Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati


Guida verificata con Ubuntu: 22.04

Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

Il comando commit è l'azione che nel software Git permette di aggiungere, rimuovere e modificare i file del repository. Nella seguente pagina viene mostrato come utilizzarlo e come monitorare lo stato del repository attraverso un esempio pratico.

Stato iniziale

Lo stato del repository e ulteriori informazioni sono consultabili tramite i comandi:

Supponendo di aver creato il progetto gitproject come mostrato in precedenza e di essersi spostati al suo interno:

cd gitproject
  • Il comando:

    git status

    restituirà inizialmente le seguenti stringhe:

    Sul branch master
    
    Non ci sono ancora commit
    
    non c'è nulla di cui eseguire il commit (crea/copia dei file e usa "git add" per tracciarli)

    Il comando dice che non c'è niente da committare perché non è stata eseguita nessuna modifica.

  • Il comando:

    git log

    restituirà:

    fatal: il tuo branch corrente 'master' non ha ancora commit
    Il comando da errore perché essendo il repository appena creato non esiste ancora un log.

Creazione primo file

  1. Creare il primo file del progetto digitando:

    echo Inizio progetto > README
  2. Eseguire il comando:

    git status

    verrà restituito il messaggio:

    Sul branch master
    
    Non ci sono ancora commit
    
    File non tracciati:
      (usa "git add <file>..." per includere l'elemento fra quelli di cui verrà eseguito il commit)
            README
    
    non è stato aggiunto nulla al commit ma sono presenti file non tracciati (usa "git add" per tracciarli)

    Git avvisa che è presente un nuovo file nella cartella, ma che è nello stato untracked, ovvero che non viene tenuto in conto dal repository.

Aggiungere il file al repository

  1. Il nuovo file deve essere aggiunto manualmente al repository attraverso il comando:

    git add README
  2. Eseguire quindi lo status:

    git status

    ottenendo:

    Sul branch master
    
    Non ci sono ancora commit
    
    Modifiche di cui verrà eseguito il commit:
      (usa "git rm --cached <file>..." per rimuovere gli elementi dall'area di staging)
            nuovo file:             README

    Adesso il file si trova nello stato di stage, ovvero è pronto per essere committato all'interno del repository. In breve i file in stato stage sono quelli pronti per essere committati, le cui modifiche verranno salvate nel repository.

Effettuare il commit

Per applicare le modifiche fatte si utilizza il comando commit con i seguenti falg:

  • -a per committare tutti i files in stato stage;

  • -m per inserire il messaggio associato al commit che altrimenti verrebbe richiesto in una finestra interattiva.

Procedere quindi con il commit.

  1. Digitare:

    git commit -a -m "README aggiunto"

    Si visualizzerà il messaggio:

    [master (commit radice) ba12845] README aggiunto
     1 file changed, 1 insertion(+)
     create mode 100644 README
  2. Controllare lo status:

    git status

    che restituirà:

    Sul branch master
    non c'è nulla di cui eseguire il commit, l'albero di lavoro è pulito

    Lo stato è in clean, ovvero la nostra cartella adesso è allineata col repository (dato che si sono appena sincronizzati).

Controllo del log

Il controllo del log è possibile attraverso il comando standard git log, tuttavia viene qui mostrata l'utilità di aver creato l'alias git lg.

  • Controllare il log con il comando alias:

    git lg

    Si visualizzerà:

    * ba12845 (HEAD -> master) - Mario Rossi : README aggiunto (4 minuti fa)
    Il log contiene la lista dei commit. Avendo fatto solamente un commit abbiamo un'unica riga dove sono rappresentati:
    • SHAID: ogni commit e' identificato da un checksum SHA. Questa e' una particolarità di Git che lo differenzia da molti altri prodotti simili. Semplificando si può dire che è un ID univoco per ogni commit che permette di distinguerlo dagli altri. L'ID è molto lungo ma in genere viene mostrata solo una piccola parte.

    • Branch: quando si crea un repository, viene creato un branch di default chiamato master. Qua viene scritto il nome del branch cui appartiene il commit. HEAD è un segnaposto che indica in che punto ci troviamo nel repository. Dato che abbiamo appena committato, HEAD coincide col nostro stato (verrà mostrato avanti a cosa serve).

