Guida verificata con Ubuntu: 20.04 22.04
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Introduzione
Solitamente all'acquisto di un nuovo drive (hard disk o SSD) si avrà un dispositivo di memoria vuoto privo di qualsiasi impostazione. Se si ha la necessità di creare manualmente delle partizioni al suo interno, sarà necessario impostare la tabella delle partizioni. Fra i diversi standard esistenti quelli presi in considerazione in questa guida sono GPT e MBR (msdos). Potranno essere scelti in base alla tipologia di sistema presente nell'hardware del proprio computer.
Sistemi con BIOS: possono essere impostate tabelle delle partizioni sia GPT che MBR.
Sistemi con UEFI: tipicamente utilizzati con tabella delle partizioni GPT. Dischi con tabella delle partizioni MBR possono essere utilizzati tramite la modalità BIOS legacy o equipaggiando con una partizione EFI tale hard disk (leggere qui per approfondire).
Vengono quindi mostrate le varie casistiche a seconda delle varie combinazioni che si possono incontrare.
UEFI - Tabella GPT
Su sistemi con UEFI lo standard predefinito per la tabella delle partizioni è GPT. Oltre a creare la tabella, sarà necessario creare la partizione EFI, importante per l'avvio dei sistemi installati.
Creare tabella GPT
Dopo aver avviato la live di Ubuntu, avviare GParted e quindi:
Selezionare il menù Dispositivo → Crea tabella partizioni.
Alla voce Selezionare il nuovo tipo di tabella scegliere dal menù a tendina gpt.
Fare clic su Applica.
Creare partizione EFI
Selezionare il menù Partizione → Nuova.
Alla voce File system selezionare nel menù a tendina fat32 (vedi figura in basso a sinistra).
Normalmente nelle installazioni di Ubuntu dovrebbe essere sufficiente una dimensione variabile fra 100 e 250 MiB. Tuttavia è bene essere al corrente del fatto che alcune distribuzioni possono arrivare a chiedere fino a 500Mib. Per evitare qualsiasi problema è consigliabile assegnare 550MiB in modo da avere un buon margine per eventuali future installazioni.
Fare clic su Aggiungi per creare la partizione.
Una volta creata, selezionare il menù Partizione → Gestione flag e selezionare boot (vedi figura in basso a destra).
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Punto di mount EFI
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Durante la procedura di installazione, nella creazione dei punti di mount indicare la partizione EFI come EFI boot partition. |
UEFI modalità BIOS legacy - Tabella GPT o MBR
Su sistemi con standard UEFI è frequente trovare il supporto alla modalità BIOS legacy, una modalità che rende compatibili le impostazioni dei vecchi BIOS sui moderni UEFI. Questo permette ad es. di installare sui dispositivi più moderni sistemi operativi che non supportano UEFI. Ovviamente utilizzando questa modalità si perderanno funzionalità caratteristiche dell'UEFI come il secure boot.
Accedere alle impostazioni dello UEFI e selezionare (se presente) la modalità BIOS legacy per la compatibilità con i vecchi BIOS, spesso indicata con la dicitura «CSM» (acronimo di Compatibility Support Module).
A questo punto si è nella situazione in cui il sistema è esattamente come se fosse un BIOS tradizionale. Consultare uno dei seguenti paragrafi a seconda delle proprie esigenze per impostare una tabella delle partizioni GPT oppure MBR.
BIOS - Tabella GPT
Per poter utilizzare la tabella di partizioni GPT su BIOS tradizionale, oltre che impostare il tipo di tabella è necessario creare una piccola partizione di avvio non formattata necessaria al boot loader GRUB.
Creazione tabella GPT
Dalla versione 20.10 di Ubuntu viene richiesta la partizione EFI anche per computer con vecchio BIOS. Maggiori informazioni nella seguente pagina.
Dopo aver avviato la live di Ubuntu, Avviare GParted e quindi:
Selezionare il menù Dispositivo → Crea tabella partizioni.
Alla voce Selezionare il nuovo tipo di tabella scegliere dal menù a tendina gpt.
Fare clic su Applica.
Creazione partizione d'avvio bios_grub
Selezionare il menù Partizione → Nuova.
Alla voce File system selezionare nel menù a tendina non formattato (o unformatted vedi figura in basso a sinistra).
In alternativa è possibile selezionare pulito (cleared) qualora la precedente opzione non fosse selezionabile.La dimensione dovrà essere fra 1 e 2 MiB.
Fare clic su Aggiungi per creare la partizione.
Una volta creata, selezionare il menù Partizione → Gestione flag e selezionare bios_grub (vedi figura in basso a destra).
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Punto di mount
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Durante la procedura di installazione verrà automaticamente individuata come area di boot BIOS e non ci sarà la necessità di selezionarla. |
BIOS - Tabella MBR
Dalla versione 20.10 di Ubuntu viene richiesta la partizione EFI anche per computer con vecchio BIOS. Maggiori informazioni nella seguente pagina.
Se si ha la necessità di creare una tabella delle partizioni MBR, seguire i passi riportati.
Selezionare il menù Dispositivo → Crea tabella partizioni.
Alla voce Selezionare il nuovo tipo di tabella scegliere dal menù a tendina msdos.
Fare clic su Applica.