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  • Differenze per "AmministrazioneSistema/Fstab"
Differenze tra le versioni 29 e 60 (in 31 versioni)
Versione 29 del 22/10/2007 12.09.28
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Versione 60 del 01/04/2025 15.19.28
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Commento: + 24.04 22.04
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## page was renamed from Fstab
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[[BR]]
||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:25%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]] [[TableOfContents]]||
<<BR>>
<<Indice>>

<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=89766"; rilasci="24.04 22.04 20.04")>>
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Il file di configurazione {{{/etc/fstab}}} contiene le informazioni necessarie al ''montaggio'' delle periferiche di memorizzazione del sistema. Tale file viene letto all'avvio del sistema e può essere modificato solo dall'utente [:Sudo:root]. Il file di configurazione `/etc/fstab` contiene le informazioni necessarie al ''montaggio'' delle periferiche di memorizzazione del sistema. Tale file viene letto all'avvio del sistema per determinare quali partizioni debbano essere
montate e con quali opzioni. P
uò essere modificato solo con i [[AmministrazioneSistema/PrivilegiDiAmministrazione|privilegi di amministrazione]].
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È possibile visualizzare tale file con il seguente comando:
{{{
Per visualizzare il contenuto del file digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{
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Il risultato del comando precedente sarà simile al seguente:
{{{
L'output sarà simile al seguente: {{{
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# Use 'blkid' to print the universally unique identifier for a
# device; this may be used with UUID= as a more robust way to name devices
# that works even if disks are added and removed. See fstab(5).
#
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proc /proc proc defaults 0 0

# /dev/hda1
# /dev/sda1
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# /dev/hda2
# /dev/sda2
Linea 30: Linea 32:

# /dev/hda3
# /dev/sda3
Linea 33: Linea 34:

# /dev/hda4
# /dev/sda4
Linea 36: Linea 36:

/dev/hdc /media/cdrom0 udf,iso9660 user,atime,noauto,rw,dev,exec,suid 0 0
/dev/sr0 /media/cdrom0   udf,iso9660 user,noauto     0       0
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Ogni riga non commentata è composta da sei campi: Ogni riga non commentata è composta da sei campi, descritti di seguito.
Linea 42: Linea 41:
||<style="background-color:#FEB76D ; ":>'''Campo''' ||<style="background-color:#FEB76D ; ":>'''Descrizione''' || = Definizione dei campi =

||<tablestyle="width:100%" style="text-align: center;">'''Campo''' ||<style="text-align: center;">'''Descrizione''' ||
Linea 46: Linea 47:
|| options || opzioni di accesso al dispositivo (comando [:AmministrazioneSistema/ComandiBase#mount:mount]) ||
|| dump || attiva/disattiva il backup del filesystem (comando '''dump'''). Questa opzione è __obsoleta__. ||
|| pass || attiva/disattiva il controllo di coerenza del disco (comando '''fsck''') ||
|| options || opzioni di accesso al dispositivo (per maggiori informazioni consultare la tabella successiva) ||
|| dump || attiva/disattiva il backup del filesystem (comando '''dump''') ||
|| pass || attiva/disattiva il controllo di coerenza del disco (comando '''fsck''') i valori possibili sono '''0''', '''1''' e '''2''' ||
<<BR>>
Linea 50: Linea 52:
[[Anchor(uuid)]] ||<tablestyle="width:100%" style="text-align: center;">'''Opzione''' ||<style="text-align: center;">'''Descrizione''' ||
||auto|| La partizione sarà montata all'avvio del sistema, oppure con il comando ''mount -a''||
|| noauto|| La partizione può essere montata solo manualmente||
|| defaults|| Assegna le impostazioni di default, che possono dipendere dal tipo di filesystem e/o dal kernel; di solito sono "rw,suid,dev,exec,auto,nouser,async"||
|| exec|| Abilita l'esecuzione dei programmi presenti sulla partizione||
|| noexec|| Inibisce l'esecuzione programmi presenti sulla partizione||
|| flush|| Maggior frequenza dei trasferimenti di dati dai buffers al disco||
|| relatime|| Aggiorna nell'inode solo i tempi di accesso al file system||
|| noatime|| Non aggiorna l'inode con i tempi di accesso al file system||
|| nodiratime|| Non aggiorna l'inode delle directory coi tempi di accesso al file system||
|| ro|| Il mount della partizione può avvenire in sola lettura||
|| rw|| Il mount della partizione può avvenire in lettura e scrittura||
|| sync|| Operazioni di scrittura/lettura della partizione sincrone||
|| async|| Operazioni di scrittura/lettura della partizione asincrone||
|| suid|| Consente le operazioni di suid e sgid (esecuzione dei programmi con maggiori privilegi)||
|| nosuid|| Inibisce le operazioni di suid e sgid||
|| user|| Consente a tutti gli utenti di montare la partizione, con le opzioni di default:''noexec,nosuid,nodev''||
|| users || Permette agli utenti appartenenti al gruppo users di montare il filesystem ||
|| nouser|| Limita solo a root la possibilità di effettuare il mount del file system||
|| owner || Permette il mount al solo proprietario del punto di mount ||
|| nofail|| Da usarsi per dispositivi esterni (chiavette, dischi, fotocamere, ecc.) per evitare di avere messaggi di errore al boot||
|| dev ||Interpreta le periferiche a blocchi o periferiche speciali all'interno del filesystem ||
||nodev|| Impedisce l'interpretazione di periferiche a blocchi o periferiche speciali all'interno del filesystem||
||discard|| Abilita l'uso del [[AmministrazioneSistema/Trim|TRIM]] sugli SSD; di recente questa opzione viene di solito sconsigliata (consultare [[Hardware/DispositiviPartizioni/OttimizzareSSD#Opzione_discard_in_.2Fetc.2Ffstab|questa pagina]] per maggiori informazioni) ||

