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Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che leggete è il numero 22 del 2013, riferito alla settimana che va da lunedì 27 maggio a domenica 2 Giugno. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Mark Shuttlerworth parla di MIR, Unity 8 e del futuro di Ubuntu

Durante l'abituale sessione di domande e risposte che segue ogni nuova release, Mark ha risposto a chi gli chiedeva di Unity 8, Ubuntu Touch e altro ancora.

A proposito di Unity 8, ha dichiarato che sebbene il piano sia di includerla nella prossima release LTS, Ubuntu 14.04, anche Unity 7 continuerà ad essere disponibile.
Mark ha inoltre parlato della comunità che si sta formando intorno al nuovo portfolio di applicazioni che è ora possibile creare, e di come desideri vederla crescere, soprattutto all'interno del mondo open source.

Quando qualcuno gli chiede di MIR, il nuovo server grafico in via di sviluppo, Mark risponde che è nato per superare i limiti incontrati nelle soluzioni esistenti, e che è stato progetto pensando innanzi tutto alla qualità.

Infine,riguardo a Ubuntu Touch, Mark afferma che il nome del distributore pronto a fornire hardware che supporti Ubuntu Touch verrà rivelato al momento opportuno e tranquillizza gli utenti ricordando che Canonical continuerà a dedicarsi con lo stesso entusiasmo tanto a Ubuntu Touch quanto tutti gli altri progetti (cloud, desktop, etc).

Fonte

Mark Shuttleworth Contrassegna il Bug #1 - 'Microsoft ha la maggioranza della quota di mercato' - Come risolto

Mark Shuttleworth ha contrassegnato il bug di Ubuntu #1 come "risolto".

Il bug (errore) è stato aperto nel 2004, un mese prima della prima versione di Ubuntu e riguardava la posizione di mercato dominante di Microsoft. Il 'fix' richiede che per risolvere il bug è necessario che '... la maggior parte dei PC in vendita dovesse includere solo software libero.'

È quello che è successo?

In un certo senso sì, ma non solo nel modo in cui la maggior parte di noi poteva immaginare nel 2004.

Sono in aumento di mese in mese sia i sistemi Android (basati su Linux open source) sia le vendite dei 'Chromebooks' in cui gira altro software opensource basato su Linux OS.

In più, dispositivi alimentati da software open source, tra cui FirefoxOS e l'imminente Tizen di Intel e Samsung, permettono di vedere all'orizzonte l'impronta sempre più ampia del software libero nel mercato informatico, a discapito di Microsoft e del suo sistema operativo Windows.

Così scrive Mark Shuttleworth:

"Oggi l'informatica a livello individuale è una proposta più ampia di quanto non fosse nel 2004: cellulari, tablet, dispositivi indossabili e altri dispositivi sono tutti parte del mix per la nostra vita digitale. Dal punto di vista competitivo un mercato più ampio produce una sana competizione, con iOS e Android che rappresentano una quota significativa.

Android non può essere la mia o la vostra prima scelta di Linux, ma è senza dubbio una piattaforma open source che offre sia vantaggi pratici sia economici per gli utenti e l'industria. Così si hanno sia la concorrenza sia una buona rappresentanza per l'open source nel personal computing.

Anche se abbiamo giocato solo una piccola parte del cambiamento, penso che sia importante riconoscere che il cambiamento ha avuto luogo. Quindi dal punto di vista di Ubuntu questo bug è ormai chiuso. "

Fonte

Notizie dalla comunità

Rilasciato un nuovo portale dedicato alla comunità

Il team Web di Canonical ha annunciato il rilascio al pubblico del nuovo portale web dedicato alla comunità.
Frutto di una collaborazione tra Canonical e la comunità internazionale, esso fornisce ai nuovi arrivati tutte le informazioni necessarie per iniziare a contribuire, oltre alle risorse necessarie a chi già collabora.

