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Differenze tra le versioni 84 e 85
Versione 84 del 05/09/2016 11.46.01
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Commento: 16.04 e revisione generale
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 * Raspberry Pi 2 model B
 * Micro SD (minimo 4 GB)
 * Raspberry Pi 2 model B oppure Raspberry Pi 3 model B
 * Micro SD di almeno 4 GB (8 GB per Ubuntu MATE oppure se si ha intenzione di utilizzare un [[AmbienteGrafico/AmbientiDesktop|ambiente grafico]])
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 * [[http://developer.ubuntu.com/en/snappy|Pagina ufficiale]] - [[http://people.canonical.com/~platform/snappy/raspberrypi2/ubuntu-15.04-snappy-armhf-rpi2.img.xz|Download 15.04]]
 * Versione dedicata a sviluppatori, concepita per il cloud e [[http://it.wikipedia.org/wiki/Internet_delle_cose|IoT]]. Sistema '''server minimale''' con le ultime librerie di Ubuntu. È riconosciuta dalla '''Raspberry Pi Foundation''' come sistema operativo di terze parti.
[[http://developer.ubuntu.com/en/snappy|Snappy Ubuntu Core]] è una versione dedicata agli sviluppatori, concepita per il cloud e [[http://it.wikipedia.org/wiki/Internet_delle_cose|IoT]]. È un sistema '''server minimale''' con le ultime librerie di Ubuntu. È riconosciuta dalla '''Raspberry Pi Foundation''' come sistema operativo di terze parti.
 
 * [[http://people.canonical.com/~platform/snappy/raspberrypi2/ubuntu-15.04-snappy-armhf-rpi2.img.xz|Download 15.04]]
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 * [[https://ubuntu-mate.org/raspberry-pi|Pagina ufficiale]] - [[https://ubuntu-mate.r.worldssl.net/raspberry-pi/ubuntu-mate-16.04-desktop-armhf-raspberry-pi.img.xz|Download 16.04]] (altri mirror e torrent all'interno della pagina ufficiale)
 * Flavor ufficiale di Ubuntu con ambiente desktop '''MATE'''. Costruita su Ubuntu armhf, è riconosciuta dalla '''Raspberry Pi Foundation''' come sistema operativo di terze parti.
Flavor ufficiale di Ubuntu con ambiente grafico [[AmbienteGrafico/Mate|MATE]], ha una [[https://ubuntu-mate.org/raspberry-pi|versione dedicata]] per Raspberry Pi. Costruita su Ubuntu armhf, è riconosciuta dalla '''Raspberry Pi Foundation''' come sistema operativo di terze parti.

 * [[https://ubuntu-mate.r.worldssl.net/raspberry-pi/ubuntu-mate-16.04-desktop-armhf-raspberry-pi.img.xz|Download 16.04 per Raspberry Pi 2 e Raspberry Pi 3]] (altri mirror e torrent all'interno della pagina ufficiale)
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È costituita da un sistema server minimale, senza ambiente grafico. Al momento la versione di Ubuntu 16.04 supporta ufficialmente solo il Raspberry Pi 2. Tuttavia è disponibile una versione della comunità per Raspberry P 3, non supportata da Canonical (costruita utilizzando pacchetti modificati di Xenial disponibili attraverso un [[https://launchpad.net/~ubuntu-raspi2/+archive/ubuntu/ppa-rpi3|PPA dedicato]]). <<BR>>
È anche disponibile la precedente immagine di Ubuntu 14.04 con '''kernel 3.18''', creata anch'essa dalla comunità di Ubuntu e non supportata ufficialmente.
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 * [[http://www.finnie.org/2015/02/16/raspberry-pi-2-update-ubuntu-14-04-image-available|Pagina ufficiale]] - [[http://www.finnie.org/software/raspberrypi/2015-03-02-ubuntu-trusty.zip|Download 14.04]]
 * Versione mantenuta dalla comunità di Ubuntu e non supportata ufficialmente. Kernel e firmware ricompilati per '''Raspberry Pi''' e PPA dedicati. Il kernel 3.13 è stato sostituito con una versione aggiornata del '''kernel 3.18''', per il quale non sono garantiti gli aggiornamenti di sicurezza forniti per la versione LTS del kernel.
 * [[http://cdimage.ubuntu.com/ubuntu/releases/16.04/release/ubuntu-16.04-preinstalled-server-armhf+raspi2.img.xz|Download 16.04 per Raspberry Pi 2]]
 * [[http://www.finnie.org/software/raspberrypi/ubuntu-rpi3/ubuntu-16.04-preinstalled-server-armhf+raspi3.img.xz|Download 16.04 per Raspberry Pi 3]] (versione della comunità)
 * [[http://www.finnie.org/software/raspberrypi/2015-03-02-ubuntu-trusty.zip|Download 14.04]] (versione della comunità)

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Per la versione 14.04 non sono più garantiti gli aggiornamenti di sicurezza del kernel. Se non strettamente necessario, si raccomanda di installare la versione 16.04.'''||
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 * '''Snappy Ubuntu Core''': consultare la guida (in inglese) disponibile in [[http://developer.ubuntu.com/en/snappy/guides/|questa pagina]]. == Snappy Ubuntu Core ==
 
