Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "Cestino/Unetbootin"
Differenze tra le versioni 6 e 7
Versione 6 del 31/01/2012 12.19.59
Dimensione: 5226
Commento:
Versione 7 del 31/01/2012 12.56.04
Dimensione: 7603
Commento: inizio aggiornamento guida
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 1: Linea 1:
## page was renamed from VelocizzareBoot
Linea 6: Linea 7:
 
Linea 9: Linea 10:
Un bug è un errore che si verifica nell'utilizzo di un programma, determinato da un errore di scrittura del codice da parte dell'autore o da un conflitto tra il programma stesso e altri elementi del sistema operativo. Per tenere sotto controllo i bug e le loro soluzioni, la comunità di '''Ubuntu''' utilizza [[https://launchpad.net/ubuntu|Launchpad]]. Per segnalare un bug è quindi necessario disporre di un [[https://launchpad.net/distros/ubuntu/+bugs/+login|account]]. Questa guida, contiene le istruzioni per migliorare il tempo d'avvio del sistema dei computer desktop e portatili.
Linea 11: Linea 12:
= Segnalare un bug =
== Usare il menu ==
||<tablestyle="text-align: justify; width:60%; " style="border:none;" 5% ^><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;"> '''Si consiglia attenzione sulle modifiche da effettuare, una scorretta modifica potrebbe impedire il corretto funzionamento del sistema'''||
Linea 14: Linea 14:
Se si vuole segnalare un bug per un'applicazione in esecuzione che risponde, è sufficiente fare clic sul menu '''''Aiuto → Segnala un problema'''''. Questo metodo è preferibile rispetto alla segnalazione dei bugs su Launchpad poiché allega automaticamente molte informazioni utili che aiutano a sistemare il problema. = Installazione =
Linea 16: Linea 16:
Se l'applicazione non risponde o se si sta usando la versione di [[http://wiki.ubuntu-it.org/Ubuntu%2B1|Ubuntu in sviluppo]], si avvierà automaticamente '''Apport''' che aprirà un apposito modulo da completare su Launchpad per la segnalazione del bug. Anche questa procedura fornisce informazioni utili agli sviluppatori rendendo meno ardua la risoluzione del problema. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://sysv-rc-conf | sysv-rc-conf]].
Linea 18: Linea 18:
== Segnalare con ubuntu-bug == Per avviare il programma digitare il seguente comando all'interno di una finestra di terminale: {{{
sudo sysv-rc-conf
}}}
Linea 20: Linea 22:
Se non si riesce a riportare il bug tramite l'utilizzo del menu, ad esempio perché: = Configurazione dei servizi =
Linea 22: Linea 24:
 * il problema è legato al kernel Linux o all'ambiente grafico;
 * l'applicazione non ha nel menu la voce '''Aiuto''' o '''Segnala un problema''';
 * si sta usando la versione Server Edition;
 * l'applicazione non si avvia;
 * Per muoversi all'interno della finestra del programma usare le '''Frecce''' della tastiera.
 * Usare la '''Barra spaziatrice''' per attivare o disattivare un servizio.
 * Premere il tasto '''q''' per chiudere e salvare la configurazione.
Linea 27: Linea 28:
è possibile segnalare il bug utilizzando il programma '''ubuntu-bug'''. == Analisi dei singoli servizi ==
Linea 29: Linea 30:
Premere '''Alt+F2''' per aprire la finestra di '''Esegui un comando'''. Se si usa la versione Server Edition di Ubuntu, digitare il seguente comando in una finestra di terminale: {{{
ubuntu-bug <nome-del-pacchetto>
 * '''acpi-support''': Si sconsiglia disabilitare questo servizio;
 * '''acpid''': Si sconsiglia disabilitare questo servizio;
 * '''alsa''': Utilizzato dal sistema sonoro ''Alsa'';
 * '''alsa-utils''': Utilizzato dal sistema sonoro ''Alsa'';
 * '''anacron''': Servizio per la gestione delle operazioni pianificate;
 * '''apmd''': Servizio utilizzato dai portatili anteriori al 2000, se non si è sicuri che il pc utilizzi ACPI non disattivare il servizio;
 * '''atd''': Scheduler di processi;
 * '''binfmt-support''': Supporto del kernel per altri formati di file binari;
 * '''bluez-utiles''': Programma per la gestione delle periferiche bluetooth;
 * '''bootlogd''': Programma che lavora in background utilizzato per la copia delle stringhe mandate al dispositivo `/dev/console` in un file di log, non disattivarlo;
 * '''cron''': Servizio per le operazioni pianificate, non disattivarlo;
 * '''cupsys''': Servizio per la gestione delle stampanti;
 * '''dbus''': Message bus system, non disattivarlo;
 * '''dns-clean''': Per la pulizia delle informazioni sui dns quando si usa una connessione dial-up, se non si usa tale connessione è possibile disattivarlo;
