risulta però scomodo per ovvi motivi, per ottenere lo stesso risultato è consigliato usare degli script. | Per risolvere questo problema, procedere come segue: |
Linea 71: | Linea 46: |
Modificare con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/knockd.conf` impostandolo come segue:{{{ [options] logfile = /var/log/knockd.log |
0. Aprire con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/hylafax/config.ttyS0` cercare la seguente riga: {{{ ModemDialCmd: ATDT%s }}} Modificarla come nel seguente esempio: {{{ ModemDialCmd: ATX3DT%s }}} |
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[open] sequence = 7000,8000,9000 seq_timeout = 30 tcpflags = syn command = sh /etc/open_ports %IP% |
== Permessi == Per permettere l'uso di '''Hylafax''', aggiungere gli utenti digitando in una finestra di terminale il seguente comando: {{{ faxadduser -p password nome_utente }}} Dove `nome_utente` va sostituito con il proprio nome utente e `password` con la propria password. == Comandi di controllo == * Per controllare lo stato del server fax, in una finestra di terminale digitare il seguente comando: {{{ faxstat -s }}} * Per riavviare il servizio, in una finestra di terminale digitare il seguente comando: {{{ /etc/init.d/hylafax restart }}} == Crontab == Aprire con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/crontab` e inserire il seguente testo: {{{ 0 * * * * /usr/sbin/faxqclean 0 0 * * * /usr/sbin/faxcron | mail -s "Report di HylaFAX" faxmaster }}} Tramite il servizio di schedulazione [[http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/Cron|Cron]], il comando `faxqclean` elimina i fax spediti. Il comando `faxcron` crea un rapporto statistico che viene inoltrato all' utente `faxmaster`. = Integrazione con Postfix = '''Postfix''' è il [[http://wiki.ubuntu-it.org/Server/Mail#head-ecc2610cdffaaba30bf3fed0d4a5991eb0ee844a|Mail Transfer Agent]] predefinito di '''Ubuntu''', la sua integrazione con '''Hylafax''' permette di ricevere ed inviare fax gestendoli da un normale client di posta. Allo scopo sono necessari '''Dovecot''', il [[http://wiki.ubuntu-it.org/Server/Mail#head-5f25f6d3a3b65d74f570a04825c1f272563cb9bf|Delivery Agent]] e '''Procmail''', un'applicazione molto potente usata per filtrare la posta in ingresso. == Installazione di Postfix == Per l'installazione di Postfix seguire la [[Server/Mail|relativa guida]]. Nell'esempio di configurazione seguente Postfix è stato configurato in modalità '''Maildir''' e verranno utilizzanti '''Dovecot''' e '''Procmail'''. <<Anchor(alias)>> == Alias == '''Hylafax''' crea in modo predefinito un utente chiamato '''faxmaster''' e un gruppo '''fax''' abilitati alla ricezione dei fax e alle notifiche del programma. Per il corretto funzionamento è necessario creare un utente '''fax'''. Per fare in modo che vengano consegnate le notifiche relative ai fax e i fax stessi in allegato all'utente di sistema, procedere come segue: 0. Aprire con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/aliases` e inserire il seguente testo: {{{ faxmaster: mario mario: mario@rossi.it }}} In questo modo '''faxmaster''' corrisponde all'utente '''mario''' con indirizzo email `mario@rossi.it`. 0. Salvare e chiudere 0. Infine, digitare in una finestra di terminale il seguente comando: {{{ postalias /etc/aliases }}} == Gateway fax - email == Per ricevere i fax con relativa notifica direttamente al proprio indirizzo di posta elettronica, aprire con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/var/spool/hylafax/bin/faxrcvd` e modificare le seguenti righe: {{{ FILETYPE=pdf SENDTO=FaxMaster }}} In questo caso i fax vengono allegati nel formato PDF, ma è possibile utilizzare i formati TIFF o PS. <<Anchor(faxemail)>> == Gateway email - fax == Questo permette di inviare dei fax usando il proprio client di posta elettronica. La sintassi del destinatario sarà: `numero_fax_del_destinatario@fax.rossi.it` 0. Aprire con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/postfix/master.cf` e inserire il seguente testo: {{{ fax unix - n n - 1 pipe flags= user=fax argv=/usr/bin/faxmail -d -n ${user} # Rispettare il rientro ad inizio riga. }}} 0. Aprire con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/postfix/transport` e inserire il seguente testo: {{{ fax.rossi.it