Poco tempo fa era stato presentato il nuovo stile di ubuntu.com, nella cui testata era stato rimosso il collegamento alla sezione "Community" del sito stesso, spostandolo a fondo pagina.
Dopo questa mossa molti contributori hanno protestato poiché avevano inteso che Canonical volesse in qualche modo "nascondere" o mettere in secondo piano il contributo della comunità. Era invece già da tempo in lavorazione un nuovo intero portale dedicato alla comunità.

Oltre a questo è stato aggiunto al sito internazionale il nuovo menù di navigazione comune che contiene i link ai vari portali, in cui il sito dedicato alla comunità è proprio accanto al sito principale.

Consigliamo a tutti quelli che masticano un po' di inglese di visitarlo, fornisce tantissime informazioni utili.

Il sito è raggiungibile al seguente indirizzo.

Fonte

Grande successo per la DUCC-IT di Fermo

Grande successo ha riscosso la DUCC-IT (Debian/Ubuntu Community Conference Italia) svoltasi a Fermo il 1 e 2 Giugno 2013.

È stato un successo di pubblico, che ha riempito la prestigiosa Sala dei Ritratti di Palazzo dei Priori a Fermo, dove si sono tenuti gli incontri dei relatori invitati dalle Comunità Debian e Ubuntu. Ma è stato un successo di pubblico anche la trasmissione dell'evento in diretta streaming, tanto che nei momenti di picco il numero delle persone collegate su Internet ha superato quello della pur gremita sala di Fermo. La copertura dell'evento è stata poi completata sui social network come Twitter e Google Plus, grazie agli aggiornamenti in tempo reale inseriti da molti dei partecipanti.

Palazzo dei Priori, Fermo

Particolarmente apprezzati dal pubblico sono stati gli interventi degli ospiti invitati dalle Comunità. Ermanno Maria Egidi di Wikimedia ha parlato dell'evoluzione di Wikipedia, l'enciclopedia libera e collaborativa, attualmente il quinto sito più visitato al mondo, che conta 285 traduzioni, più di 37 milioni di voci e 40 milioni di utenti. Wikipedia è stata dapprima snobbata dalle enciclopedie tradizionali, poi le ha rese antiquate.

A seguire l'intervento del Prof. Renzo Davoli, che ha parlato dell'esperienza del "Non-corso gratuito di elettronica libera" tenuto a Bologna in collaborazione con ofPCina, e del Raspberry PI, il piccolo computer creato da ricercatoti di Oxford per l'educazione all'informatica. Renzo Davoli ha sottolineato come si sia passati dal Medioevo al Rinascimento grazie all'invenzione della stampa da parte di Gutenberg, che ha reso disponibile universale e accessibile a tutti la conoscenza. Gli attuali strumenti disponibili a costi bassissimi rendono possibile un "secondo Rinascimento", in cui sarà importante sapere come fare le cose.

Il meritato pranzo

Molto apprezzato dai presenti anche l'intervento di Maurizio Napolitano, Presidente di Italian Linux Society e membro della comunità di Open Stret Map, il progetto collaborativo per la creazione di mappe del mondo a contenuto libero. Maurizio Napolitano ha ripercorso le tappe della crescita vertiginosa di Open Street Map, dalla fondazione nel 2004 ai giorni nostri, in cui conta più di 1 milione di utenti registrati, di cui più di 12.500 in Italia, il sesto Paese al mondo per numero di contenuti. I dati di Open Stret Map possono essere liberamente utilizzati da chiunque, anche per scopi commerciali, facendo così nascere a loro volta una serie di iniziative sia commerciali che no-profit.

Italo Vignoli di The Document Foundation ha ripercorso la storia della più conosciuta e utilizzata suite per l'ufficio libera, dagli albori di quando ancora era un prodotto proprietario denominato StarOffice, all'apertura del codice sorgente avvenuta con il passaggio a OpenOffice e finendo con l'attuale storia di successo di LibreOffice.

