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Differenze tra le versioni 1 e 19 (in 18 versioni)
Versione 1 del 22/02/2008 13.27.23
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Versione 19 del 22/02/2008 18.56.19
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Linea 7: Linea 7:
Questa procedura descrive come installare Ubuntu su un Hard Disk esterno Usb. Questa guida descrive la procedura per installare '''Ubuntu 7.10 «Gutsy Gibbon»''' su un Hard Disk esterno Usb.
Linea 11: Linea 11:
Dovete essere sicuri di avere il bios settato per fare il boot prima da Cd Rom e poi sulla periferica Usb. Assicurarsi di avere il BIOS settato per fare il boot prima da Cd Rom e poi sulla periferica Usb.
Linea 13: Linea 13:
Se il vostro bios non fosse in grado consultate questa pagina: [http://www.ultimatebootcd.com/] Se il vostro BIOS non fosse in grado consultate questa pagina: [http://www.ultimatebootcd.com/]

= Preparativi =

Avviare la macchina con il Live CD di Ubuntu inserito nel lettore.[[BR]]Una volta avviato il sistema è necessario capire con quale nome viene identificato il disco esterno Usb sul quale si vuole effettuare l'installazione, quindi collegare il disco esterno, aprire il terminale e digitare il comando:
{{{
sudo fdisk -l
}}}
si otterrà un output simile al seguente:
{{{
Disco /dev/sda: 160.0 GB, 160041885696 byte
255 heads, 63 sectors/track, 19457 cylinders
Units = cilindri of 16065 * 512 = 8225280 bytes
Disk identifier: 0x6a2f6a2f

Dispositivo Boot Start End Blocks Id System
/dev/sda1 * 1 5099 40957686 7 HPFS/NTFS
/dev/sda2 5100 6315 9767520 83 Linux
/dev/sda3 6316 19336 104591182+ 83 Linux
/dev/sda4 19337 19457 971932+ 82 Linux swap / Solaris

Disco /dev/sdb: 203.9 GB, 203928109056 byte
255 heads, 63 sectors/track, 24792 cylinders
Units = cilindri of 16065 * 512 = 8225280 bytes
Disk identifier: 0x00032c65

Dispositivo Boot Start End Blocks Id System
/dev/sdb1 1 24792 199141708+ b W95 FAT32

Disco /dev/sdc: 30.0 GB, 30005821440 byte
255 heads, 63 sectors/track, 3648 cylinders
Units = cilindri of 16065 * 512 = 8225280 bytes
Disk identifier: 0xabd7abd7

Dispositivo Boot Start End Blocks Id System
/dev/sdc1 1 3648 29302528+ b W95 FAT32

}}}
in questo esempio il disco esterno (da 30 GB) corrisponde a '''/dev/sdc'''.[[BR]]
Il gestore di avvio di Ubuntu, Grub, però nomina i dischi in modo diverso. Nella tabella seguente si può vedere come:

||<rowbgcolor="#FFFFE0">'''Notazione sudo fdisk -l'''||'''Notazione Grub'''||
||/dev/sda (o hda)||hd0||
||/dev/sdb (o hdb)||hd1||
||/dev/sdc (o hdc)||hd2||
||/dev/sdX (o hdX)||hdX||

quindi il disco Usb identificato come '''/dev/sdc''' nell'esempio, per Grub corrisponde ad '''hd2'''.[[BR]]
Prendere nota del nome del proprio disco esterno Usb.
Linea 17: Linea 65:
== Avvio installazione == Cliccare sull'incona «Install» per avviare l'installazione di Ubuntu.[[BR]]
Arrivati alla fase di partizionamento bisogna '''porre estrema attenzione a selezionare il disco esterno''' come volume di destinazione per l'installazione del sistema.
Scegliere di utilizzare tutto il disco, il programma di installazione di Ubuntu si preoccuperà di creare autonomamente le partizioni necessarie.
Linea 19: Linea 69:
All'avvio del Cd di Installazione (non del Cd Live) premete semplicemente Enter per avviare il processo di installazione

Vi verranno chieste alcune informazioni durante l'installazione

 * la scelta del linguaggio
 * la locazione della lingua
 * il layout della tastiera
 * poi verrà effettuato il riconoscimento del lettore/i cd rom
 * poi il riconoscimento della configurazione della rete
 * poi dovrete inserire il nome host del pc
 * infine avverrà il riconoscimento hardware per cominciare la fase di partizionamento

== Partizionare il disco ==

Durante la fase di partizionamento è possibile scegliere quali partizioni cancellare o modificare.
Siate molto '''attenti''' a scegliere solo le partizioni del disco SDA e non HDA o simili per evitare di formattare un altro disco.