Per approfondire il significato di ciascun campo e opzione ed eventuali impostazioni, consultare la relativa [[http://manpages.ubuntu.com/manpages/noble/it/man5/fstab.5.html|pagina man]].

{{{#!wiki note
In caso di modifica del file `fstab`, è bene ricordare che le sezioni vanno separate con il tasto '''TAB''', ad eccezione delle opzioni che vanno separate da una virgola.
}}}

<<Anchor(uuid)>>
Linea 53: Linea 86:
UUID "Universally Unique Identifier" è utilizzato nel settore del software, tradotto in lingua italiana non è altro che "Identificatore Unico Universale". Si tratta di un prodotto realizzato dall'Open Software Foundation (OSF) come parte del sistema DCE. Un UUID è essenzialmente un numero di 16-byte (128-bit). All'interno del file `/etc/fstab` le periferiche vengono identificate dal proprio '''U'''niversally '''U'''nified '''ID'''entifier. Quest'ultimo è un particolare codice identificativo, virtualmente univoco, che viene assegnato dal programma di generazione del filesystem, quando la partizione viene creata o formattata.
Linea 55: Linea 88:
Nella relativa forma esadecimale un UUID può assomigliare a questo: 0aa86c61-0df9-4f1a-8c0b-34abbee6b769

Sebbene l'UUID non garantisca un'effettiva unicità, il numero possibile di combinazioni è talmente elevato da evitare una possibile coincidenza tra due codici. Il numero possibile di combinazione degli UUID è 2^128^ = 256^16^ = circa 3.4 x 10^38^. Ciò significa che 1 trilione di UUID devono essere generati ogni nanosecondo affinché tra 10 miliardi di anni si esaurisca il numero di UUID e tornare a rigenerare lo stesso UUID.

All'interno del file {{{/etc/fstab}}} le periferiche vengono identificate referenziate dal proprio '''U'''niversally '''U'''nified '''ID'''entifier, un particolare numero identificativo univoco.

Un esempio di riga di `fstab`:
{{{
# /dev/sda1
UUID=98E0-6D24 /media/dati vfat defaults,utf8,umask=007,uid=0,gid=46,auto,rw,nouser 0 0
 0. Per visualizzare l'UUID di tutte le partizioni digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{
lsblk -f
Linea 67: Linea 92:
Per visualizzare l'UUID di un disco digitare il seguente comando all'interno di una finestra di terminale:
{{{
sudo vol_id -u /dev/xxxx
 0. Per visualizzare l'UUID di una specifica partizione digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{
lsblk -no UUID /dev/sdaX
}}}sostituendo alla '''X''' il numero della partizione, per esempio: {{{
lsblk -no UUID /dev/sda2
Linea 72: Linea 98:
Alla dicitura «/dev/xxxx» va sostituito il riferimento alla periferica della quale si desidera conoscere l'UUID (i.e. «/dev/sda1», «/dev/hda3» ecc). {{{#!wiki note
Sebbene l'UUID non garantisca un'effettiva unicità, il numero possibile di combinazioni è talmente elevato da evitare una possibile coincidenza tra due codici.
}}}

= Modifica tramite interfaccia grafica =

Con l'utility '''Dischi''' è possibile modificare il file `fstab` tramite gui. Fare riferimento alla relativa [[Hardware/DispositiviPartizioni/GnomeDiskUtility#Creare_punti_di_mount_personalizzati|guida]].
Linea 76: Linea 108:
 * [http://it.wikipedia.org/wiki/Fstab Voce enciclopedica] (in italiano)
 * [http://en.wikipedia.org/wiki/Fstab Voce enciclopedica] (in inglese)
 * [:Hardware/DispositiviPartizioni:Sezione dedicata ai dispositivi e alle partizioni]
 * [[http://it.wikipedia.org/wiki/Fstab|Voce enciclopedica]]
 * [[Hardware/DispositiviPartizioni|Sezione dedicata ai dispositivi e alle partizioni]]
 * [[https://btrfs.wiki.kernel.org/index.php/Manpage/btrfs(5)#MOUNT_OPTIONS|Opzioni di mount per BTRFS]]


Guida verificata con Ubuntu: 22.04 24.04

Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

Il file di configurazione /etc/fstab contiene le informazioni necessarie al montaggio delle periferiche di memorizzazione del sistema. Tale file viene letto all'avvio del sistema per determinare quali partizioni debbano essere montate e con quali opzioni. Può essere modificato solo con i privilegi di amministrazione.

