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Differenze tra le versioni 24 e 67 (in 43 versioni)
Versione 24 del 03/12/2006 19.03.30
Dimensione: 22841
Autore: LeoIannacone
Commento:
Versione 67 del 03/03/2019 17.02.42
Dimensione: 2983
Autore: jeremie2
Commento: nuove note
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 1: Linea 1:
## docs intrepid
#format wiki
Linea 2: Linea 4:
[[BR]]
||<tablebgcolor="#f1f1ed" tablewidth="40%" tablestyle="margin: 0pt 0pt 1em 1em; float: right; font-size: 0.9em;"style="padding: 0.5em;">[[TableOfContents(2)]]||
<<BR>>
<<Indice>>
Linea 7: Linea 8:
Questa pagina prova ad aiutare nell'installazione dei driver e nella configurazione del modem per la connessione a Internet. Per fare questo è necessario:
Linea 9: Linea 9:
 * identificare il tipo di modem in uso e installare i driver,
 * configurare la connessione al proprio provider.
Sfortunatamente, queste operazioni non vengono svolte automaticamente durante l'installazione di Ubuntu.
Questa pagina contiene delle istruzioni utili all'installazione e alla configurazione del modem ''dial-up'' per la connessione a Internet.
Linea 13: Linea 11:
= Identificazione e installazione dei driver =
Ci sono due tipologie di modem che è possibile installare:
Per eseguire alcune delle seguenti procedure sarà necessario disporre di una connessione a Internet.
Linea 16: Linea 13:
 0. '''Software Modem''' (oppure '''Winmodems''', '''Softmodems'''): sono modem creati per macchine con sistema operativo Microsfot Windows. Sostanzialmente la parte hardware è una scheda audio che riceve e trasmette i segnali attraverso la rete telefonica. Il lavoro del modem vero e proprio lo eseguono i driver, se il proprio modem è di tipo PCI (interno) o USB ed è più recente del 2000, molto probabilmente si tratterà di un '''Winmodem'''. = Tipi di modem =
Linea 18: Linea 15:
 0. '''Hardware Modem''': sono modem a tutti gli effetti, in grado di processare i segnali grezzi provenienti dalla linea. Solitamente sono connessi alla porta seriale e al giorno d'oggi stanno diventando abbastanza rari, ma sono facilmente riconosciuti e supportati da Linux.
== Software modem ==
=== Usare ScanModem ===
Sono disponibili diversi driver. Per determinare il tipo di software in uso sul proprio modem consultare la pagina [http://www.linmodems.org linmodems.org] e scaricare sul desktop lo strumento Scan{{{}}}Modem (non quello per bus ISA, solo quello che riconosce i bus PCI e USB). A questo punto aprire un terminale e digitare la seguente sequenza di comandi:
Ci sono due tipologie di modem:
Linea 23: Linea 17:
{{{
cd ~/Desktop
gunzip scanModem.gz
chmod +x scanModem
./scanModem
}}}
