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Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che leggete è il numero 22 del 2012, riferito alla settimana che va da lunedì 28 maggio a domenica 3 giugno. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie dalla comunità

Conclusi i lavori del Meeting di Ubuntu-it

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Come ormai di tradizione, la città di Bologna ha ospitato nello scorso fine settimana la ricorrenza biannuale del Meeting di Ubuntu-it, l'incontro dedicato ai membri e agli appassionati tutti della comunità italiana di Ubuntu.

Nella consueta cornice allegra e gioviale che contraddistingue gli appuntamenti di ubuntu-it, i partecipanti all'incontro hanno potuto fare il punto sullo stato della comunità e sulle sue prospettive future. Inoltre, per la prima volta e grazie agli sforzi del nostro Marco Buono, il meeting è stato trasmesso in diretta streaming sul web, dando la possibilità anche a chi non ha potuto raggiungerci in persona di seguire i lavori e interloquire con i relatori tramite il canale IRC.

L'appuntamento ora è per l'incontro che si terrà in autunno in occasione del ciclo di Ubuntu-R. Tutte le informazioni al riguardo sulla pagina del nostro wiki dedicata al Meeting e ovviamente sulla newsletter!

Alcune foto sono disponibili nella pagina facebook di Ubuntu-it, e nell'album di Jeremie.

Dal Planet ubuntu-it

Paolo Garbin: Come creare i vostri provini fotografici PDF con imagemagick

Paolo spiega come in poche mosse si possano convertire le proprie foto dalla macchina fotografica digitale in un documento PDF.

Fonte

Giuseppe Terrasi: Adeste Ubunteri e Ubuntu-it Meeting: riassunto

Giuseppe ci racconta preambolo e riassunto della sua esperienza al Meeting di Ubuntu-it

Fonte Fonte

Dario Cavedon: Ubuntu-it Meeting "Q" - a Bologna, a Bologna! :-)

Dario racconta aspettative e novità del Ubuntu-it Meeting a Bologna.

Fonte

Altre notizie

Dal mondo

Uno sguardo a ‘Lemur Ultra’ il nuovo laptop con Ubuntu integrato

Ultimo nato in casa System76 il nuovo portatile Lemur Ultra è fatto per gli utenti più esigenti.

L'azienda già da anni si è messa in luce sul mercato per la sua produzione di computer con unico sistema operativo integrato Ubuntu: quest'ultimo modello della casa nordamericana è corredato infatti di Ubuntu 12.04 LTS e presenta già al primo avvio alcune delle applicazioni più utili e più richieste dagli utenti.

Grande attenzione ai dettagli, uno chassis compatto ed elegante color grafite, un monitor 14" ad alta definizione ed un impianto audio di ottimo livello per godere in soli 2.04 kg di una completa esperienza multimediale.

Il modello base in vendita sul sito, che da poco spedisce anche in Italia, costa $ 689.00 (poco più di 550 euro) e ha un corredo di tutto rispetto: una scheda grafica Intel High Definition, un hard disk da 500 GB (7200RPM SATA II) processore Intel Core i5-2450M e 4 GB di memoria Ram (DDR3 SDRAM da 1600MHz) scheda di rete e wireless integrate. A disposizione inoltre una porta HDMI, una VGA, due porte USB 3.0, e una USB 2.0, jack per cuffie e microfono e un lettore schede SD. Inoltre il touchpad integrato nello chassis ha un ottima funzionalità e permette una funzione di scroll semplice che facilita l'utilizzo anche di programmi di grafica come GIMP.

Diverse altre configurazioni sono possibili al momento dell'acquisto per chi ad esempio volesse più memoria o un processore più potente, o un disco fisso a stato solido, facendo attenzione però perché il prezzo finale può salire anche di molto. Nel complesso il Lemur Ultra è un laptop ad alte prestazioni pensato e ottimizzato per funzionare alla perfezione con il software integrato: possiamo proprio dirlo, una vera tentazione per gli affezionati di Ubuntu.

Fonte

Rilasciato Fedora 17

Con qualche giorno di anticipo è stato finalmente rilasciato l'attesissimo Fedora 17 (Beefy Miracle), il sistema operativo ufficialmente sponsorizzato da RedHat. Lo stesso project leader ha annunciato di essere estremamente orgoglioso del rilascio di Fedora 17.