Il pubblico di sabato pomeriggio

Gli altri incontri della giornata sono stati tenuti dai membri delle comunità Debian e ubuntu-it. Enrico Zini, Debian Developer, ha spiegato come contribuire a Debian. Marco Buono e Dario Cavedon hanno illustrato la presenza di ubuntu-it sui Social Media. Mattia Migliorini ha raccontato il percorso seguito per il rilancio dell'Ufficio Stampa di ubuntu-it. Riccardo Padovani ha parlato del nuovo servizio della comunità ubuntu-it, "Chiedi", presto disponibile per tutti. Pietro Albini ha parlato degli sviluppi in programma per il sito web di ubuntu-it.

La manifestazione si è conclusa la domenica mattina, con una serie di interventi tenuti nei locali del Caffé Letterario. Andrea Colangelo ha parlato dell'ipotesi di spostare le risorse di ubuntu-it su server propri, in collaborazione con AsSoLi. Monia Spinelli e Anne Ghisla hanno commentato la situazione delle donne nel mondo dell'open source e guidato la discussione su come si potrebbe incrementarne la presenza. Italo Vignoli ha tenuto un incontro su come migliorare la comunicazione e il marketing dell'open source.

Fonte | Foto di Marco Alici

Edizione 72 di Full Circle Magazine in italiano

È stato pubblicato sul blog del Gruppo FCM Italia, il numero 72 completamente in italiano.

In questo numero troviamo:

  • Comanda e conquista: Ubuntu Touch – Il seguito
  • How-to: Programmare in Python – Parte 43
  • How-to: LibreOffice – Parte 25: Layout delle formule

  • How-to: Impostazioni di rete
  • How-to: Blender – Parte 5
  • How-to: Inkscape – Parte 12
  • Linux Lab: Sony Dash HID-C10/TX
  • Recensione Libro – Libro di GIMP
  • Recensione – SolidXK
  • Giochi Ubuntu: Top 10 Greenlight Games

... e tanto, tanto altro ancora.

La rivista si può scaricare dal blog del gruppo FCM Italia in varie versioni tra cui anche il formato Epub per E-book.

Buona lettura!

Fonte

Altre notizie

Dal mondo

Rilasciato Novacut 13.05: una pietra miliare lungo il percorso di sviluppo

Il progetto Novacut, nato dall'idea di Jason De Rose e finanziato tramite una raccolta fondi su Kickstarter, arriva alla versione 13.05 ponendo una pietra miliare nel suo processo di sviluppo e si avvicina alla realizzazione e pubblicazione di una versione stabile e pronta all'uso professionale.

Come si legge dalla pagina launchpad del progetto "Novacut è un video editor collaborativo che mira a portare agilità nel flusso di lavoro distribuito nel software libero per la realizzazione di film professionale e la produzione TV".

L'ultima versione pubblicata, la 13.05 disponibile installando questi ppa stable, porta all'interno del programma grosse novità nei moduli che lo stesso programma sfrutta.

Soprattutto il modulo Dmedia avanza definitivamente e raggiunge una stabilità prossima all'uso professionale.

Chiunque invece sia interessato a provare la versione daily non stabile e indirizzata a possibili sviluppatori e contributori, qui potete trovare i link per il download.

Per rimanere sempre aggiornati su questo nuovo programma di montaggio video non lineare ci si può iscrivere al blog del progetto a questo indirizzo.

Ottimo lavoro ragazzi, continuate così!

Fonte

Edizione 73 di Full Circle Magazine in inglese

È stato pubblicato sul sito internazionale di Full Circle Magazine, il numero 73 in Inglese.

In questo numero troviamo:

  • Ubuntu News.
  • How-To : Programming in Python, LibreOffice, and An Intro To SQLite.

  • Graphics : Blender, and Inkscape.
  • Review: TV Browser & CMUS.

  • AND: New Ubuntu Games writers and the Reader Survey 2013 results!

... e altro ancora.

La rivista si può scaricare da questa pagina.

Football Manager 2014 verrà rilasciato anche per Linux!

Fino a qualche anno fa si sconsigliava l'adozione di sistemi GNU/Linux (quale Ubuntu) a utenti che tra i loro propositi avevano quello di giocare, data l'assenza dei giochi più famosi dal nostro sistema operativo. Questa situazione sta cambiando: già l'anno scorso l'arrivo di Steam ha portato un netto miglioramento dei giochi disponibili ma ora, con l'annuncio da parte di Miles Jacobson (Il direttore di Sports Interactive, l'azienda che sviluppa Football Manager) con un tweet della versione per Linux di Football Manager 2014, i giochi iniziano a farsi seri!