Il comando '''gunzip''' scompatta il file, '''chmod''' lo trasforma in un eseguibile e il comando '''./scanModem''' lo avvia. Potrebbe venir richiesto di eseguire qualche operazione come root digitando "su root", in tal caso digitare il comando proposto anteponendo '''sudo''', per esempio:
 0. '''Modem software''' (anche '''Winmodems''', '''Softmodems'''): la parte hardware è una scheda audio che si limita a ricevere e trasmettere i segnali attraverso la rete telefonica, pertanto il lavoro del modem vero e proprio lo eseguono i driver (da cui "modem software"), diversi a seconda del produttore del modem. Se il proprio modem è di tipo PCI (interno) o USB ed è più recente del 2000, molto probabilmente si tratta di un modem software.
Linea 31: Linea 19:
{{{
sudo modprobe snd-intel8x0m
}}}
Il programma '''scanModem''' interrogherà il proprio modem e riporterà le informazioni sul tipo di modem e come configurarlo.
 0. '''Modem hardware''': sono modem a tutti gli effetti, in grado di processare i segnali grezzi provenienti dalla linea. Solitamente sono connessi alla porta seriale del computer e al giorno d'oggi stanno diventando abbastanza rari, ma sono facilmente utilizzabili con Ubuntu.
Linea 36: Linea 21:
[[Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,left)]] '''Attenzione: scanModem non configurerà il modem!''' [[BR]] [[BR]] [[BR]] = Contenuti =
Linea 38: Linea 23:
Dopo queste operazioni verranno create un certo numero di nuove cartelle, tra cui la cartella '''Modem'''. All'interno di questa cartella saranno presenti i file {{{read1st.txt}}} e {{{modemdata.txt}}}, è utile leggerli per controllare se il proprio modem è stato riconosciuto. == Modem software ==
Linea 40: Linea 25:
Indubbiamente non si tratta di una facile lettura e potrebbe richiedere un'ulteriore consultazione della pagina [http://www.linmodems.org linmodems.org] per determinare esattamente il tipo di driver richiesto. Se si conosce il produttore del proprio modem, seguire la guida adatta fra quelle disponibili:
Linea 42: Linea 27:
Fatto ciò consultare le sezioni seguenti per trovare la modalità più semplice per l'installazione del driver.  * [[/Alsa|Modem supportati dai driver ALSA]]
 * [[/Smartlink|Modem supportati dai driver Smartlink]]
 * [[/Lucent|Modem supportati dai driver Lucent]]
 * [[/Intel536|Modem supportati dal driver Intel536]]
 * [[/Intel537|Modem supportati dal driver Intel537]]
 * [[/Conexant|Modem supportati dai driver Conexant]]
 * [[Hardware/Modem/Dialup/MotorolaSm56|Modem supportati dai driver Motorola SM56]]
Linea 44: Linea 35:
Nota: per molti dei driver elencati occorre abilitare i repository '''Universe'''/'''Multiverse''' (consultare la pagina ["Repository"]). Ciò richiede una connessione attiva alla rete Internet. Puoi anche scegliere di scaricare i pacchetti da un altro sistema collegandoti all'indirizzo http://packages.ubuntu.com. In questo caso è necessario prestare attenzione alle dipendenze!