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onsultare la guida (in inglese) disponibile in [[http://developer.ubuntu.com/en/snappy/guides/|questa pagina]].
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Eseguire i seguenti passaggi:
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  0. Seguire la procedura guidata inserendo quando richiesto: lingua desiderata, località, disposizione della tastiera, informazioni personali ecc.. (nell'installazione guidata saranno omessi i passaggi relativi al '''Tipo di installazione''').   0. Seguire la procedura guidata inserendo quando richiesto: lingua desiderata, località, disposizione della tastiera, informazioni personali ecc. (nell'installazione guidata saranno omessi i passaggi relativi al '''Tipo di installazione''').
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 Completati i passaggi descritti sopra, seguendo la procedura prevista per '''Ubuntu 14.04''', sarà possibile a piacimento [[Installazione/RaspberryPi/ConfigurazioneUbuntu14.04#Ridimensionamento_partizioni|creare la swap]]. Saranno invece già installati i driver per l'accelerazione video e per architetture videocore, il pacchetto ''linux-firmware'' per gli adattatori wi-fi, il server SSH.  Completati i passaggi descritti sopra, seguendo la procedura prevista per Ubuntu, sarà possibile a piacimento [[Installazione/RaspberryPi/ConfigurazioneUbuntu14.04#Ridimensionamento_partizioni|creare la swap]]. Saranno invece già installati i driver per l'accelerazione video e per architetture videocore, il pacchetto linux-firmware per gli adattatori wi-fi, il server SSH.
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 * '''Ubuntu''': Per informazioni relative al primo avvio e alla configurazione di [[http://www.finnie.org/software/raspberrypi/2015-03-02-ubuntu-trusty.zip|Ubuntu 14.04 per Raspberry Pi]] consultare [[Installazione/RaspberryPi/ConfigurazioneUbuntu14.04|questa guida]]. == Ubuntu ==
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Dopo la scrittura del file `.img`, solitamente rimane dello spazio non allocato sulla scheda SD, situato a destra della partizione con filesystem ext4 (ovvero quella su cui è installato il sistema). Qualora lo si desideri, è possibile estendere a destra la partizione prima di estrarre la scheda SD dal computer. A tale scopo possono essere usati comuni strumenti quali [[http://www.gnu.org/software/parted/|Parted]] o [[Hardware/DispositiviPartizioni/PartizionamentoManuale|GParted]].''|| Per informazioni relative al primo avvio e alla configurazione di '''Ubuntu 14.04 e 16.04 per Raspberry Pi''' consultare la [[Installazione/RaspberryPi/ConfigurazioneUbuntu14.04|guida dedicata]].
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''L'avanzamento di versione potrebbe rendere inutilizzabile il sistema. Nel caso di rilascio di nuove versioni di Ubuntu per Raspberry Pi, salvo diverse indicazioni nelle documentazioni ufficiali dei singoli progetti, si consiglia di salvare i propri dati e procedere con l'installazione del nuovo rilascio attraverso file `.img`.'''|| = Avanzamento di versione =
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L'avanzamento di versione attraverso le [[Installazione#Avanzamento_di_versione|normali procedure]] potrebbe rendere inutilizzabile il sistema. <<BR>>
Nel caso di rilascio di nuove versioni di Ubuntu per Raspberry Pi, salvo diverse indicazioni nelle documentazioni ufficiali dei singoli progetti, si consiglia di salvare i propri dati e procedere con l'installazione del nuovo rilascio attraverso file `.img`.
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 * [[http://www.finnie.org/2015/02/16/raspberry-pi-2-update-ubuntu-14-04-image-available|Pagina ufficiale di Ubuntu 14.04 per Raspberry Pi 2]]  * [[https://wiki.ubuntu.com/ARM/RaspberryPi|Wiki internazionale]]
* [[http://www.finnie.org/2015/02/16/raspberry-pi-2-update-ubuntu-14-04-image-available|Ubuntu 14.04 per Raspberry Pi 2 (annuncio su blog personale di Ryan Finnie)]]
 * [[https://ubuntu-pi-flavour-maker.org/|Ubuntu Pi Flavour Maker (progetto della comunità)]]


Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Raspberry Pi

Il Raspberry Pi è un single-board computer sviluppato dalla Raspberry Pi Foundation.

Con l'uscita del Raspberry Pi 2 Model B, dotato di processore ARM Cortex-A7 (quad-core 900MHz) e 1 GB di memoria RAM, è ora più agevole installarvi Ubuntu.
In questa guida sono descritte le procedure per installare le versioni di Ubuntu adatte a questa piattaforma hardware.

Questa guida è applicabile per i modelli Raspberry Pi 2 e 3, ma non al precedente Raspberry Pi.