fax:localhost }}} 0. Aprire con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/postfix/main.cf` e inserire il seguente testo: {{{ transport_maps = hash:/etc/postfix/transport fax_destination_recipient_limit = 1 }}} 0. Infine, digitare in una finestra di terminale i seguenti comandi: {{{ postmap /etc/postfix/transport /etc/init.d/postfix restart }}} == Notifiche di trasmissione == In modo predefinito '''Hylafax''' non invia notifiche di avvenuta trasmissione dei fax andati a buon fine, ma solo nel caso di errore e se il programma è stato configurato come [[#faxemail|gateway fax - email]] ed è stato impostato correttamente l'[[#alias|alias per faxmaster]]. Per ricevere le notifiche di avvenuta trasmissione dei fax anche se questi sono andati a buon fine, è necessario creare due files. Con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] creare il primo file `/etc/hylafax/FaxDispatch` inserendo quanto segue: {{{ SENDTO=FaxMaster; FILETYPE=pdf; }}} Con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] creare il secondo file `/etc/hylafax/FaxNotify` inserendo quanto segue: {{{ RETURNFILETYPE=pdf; }}} |
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[close] sequence = 9000,8000,7000 seq_timeout = 30 tcpflags = syn command = sh /etc/close_ports %IP% |
== Dovecot == 0. Aprire con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/dovecot/dovecot.conf` e aggiungere il seguente testo: {{{ protocols = imap imaps disable_plaintext_auth = no mail_location = maildir:~/Maildir |
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In questo caso invece di eseguire direttamente iptables si richiamano due script passando il parametro «%IP%» alla variabile speciale «$1». == Esempio di script open_ports == Modificare con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/open_ports` impostandolo come segue:{{{ #! /bin/sh iptables -A INPUT -s $1 -p tcp --dport 22 -j ACCEPT iptables -A INPUT -s $1 -p tcp --dport 21 -j ACCEPT iptables -A INPUT -s $1 -p tcp --dport 631 -j ACCEPT iptables -A INPUT -s $1 -p tcp --dport 5125 -j ACCEPT iptables -A INPUT -s $1 -p tcp --dport 5126 -j ACCEPT iptables -A INPUT -s $1 -p tcp --dport 8888 -j ACCEPT iptables -A INPUT -s $1 -p tcp --dport 10000 -j ACCEPT iptables -A INPUT -s $1 -p tcp --dport 81 -j ACCEPT |
0. Riavviare il server IMAP digitando il seguente comando: {{{ /etc/init.d/dovecot restart |
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== Esempio di script close_ports == Modificare con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file `/etc/close_ports` impostandolo come segue:{{{ #! /bin/sh iptables -D INPUT -s $1 -p tcp --dport 22 -j ACCEPT iptables -D INPUT -s $1 -p tcp --dport 21 -j ACCEPT iptables -D INPUT -s $1 -p tcp --dport 631 -j ACCEPT iptables -D INPUT -s $1 -p tcp --dport 5125 -j ACCEPT iptables -D INPUT -s $1 -p tcp --dport 5126 -j ACCEPT iptables -D INPUT -s $1 -p tcp --dport 8888 -j ACCEPT iptables -D INPUT -s $1 -p tcp --dport 10000 -j ACCEPT iptables -D INPUT -s $1 -p tcp --dport 81 -j ACCEPT |
== Procmail == Nel caso si sia indicato a '''Postfix''', come da impostazione predefinita, di utilizzare '''Procmail''', è necessario creare con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] il file `/etc/procmailrc` inserendo quanto segue: {{{ DEFAULT=$HOME/Maildir/ MAILDIR=$HOME/Maildir |
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= Client = Di seguito viene mostrato come configurare i client a dipendenza del sistema operativo utilizzato. == Linux == Scaricare i sorgenti da [http://www.zeroflux.org/cgi-bin/cvstrac.cgi/knock/wiki questo indirizzo] all'interno della propria '''Home''' e [:AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione: scompattarli], entrare nella cartella `knock-0.x/src` e digitare all'interno di una finestra di terminale il seguente comando:{{{ gcc -o knock knock.c }}} Sempre da una finestra di terminale digitare il [#comando_client comando per la connessione]. == Windows == Scaricare da [http://www.zeroflux.org/knock/files/knock.exe questo indirizzo] e digitare all'interno di una finestra DOS il [#comando_client comando per la connessione] tralasciando la prima parte «./» == OSX == Consultare la [http://www.zeroflux.org/cgi-bin/cvstrac.cgi/knock/wiki relativa pagina]. [[Anchor(comando_client)]] = Connessione = Per effettuare la connessione digitare il seguente comando all'interno di una finestra di terminale:{{{ ./knock -v ip_host port1 port2 port3 port... }}} Nel caso una porta sia configurata tramite il protocollo UDP, usare la sintassi «port:udp» |
