Indice
Guida verificata con Ubuntu: 22.04
Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione
Introduzione
Dalla versione Ubuntu 20.10 sono state introdotte delle modifiche per portare alla unificazione dei tipi di installazione per pc basati su UEFI o BIOS.
Graficamente l'utente si troverà le schermate di avvio utilizzate per i sistemi basati su UEFI.
Tecnicamente è stata unifica anche la tipologia delle partizioni da preparare, pertanto è prevista una partizione EFI anche sui sistemi con BIOS.
Se ad esempio si proverà a installare Ubuntu lasciando che il sistema venga installato sull'intero disco (o comunque sfruttando una delle modalità automatiche), al termine si noterà la presenza della partizione EFI.
Se invece si sta installando sfruttando il partizionamento manuale, una finestra pop-up ci informerà che tale partizione è assente. In tal caso il messaggio può essere ignorato, in quanto una partizione EFI su computer con BIOS non è di per se necessaria e l'installazione del sistema andrà comunque in porto.
La creazione di tale partizione è tuttavia consigliabile per motivi di compatibilità. L'intento infatti è stato di fare in modo che le installazioni su computer più datati potessero essere in grado di avviarsi sia su computer con BIOS che con UEFI. In caso di guasto del computer l'hard disk può comunque essere collegato a un computer più moderno con UEFI e risultare avviabile anche senza dover ricorrere alla modalità Bios Legacy.
Su dischi con tabella delle partizioni MBR (msdos) la partizione EFI può essere creata anche in una partizione logica.
Bug
Le modifiche apportate non sono state esenti da bug che sono comunque stati mitigati nelle versioni successive alla 20.10.
Allo stato attuale l'unico problema rimasto sta nel messaggio che appare durante l'installazione con partizionamento manuale se non viene predisposta una partizione EFI:
No EFI system partition was found. The system will likely not be able to boot successfully.
"Non è stata trovata alcuna partizione di sistema EFI. Il sistema probabilmente non sarà in grado di avviarsi correttamente".
Il messaggio ha senso se si sta installando il sistema in modalità UEFI, in cui la partizione EFI è strettamente necessaria.
Al contrario il messaggio è fuorviante per chi stia installando Ubuntu su computer con vecchio BIOS, dove di fatto la partizione EFI non è strettamente necessaria. Infatti ignorando il messaggio il sistema verrà comunque installato correttamente.
Più opportunamente un messaggio dovrebbe "suggerire" la creazione della partizione EFI per i motivi di retro compatibilità spiegati in precedenza, vale a dire la possibilità in caso di problemi di poter collegare l'hard disk a un computer più moderno e poter avviare il vecchio sistema senza dover necessariamente attivare la modalità BIOS legacy (CSM).
Attualmente la necessità di un messaggio più opportuno è discussa nel bug #1983719 .