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Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che leggete è il numero 26 del 2009, riferito alla settimana che va da lunedì 22 a domenica 28 giugno. Per qualsiasi commento, insulto o lode contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Ubuntu 9.10 e il Kernel Mode Setting

Recentemente Bryce Harrington ha presentato in questo annuncio, le principali novità che troveremo nella versione definitiva di Ubuntu 9.10; tra queste novità troviamo il pieno supporto al KMS (Kernel Mode Setting). Ma che cos'è il Kernel Mode Setting?. Il KMS non è altro che il supporto alla configurazione grafica interna del Kernel (il cuore del sistema operativo), che apporterà svariati vantaggi, tra i quali una transizione video di avvio notevolmente migliorata (cioè senza sfarfallio), e un boot rapido rispetto alle precedenti versioni di Ubuntu. Questo perché è direttamente il kernel a controllare le impostazioni del video medesimo. Il supporto all'hardware grafico di Intel sarà quindi incluso di default in Karmic Koala entro la fine di Ottobre. Il supporto grafico per ATI e Nvidia è attualmente in corso, ed è disponibile al momento solo in versione di prova nei Personal Package Archive (PPA). Dunque, per gli utenti di Ubuntu non ci sarà più la necessità di impostare manualmente le varie impostazioni. Le altre novità sono:

  • GNOME 2.27.1;
  • GCC 4.4;
  • ext4 come filesystem predefinito in fase di installazione;
  • Il nuovo boot loader GRUB 2 predefinito.

Fonte

Ubuntu: bug tracking dei problemi della comunità

Jono Bacon, in un articolo sul suo blog solleva il problema di quale sia la via migliore per la risoluzione dei conflitti interni, che possono capitare in qualsiasi comunità organizzata. A questo proposito, egli osserva che la consuetudine di parlare a viso aperto delle problematiche della comunità di Ubuntu, deve essere vista come una cosa positiva. Secondo Jono, abbiamo bisogno di cercare un nuovo strumento, specificamente mirato a monitorare le varie questioni. Se è vero che l'attività di blogging è diventata un formidabile strumento in mano alla comunità online, permettendo così ai membri della stessa di impostare una piattaforma comune in cui condividere opinioni, idee, prospettive e risultati, essa non costituisce però il mezzo più idoneo per affrontare in maniera adeguata, i problemi che via via possono sorgere in seno alla comunità. In altri termini: mentre ad esempio in un blog si può esprimere e mettere in rete una preoccupazione per qualcosa di importante, non risulta adatto per trovare delle soluzioni comunitarie ad un problema di governance. Cosa fare allora? Bene, l'idea è quella di adottare un sistema di bug tracking anche per i problemi della comunità. Il bug tracking è un sistema di segnalazione di bug, progettato per consentire alle persone di collaborare tra di loro al fine di monitorare, individuare, gerarchizzare e risolvere i possibili difetti nel software. Il nuovo progetto è quello di estendere il sistema del bug tracking, in modo che sia possibile identificare i problemi (i bug) di governance, in seno alla grande famiglia di Ubuntu, tracciandoli e impostando le priorità attraverso il Launchpad bug. Bacon ha registrato questa idea di "Ubuntu Community", su Launchpad.

Fonte

Dallo stivale

Roma: l'open source a scuola

Il ministro della pubblica amministrazione ed innovazione, Renato Brunetta, ha annunciato la partenza di due progetti pilota in due scuole di Roma, per provare l'utilizzo di software open source nella didattica. I due progetti saranno svolti presso la Scuola Pubblica Elementare 154 e presso l'Istituto Tecnico Industriale Statale "Enrico Fermi". Lo scopo del progetto è quello di incoraggiare le scuole verso l'utilizzo di strumenti open source; inoltre è interessante notare come il progetto dovrebbe portare all'uso di software collaborativo open source all'interno delle scuole pubbliche. Per rendere meno traumatico il passaggio a questi nuovi strumenti, le due scuole avranno l'assistenza del Centro per le Applicazioni della Televisione e delle Tecniche di Istruzione a Distanza (Cattid), dell'Università La Sapienza, che si occuperà della creazione di manuali e linee guida. Il Cattid aiuterà anche a trovare le migliori soluzioni IT per l'istruzione, grazie alla sua esperienza nell'apprendimento elettronico a distanza. Il ministro, inoltre, vorrebbe aumentare l'interoperabilità dei documenti nelle pubbliche amministrazioni, per questo partirà al più presto un progetto pilota presso la pubblica amministrazione della provincia di Vicenza, che migrerà verso la suite per ufficio StarOffice di proprietà della Sun Microsystem, suite open source basata su OpenOffice. Sun Microsystem si occuperà anche dei corsi di formazione e del supporto tecnico. I due progetti fanno parte del protocollo d'intesa per l'informatizzazione open source della didattica e degli uffici pubblici che Brunetta ha firmato con Sun Microsystems, il 23 giugno scorso.

Fonte

Il pacchetto della settimana

Lo sapevi che...

... Ctrl + Alt + L avvia il blocco del computer per evitare accessi non autorizzati?

Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita sezione del forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza

Bug riportati

  • Aperti: 58283, +563 rispetto la scorsa settimana;

  • Critici: 21, +2 rispetto la scorsa settimana;

  • Nuovi: 27235, +216 rispetto la scorsa settimana;

  • Non assegnati: 50249, +430 rispetto la scorsa settimana;

  • Tutti i bug segnalati: 291506, +1876 rispetto la scorsa settimana.

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima settimana:

Alessandro Ghersi

Alessio Treglia

Andrea Colangelo

Andrea Gasparini

Devid Antonio Filoni

Luca Falavigna

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.

Commenti e informazioni

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici attivisti. Per metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

Hanno inoltre collaborato all'edizione

Licenza adottata:

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0.

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