Football Manager, si ricordi, è uno dei principali titoli manageriali sportivi del mondo, nel quale vestirete i panni di un manager di una squadra di calcio (di qualsiasi paese, Italia compresa) e dovrete quindi gestire tutti gli aspetti della vostra squadra.
Con un successivo tweet Jacobson ha anche confermato che la ditta produttrice di Football Manager si impega a migliorare notevolmente i driver video per Linux, e che altre case del settore annunceranno titoli di prima qualità per la nostra piattaforma! Insomma, l'investimento di Valve (l'azienda che sta dietro a Steam) prosegue a ritmi sfrenati, e il principio che "se giochi non puoi usare Linux" non vale più!

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Dallo stivale

LibreUmbria tra le 10 migliori storie di qualità a ForumPA

Giovedì 30 maggio, alla presenza del Ministro D’Alia, si è svolta al Forum della Pubblica Amministrazione di Roma la premiazione delle 10 migliori storie di qualità. Tra queste figurava il progetto "LibreUmbria" per l’adozione del software open source LibreOffice nelle Pubbliche Ammistrazioni umbre.

Sul sito di LibreUmbria si legge:

"Il premio ha l’obiettivo di raccontare la Pubblica Amministrazione che funziona, che sa trovare la soluzione in contesti critici, che offre ai cittadini i migliori servizi, potenziandoli nel tempo. “Dare voce a progetti, idee e iniziative che hanno contribuito a migliorare la complessa e strutturata macchina dei servizi pubblici proponendo e realizzando azioni concrete sul territorio” è quello che sul palco di ForumPA è stato sottolineato."

La medaglia del Presidente della Repubblica insieme ad un attestato di merito sono stati consegnati al presidente del Consorzio SIR Paolo Barboni che, durante la presentazione del progetto, ha rimarcato come questo non solo garantisca un risparmio importante ma possa essere propedeutico alla dematerializzazione, ad una maggiore efficienza operativa conseguente alla revisione dei processi di produzione documentale e a una maggiore libertà di personalizzazione del software integrabile con altri programmi gestionali.

Premiata anche la metodologia di lavoro del progetto che ha consentito di pubblicare con licenza Creative Commons tutti i documenti prodotti. Come a rimarcare il fatto che ciò che è stato fatto per LibreUmbria è di tutti: altre PA, cittadini, aziende che vogliano passare a open source."

Complimenti vivissimi al progetto di migrazione delle Pubbliche Amministrazioni.

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LibreOffice pubblica il White Paper per le migrazioni tradotto in italiano

Sempre impegnati nella direzione del supporto e dell'aiuto nella progettazione per la migrazione a LibreOffice, The Document Foundation aveva già pubblicato, il 27 Marzo scorso, in inglese, il white Paper per la migrazione a LibreOffice.

Ora, con l'aiuto del LUG di Scandiano, il documento viene reso disponibile anche in italiano, permettendo una maggiore accessibilità ai documenti anche a chi, non conoscendo la lingua inglese, non ha possibilità di accedere a queste informazioni.

Il documento è condiviso sotto licenza Creative Commons (CC-BY-SA) ed è scaricabile da questa pagina.

Il white paper si inserisce così a pieno titolo tra i documenti necessari alla realizzazione di migrazioni verso LibreOffice come peraltro il precedente project charter prodotto dal gruppo LibreUmbria, instancabile team già al lavoro per implementare l'uso della suite libera per ufficio nei computer della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e di altre reti della P.A.

Buon lavoro a tutti voi.

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Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza si possono trovare nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 105386, -27 rispetto la scorsa settimana;

  • Critici: 78, -5 rispetto la scorsa settimana;

  • Nuovi: 51499, +10 rispetto la scorsa settimana.

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Commenti e informazioni

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici attivisti. Per metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

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