 * '''evms''': Enterprise Volume Management system nuovo modello di gestione dei dischi, se non si usa tale modello è possibile disattivarlo;
 * '''fetchmail''': Demone per la ricezione delle mail;
 * '''gdm/kdm''': Gestore del login non disattivarlo se non si desidera l'avvio da console;
 * '''gdomap''': Demone usato dai programmi '''GNUstep''' per la ricerca di oggetti nei processi attivi;
 * '''gpm/joystick''': Supporti per il mouse e i joystick da console;
 * '''halt''': Necessario per lo spegnimento del computer, non disattivarlo;
 * '''hdparm''': Script per migliorare le prestazioni dei dischi fissi;
 * '''hibernate''': Servizio per l'ibernazione;
 * '''hotkey-setup''': Gestione degli hotkey di alcuni portatili come HP, Acer, ASUS, Sony, Dell e IBM. Se il portatile non è tra queste è possibile disattivarlo;
 * '''hotplug and hotplug-net''': Attiva il sottosistema hotplug;
 * '''hplip''': Servizio per la gestione delle stampanti HP;
 * '''ifrename''': Network interface rename script;
 * '''ifupdown and ifupdown-clean''': Script per l'attivazione di interfacce di rete in avvio;
 * '''inetd or inetd.real''': Controllare il proprio `/etc/inetd.conf` e commentare i servizi non utilizzati;
 * '''klogd''': Demone per la registrazione dei messaggi del kernel, non disattivare;
 * '''linux-restricted-modules-common''': Se si utilizza restricted modules nel sistema non disattivarlo;
 * '''lvm''': Local Volume Manger, utilizzato per gestire i volumi logici del disco;
 * '''makedev''': Non disattivarlo;
 * '''mdamd/mdamd-raid''': Multiple device administrator, utilizzato per la gestione dei sistemi Raid;
 * '''module-init-tools''': Carica i moduli extra da `/etc/modules`.
 * '''mountnfs, nfs''': Questi servizi impostano l'NFS , se non si condividono cartelle con altri computer in rete locale Linux, o se si usa SAMBA, per la condivisioni dei files, è possibile disattivarlo;
 * '''mysql''': Server di database, a volte è attivato di default, ma se non si è un amministratore di database o uno sviluppatore, è possibile disattivarlo;
 * '''networking''': Controlla le interfacce di rete e configura le informazioni sui DNS durante l'avvio;
 * '''ntpdate''': Sincronizza l'orario con l'ubuntu time server;
 * '''nvidia-kernel''': Se si utilizzano i driver !nvidia di '''Ubuntu''' non disattivarlo, se compilati è possibile disattivarlo;
 * '''pcmcia/pcmcia-utils''': Attiva le periferiche PCMCIA, se non presenti è possibile disattivarlo, se presenti è possibile lasciarlo al runlevel S e toglierlo da quelli, da 2 a 5 per caricarlo subito;
 * '''portmap''': Demone per la gestione dei servizi come nis, nfs;
 * '''powernowd''': Client per la gestione di cpufreq, utilizzato per i portatili di nuova generazione che supportano il sistema di gestione della frequenza della CPU;
 * '''ppp and ppp-dns''': Da attivare solo se si utilizza una connessione dial-up;
 * '''readahead''': Carica all'avvio alcune librerie in memoria per velocizzare alcuni programmi. Rallenta l'avvio di qualche secondo;
 * '''reboot''': Non disattivare;
 * '''resolvconf''': Configura automaticamente le informazioni sui DNS;
 * '''rmnologin''': Rimuove il file `/etc/nologin` se lo trova, se attivato non permetterebbe il login di alcun utente nel pc, se però si è gli unici utilizzatori della macchina è possibile decidere di disattivarlo;
 * '''rsync''': Demone rsync, permette la copia di file via rete;
 * '''sendsigs''': Manda segnali durante l'avvio o lo spegnimento, non disattivarlo;
 * '''single''': Attiva il single user mode, consigliato non disattivarlo;
 * '''ssh - ssh daemon''': Gestisce l'SSH per il login remoto, se non utilizzato è possibile disattivarlo;
 * '''stop-bootlogd''': Arresta bootlogd nei runlevel da 2 a 5, non disattivarlo;
 * '''sudo''': Controlla lo stato di sudo, se il computer è monoutente è possibile disattivarlo.
 * '''sysklogd''': Gestisce i log, non disattivarlo;
 * '''udev and udev-mab''': Userspace dev filesystem, se attivo non disattivarlo;
 * '''umountfs''': Gestisce il mount, non disattivarlo;
 * '''urandom''': Generatore di numeri casuali;
 * '''usplash''': Carica le schermate grafiche durante il boot;
 * '''vbesave''': Tool per la configurazione delle schede video BIOS;
 * '''x11-common''': Configura il socket ICE del server X, se non si desidera in single mode è possibile toglierlo dal runlevel S e metterlo in quelli da 2 a 5.