    • Nome utente: il nome dell'utente che ha eseguito il commit. Collaborando con altri utenti verrà mostrato l'identificativo di ognuno.

    • Messaggio: è il messaggio scritto nel commit. In particolare è solo la prima riga nel caso in cui il messaggio sia composto da più righe.

    • Timestamp: mostra a quando risale il commit.

  • Controllare il log con comando standard:

    git log

    Il messaggio visualizzato:

    Author: Mario Rossi <mario.rossi@mail.com>
    Date:   Sat Feb 17 00:58:10 2024 +0100
    
        README aggiunto
    Come è possibile immaginare, quando si hanno lunghi log il comando customizzato si rivela molto utile (oltre al fatto, come verrà mostrato, che rappresenta graficamente il branching).

Aggiunta di altri file

Vengono qui aggiunti ulteriori file al progetto come un file sorgente minimale ~/gitproject/src/main.cpp e un makefile ~/gitproject/Makefile.

Creazione file

  1. Digitare i seguenti comandi (ogni blocco rappresenta un unico comando):

    mkdir src
    printf '#include <iostream>\nint main() {\n\tstd::cout << "Benvenuti su Git!" << std::endl;\n\treturn 0;\n}\n' > src/main.cpp
    echo 'vpath %.cpp ./src'$'\n'$'\n''src = main.cpp'$'\n\n''objects = $(patsubst %.cpp,obj/%.o,$(src))'$'\n\n''$(objects): | obj'$'\n\n''obj:'$'\n\t''@mkdir -p $@'$'\n\n''obj/%.o : %.cpp'$'\n\t''@echo $<'$'\n\t''@$(CXX) $(CXXFLAGS) -c $< -o $@'$'\n\t''mkdir bin'$'\n\t''@$(CXX) $(LDFLAGS) -o bin/main $(objects)'$'\n\n''clean:'$'\n\t''rm -fr bin/ obj/'$'\n' > Makefile
  2. Il comando:

    ls -altr

    dovrebbe riportare la seguente situazione:

    totale 24
    -rw-rw-r--  1 mario mario   16 feb 17 00:51 README
    drwxrwxr-x  8 mario mario 4096 feb 17 00:59 .git
    drwxr-x--- 27 mario mario 4096 feb 17 01:04 ..
    drwxrwxr-x  2 mario mario 4096 feb 17 01:10 src
    -rw-rw-r--  1 mario mario  258 feb 17 01:11 Makefile
    drwxrwxr-x  4 mario mario 4096 feb 17 01:11 .
  3. Creare l'eseguibile digitando i comandi:

    make
  4. Il comando:

    bin/main

    dovrebbe restituire il messaggio:

    Benvenuti su Git!
  5. Visualizzare il nuovo status digitando:

    git status

    verrà visualizzato:

    Sul branch master
    File non tracciati:
      (usa "git add <file>..." per includere l'elemento fra quelli di cui verrà eseguito il commit)
            Makefile
            bin/
            obj/
            src/
    
    non è stato aggiunto nulla al commit ma sono presenti file non tracciati (usa "git add" per tracciarli)

    Dato che non sono stati modificati file pre-esistenti, ma creati di nuovi (Git sta mostrando le cartelle create), dobbiamo come nel caso precedente aggiungere a mano i file che ci servono.

In questo caso per i fini del progetto non serve aggiungere tutti i file. I file object infatti non servono, dato che vengono creati ogni volta dalla compilazione, così come l'eseguibile. Non ha senso metterli sotto configurazione ed è anche dannoso (a lungo andare i file binari aumenteranno le dimensioni del repository).
È possibile cancellarli a mano, ma andrebbe fatto ogni volta. Oppure potrebbero essere non aggiunti al repository, ma rimarrebbero sempre in mezzo.

Git permette di filtrare i file che non vogliamo, utilizzando .gitignore nel prossimo paragrafo.

.gitignore

Questo file permette di specificare quali file devono essere esclusi dal repository. È un semplice file di testo con un pattern per riga. Deve essere creato nella root del repository, dove si trova .git. I pattern possono essere file o cartelle. Nel nostro caso escluderemo la cartella bin e i file oggetto .o.