All'interno del [http://www.ubuntuforums.org/showpost.php?p=893732&postcount=6 forum internazionale] si può trovare un altro metodo per scaricare i pacchetti necessari usando il LiveCD su un PC dotato di connessione a Internet e un masterizzatore.
[[Anchor(compilazione)]]
=== Se necessario compilare dei sorgenti ===
C'è la possibiltà che la procedura sopra descritta non sia soddisfacente all'installazione del proprio modem.

In tal caso si dovrà procedere con la compilazione dei driver.

Inserire il CD di installazione di Ubuntu, successivamente dare da terminale il seguente comando per aggiungere alla lista dei repository il proprio CD:
{{{
sudo apt-cdrom add
}}}
Aggiornate la lista dei pacchetti:
{{{
sudo apt-get update
}}}
E installate i pacchetti per la compilazione:
{{{
sudo apt-get install build-essential linux-headers-`uname -r`
{{{#!wiki note
Per alcune guide potrebbe essere necessario [[/Compilare|compilare i sorgenti e installare GCC 3.4]].
Linea 66: Linea 39:
Se si avrà bisogno di altri pacchetti per la complizaione si potranno scaricare da un altro sistema collegandosi all'indirizzo http://packages.ubuntu.com. In questo caso è necessario prestare attenzione alle dipendenze! Se non si riesce a identificare il tipo di modem software in uso è necessario [[/Scanmodem|usare scanmodem]], uno strumento che restituisce un elenco di dispositivi presenti nel proprio computer che potrebbero essere modem software.
Linea 68: Linea 41:
=== Istruzioni per driver di specifici chipset ===
[[Anchor(alsa)]]
==== Modems supportati da i drivers ALSA (snd_atiixp_modem, snd_via82xx_modem, snd_intel8x0m) ====
Se leggendo il file `Modem/ModemData.txt` si scopre che il modem può essere settato caricando i moduli`snd_atiixp_modem, snd_via82xx_modem or snd_intel8x0mcd` potete seguire questo metodo.
== Modem hardware ==
Linea 73: Linea 43:
Si avrà bisogno del pacchetto ''sl-modem-daemon'':
 * Se c'é la possibilità di collegarsi ad internet, abilitare i repository Multiverse (consultare la pagina [:Repository]) e installare il pacchetto ''sl-modem-daemon''
 * Altrimenti scaricare il pacchetto (attenzione alle dipendeze) dal sito [url http://packages.ubuntu.com/] selezionando la propria versione di Ubuntu. Una volta terminato il download, copiare i file `.deb` nel proprio Desktop. Alla fine digitate da terminale:
 {{{
cd ~/Desktop
sudo dpkg -i *.deb}}}Facendo attenzione che sul Desktop non siano presenti altri pacchetti `.deb`. Alla fine della procedura sarà possibile eliminare i file.
I modem hardware non richiedono installazione. Se si connette il modem alla porta seriale e si conosce il numero della porta COM, il nome del dispositivo sarà `/dev/ttySx` dove «'''x'''» è il numero COM meno uno. Per esempio, se il modem è collegato alla porta COM2 il dispositivo sarà `/dev/ttyS1`, se a COM1 sarà `/dev/ttyS0`.
Linea 80: Linea 45:
'''Finita l'installazione''', si dovrà settare la propria nazionalità, da terminale digitate:
{{{
sudo dpkg-reconfigure sl-modem-daemon -plow
}}}
Seguite le instruzioni e alla fine riavviare il demone:
{{{
sudo /etc/init.d/sl-modem-daemon restart
}}}
Per le future configurazioni del pacchetto ''sl-modem-daemon'' consulatere i file di testo `etc/default/sl-modem-daemon` e `/usr/share/doc/sl-modem-daemon/README.Debian`.
È possibile usare questo dispositivo per la connessione al provider.
Linea 90: Linea 47:
Se la procedura è andata a buon fine passare alla [:DialupModemHowto#configurazione: configurazione] del modem. <<Anchor(configurazione)>>
== Configurare la connessione a internet ==
Linea 92: Linea 50:
Se si sono riscontrati errori simili a questo:
{{{
FATAL: Module slamr not found.
SmartLink modem driver not available for this Kernel. Please read README.Debian
or try to install the package sl-modem-modules-2.6.15-20-686. Exiting...
invoke-rc.d: initscript sl-modem-daemon, action "start" failed.
}}}
Bisognerà consultare la parte parte per i driver [:DialupModemHowto#Smartlink: Smartlink].
[[Anchor(Smartlink)]]
==== Smartlink ====
Assicurarsi di aver installato i pacchetti necessari alla compilazione come descritto [:DialupModemHowto#compilazione: sopra].

Saranno necessari i pacchetti ''sl-modem-daemon'' e ''sl-modem-sources'':
 * Se c'é la possibilità di collegarsi ad internet, abilitare i repository Multiverse (consultare la pagina [:Repository]) e installare i pacchetti ''sl-modem-daemon'' e ''sl-modem-daemon''.
 * Altrimenti scaricare i pacchetti (attenzione alle dipendeze) dal sito [url http://packages.ubuntu.com/] selezionando la propria versione di Ubuntu. Una volta terminato il download, copiare i file `.deb` nel proprio Desktop. Alla fine digitate da terminale:
 {{{
cd ~/Desktop
sudo dpkg -i *.deb}}}Facendo attenzione che sul Desktop non siano presenti altri pacchetti `.deb`. Alla fine della procedura sarà possibile eliminare i file.