Contenuto del file

Per visualizzare il contenuto del file digitare nel terminale:

cat /etc/fstab

L'output sarà simile al seguente:

# /etc/fstab: static file system information.
#
# Use 'blkid' to print the universally unique identifier for a
# device; this may be used with UUID= as a more robust way to name devices
# that works even if disks are added and removed. See fstab(5).
#
# <file system> <mount point>   <type>  <options>       <dump>  <pass>
# /dev/sda1
UUID=12102C02102CEB83 /media/windows  ntfs      silent,umask=0,locale=it_IT.utf8        0       0
# /dev/sda2
UUID=cee15eca-5b2e-48ad-9735-eae5ac14bc90 none swap sw 0 0
# /dev/sda3
UUID=98E0-6D24 /media/dati vfat defaults,utf8,umask=007,uid=0,gid=46,auto,rw,nouser 0 0
# /dev/sda4
UUID=0aa86c61-0df9-4f1a-8b0b-34abbee6b769 / ext3 nouser,defaults,errors=remount-ro,atime,auto,rw,dev,exec,suid 0 0
/dev/sr0        /media/cdrom0   udf,iso9660 user,noauto     0       0

Ogni riga non commentata è composta da sei campi, descritti di seguito.

Definizione dei campi

Campo

Descrizione

file system

indica il dispositivo contenente il file system

mount point

indica la directory (o mount point) dalla quale sarà possibile accedere al contenuto del dispositivo (per la swap non è richiesto il mount point)

type

tipo di file system

options

opzioni di accesso al dispositivo (per maggiori informazioni consultare la tabella successiva)

dump

attiva/disattiva il backup del filesystem (comando dump)

pass

attiva/disattiva il controllo di coerenza del disco (comando fsck) i valori possibili sono 0, 1 e 2


Opzione

Descrizione

auto

La partizione sarà montata all'avvio del sistema, oppure con il comando mount -a

noauto

La partizione può essere montata solo manualmente

defaults

Assegna le impostazioni di default, che possono dipendere dal tipo di filesystem e/o dal kernel; di solito sono "rw,suid,dev,exec,auto,nouser,async"

exec

Abilita l'esecuzione dei programmi presenti sulla partizione

noexec

Inibisce l'esecuzione programmi presenti sulla partizione

flush

Maggior frequenza dei trasferimenti di dati dai buffers al disco

relatime

Aggiorna nell'inode solo i tempi di accesso al file system

noatime

Non aggiorna l'inode con i tempi di accesso al file system

nodiratime

Non aggiorna l'inode delle directory coi tempi di accesso al file system

ro

Il mount della partizione può avvenire in sola lettura

rw

Il mount della partizione può avvenire in lettura e scrittura

sync

Operazioni di scrittura/lettura della partizione sincrone

async

Operazioni di scrittura/lettura della partizione asincrone

suid

Consente le operazioni di suid e sgid (esecuzione dei programmi con maggiori privilegi)

nosuid

Inibisce le operazioni di suid e sgid

user

Consente a tutti gli utenti di montare la partizione, con le opzioni di default:noexec,nosuid,nodev

users

Permette agli utenti appartenenti al gruppo users di montare il filesystem

nouser

Limita solo a root la possibilità di effettuare il mount del file system

owner

Permette il mount al solo proprietario del punto di mount

nofail

Da usarsi per dispositivi esterni (chiavette, dischi, fotocamere, ecc.) per evitare di avere messaggi di errore al boot

dev

Interpreta le periferiche a blocchi o periferiche speciali all'interno del filesystem

nodev

Impedisce l'interpretazione di periferiche a blocchi o periferiche speciali all'interno del filesystem

discard

Abilita l'uso del TRIM sugli SSD; di recente questa opzione viene di solito sconsigliata (consultare questa pagina per maggiori informazioni)

Per approfondire il significato di ciascun campo e opzione ed eventuali impostazioni, consultare la relativa pagina man.

In caso di modifica del file fstab, è bene ricordare che le sezioni vanno separate con il tasto TAB, ad eccezione delle opzioni che vanno separate da una virgola.

UUID

All'interno del file /etc/fstab le periferiche vengono identificate dal proprio Universally Unified IDentifier. Quest'ultimo è un particolare codice identificativo, virtualmente univoco, che viene assegnato dal programma di generazione del filesystem, quando la partizione viene creata o formattata.

  1. Per visualizzare l'UUID di tutte le partizioni digitare nel terminale:

    lsblk -f
  2. Per visualizzare l'UUID di una specifica partizione digitare nel terminale:

    lsblk -no UUID /dev/sdaX

    sostituendo alla X il numero della partizione, per esempio:

    lsblk -no UUID /dev/sda2

Sebbene l'UUID non garantisca un'effettiva unicità, il numero possibile di combinazioni è talmente elevato da evitare una possibile coincidenza tra due codici.

Modifica tramite interfaccia grafica

Con l'utility Dischi è possibile modificare il file fstab tramite gui. Fare riferimento alla relativa guida.

Ulteriori risorse


CategoryAmministrazione