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Versione 17 del 06/05/2013 14.06.42

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Introduzione

Il TRIM consente al sistema operativo di comunicare al disco a stato solido (SSD) che blocchi di dati non sono più considerati in uso e possono essere cancellati internamente. Senza utilizzare il TRIM dopo un po' di tempo la velocità del disco diminuisce, se si possiede un disco che lo supporta è bene abilitarlo seguendo le istruzioni presenti in questa guida.

Requisiti hardware e software

Prima di abilitare il TRIM assicurarsi che:

  • Si utilizzi un kernel Linux 2.6.33 o successivo. Per conoscere il kernel in uso sul sistema, digitare in un terminale il comando :

    uname -a
  • Si possegga un disco che supporti il TRIM. In un terminale digitare il comando:

    sudo fdisk -l
    per ottenere la lista delle partizioni e dei dischi presenti sul pc, questi ultimi avranno un nome del tipo sdx (ad esempio: sda, sdb, sdc, etc)

Per assicurarsi che il proprio SSD supporti il trim, digitare il comando:

sudo hdparm -I /dev/sdx | grep "TRIM supported"

sostituendo sdx con il nome del disco. L'output restituito sarà qualcosa del tipo:

Data Set Management TRIM supported (limit 8 blocks) 

Se il TRIM non è supportato, non verrà restituito alcun output.

  • le partizioni di Ubuntu siano nel filesystem EXT4 o BRTFS:

    cat /etc/mtab | grep ext4

    L'output sarà simile al seguente:

    /dev/sda1 / ext4 rw,errors=remount-ro 0 0
    Se non vi sono partizioni formattate in EXT4, non verrà restituito alcun output.

Poiché sono in pochi ad utilizzare il filesystem BRTFS, la guida verterà sull'abilitazione del TRIM su EXT4.

Abilitazione del TRIM

Una volta verificato che siano soddisfatti i requisiti visti nel precedente paragrafo, è possibile passare all'abilitazione del TRIM.

Abilitazione del TRIM attraverso fstab

Aprire con un editor di testo ed i privilegi amministrativi il file /etc/fstab ed aggiungere le opzioni discard e noatime come nell'esempio successivo:

<file system> <mount point>   <type>  <options>       <dump>  <pass>
# / was on /dev/sdb1 during installation
UUID=1cd2fc4f-7d99-4c7a-8ea7-6f9a2d5e5960 /               ext4    discard,noatime,errors=remount-ro 0       1

Salvare le modifiche e riavviare il sistema.

In alternativa a questo metodo per l'abilitazione del TRIM è possibile seguire le istruzioni del successivo paragrafo.

Pianificazione di un'operazione giornaliera di cron

Aprire con un editor di testo ed i privilegi amministrativi il file /etc/cron.daily/trim ed incollarvi all'interno le seguenti righe:

LOG=/var/log/trim.log
echo "*** $(date -R) ***" >> $LOG
fstrim -v / >> $LOG
fstrim -v /home >> $LOG 

Le ultime due righe abilitano il TRIM per la partizione root (/) e la partizione /home.

Omettere l'ultima riga se non si ha una partizione /home separata.

Se si hanno altre partizioni occorre aggiungere altre righe secondo la sintassi:

fstrim -v /nome_partizione>> $LOG 

Prima di salvare le modifiche al file, testare se il comando fstrim funziona digitando in un terminale:

sudo fstrim -v / 

L'output dovrebbe essere simile a questo:

/: 8158715904 bytes were trimmed 

Salvare a questo punto le modifiche al file e renderlo eseguibile con il comando:

sudo chmod +x /etc/cron.daily/trim 

Partizioni criptate

Ulteriori risorse