  1. Creare il file:

    echo 'bin/'$'\n''*.o'$'\n' > .gitignore
  2. Il comando:

    cat .gitignore

    dovrebbe restituire le seguenti stringhe:

    bin/
    *.o

    Nella prima riga viene esclusa la cartella bin (per escludere cartelle occorre mettere / alla fine), e tutti i file con estensione .o.

  3. Analizzare lo status:

    git status

    Risulterà:

    Sul branch master
    File non tracciati:
      (usa "git add <file>..." per includere l'elemento fra quelli di cui verrà eseguito il commit)
            .gitignore
            Makefile
            src/
    
    non è stato aggiunto nulla al commit ma sono presenti file non tracciati (usa "git add" per tracciarli)

    in cui si vede come ora siano assenti i file inclusi in .gitignore.

Modifiche al repository

  1. Aggiungere tutti i file. Per evitare di scrivere a mano ogni file, è possibile utilizzare il simbolo "." per indicarli tutti:

    git add .
  2. Eseguire il commit:

    git commit -a -m "Aggiunti sorgenti e Makefile"

    verrà restituito il seguente output

    [master b7c1ae2] Aggiunti sorgenti e Makefile
     3 files changed, 28 insertions(+)
     create mode 100644 .gitignore
     create mode 100644 Makefile
     create mode 100644 src/main.cpp
  3. Lo status:

    git status

    restituisce le seguenti stringhe:

    Sul branch master
    non c'è nulla di cui eseguire il commit, l'albero di lavoro è pulito
  4. Il log:

    git lg

    ha come output:

    * b7c1ae2 (HEAD -> master) - Mario Rossi : Aggiunti sorgenti e Makefile (2 minuti fa)
    * ba12845 - Mario Rossi : README aggiunto (27 minuti fa)
    Il contenuto della cartella è sincronizzato col repository, ed è stato aggiunto il commit fra i log.

Modifiche a file esistenti

Viene qui modificato il file ~/gitproject/src/main.cpp, già presente nel repository.

  1. Digitare il seguente comando in modo che venga mostrata la data nel messaggio:

    sed -i "s/Benvenuti/`date`: Benvenuti/" src/main.cpp
  2. Per avere conferma digitare:

    cat src/main.cpp

    il cui output sarà tipo:

    #include <iostream>
    int main() {
            std::cout << "sab 17 feb 2024, 01:26:54, CET: Benvenuti su Git!" << std::endl;
            return 0;
    }
  3. Digitare quindi i comandi:

    make clean
    make
  4. Eseguendo:

    bin/main

    verrà stampato il messaggio di benvenuto:

    sab 17 feb 2024, 01:26:54, CET: Benvenuti su Git!

Nuovo commit e nuova situazione

  1. Verificare la nuova situazione di partenza:

    git status

    il risultato sarà:

    Sul branch master
    Modifiche non nell'area di staging per il commit:
      (usa "git add <file>..." per aggiornare gli elementi di cui sarà eseguito il commit)
      (usa "git restore <file>..." per scartare le modifiche nella directory di lavoro)
            modificato:             src/main.cpp
    
    nessuna modifica aggiunta al commit (usa "git add" e/o "git commit -a")

    Il file src/main.cpp è stato modificato ma le modifiche non sono ancora state registrate nel repository. Per farlo, occorre committare il file (si evita di parlare dello stash in questa fase).

  2. Eseguire il commit:

    git commit -a -m "Aggiunta data in stampa."

    che restituirà:

    [master 5b235ad] Aggiunta data in stampa.
     1 file changed, 1 insertion(+), 1 deletion(-)
  3. Controllare lo stato del repository:

    git status

    il cui output risulta:

    Sul branch master
    non c'è nulla di cui eseguire il commit, l'albero di lavoro è pulito
  4. In fine consultare il log:

    git lg

    che riporta:

    * 5b235ad (HEAD -> master) - Mario Rossi : Aggiunta data in stampa. (68 secondi fa)
    * b7c1ae2 - Mario Rossi : Aggiunti sorgenti e Makefile (8 minuti fa)
    * ba12845 - Mario Rossi : README aggiunto (34 minuti fa)
    Il repository è ora sincronizzato col contenuto della cartella e il commit con le modifiche è stato aggiunto.

Ulteriori risorse


CategoryProgrammazione