Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati

La newsletter della comunità

Collabora anche tu!

NewsletterItaliana/Materiale/logo_new_newsletter.png

Questo è il numero 4 del 2024, riferito alla settimana che va da lunedì 29 gennaio a domenica 4 febbraio. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Un primo sguardo a Ubuntu 24.04 LTS, che monterà il kernel Linux 6.8

Anche se mancano tre mesi al rilascio ufficiale di Ubuntu 24.04 (che sarà più precisamente il 25 aprile 2024), Canonical ha già definito e scelto gran parte delle tecnologie e funzionalità che andranno a far parte di questa nuova versione long-support. Tra queste novità, troveremo infatti, la versione del kernel Linux 6.8, che è attualmente in intenso sviluppo da parte degli sviluppatori, con una seconda Release Candidate già disponibile per i test pubblici dal 28 Gennaio. Inoltre, per garantire che non ci siano problemi hardware durante il lancio di Ubuntu 24.04, Canonical ha fornito in queste ore delle build sperimentali dell'ultimo kernel Linux 6.8, affinché i primi utenti appassionati possano dare i primi contributi. Ricordiamo, a solo titolo informativo, che questa versione del kernel introduce numerose nuove funzionalità, che verranno ampliate ulteriormente dall'Ubuntu Kernel Team di Canonical, che aggiungerà alcune modifiche ad hoc per la propria distribuzione, come un nuovo set di patch per Apparmor/Stacking LSM e l'applicazione del controllo ABI retpoline e ancora tanto altro. Rimanete sintonizzati con questa newsletter per ricevere ulteriori novità a riguardo.

Fonte: 9to5linux.com

VSCode abbandona il supporto per Ubuntu 18.04

Avete letto bene, perché è notizia dell'ultima ora che Microsoft Visual Studio Code ha interrotto il supporto per Ubuntu 18.04 LTS, causando una serie di problemi a decine di sviluppatori. Il problema è scaturito dal fatto che Microsoft, con la versione 1.86 di VSCode, ha aumentato i requisiti minimi della propria build utilizzando la release 2.28 della libreria glibc. Ed è qui che smise di funzionare tutto. Perché, guarda caso, Ubuntu 18.04 LTS utilizza una release precedente (per la precisione la 2.27) della libreria glibc. Ora però come ci si comporta? Questa domanda se la sono posti diversi sviluppatori, che si sono visti bloccati i propri progetti senza trovare una buona soluzione, dato che questa modifica (piuttosto di impatto) non è stata segnalata né prima, né durante o dopo l'aggiornamento di VS Code (che viene installato automaticamente per la maggior parte dei sistemi e che per di più è stato distribuito per Ubuntu 18.04). Non è tutto perduto però, perché sono disponibili due opzioni, che potrebbero trasformarsi a tre, per coloro che desiderano cambiare editor e riguardano:

  • Aggiornare il proprio sistema passando alla versione 20.04 LTS;

  • Eseguire il downgrade di VS Code alla versione 1.85, ricordando inoltre, di disabilitare gli aggiornamenti dell'app per evitare che la versione più recente venga reinstallata in seguito.

Fonte: omgubuntu.co.uk

Come abilitare le funzionalità sperimentali di Bluez in Ubuntu

How to del mese. Quante volte vi siete imbattuti, nel vostro sistema, nel monitoraggio della percentuale di batteria di un dispositivo Bluetooth connesso? Risposta immediata: non potete. Infatti, Ubuntu come tante altre distribuzioni GNU/Linux, utilizza come stack Bluetooth Bluez, una potente tecnologia open source che funziona con un'ampia gamma di dispositivi. Inoltre, nella maggior parte dei casi, i dispositivi Bluetooth funzionano dopo averli accoppiati al proprio sistema (un po' come funziona coi telefoni) e, successivamente, permettono di mostrare il livello della batteria. In Ubuntu, per poter aggirare questa piccola limitazione occorre abilitare delle funzionalità sperimentali. Per fare ciò basterà aprire un terminale:

  • Accedere come utente root a /etc/bluetooth/main.conf;

  • Trovare la sezione intitolata "Generale" (vicino alla parte superiore);
  • Su una nuova riga aggiungere la dicitura: Experimental = true;

  • Salvare il file con la modifica;
  • Riavviare il proprio sistema oppure digitare: systemctl restart bluetooth

E il gioco è fatto!

