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Versione 50 del 13/06/2021 10.30.20

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Guida verificata con Ubuntu: 20.04

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Introduzione

Con Ubuntu è possibile eseguire un backup dell'intero sistema con gli stessi strumenti utilizzati per archiviare o comprimere ogni altro file: tar.

Installazione

tar è gia installato nel sistema Ubuntu, verificare l'installazione del pacchetto tar

Procedimento backup

Per eseguire un backup dell'intero sistema partendo dalla directory root /, è necessario utilizzare i privilegi di amministratore in un terminale.

  1. Spostarsi nella directory o partizione di destinazione del backup, digitare in un terminale il comando:

    cd `/directory_destinazione_backup`
  2. Per effettuare il backup del sistema / digitare il seguente comando:

    sudo tar -cvpzf /backup.tgz --exclude=/proc --exclude=/lost+found --exclude=/backup.tgz --exclude=/mnt --exclude=/sys /
    Qui di seguito la spiegazione della sintassi del comando:

Opzione

Risultato

tar

è il programma necessario a fare il backup

-c

crea un nuovo archivio di backup

-v

modalità verbose, tar restituisce sullo schermo una descrizione delle operazioni in corso

-p

mantiene i permessi di tutti i file

-z

comprime il file di backup con gzip per renderlo più piccolo

-f <nomefile>

specifica dove salvare il backup, /backup.tgz è il file utilizzato in questo esempio

--exclude=/<dir>

esclude al backup la directory specifica

/

specifica / come directory di backup, /(root)

  1. Dopo aver digitato il comando, premere Invio per avviare il backup. Tutto il procedimento impiegherà un po' di tempo. Verrà quindi creato il file backup.tgz, probabilmente molto grande, all'interno della directory / del file system.

  2. Ora, è possibile copiarlo su un DVD o spostarlo in un altro computer.

Esclusione directory

Non è necessario fare il backup di tutto quanto, alcune directory non sono indispensabili. Anche il file di backup stesso.

È consigliato non includere le cartelle di sistema /mnt e /media: nel caso ci siano altre partizioni montate, si farebbe il backup anche di quelle.

Compressione della directory

Fatti i passi precedenti di copia delle cartelle

È possibile anche utilizzare bzip2 per comprimere il file di backup. Questo porta un maggiore compressione a discapito di una velocità minore.

  1. Sostituire nel comando di creazione del backup l'opzione z con j e modificare l'estensione del file di backup:

    sudo tar -cvpjf /backup.tar.bz2 --exclude=/proc --exclude=/lost+found --exclude=/backup.tar.bz2 --exclude=/mnt --exclude=/sys /

Aggiungere la data al file di backup

Al nome del file di backup è possibile aggiungere la data di esecuzione dello stesso; a tale scopo è sufficiente aggiungere la seguente dicitura al comando di backup:

`date +%d-%m-%Y`

Il comando aggiungerà al nome del file una data in formato «giorno-mese-anno», simile al seguente:

sudo tar -cvpjf /backup-`date+%d-%m-%Y`.tar.bz2 --exclude=/proc --exclude=/lost+found --exclude=/backup-`date+%d-%m-%Y`.tar.bz2 --exclude=/mnt --exclude=/sys /

Backup attraverso la rete

Se il vostro disco fisso non ha abbastanza spazio o non è possibile montarne un altro in cui salvare il backup, è possibile usare netcat per spostare il file di backup.

Dalla parte del ricevente, impostare netcat in modo da scrivere il backup in questo modo:

nc -l -p 1024 > backup.tar.bz2

Quindi, mettere in pipe il comando per eseguire il backup, senza il flag f, con netcat in questo modo:

sudo tar -cvpj <tutte le altre opzioni> / | nc -q 0 <host di ricezione> 1024

«1024» è un numero di porta qualsiasi, un numero da 1024 in su dovrebbe andare bene.

Se tutto funziona correttamente il backup sarà inviato in pipe attraverso la rete. Con una rete abbastanza veloce, potrebbe risultare più veloce dello scrivere il file sul disco.

Ripristinare

Prestare molta attenzione alle istruzioni seguenti, in caso di errori si possono sovrascrivere file importanti per il sistema. Il comando seguente sovrascriverà tutti i file del sistema con quelli presenti nell'archivio di backup.

Per ripristinare il backup non c'è bisogno di entrare in una modalità speciale del sistema operativo, è possibile farlo con il sistema in esecuzione. Nel caso in cui non si riesca ad accedere al sistema, è possibile utilizzare un CD live per ottenere gli stessi risultati.

Potete rimuovere qualsiasi file dal sistema mentre questo è in esecuzione, con tutto ciò che questo comporta al successivo riavvio.

  1. Copiare il file di backup nella directory /.

  2. Per eseguire il ripristino, digitare il seguente comenado in un terminale:

    sudo tar -xvpzf /backup.tgz -C /
  3. Nel caso in cui sia stato utilizzato bunzip2, digitare il seguente comando:

    sudo tar -xvpjf backup.tar.bz2 -C /
    Alcune opzioni:
    • x: serve per estrarre i file nell'archivio

    • -C <directory>: serve per spostarsi in una specifica directory, in questo caso /, prima di estrarre i file.

  4. Premere Invio per avviare il ripristino.

    La procedura potrebbe impiegare un po' di tempo. Al termine il sistema sarà completamente ripristinato. Assicurarsi, prima di fare qualsiasi altra cosa, di ricreare le directory escluse durante il backup nel caso siano state compromesse (/proc, /lost+found, /mnt, /sys...):

    sudo mkdir /proc /lost+found /mnt /sys
    Al prossimo riavvio tutto dovrebbe essere come prima di effettuare il backup.

Programmare il backup con cron

L'esecuzione di queste operazioni può essere programmata, e quindi resa automatica, con il comando cron.

Ulteriori risorse


CategoryAmministrazione