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* [http://www.zeroflux.org/cgi-bin/cvstrac.cgi/knock/wiki Sito ufficiale del progetto] * [http://www.portknocking.org/ Port knocking in perl] * [http://portknocko.berlios.de/ Sito ufficiale del progetto PortKnockO] * [http://www.openskill.info/infobox.php?ID=694 Documentazione sui TCP Flag ] |
* [[http://www.pluto.it/files/ildp/HOWTO/Modem-HOWTO/Modem-HOWTO.html|Modem How to]] * [[http://en.wikipedia.org/wiki/Hayes_command_set|Elenco comandi Hayes]] * [[http://www.postfix.org/|Sito ufficiale Postfix]] * [[http://www.hylafax.org/content/Main_Page|Sito ufficiale Hylafax]] * [[http://www.dovecot.org/|Sito ufficiale Dovecot]] * [[http://www.procmail.org/|Sito ufficiale Procmail]] * [[http://www.hylafax.org/content/Desktop_Client_Software|Elenco di client desktop]] * [[http://www.hylafax.org/content/Management_Utilities|Moduli di controllo]] |
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CategorySicurezza | CategoryServer CategoryDaRevisionare |
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Introduzione
In questa guida sono presenti delle istruzioni utili all'installazione di HylaFAX, un programma per l'invio e la ricezione mezzo fax di documenti digitali, su un server Ubuntu integrando il servizio col server di posta Postfix per inviare e ricevere i fax attraverso la posta elettronica.
Installazione
Installare i pacchetti hylafax-server e hylafax-client, reperibili dal componente universe dei repository ufficiali.
Configurazione
Prima di iniziare la configurazione controllare il corretto collegamento del modem/fax. Digitare in una finestra di terminale del server il seguente comando:
echo "ATDT123456789" > /dev/ttyS0
Se il modem è collegato correttamente, le spie del modem si accendono.Configurare il modem/fax, digitando in una finestra di terminale del server il seguente comando:
faxsetup
Modificare i campi come nell'esempio:
Country Code: 39 # Prefisso della nazione di appartenenza, in questo caso Italia Area Code: 02 # Prefisso distretto telefonico, in questo caso Milano FAX Number: +39,02,1234567890 # Numero di telefono del fax, comparirà nei fax trasmessi e in ricezione Long DistanceDialingPrefix: 0 International DialingPrefix: 00 Local Identifier: "Nome del server fax" # Stringa identificativa alfanumerica, comparirà nei fax trasmessi e in ricezione RingsBeforeAnswer: 1 # Numero di squilli prima della risposta
Per riconfigurare il modem, o aggiungerne un altro, è possibile digitare in una finestra di terminale il seguente comando:
faxaddmodem
Dialtone
Molto spesso i modem/fax sono configurati per il mercato americano. In questi casi il dispositivo, prima di effettuare la chiamata, attende il tono di linea continuo tipico della telefonia statunitense. Non trovandolo non viene effettuata la chiamata.
Per risolvere questo problema, procedere come segue:
Aprire con un editor di testo con i privilegi di amministrazione il file /etc/hylafax/config.ttyS0 cercare la seguente riga:
ModemDialCmd: ATDT%s
Modificarla come nel seguente esempio:
ModemDialCmd: ATX3DT%s
Permessi
Per permettere l'uso di Hylafax, aggiungere gli utenti digitando in una finestra di terminale il seguente comando:
faxadduser -p password nome_utente
Dove nome_utente va sostituito con il proprio nome utente e password con la propria password.
Comandi di controllo
Per controllare lo stato del server fax, in una finestra di terminale digitare il seguente comando:
faxstat -s
Per riavviare il servizio, in una finestra di terminale digitare il seguente comando:
/etc/init.d/hylafax restart
Crontab
Aprire con un editor di testo con i privilegi di amministrazione il file /etc/crontab e inserire il seguente testo:
0 * * * * /usr/sbin/faxqclean 0 0 * * * /usr/sbin/faxcron | mail -s "Report di HylaFAX" faxmaster
Tramite il servizio di schedulazione Cron, il comando faxqclean elimina i fax spediti. Il comando faxcron crea un rapporto statistico che viene inoltrato all' utente faxmaster.