Fonte: omgubuntu.co.uk


Notizie dalla comunità internazionale

Arriva in tutti i telefoni Linux la nuova versione di Ubuntu Touch OTA-4

È arrivato e a darne il grande annuncio è la stessa Fondazione UBports, che mette a disposizione di tutti gli utenti la nuova e ultima versione stabile del famoso sistema operativo mobile per smartphone e tablet, Ubuntu Touch OTA-4. Arrivato dopo due mesi e mezzo di sviluppo, questa versione si basa sulla release di Ubuntu 20.04 e introduce alcune interessanti novità, quali la possibilità di nascondere il contenuto delle notifiche mentre il dispositivo è bloccato nelle Impostazioni di sistema → Sicurezza e privacy → Blocco/Sblocco → Quando bloccato: Nascondi contenuto notifiche, stima del tempo di ricarica nella schermata di blocco e la possibilità di assegnare una suoneria a un contatto specifico. Inoltre, viene introdotto un nuovo interruttore nelle impostazioni di sistema per poter cambiare il tema senza utilizzare app aggiuntive. Vengono risolti anche una serie di difetti riscontrati dalla comunità, tra cui il problema di visualizzare il popup "Accedi con Google" per alcuni siti, la possibilità per le app di specificare modelli di vibrazione personalizzati, si migliora anche l'affidabilità delle cuffie Bluetooth per le chiamate vocali, il supporto della fotocamera per gli utenti Waydroid e viene aggiornata l'app del lettore di codici a barre che non mostra più l'avviso "Spazio di archiviazione insufficiente". Per concludere, Ubuntu Touch OTA-4 è ora disponibile su tutti i dispositivi supportati, quindi che aspetti? Provalo e facci sapere!

Fonte: 9to5linux.com

Full Circle Magazine Issue #201 in inglese

È stato pubblicato sul sito internazionale di Full Circle Magazine, il numero 201 in Inglese. In questo numero troviamo:

  • Comanda & Conquista

  • How to: Python, backup con duplicati e Latex
  • Grafica: Inkscape
  • Micro questo, micro quello
  • Recensione: Lubuntu 23.10 e altri "buntu".
  • Recensione del libro: Linux in semplici passi
  • Giochi Ubuntu - Please Fix The Road

... e molto altro ancora. È possibile scaricare la rivista da questa pagina.


Notizie dal Mondo

Il driver Wayland approda nella versione 9.0 di Wine

Per chi non lo sapesse Collabora è una società privata con sede nel Regno Unito, che fornisce consulenza, formazione e sviluppo di prodotti open source per le aziende. Con questo articolo daremo uno sguardo al lavoro in corso sul driver Wayland per il software Wine, oltre che eventuali e ulteriori funzionalità che si potrebbero integrare nei sistemi Linux. Prima di tutto, il driver Wayland, anche se in fase sperimentale, ha appena fatto il suo debutto all'interno della versione 9.0 di Wine. Con le prime implementazioni offre un supporto di base per la gestione delle finestre (schermo intero, massimizzazione, ridimensionamento, ecc), rendering software, supporto per mouse e tastiera (inclusa la gestione del mouselook e della mappatura dei tasti), supporto HiDPI di base e supporto Vulkan (incluso Direct3D tramite WineD3D/Vulkan o DXVK). Non male, vero? Per questo 2024, Collabora vuole introdurre ulteriori nuove funzionalità descritte minuziosamente all'interno del suo blog, tra cui: il supporto per OpenGL, l'emulazione delle modifiche alla modalità di visualizzazione tramite il ridimensionamento del compositore, supporto per la minimizzazione delle finestre, supporto degli appunti, supporto drag-and-drop, posizionamento migliorato delle finestre transitorie (ad esempio popup, menu, ecc.), nonché miglioramenti generali alla robustezza e flessibilità del software. Gli obiettivi non finiscono qui, perché l'azienda inglese spera di poter lavorare anche su altre funzionalità, che sarebbe bello avere prima o poi, che includono il supporto per il rilevamento automatico dei DPI di sistema, la gestione dei DPI per monitor nel core di Wine, il rendering cross-process e l'integrazione con il prossimo protocollo di gestione del colore Wayland (e HDR). Speriamo in un futuro non troppo lontano di vedere in atto tutto ciò.

Fonte: 9to5linux.com


Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 143853, +65 rispetto alla scorsa settimana.

  • Critici: 322, = rispetto alla scorsa settimana.

  • Nuovi: 72562, +71 rispetto alla scorsa settimana.

È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.


Commenti e informazioni

"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"
La tua newsletter preferita è scritta grazie al contributo libero e volontario della comunità ubuntu-it. Per metterti in contatto con il Gruppo Social Media o se vuoi contribuire alla redazione di articoli per la Newsletter, puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero ha partecipato alla redazione degli articoli:

Ha inoltre collaborato all'edizione:

Licenza adottata

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0.

Uscite settimanali

Per ricevere la newsletter direttamente nella tua casella di posta, cambiare le impostazioni di ricezione o annullare la tua iscrizione alla newsletter, consulta questa pagina.
Per tutti i numeri usciti della newsletter, consulta la nostra edicola.


Scrivi per la newsletter

La Newsletter Ubuntu-it ha lo scopo di tenere aggiornati tutti gli utenti Ubuntu e, più in generale, le persone appassionate del mondo open-source. Viene resa disponibile gratuitamente con cadenza settimanale ogni Lunedì, ed è aperta al contributo di tutti gli utenti che vogliono partecipare con un proprio articolo. L’autore dell’articolo troverà tutte le raccomandazioni e istruzioni dettagliate all’interno della pagina Linee Guida, dove inoltre sono me## * Alessandro Viprati


CategoryComunitaNewsletter CategoryComunitaPromozione