'''Finita l'installazione''', si dovrà procedere con la compilazione del driver, da terminale digitare:
{{{
sudo module-assistant auto-install sl-modem
}}}
E aggiornare la lista dei moduli:
{{{
sudo depmod -a
}}}
A questo punto aprire con i permessi [:Sudo:sudo] e con il proprio editor preferito il file `/etc/default/sl-modem-daemon` e modificare la riga
{{{
SLMODEMD_COUNTRY=
}}}
Inserendo la propria nazionalità:
{{{
SLMODEMD_COUNTRY= ITALY
}}}
Salvare il file e digitare in un terminale il comando:
{{{
sudo modprobe slamr
}}}
A questo punto riavviamo il demone:
{{{
sudo /etc/init.d/sl-modem-daemon restart
}}}
E controllare se è apparso in `/etc` il device `modem`. Se ci sono problemi sarà necessario un riavvio del computer.

A questo punto si potrà procedere con la configurazione della propria rete.

===== Note per alcuni modem lsmodem =====
Alcuni '''lsmodem''' (che usano i driver ALSA) non hanno bisogno della compilazione. Un esempio è il '''winmodem''' ''HP Pavilion zv5120us'' (che usa come driver `snd-atiixp-modem`). Se questa è la tua situazione, consulta la parte riguardante i modem con driver [:DialupModemHowto#alsa: alsa].

Questa nota è stata presa dal sito [url http://archives.linmodems.org/21040]:
{{{Slamr has ceased to be the appropriate driver under more current 2.6.n kernels
 If your modem controller is one of these

     PCI ID modem controller name/source low_level_driver
    ======= =============== ======= =================
    1002:434d ATI snd-atiixp-modem
    1002:4379 ATI "
    1106:3068 VIA snd-via82xx-modem
    10b9:5451 ALI 5451 audio with modem snd-ali5451-modem
    8086:???? many Intel controllers snd-intel8x0m
    10de:00d9 Nvidia Corp "
    1039:7013 SIS 630 "
     Others? "
}}}

===== Note su Ubuntu Dapper 6.06 =====
 1. Assicurarsi di aver installato i pacchetti necessari per la compilazione come descritto all'inizio del capitolo [:DialupModemHowto#Smartlink: Smartlink].
 1. Scaricare i pacchetti ''sl-modem-daemon2.9.9d+e-pre2-5.deb'' e ''sl-modem_2.9.9d+e-pre2.orig.tar.gz'' da questo indirizzo [url http://packages.debian.org/unstable/misc/sl-modem-daemon]. È possibile scaricare una versione aggiornata del pacchetto `.tar.gz` a questo indirizzo: [url http://phep2.technion.ac.il/linmodems/packages/smartlink/].
 1. Molto probabilmente sarà richiesto anche il pacchetto ''ungrab-winmodem'', installarlo scaricandolo da questo indirizzo: [url http://phep2.technion.ac.il/linmodems/packages/smartlink/].
 1. Copiare tutti file appena scaricati nel proprio pc.
 1. Successivamente scompattare il file `sl-modem_2.9.9d+e-pre2.orig.tar.gz`, da terminale digitare:
 {{{
tar xvzf sl-modem_2.9.9d+e-pre2.orig.tar.gz
}}}ed entrare nella cartella appena creata.
 1. Procedere con la compilazione, da terminale digitare:
 {{{
./configure
make
sudo make install
sudo modprobe slamr
dmesg | grep slamr
}}}
 1. Procedere con l'installazione del pacchetto ''sl-modem-daemon2.9.9d+e-pre2-5.deb'':
 {{{
sudo dpkg -i sl-modem-daemon2.9.9d+e-pre2-5.deb
}}}

 1. Provare con '''kppp''' (se si usa '''KDE''') oppure con '''gnome-ppp''' (se si usa '''Gnome''') per testare il funzionamento del modem.

 1. Se tutto è andato bene, modificare con i permessi [:Sudo:sudo] e con l'editor di testo preferito il file `/etc/default/sl-modem-daemon` e cambiare la riga:
 {{{
SLMODEMD_COUNTRY=
}}}
Inserendo la propria nazionalità:
{{{
SLMODEMD_COUNTRY= ITALY
}}}
 1. Riavviare il demone, da terminale digitare:
 {{{
/etc/init.d/sl-modem-daemon restart
}}}
 1. Riaprire '''kppp''' o '''gnome-ppp''' e cliccare su ''Query modem'' per constatare l'aggiornamento del nuovo Paese inserito.