Se si formatta completamente il disco SDA il sistema di installazione creerà in automatico le partizioni ext2/etx3 e swap necessarie.

== Il gestore di avvio ==

Quando l'installazione arriva al caricamento del gestore di avvio GRUB non lasciate che venga caricato in alcun disco tranne che in quello esterno sul quale state effetuando l'installazione.
Rispondete NO alla richiesta di installazione di GRUB nel MBR (Master Boot Record) in HDA e nella schermata successiva indicate il percorso corretto del lettore esterno usb SDA nel quale installare GRUB. (in questo caso /dev/sda e non sda1 ma può essere diverso in base al numero e/o al tipo di dischi nel vostro sistema)

A questo punto il programma di installazione carica alcune cose e espelle il Cd, per effettare il riavvio.
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Selezionare il disco di destinazione sbagliato significa perdere tutti i dati presenti su quel disco!''' ||
Linea 46: Linea 72:
Elenco codici di errore di [http://www.gnu.org/software/grub/manual/grub.html#Troubleshooting Grub]. ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">Al passaggio 7 di 7, «Pronto per l'installazione», cliccare sul pulsante «Avanzato» in basso a destra e scegliere il nuovo disco di destinazione per Grub '''sostituendo (hd0) con il valore trovato in precedenza.''' ||
Linea 48: Linea 74:
== Modalità provvisoria e modifiche == Completare l'installazione.
Linea 50: Linea 76:
Siate sicuri di aver lasciato il Cd nel lettore prima del riavvio e che il Cd Rom sia la prima periferica a caricare (vedi Requisiti). Al riavvio, digitate rescue per avviare Ubuntu in modalità provvisoria.
Perchè avviare in modalità provvisoria? Per modificare qualche file in modo da caricare il supporto USB prima che Ubuntu si avvii, oltre a cambiare un'impostazione nel file di menu di GRUB per far funzionare il tutto correttamente.

Quando il sistema si avvia vi chiederà una partizione da montare. Indicate il punto di mount per il vostro disco esterno dalla lista. (Nel nostro caso /dev/discs/disc1/part1 ma può variare in base al numero e/o al tipo di dischi nel vostro sistema)

=== Nota: ===

I punti di mount dei /dev/discs cominciano con disc0 (con 0 che significa il primo lettore nel sistema). Quindi nel caso di /dev/discs/disc1/part1 si tratta del secondo disco (disc1),ovvero il disco sda1 sul quale stiamo effettuando l'installazione e part1 è la prima partizione di quel disco.


Quando appare un prompt dei comandi con RESCUE MODE nel angolo più in alto a sinistra, premete contemporaneamente i tasti Ctrl-Alt-F2 per aprire un'altro prompt per fare le modifiche.

Procediamo a montare un file system virtuale e ad acquisire i diritti di utente root digitando:

== Passaggio 7 ==

Contenuto da sistemare

Il sistema booterà nuovamente dal cd, nella riga di commando digitare <rescue> seguito da <invio>.
Stiamo entrando in modalità “rescue mode”, per procedere alla modifica di alcuni file di sistema, e per preparare il kernell a supportare i dischi Usb all'avvio.
L'installer proporrà di nuovo la scelta della lingua, procederà al riconoscimento dell'hardware, rileverà le impostazioni di rete.
Ci verrà chiesto il nome del computer, si può tranquillamente lasciare quello proposto, o darne uno a nostro piacimento.

Ora ci verrà chiesta la periferica da montare, bisogna scegliere quella dove pensiamo di aver caricato il nostro kernell, es /dev/sda1/part1

Dopo questo passo, apparirà in basso a sinistra un “terminale”, digitare calcando contemporaneamente i tasti <Ctrl+Alt+F2>, verrà aperto un altro terminale a tutto schermo.

Procediamo a montare un file system virtuale e ad acquisire i diritti di “root” digitando:
 mount -tproc proc /target/proc <enter>
 chroot /target <enter>
 su <enter>

Il passaggio successivo serve a caricare i moduli necessari al riconoscimento e all'uso dell'hardisck esterno. Si tratta di aggiungere il nome di alcuni moduli in un file già esistente. Per poterlo fare uttilizzeremo l'editor “Vim”.