Tra le tante novità, le più attese sono:

  • GNOME 3.4 con nuove capacità di ricerca, nuovi temi e molti altri miglioramenti. Un'altra caratteristica ampiamente apprezzata è il software di reindirizzamento per GNOME Shell. Ciò significa che la shell non necessità dell'accelerazione della scheda grafica e anche i computer più datati la possono usare tranquillamente;

http://www.unixmen.com/wp-content/uploads/2012/05/F17_login.jpg

  • Gimp 2.8 con se porta molte migliorie, permette di raggruppare i livelli, di inserire il testo non più in una finestra separata ma direttamente sul foglio; e l'attesissima possibilità di disporre in un'unica finestra tutte le altre. Per maggiori dettagli sui numerosi cambiamenti effettuati, potete consultare questa pagina.

http://i187.photobucket.com/albums/x201/talktoveera/lgmsingleL.jpg

Come ogni distribuzione Linux, anche Fedora ha una versione server con la versione più aggiornata di OpenStack. Ciò permette di creare delle cloud sia pubbliche che private, proprio come UbuntuOne o Dropbox.

Per sapere le altre implementazioni, potete consultare la Feauter List, se volete anche scaricarla potete trovare in questa pagina i link.

Fonte Fonte fonte

Dell svela i server ARM

Dell ha presentato una "scatola" che contiene 48 server basati su ARM, unendosi così ad altre aziende come HP che costruiscono server basati sulla stessa architettura dei cellulari. Questa mossa prova quanta importanza stiano assumendo i bisogni del cloud.
Questi server saranno messi a disposizione di alcuni clienti "webscale" di Dell, e saranno anche disponibili più avanti quest'anno in alcuni laboratori Dell per dare la possibilità ai clienti di testarli. Per il momento, il principale caso d'uso in cui l'architettura ARM può offrire vantaggi è nei server web e nei cluster Hadoop. Ma il prossimo anno ARM ha in programma di rilasciare un modello che permetterebbe ai costruttori di chip di costruire chip 64-bit usando questa architettura. Quando questo succederà, il tipo di lavoro che un sistema basato su ARM può fare crescerà moltissimo. Questi sistemi probabilmente arriveranno sul mercato nel 2013 o 2014.

Il nuovo server "Copper" di Dell contiene 48 sistemi su un chip che porta un processore quad-core Marvell. A differenza di Intel, ARM rilascia la sua architettura ad un gran numero di produttori di chip, che la possono usare per costruire processori. Uno degli aspetti più attesi da ARM è la capacità di risparmiare energia. Infatti i vincoli sui consumi sono un problema da anni nei datacenter, vista la crescente domanda di capacità computazionale, e ARM, essendo pensato per dispositivi a batteria, parte avvantaggiato. Ma perché ARM arrivi davvero ai datacenter, occorre che il software giri su questa architettura, e che le aziende progettino diversamente i server per migliorare la comunicazione tra chip.

Per quanto riguarda i software, le cose sembrano procedere bene: Calexda ha mostrato nodi Wordpress, Hadoop girare su macchine basate su ARM. Inoltre, anche Ubuntu supporta ARM, così come certi programmi basati su LAMP.

Qualunque sistema che contenga centinaia di processori ha bisogno di meccanismi di comunicazione specializzati perché questi funzionino bene assieme.
Visto che ARM rilascia in licenza i suoi chip ad un certo numero di aziende, ogni azienda può disegnare un core specifico adattandolo alle diverse esigenze di carico o del singolo cliente. Questo può catalizzare l'innovazione e in futuro potrebbe anche far abbassare il costo dei processori.

Fonte

Rubriche settimanali

Have a BASH! ...With the BASH!

Con l'avvento delle nuove interfacce grafiche come Unity e Gnome-Shell, è diventato inutile creare collegamenti (sul desktop o altrove), dato che tutto è facilmente ricercabile dalla shell. Se volete avere i vostri programmi e file a portata di tasto, potrete creare un collegamento semplicemente da terminale con il comando ln:

ln -s /percorso_file_da_collegare/file_da_collegare /percorso_del_collegamento/nome_del_collegamento

per esempio:

ln -s /home/paolo/Documenti /home/paolo/Scrivania/Documenti

(È consigliato utilizzare l'opzione -s per creare un collegamento simbolico).

Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita sezione del forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza

Bug riportati

  • Aperti: 94844, -146 rispetto la scorsa settimana;

  • Critici: 67, -2 rispetto la scorsa settimana;

  • Nuovi: 48435, +112 rispetto la scorsa settimana.

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima settimana:

Leo Iannacone

Paolo Rotolo

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.

Commenti e informazioni

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici attivisti. Per metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

Licenza adottata

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0.

Uscite settimanali

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