[[BR]][[BR]][[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,left)]] Sembrerebbe che i modem con chip '''Netodragon MDV92XP''' non funzionino, tutto ok per il chip '''ND92XPA'''.

==== Lucent ====
Se l'optupt di '''scanModem''' è simile a ''The modem has a supported Lucent/Agere DSP (digital signal processing) chipset'', bisognerà procedere in questo modo.

Prima cosa, installare dal LiveCD il pacchetto ''linux-restricted-modules'', da terminale digitare:
 {{{
sudo apt-get install linux-restricted-modules-`uname -r`
}}}
===== Itmodem =====
 * Creare, se c'è bisogno, un link simbolico per `/etc/modem`, da terminale digitare:
 {{{
sudo ln -s rom /dev/ttyLTM0 /dev/modem
}}}
 * Succesivamente dare i seguenti comandi:
 {{{
sudo sh -c "echo ltserial >> /etc/modules"
sudo sh -c "echo ltmodem >> /etc/modules"
}}}
 * Creare il file `/etc/udev/rules.d/10-local.rules`, da terminale digitate:
 {{{
sudo nano /etc/udev/rules.d/10-local.rules
}}}Inserire queste righe:
 {{{#ltmodem
KERNEL="ttyLTM0", SYMLINK="modem"
}}}Premere `Ctrl+X` per uscire e salvare.
 * Caricare i nuovi driver, digitare:
 {{{
sudo modprobe ltserial
sudo modprobe ltmodem
}}}
A questo punto si può passare alla [:DialupModemHowto#configurazione: configurazione] della rete.

===== Martian, un alterniva a ltmodem =====
Su '''Dapper 6.06.1''' è possibile che provando a caricare il modulo `ltserial` si vada incontro a un errore simile a questo:
{{{
FATAL: Error inserting ltserial (...): Invalid argument
}}}

Sarà il caso di installare il [http://martian.barrelsoutofbond.org/ Martian driver] per ovviare all'errore.

Installate i pacchetti necessari come spiegato all'inizio del capito.

Scaricate il driver a questo indirizzo: [url http://www.barrelsoutofbond.org/downloads/martian/]

Seguite le istruzioni riportate nel file `INSTALL` compreso nel pacchetto, e alla fine digitate da terminale:
{{{
sudo martian_helper --daemon
}}}
Se inciaperete in qualche problemam forse dovrete creare un link simbolico:
{{{
sudo ln -s /dev/ttySM0 /dev/modem
}}}
Dovrebbe funzionare.

==== Intel 536ep ====
Questa parte descrive come installare i driver di un modem con chipset Intel 536ep in Ubuntu per architettura i386. La procedura è abbaastanza semplice e non da grossi problemi.

la procedura si compone di 4 passaggi:[[BR]][[BR]]

 . 1) Installare i pacchetti necessari di Ubuntu [[BR]] 2) Scaricare i file richiesti[[BR]] 3) Compilare il driver[[BR]] 4) Installare il driver [[BR]]
===== Installare i pacchetti necesari di Ubuntu =====
===== Ubuntu 5.10 =====
Per iniziare vi servono i pacchetti {{{build-essential}}} e {{{linux-headers-ARCH}}} (dove ARCH è la vostra architettura. es. 386). Questi pacchetti si trovano nel CD di Installazione ma non vengono installati insieme ad Ubuntu, per farlo dovete accedere al terminale ({{{Applications->System Tools->Terminal}}}) e digitare:

{{{
sudo apt-get install build-essential linux-headers-386
}}}
Un altro pacchetto necessario è {{{gcc-3.4}}}, non presente sul CD. Se avete modo di connettervi a internet o disponete di Ubuntu 5.10 DVD, installarlo è semplice:

{{{
sudo apt-get install gcc-3.4
}}}
E' più facile che non possiate connetrvi ad internet con Ubuntu (altrimenti a cosa vi servirebbero i driver del modem?) In questo caso dovete scaricare i 3 pacchetti di gcc-3.4 da una macchina cannessa alla rete e successivamente portare i file in ubuntu (tramite cd, memory stick o una partizione HDD condivisa nel caso di sistema dual boot).

