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Commento: Tolti riferimenti a PartizioniUbuntu cestinata
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In tutti i casi, è necessario operare a partizioni smontate (compreso lo [[Hardware/DispositiviPartizioni/PartizioniUbuntu#swap|spazio di swap]]). Dopo avere avviato il computer, utilizzando una [[AmministrazioneSistema/RecuperoDati#live|distribuzione live]], digitare in una finestra di [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]] il seguente comando: {{{ | In tutti i casi, è necessario operare a partizioni smontate (compreso lo spazio di swap). Dopo avere avviato il computer, utilizzando una [[AmministrazioneSistema/RecuperoDati#live|distribuzione live]], digitare in una finestra di [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]] il seguente comando: {{{ |
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Introduzione
A seguito di un errore in fase di partizionamento, le partizioni potrebbero non comparire più nella tabella delle partizioni. A patto che i dati non siano stati sovrascritti, queste saranno ancora recuperabili.
In questa guida verranno mostrati i principali programmi utili a questo scopo.
In tutti i casi, è necessario operare a partizioni smontate (compreso lo spazio di swap). Dopo avere avviato il computer, utilizzando una distribuzione live, digitare in una finestra di terminale il seguente comando:
sudo swapoff -a
GNU Parted
E' possibile recuperare le partizioni utilizzando il comando parted.
Eseguire parted digitando in una finestra di terminale il seguente comando:
sudo parted /dev/sda
dove «/dev/sda» è il dispositivo da recuperare.Utilizzare il comando print che mostrerà un output simile al seguente:
(parted) print Tabella delle partizioni: msdos Numero Inizio Fine Dimensione Tipo File system Flag 1 1049kB 19,6GB 19,6GB primary ext4 avvio 2 19,6GB 20,5GB 899MB extended 5 19,6GB 20,5GB 899MB logical linux-swap(v1)
Utilizzare l'opzione di recupero:
rescue start end
dove «start» indica l'area del dispositivo in cui si presume che la partizione inizi e «end» ne indica la fine.- Nel caso in cui il programma trovi una partizione potenziale, verrà chiesta conferma per la sua aggiunta nella tabella delle partizioni.
Testdisk
In alternativa a Parted è possibile installare testdisk che utilizzando dei pratici menù risulta molto più immediato.
Avviare la scansione dei dispositivi digitando in una finestra di terminale il seguente comando:
sudo testdisk
- Utilizzare i menù per recuperare le partizioni.
Gpart
Un altro modo per controllare e ricreare la tabella delle partizioni consiste nell'installare gpart.
Digitare in una finestra di terminale il seguente comando per avviare la scansione del dispositivo:
sudo gpart /dev/sda
dove «/dev/sda» è il dispositivo da recuperare.Un possibile output potrebbe essere il seguente:
Begin scan... Possible partition(DOS FAT), size(1907mb), offset(0mb) Possible partition(SGI XFS filesystem), size(5730mb), offset(1907mb) End scan. Checking partitions... Partition(DOS or Windows 95 with 32 bit FAT, LBA): primary Partition(Linux ext2 filesystem): primary Ok. Guessed primary partition table: Primary partition(1) type: 012(0x0C)(DOS or Windows 95 with 32 bit FAT, LBA) size: 1907mb #s(3906544) s(16-3906559) chs: (0/1/1)-(1023/19/16)d (0/1/1)-(12207/19/16)r
Digitare in una finestra di terminale il seguente comando per avviare il recupero delle partizioni:
sudo gpart -W /dev/sda /dev/sda