== Eliminazione delle console inutili ==

All'avvio del sistema vengono precaricate più console virtuali, che però raramente vengono utilizzate dall'utente comune, è possibile quindi alleggerire l'avvio eliminandone alcune.

Aprire con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] e con l'[[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] preferito il file `/etc/inittab`
e commentare le righe contenenti:
{{{
 tty4
 tty5
 tty6
Linea 32: Linea 102:
sostituendo <nome-del-pacchetto> con il nome dell'applicazione di cui si vuole riportare il bug, quindi fare clic su '''Esegui'''.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Per eliminare dubbi su quale sia il pacchetto che presenta dei problemi, leggere [[https://wiki.ubuntu.com/Bugs/FindRightPackage|questa pagina]] (in inglese). ||

Per segnalare un bug di un programma in esecuzione, fare clic su in '''Sistema → Amministrazione → Monitor di Sistema''' e trovare l'ID del processo. Quindi inserire tale ID invece del nome del pacchetto nella finestra di '''Esegui un comando'''.

== Scrivere una segnalazione utile ==

Quando uno sviluppatore vuole eliminare un bug, per prima cosa deve essere in grado di riprodurlo. In seguito proverà ad apportare piccole modiche e, di nuovo, tenterà di riprodurre il bug. Questo procedura può essere ripetuta numerose volte prima di giungere a una soluzione. Quando si segnala un bug è quindi utile specificare tre cose:

 * cosa ci si aspettava dal programma;
 * cosa è successo in realtà;
 * i procedimenti eseguiti per arrivare al bug.

Completare i campi descrittivi con più informazioni possibili a partire dalla versione di Ubuntu utilizzata fino ai programmi in esecuzione nel momento in cui si è verificato il bug.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Occorre tenere di conto che al fine di creare meno confusione possibile, è opportuno utilizzare una sola e ben dettagliata segnalazione piuttosto che disperdere le informazioni su più segnalazioni.'' ||

Aggiungere qualsiasi cosa possa essere utile per descrivere o riprodurre il bug. Screenshot, video, documenti, sono tutti strumenti utili che possono essere determinanti per gli sviluppatori per comprendere di quale tipo di errore si tratti. Per aggiungere uno screenshot o un documento a un bug, compilare la parte titolata '''Include an attachment'''.<<BR>>
Altri file, se necessari, possono essere aggiunti in seguito facendo clic su '''Add a comment/attachment''' in fondo alla pagina.