I pacchetti necessari sono gcc-3.4-base, cpp-3.4 e gcc-3.4. Al momento della scrittura le ultime versioni dei pacchetti disponibili le potete trovare qui:

 * http://archive.ubuntu.com/ubuntu/pool/main/g/gcc-3.4/gcc-3.4-base_3.4.6-1ununtu2_i386.deb
 * http://archive.ubuntu.com/ubuntu/pool/main/g/gcc-3.4/cpp-3.4_3.4.6-1ununtu2_i386.deb
 * http://archive.ubuntu.com/ubuntu/pool/main/g/gcc-3.4/gcc-3.4_3.4.6-1ununtu2_i386.deb
Assumendo che abbiate scaricato i file, i pacchetti si trovino nella vostra home, potete installarli usando il comando {{{dpkg}}}:

{{{
sudo dpkg -i gcc-3.4-base_3.4.6-1ubuntu2_i386.deb
sudo dpkg -i cpp-3.4_3.4.6-1ununtu2_i386.deb
sudo dpkg -i gcc-3.4_3.4.6-1ununtu2_i386.deb
}}}
Fate attenzione a rispettare l'ordine di installazione altrimenti non soddisferete le dipendenze dei pacchetti. Se i pacchetti non sono nella home oltre al nome dovrete indicare anche il percorso completo.

==== Conexant ====
[[BR]][[BR]][[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,left)]] Traduzione in corso. [[BR]][[BR]][[BR]]

== Hardware modems ==
I modem hardware non richiedono driver particolari. Se connettete il modem alla porta seriale e conoscete il numero della porta COM, il nome del dispositivo sarà {{{/dev/ttySx}}} dove x è il numero COM meno uno. [[BR]] ''(Per esempio se il modem è colleggato a COM2 il dispositivo sarà {{{/dev/ttyS1}}}, se a COM1 sarà {{{/dev/ttyS0}}}).''[[BR]][[BR]] Potete usare questo dispositivo per impostare la vostra connessione al provider.

= Configurare la connessione al provider =
== Introduzione ==
Esistono diversi strumenti per configurare e stabilire una connessione dialup. Acluni sono a riga di comando ('''{{{pppconfig}}}''' e '''{{{pon}}}'''/'''{{{poff}}}'''), altri a interfaccia grafica (''{{{Sistema -> Amministrazione -> Rete}}}'', '''{{{kppp}}}''' e '''{{{gnome-ppp}}}''').

Per poter stabilire una connessione, l'utente che utilizza tale connessione deve essere membro dei gruppi '''dip''' e '''dialout'''. Per aggiungere un utente a questi gruppi, in un terminale:

{{{
sudo adduser NOMEUTENTE dip
sudo adduser NOMEUTENTE dialout}}}
dove NOMEUTENTE deve essere sostituito con l'utente da inserire. È possibile utilizzare anche lo strumento '''Utenti e gruppi''' da ''{{{Sistema -> Amministrazione -> Utenti e gruppi}}}''.

È necessario conoscere anche il device del proprio modem, nel caso non si conosca prendere come valore {{{/dev/modem}}}.

== Sistema -> Amministrazione -> Rete ==
La sezione '''Rete''' consente di impostare una connessione dialup attraverso un'interfaccia grafica. È necessario conoscere il nome del device, il numero di telefono da chiamare, nome utente e password. È possibile utilizzare l'applet '''Monitor del modem''' per attivare, chiudere e monitorare la connessione.

[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,left)]] Alcuni utenti riferiscono che utilizzando questo metodo la connessione risulta molta lenta.[[BR]][[BR]]

== gnome-ppp ==
'''{{{gnome-ppp}}}''' è un frontend grafico per '''{{{wvdial}}}''' e può essere installato attravero:

{{{
sudo apt-get install gnome-ppp
}}}
Per avviare '''{{{gnome-ppp}}}''' selezionare ''{{{Applicazioni -> Internet -> GNOME PPP}}}''.

