La newsletter della comunità |
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Benvenuta/o alla newsletter della comunità italiana di Ubuntu! Questo è il numero 22 del 2017, riferito alla settimana che va da lunedì 5 giugno a domenica 11 giugno. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.
Notizie da Ubuntu
GNOME è ora il desktop predefinito in Ubuntu 17.10
Le ultime daily builds di Ubuntu 17.10 hanno ufficialmente abbandonato Unity. Il sistema operativo di Canonical non include più alcun pacchetto specifico del DE di Unity ed è stato modificato per avere come desktop predefinito GNOME Shell. GDM sarà inoltre il gestore di login predefinito di Ubuntu e offrirà la sessione standard GNOME e quella GNOME Wayland.
Altri cambiamenti minori sono il tema di default Ambiance aggiornato per il nuovo ambiente e una nuova applicazione web Amazon che utilizza direttamente le schede di Firefox. Rimangono le classiche app di serie, come LibreOffice, Rhythmbox, Thunderbird e il resto della selezione Ubuntu, ma c'è da attendersi un insieme di novità e customizzazioni specifiche, anche alla luce del recente sondaggio tra gli utenti e riguardante le modifiche utili da apportare al desktop di GNOME.
Fonte: omgubuntu.co.uk
Ubuntu decide di sostituire LightDM con GDM
Ubuntu sta passando a GDM come desktop manager predefinito in Ubuntu 17.10 e 18.04 LTS. Con GNOME Shell come nuovo ambiente grafico di default, la decisione di sostituire LightDM con GDM è venuta di conseguenza. Attualmente le daily builds di Ubuntu 17.10 presentano GNOME come DE e LightDM come DM, GDM apparirà a breve negli archivi principali di Ubuntu e in seguito verrà aggiunto ai vari meta pacchetti che costituiscono l'esperienza desktop di Ubuntu predefinita.
Per l'utente finale cambierà poco, le schermate di accesso e di blocco saranno diverse, ma simili a quelle attuali e dotate dello stesso funzionamento. GDM non è molto diverso da utilizzare rispetto a LightDM e permette di passare a sessioni desktop differenti oppure di accedere ad alcune opzioni aggiuntive, come i controlli musicali sullo schermo di blocco quando la musica è in riproduzione. Una caratteristica mancante è quella relativa alle sessioni ospite, GDM non le supporta e comunque Ubuntu aveva recentemente disattivato le sessioni ospite da LightDM a causa di un difetto di protezione che poteva consentire di accedere alle cartelle di altri utenti.
Ubuntu continuerà, in ogni caso, a supportare LightDM per le versioni LTS del proprio sistema operativo desktop e per le derivate che ne fanno uso.
Fonte: omgubuntu.co.uk
Notizie dalla comunità italiana
Ubuntu-it ora disponibile sotto HTTPS
Siamo felici di annunciare che tutti i nostri portali sono ora disponibili tramite connessione sicura HTTPS! Questo permette di garantire la sicurezza dei dati che ci inviate - come la password per accedere al forum - e che le informazioni visualizzate non siano state alterate in transito.
Il passaggio è stato possibile grazie agli sforzi del Gruppo Sistemisti che negli ultimi giorni, grazie anche alle manutenzioni effettuate, ha applicato tutti i cambiamenti necessari per la migrazione.
Se riscontrate problemi dopo l'aggiornamento, segnalateli nella sezione del Gruppo Web del forum o inviate una email a gruppo-sistemisti@liste.ubuntu-it.org.
Notizie dalla comunità internazionale
Plasma 5.10.1 disponibile per Kubuntu 17.04
Plasma 5.10.1, ultima versione stabile dell'ambiente di lavoro di Kubuntu, è ora disponibile per gli utenti di Kubuntu 17.04 Zesty Zapus.
Rilasciato il 30 maggio, Plasma 5.10 raccoglie moltissime novità come Folder View che mostra l'anteprima del contenuto delle cartelle durante lo spostamento manuale dei file, comandi per la riproduzione multimediale nella schermata di blocco schermo, migliore supporto per il touch screen e moltissime altre funzionalità. Puoi consultare gli annunci di Plasma 5.10.1 e Plasma 5.10 per scoprire i principali cambiamenti introdotti.
Per aggiornare Plasma su Kubuntu 17.04 è necessario aggiungere il PPA ppa:kubuntu-ppa/backports alla source list, come descritto in questa pagina, oppure tramite terminale digitando i seguenti comandi:
sudo add-apt-repository ppa:kubuntu-ppa/backports
sudo apt update
sudo apt full-upgrade
Il PPA Kubuntu backports contiene aggiornamenti anche per numerose altre applicazioni come Kmail, Kontact o Korganiser oltre al KDE Framework 5.34, pertanto aggiungendo questo PPA verranno scaricati e installati molti pacchetti aggiuntivi al solo Plasma 5.10. Tale PPA continuerà inoltre a ricevere aggiornamenti per le future versioni di Plasma 5.10.
Va ricordato che questi aggiornamenti, pur rappresentando gli ultimi sviluppi del mondo KDE, non sono testati in maniera estensiva come avviene invece per i pacchetti forniti dall'archivio di Ubuntu e sono supportati in maniera limitata. Qualora si presentassero dei problemi, puoi fornire tutte le informazioni necessarie alla loro risoluzione tramite la mailing list del progetto o tramite i canali IRC #kubuntu e #kubuntu-devel su irc.freenode.net, oltre che a segnalare il problema su bugs.launchpad.net/kubuntu-ppa.
Fonte: kubuntu.org
Aggiornamenti e statistiche
Aggiornamenti di sicurezza
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.
Bug riportati
Aperti: 132401, +252 rispetto alla scorsa settimana.
Critici: 414, = rispetto alla scorsa settimana.
Nuovi: 65357, +126 rispetto alla scorsa settimana.
È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.
Statistiche del gruppo sviluppo
Segue la lista dei pacchetti realizzati dal GruppoSviluppo della comunità italiana nell'ultima settimana:
Mattia Rizzolo
scribus-ng 1.5.3+dfsg-1, per Debian experimental
scribus-ng-doc 1.5.3-1, per Debian experimental
limnoria 2017.03.30-1, per Debian unstable
Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.
Commenti e informazioni
"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"
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Ha inoltre collaborato all'edizione:
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