Requisiti hardware

  • Raspberry Pi 2 model B oppure Raspberry Pi 3 model B
  • Micro SD di almeno 4 GB (8 GB per Ubuntu MATE oppure se si ha intenzione di utilizzare un ambiente grafico)

  • Mouse e tastiera
  • Schermo o tv con ingresso HDMI
  • Connessione ad internet tramite cavo LAN

Se il proprio schermo o tv non non dispongono di ingresso HDMI, è possibile utilizzare degli adattatori per collegarli ad una delle uscite video del Raspberry. Ad esempio è possibile utilizzare un adattatore da HDMI a DVI o un adattatore da uscita video composita con audio stereo a RGB/Scart/VGA e audio.

L'utilizzo di una scheda micro SD veloce (ad esempio classe 10) riduce i tempi di installazione e aumenta le prestazioni del sistema installato.

Versioni - download

Snappy Ubuntu Core

Snappy Ubuntu Core è una versione dedicata agli sviluppatori, concepita per il cloud e IoT. È un sistema server minimale con le ultime librerie di Ubuntu. È riconosciuta dalla Raspberry Pi Foundation come sistema operativo di terze parti.

Ubuntu MATE

Flavor ufficiale di Ubuntu con ambiente grafico MATE, ha una versione dedicata per Raspberry Pi. Costruita su Ubuntu armhf, è riconosciuta dalla Raspberry Pi Foundation come sistema operativo di terze parti.

Ubuntu

È costituita da un sistema server minimale, senza ambiente grafico. Al momento la versione di Ubuntu 16.04 supporta ufficialmente solo il Raspberry Pi 2. Tuttavia è disponibile una versione della comunità per Raspberry P 3, non supportata da Canonical (costruita utilizzando pacchetti modificati di Xenial disponibili attraverso un PPA dedicato).
È anche disponibile la precedente immagine di Ubuntu 14.04 con kernel 3.18, creata anch'essa dalla comunità di Ubuntu e non supportata ufficialmente.

Per la versione 14.04 non sono più garantiti gli aggiornamenti di sicurezza del kernel. Se non strettamente necessario, si raccomanda di installare la versione 16.04.

Installazione

La procedura di installazione cancellerà tutti i dati precedentemente presenti sulla SD o sul dispositivo indicato.

Per installare su Raspberry Pi le versioni di Ubuntu elencate in precedenza, è necessario scrivere su scheda Micro SD i relativi file di immagine con estensione .img, scaricabili dai relativi link di download.

Per la scrittura di file .img seguire le indicazioni contenute in questa guida (la pagina contiene istruzioni sia per sistemi Gnu-Linux, sia per Windows e Mac).

Dopo la scrittura del file .img, solitamente rimane dello spazio non allocato sulla scheda SD, situato a destra della partizione con filesystem ext4 (ovvero quella su cui è installato il sistema). Qualora lo si desideri, è possibile estendere a destra la partizione prima di estrarre la scheda SD dal computer. A tale scopo possono essere usati comuni strumenti quali Parted o GParted.

Primo avvio e configurazione

Snappy Ubuntu Core

Consultare la guida (in inglese) disponibile in questa pagina.

Ubuntu MATE

  • Eseguire i seguenti passaggi:
    1. Inserire la scheda SD nel Raspberry Pi, accenderlo e attendere che venga caricata la schermata dell'installazione guidata.

    2. Seguire la procedura guidata inserendo quando richiesto: lingua desiderata, località, disposizione della tastiera, informazioni personali ecc. (nell'installazione guidata saranno omessi i passaggi relativi al Tipo di installazione).

    3. Terminata la procedura ed effettuato il login, comparirà lo strumento Welcome to Ubuntu MATE che fornisce all'utente informazioni sul progetto, nonché le prime nozioni sul funzionamento del sistema e la sua configurazione.

    Nella precedente versione 15.04 era presente un bug a causa del quale il primo avvio si interrompeva con il messaggio: [FAILED] Failed to start oem-config.service. See "systemctl status oem-config.service" for details.. Qualora si verifichi il medesimo problema, premere la combinazione di tasti Ctrl+Alt+Canc per riavviare il sistema. Il caricamento avverrà questa volta senza errori. Eseguire quindi l'accesso selezionando l'account utente creato in precedenza, qualora al login compaia l'account oem-config.service.

    Completati i passaggi descritti sopra, seguendo la procedura prevista per Ubuntu, sarà possibile a piacimento creare la swap. Saranno invece già installati i driver per l'accelerazione video e per architetture videocore, il pacchetto linux-firmware per gli adattatori wi-fi, il server SSH.

Ubuntu

Per informazioni relative al primo avvio e alla configurazione di Ubuntu 14.04 e 16.04 per Raspberry Pi consultare la guida dedicata.

Avanzamento di versione

L'avanzamento di versione attraverso le normali procedure potrebbe rendere inutilizzabile il sistema.
Nel caso di rilascio di nuove versioni di Ubuntu per Raspberry Pi, salvo diverse indicazioni nelle documentazioni ufficiali dei singoli progetti, si consiglia di salvare i propri dati e procedere con l'installazione del nuovo rilascio attraverso file .img.

Ulteriori risorse


CategoryInstallazioneSistema