= Quando non segnalare i bug =

 * Le richieste di aiuto vanno fatte sul [[http://forum.ubuntu-it.org/index.php|forum di Ubuntu]], inserite tra le [[https://answers.launchpad.net/ubuntu|richieste su Launchpad]] o nei [[http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoIrc/Canali|canali IRC di supporto]].
 * Controllare sempre se il bug sia già stato segnalato tra quelli [[https://launchpad.net/distros/ubuntu/+bugs|esistenti]]. Nel caso fosse già stato segnalato ma si possiedono informazioni aggiuntive, inserirle nella pagina del bug stesso.

= Ottenere supporto =

Per ottenere aiuto nel trovare il pacchetto in cui è presente il bug o per ulteriori informazioni, si può chiedere su [[irc://irc.freenode.net/#ubuntu-it|#ubuntu-it]].

= Ulteriori risorse =

 * [[https://help.ubuntu.com/community/ReportingBugs|Documento originale]]
Tre console dovrebbero essere sufficienti per un utente normale, è possibile comunque decidere quante tenerne.
Per applicare tutte le modifiche, salvare il file, e riavviare il computer.
Linea 67: Linea 105:
CategoryAmministrazione CategoryAmministrazione CategoryDaRevisionare


Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

Questa guida, contiene le istruzioni per migliorare il tempo d'avvio del sistema dei computer desktop e portatili.

Si consiglia attenzione sulle modifiche da effettuare, una scorretta modifica potrebbe impedire il corretto funzionamento del sistema

Installazione

Installare il pacchetto sysv-rc-conf.

Per avviare il programma digitare il seguente comando all'interno di una finestra di terminale:

sudo sysv-rc-conf

Configurazione dei servizi

  • Per muoversi all'interno della finestra del programma usare le Frecce della tastiera.

  • Usare la Barra spaziatrice per attivare o disattivare un servizio.

  • Premere il tasto q per chiudere e salvare la configurazione.

Analisi dei singoli servizi

  • acpi-support: Si sconsiglia disabilitare questo servizio;

  • acpid: Si sconsiglia disabilitare questo servizio;

  • alsa: Utilizzato dal sistema sonoro Alsa;

  • alsa-utils: Utilizzato dal sistema sonoro Alsa;

  • anacron: Servizio per la gestione delle operazioni pianificate;

  • apmd: Servizio utilizzato dai portatili anteriori al 2000, se non si è sicuri che il pc utilizzi ACPI non disattivare il servizio;

  • atd: Scheduler di processi;

  • binfmt-support: Supporto del kernel per altri formati di file binari;

  • bluez-utiles: Programma per la gestione delle periferiche bluetooth;

  • bootlogd: Programma che lavora in background utilizzato per la copia delle stringhe mandate al dispositivo /dev/console in un file di log, non disattivarlo;

  • cron: Servizio per le operazioni pianificate, non disattivarlo;

  • cupsys: Servizio per la gestione delle stampanti;

  • dbus: Message bus system, non disattivarlo;

  • dns-clean: Per la pulizia delle informazioni sui dns quando si usa una connessione dial-up, se non si usa tale connessione è possibile disattivarlo;

  • evms: Enterprise Volume Management system nuovo modello di gestione dei dischi, se non si usa tale modello è possibile disattivarlo;

  • fetchmail: Demone per la ricezione delle mail;

  • gdm/kdm: Gestore del login non disattivarlo se non si desidera l'avvio da console;

  • gdomap: Demone usato dai programmi GNUstep per la ricerca di oggetti nei processi attivi;

  • gpm/joystick: Supporti per il mouse e i joystick da console;

  • halt: Necessario per lo spegnimento del computer, non disattivarlo;

  • hdparm: Script per migliorare le prestazioni dei dischi fissi;

  • hibernate: Servizio per l'ibernazione;

  • hotkey-setup: Gestione degli hotkey di alcuni portatili come HP, Acer, ASUS, Sony, Dell e IBM. Se il portatile non è tra queste è possibile disattivarlo;

  • hotplug and hotplug-net: Attiva il sottosistema hotplug;

  • hplip: Servizio per la gestione delle stampanti HP;

  • ifrename: Network interface rename script;