Integrazione con Postfix
Postfix è il Mail Transfer Agent predefinito di Ubuntu, la sua integrazione con Hylafax permette di ricevere ed inviare fax gestendoli da un normale client di posta. Allo scopo sono necessari Dovecot, il Delivery Agent e Procmail, un'applicazione molto potente usata per filtrare la posta in ingresso.
Installazione di Postfix
Per l'installazione di Postfix seguire la relativa guida.
Nell'esempio di configurazione seguente Postfix è stato configurato in modalità Maildir e verranno utilizzanti Dovecot e Procmail.
Alias
Hylafax crea in modo predefinito un utente chiamato faxmaster e un gruppo fax abilitati alla ricezione dei fax e alle notifiche del programma. Per il corretto funzionamento è necessario creare un utente fax.
Per fare in modo che vengano consegnate le notifiche relative ai fax e i fax stessi in allegato all'utente di sistema, procedere come segue:
Aprire con un editor di testo con i privilegi di amministrazione il file /etc/aliases e inserire il seguente testo:
faxmaster: mario mario: mario@rossi.it
In questo modo faxmaster corrisponde all'utente mario con indirizzo email mario@rossi.it.
- Salvare e chiudere
Infine, digitare in una finestra di terminale il seguente comando:
postalias /etc/aliases
Gateway fax - email
Per ricevere i fax con relativa notifica direttamente al proprio indirizzo di posta elettronica, aprire con un editor di testo con i privilegi di amministrazione il file /var/spool/hylafax/bin/faxrcvd e modificare le seguenti righe:
FILETYPE=pdf SENDTO=FaxMaster
In questo caso i fax vengono allegati nel formato PDF, ma è possibile utilizzare i formati TIFF o PS.
Gateway email - fax
Questo permette di inviare dei fax usando il proprio client di posta elettronica. La sintassi del destinatario sarà: numero_fax_del_destinatario@fax.rossi.it
Aprire con un editor di testo con i privilegi di amministrazione il file /etc/postfix/master.cf e inserire il seguente testo:
fax unix - n n - 1 pipe flags= user=fax argv=/usr/bin/faxmail -d -n ${user} # Rispettare il rientro ad inizio riga.
Aprire con un editor di testo con i privilegi di amministrazione il file /etc/postfix/transport e inserire il seguente testo:
fax.rossi.it fax:localhost
Aprire con un editor di testo con i privilegi di amministrazione il file /etc/postfix/main.cf e inserire il seguente testo:
transport_maps = hash:/etc/postfix/transport fax_destination_recipient_limit = 1
Infine, digitare in una finestra di terminale i seguenti comandi:
postmap /etc/postfix/transport /etc/init.d/postfix restart
Notifiche di trasmissione
In modo predefinito Hylafax non invia notifiche di avvenuta trasmissione dei fax andati a buon fine, ma solo nel caso di errore e se il programma è stato configurato come gateway fax - email ed è stato impostato correttamente l'alias per faxmaster.
Per ricevere le notifiche di avvenuta trasmissione dei fax anche se questi sono andati a buon fine, è necessario creare due files.
Con un editor di testo con i privilegi di amministrazione creare il primo file /etc/hylafax/FaxDispatch inserendo quanto segue:
SENDTO=FaxMaster; FILETYPE=pdf;
Con un editor di testo con i privilegi di amministrazione creare il secondo file /etc/hylafax/FaxNotify inserendo quanto segue:
RETURNFILETYPE=pdf;
Dovecot
Aprire con un editor di testo con i privilegi di amministrazione il file /etc/dovecot/dovecot.conf e aggiungere il seguente testo:
protocols = imap imaps disable_plaintext_auth = no mail_location = maildir:~/Maildir
Riavviare il server IMAP digitando il seguente comando:
/etc/init.d/dovecot restart
Procmail
Nel caso si sia indicato a Postfix, come da impostazione predefinita, di utilizzare Procmail, è necessario creare con un editor di testo con i privilegi di amministrazione il file /etc/procmailrc inserendo quanto segue:
DEFAULT=$HOME/Maildir/ MAILDIR=$HOME/Maildir