Se '''{{{wvdial}}}''' funziona, ma si riscontrano problemi con '''{{{gnome-ppp}}}''' consultare il file {{{wvdial.conf}}}:

{{{
sudo gedit /etc/wvdial.conf
}}}
Aprire il file {{{wvdial.conf}}} creato da '''{{{gnome-ppp}}}''' (in un'altra posizione):

{{{
gksudo gedit ~/.wvdial.conf
}}}
e confrontare i due file. Cambiare le impostazioni del file di '''{{{gnome-ppp}}}''' con qulle di {{{/etc/wvdial.conf}}}. Non cancellare nessuna riga!

== pppconfig, pon e poff ==
=== Reperire le informazioni ===
È necessario conoscere:

 * Il numero di telefono dell'ISP
 * Username e password
 * Il nome del device del modem ({{{/dev/}}}...)
Se il modem è colelgato a una porta seriale, e si conosce il numero della porta, il nome del device sarà {{{/dev/ttySx}}}, dove {{{x}}} è il numero della porta COM meno uno. Ad esempio, se il modem è connesso alla porta COM2, il device sarà {{{/dev/ttyS1}}}, se il modem è connesso alla porta COM1, il device sarà {{{/dev/ttyS0}}}.

Nel caso il modem sia interno provare {{{/dev/modem}}}.

=== Impostare ppp ===
1) Aprire un temrinale (''{{{Applicazioni -> Accessori -> Terminale}}}'') e digitare:

{{{
sudo pppconfig
}}}
3) Selezionare «''Crea una connessione''».

4) Lasciare il nome «''provider''», quindi fare clic su «''OK''»

5) Selezionare «''Dinamico Usa DNS dinamico''», quindi fare clic su «''OK''»

6) Selezionare «''PAP Peer Authentication Protocol''», quindi fare clic su «''OK''»

7) Inserire il rporpio nome utente, quindi fare clic su «''OK''»

8) Inserire la password, quindi fare clic su «''OK''»

9) Lasciare la velocità a ''115200'' come raccomandato, quindi fare clic su «''OK''»

10) Seleziona la modalità di composizione del numero: Toni (Tone) o impulsi (Pulse), quindi fare clic su «''OK''»

11) Inserire il numero di telefono dell'ISP (senza trattini, spazi o punti), quindi fare clic su «''OK''»

12) È possibile far rilevare automaticamente il modem, ma molte volte non funziona, anche con modem molto noti

13) Se il modem non è stato riconosciuto, vi verrà chiesto di inserire la porta sulla quale il modem è collegato. Inserre il nome del dispositivo, quindi fare clic su «''OK''»

14) A questo punto apparirà una maschera riepilogativa che dà l'opportunità, se necessario, di effettuare modifiche. Con questo programma abbiamo quasi finito. Il passo successivo permetterà ad un normale utente di connettersi e scolelgarsi senza dover usare '''{{{sudo}}}''' (in questo modo non sarà necessario inserire la propria password per connettersi). Scegliere «''Advanced Advanced Options''».

15) Sceglire «''Add-User/Add a ppp user''»

16) Cancellare, se necessario, ogni carattere dalla casella di input premendo il tasto {{{Backspace}}}, inserire il proprio nome utente, quindi fare clic su «''OK''»

17) Selezionare «''Previous Return to previous menu''» nella finestra «''Advanced Settings''»

18) Selezionare «''Finished Write files and return to main menu.''»

19) Selezionare «''Quit Exit this utility''»

20) Chiudere la finestra del terminale digitando:

{{{
exit
}}}
Riavviare il computer (affinché abbiano effetto le impostazioni sui gruppi). In alternativa, è possibile provare subito il funzionamento della connessione:

{{{
sudo pon
}}}
Per scollegarsi, digitare:

{{{
sudo poff
}}}
Dopo il riavvio, sarà sufficiente digitare ''pon'' o ''poff''.