  • ifupdown and ifupdown-clean: Script per l'attivazione di interfacce di rete in avvio;

  • inetd or inetd.real: Controllare il proprio /etc/inetd.conf e commentare i servizi non utilizzati;

  • klogd: Demone per la registrazione dei messaggi del kernel, non disattivare;

  • linux-restricted-modules-common: Se si utilizza restricted modules nel sistema non disattivarlo;

  • lvm: Local Volume Manger, utilizzato per gestire i volumi logici del disco;

  • makedev: Non disattivarlo;

  • mdamd/mdamd-raid: Multiple device administrator, utilizzato per la gestione dei sistemi Raid;

  • module-init-tools: Carica i moduli extra da /etc/modules.

  • mountnfs, nfs: Questi servizi impostano l'NFS , se non si condividono cartelle con altri computer in rete locale Linux, o se si usa SAMBA, per la condivisioni dei files, è possibile disattivarlo;

  • mysql: Server di database, a volte è attivato di default, ma se non si è un amministratore di database o uno sviluppatore, è possibile disattivarlo;

  • networking: Controlla le interfacce di rete e configura le informazioni sui DNS durante l'avvio;

  • ntpdate: Sincronizza l'orario con l'ubuntu time server;

  • nvidia-kernel: Se si utilizzano i driver !nvidia di Ubuntu non disattivarlo, se compilati è possibile disattivarlo;

  • pcmcia/pcmcia-utils: Attiva le periferiche PCMCIA, se non presenti è possibile disattivarlo, se presenti è possibile lasciarlo al runlevel S e toglierlo da quelli, da 2 a 5 per caricarlo subito;

  • portmap: Demone per la gestione dei servizi come nis, nfs;

  • powernowd: Client per la gestione di cpufreq, utilizzato per i portatili di nuova generazione che supportano il sistema di gestione della frequenza della CPU;

  • ppp and ppp-dns: Da attivare solo se si utilizza una connessione dial-up;

  • readahead: Carica all'avvio alcune librerie in memoria per velocizzare alcuni programmi. Rallenta l'avvio di qualche secondo;

  • reboot: Non disattivare;

  • resolvconf: Configura automaticamente le informazioni sui DNS;

  • rmnologin: Rimuove il file /etc/nologin se lo trova, se attivato non permetterebbe il login di alcun utente nel pc, se però si è gli unici utilizzatori della macchina è possibile decidere di disattivarlo;

  • rsync: Demone rsync, permette la copia di file via rete;

  • sendsigs: Manda segnali durante l'avvio o lo spegnimento, non disattivarlo;

  • single: Attiva il single user mode, consigliato non disattivarlo;

  • ssh - ssh daemon: Gestisce l'SSH per il login remoto, se non utilizzato è possibile disattivarlo;

  • stop-bootlogd: Arresta bootlogd nei runlevel da 2 a 5, non disattivarlo;

  • sudo: Controlla lo stato di sudo, se il computer è monoutente è possibile disattivarlo.

  • sysklogd: Gestisce i log, non disattivarlo;

  • udev and udev-mab: Userspace dev filesystem, se attivo non disattivarlo;

  • umountfs: Gestisce il mount, non disattivarlo;

  • urandom: Generatore di numeri casuali;

  • usplash: Carica le schermate grafiche durante il boot;

  • vbesave: Tool per la configurazione delle schede video BIOS;

  • x11-common: Configura il socket ICE del server X, se non si desidera in single mode è possibile toglierlo dal runlevel S e metterlo in quelli da 2 a 5.

Eliminazione delle console inutili

All'avvio del sistema vengono precaricate più console virtuali, che però raramente vengono utilizzate dall'utente comune, è possibile quindi alleggerire l'avvio eliminandone alcune.

Aprire con i privilegi di amministrazione e con l'editor di testo preferito il file /etc/inittab e commentare le righe contenenti:

 tty4
 tty5
 tty6 

Tre console dovrebbero essere sufficienti per un utente normale, è possibile comunque decidere quante tenerne. Per applicare tutte le modifiche, salvare il file, e riavviare il computer.


CategoryAmministrazione CategoryDaRevisionare