== Cambiare il volume dell'altoparlante ==
Per ridurre o eliminare il volume ai suoni della connessione , segui questi passi:

1) Aprire un terminale (''{{{Applicazioni -> Accessori -> Terminale}}}'') e digitare:

{{{
sudo gedit /etc/chatscripts/provider
}}}
3) Individuare la linea segnata «''OK-AT-OK''»

4) Modifica «''ATDT''» in «''ATxxDT''», dove «''xx''» può essere:

 * ''M0'': No audio
 * ''L1'': Volume Basso
 * ''L2'': Volume Medio
 * ''L3'': Volume Alto
Per esempio «''ATM0DT''» lasciando invariato il resto della riga

5) Salvare il file ed uscire.

= Risoluzione dei problemi =
Nel caso di problemi di connessione, assicurarsi di avere i driver corretti per il modem. Con i winmodem, il comando «{{{lspci}}}» non fornisce abbastanza informazioni. Uno script (reperibile a questo [http://linmodems.technion.ac.il/ indirizzo]) consente di identificare il chipset.
 0. [[/ConfigurareConnessione#ubuntu1|Con Ubuntu attraverso lo strumento Rete]]
 0. [[/ConfigurareConnessione#gnomeppp|Per Ubuntu con gnome-ppp]]
 0. [[/ConfigurareConnessione#kppp|Per Kubuntu con kppp]]
 0. [[/ConfigurareConnessione#alternativa1|Configurare la connessione con wvdialconf]]
 0. [[/ConfigurareConnessione#alternativa2|Configurare la connessione con pppconfig]]
Linea 421: Linea 57:
 Traduzione di AlessioFattorini, Icewolf, Fabrizio Tarizzo e BlackDesert [[BR]] Documento originale: Ubuntu:DialupModemHowto {en}

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 CategoryDaRevisionare CategoryDaRevisionare CategoryDaRevisionare
CategoryHardware CategoryDaRevisionare


Introduzione

Questa pagina contiene delle istruzioni utili all'installazione e alla configurazione del modem dial-up per la connessione a Internet.

Per eseguire alcune delle seguenti procedure sarà necessario disporre di una connessione a Internet.

Tipi di modem

Ci sono due tipologie di modem:

  1. Modem software (anche Winmodems, Softmodems): la parte hardware è una scheda audio che si limita a ricevere e trasmettere i segnali attraverso la rete telefonica, pertanto il lavoro del modem vero e proprio lo eseguono i driver (da cui "modem software"), diversi a seconda del produttore del modem. Se il proprio modem è di tipo PCI (interno) o USB ed è più recente del 2000, molto probabilmente si tratta di un modem software.

  2. Modem hardware: sono modem a tutti gli effetti, in grado di processare i segnali grezzi provenienti dalla linea. Solitamente sono connessi alla porta seriale del computer e al giorno d'oggi stanno diventando abbastanza rari, ma sono facilmente utilizzabili con Ubuntu.

Contenuti

Modem software

Se si conosce il produttore del proprio modem, seguire la guida adatta fra quelle disponibili:

Per alcune guide potrebbe essere necessario compilare i sorgenti e installare GCC 3.4.

Se non si riesce a identificare il tipo di modem software in uso è necessario usare scanmodem, uno strumento che restituisce un elenco di dispositivi presenti nel proprio computer che potrebbero essere modem software.

Modem hardware

I modem hardware non richiedono installazione. Se si connette il modem alla porta seriale e si conosce il numero della porta COM, il nome del dispositivo sarà /dev/ttySx dove «x» è il numero COM meno uno. Per esempio, se il modem è collegato alla porta COM2 il dispositivo sarà /dev/ttyS1, se a COM1 sarà /dev/ttyS0.

È possibile usare questo dispositivo per la connessione al provider.

Configurare la connessione a internet

  1. Con Ubuntu attraverso lo strumento Rete

  2. Per Ubuntu con gnome-ppp

  3. Per Kubuntu con kppp

  4. Configurare la connessione con wvdialconf

  5. Configurare la connessione con pppconfig


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