Per poter usare questo editor bisogna conoscerne alcune nozioni fondamentali.
Per potersi muovere all'interno del file si possono usare i tasti K(sopra) l(destra) j(sotto) h(sinistra) oppure le freccie di direzione.
Per poter scrivere nel documento bisogna prima calcare un tasto per il posizionamento del cursore:
  modalità inserimento
tasto <i> inserimento del testo prima del cursore
tasto <a> inserimento del testo dopo il cursore
per uscire dalla modalità inserimento, e poter dare altri comandi digitare il tasto <esc>.

Altri comandi:
: q! Esce incodizionatamente senza salvare
: x salva ed esce
ricordo che il tasto <esc> serve per passare da una modalità all'altra.
E' necessario rispettare nella digitazione le minuscole e gli spazi! Es digitare <: X> restiutisce una riga di errore. Il commando giusto per “salva ed esci è: <: x>

Ora edittiamo il file per il caricamento dei moduli:
 vim /etc/mkiniramfs/modules <enter>
Si aprirà il file “modules” da modificare, ci portiamo nell'ultima riga e aggiungiamo le seguenti righe:
 ehci-hcd
 usb-storage
 scsi_mod
 sd_mod
Ora salviamo e usciamo con il commando <: x>

Per dar tempo ad Ubuntu di caricare i moduli necessari, bisogna modificare il file initramfs.conf.
 Vim /etc/mkinitramfs/initramfs.conf
portarsi all'inizio del file e aggiungere questa riga:
 WAIT=12
salvare e uscire digitando il commando <: x>

Fatto questo bisogna ricreare il file initrd.img che da questo momento includerà il supporto dei dischi esterni Usb.
Prima di andare avanti è necessario conoscere il nome esatto del nostro Kernell;
 ls /lib/modules <invio>
comparirà un nome del tipo “2.6.12-9-386”, sicuri del nome del Kernell, si può procedere alla compilazione del file initrd.img.
 Mkinitramfs -o /boot/initrd.img-2.6.12-9-386 /lib/modules/2.6.12-9-386
Il gioco è praticamente fatto.

Difficilmente sarà necessario modificare il file di configurazione del menù di Grub.
Se dovesse essere necessario:
 vim /boot/grub/menu.lst <invio>
e portare le modifiche.
es. alle volte si deve sostituire la voce (hd 0,1) con (hd 1,1).
Consiglio di apportare queste modifiche in un secondo tempo, quando si è sicuri delle modifiche da apportare.
Grub, ci da l'opportunità di editare il menù e apportare le modifiche necessarie in modo temporaneo.

A questo punto digitare insieme i tasti <Ctrl+Alt+F1> per rientrare nella shell del “Rescue Mode” e nel terminale in basso digitare <exit> seguito da invio per far ripartire il sistema.

Nota:
in alcuni sistemi, per poter bootare dal disco rigido, è necessario avviare il pc con un altro sistema operativo (può essere Wxp, oppure una distro live) che riconosca il disco esterno, far riconoscere il disco e riavviare.
A questo punto il boot da usb andrà a buon fine.



Breezy loaded on external USB drive
http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=80811
----
CategoryNuoviDocumenti
= Rendere avviabile il sistema =

BR

Introduzione

Questa guida descrive la procedura per installare Ubuntu 7.10 «Gutsy Gibbon» su un Hard Disk esterno Usb.

Requisiti

Assicurarsi di avere il BIOS settato per fare il boot prima da Cd Rom e poi sulla periferica Usb.

Se il vostro BIOS non fosse in grado consultate questa pagina: [http://www.ultimatebootcd.com/]

Preparativi

Avviare la macchina con il Live CD di Ubuntu inserito nel lettore.BRUna volta avviato il sistema è necessario capire con quale nome viene identificato il disco esterno Usb sul quale si vuole effettuare l'installazione, quindi collegare il disco esterno, aprire il terminale e digitare il comando:

sudo fdisk -l

si otterrà un output simile al seguente:

Disco /dev/sda: 160.0 GB, 160041885696 byte
255 heads, 63 sectors/track, 19457 cylinders
Units = cilindri of 16065 * 512 = 8225280 bytes
Disk identifier: 0x6a2f6a2f

Dispositivo Boot      Start         End      Blocks   Id  System
/dev/sda1   *           1        5099    40957686    7  HPFS/NTFS
/dev/sda2            5100        6315     9767520   83  Linux
/dev/sda3            6316       19336   104591182+  83  Linux
/dev/sda4           19337       19457      971932+  82  Linux swap / Solaris

Disco /dev/sdb: 203.9 GB, 203928109056 byte
255 heads, 63 sectors/track, 24792 cylinders
Units = cilindri of 16065 * 512 = 8225280 bytes
Disk identifier: 0x00032c65

Dispositivo Boot      Start         End      Blocks   Id  System
/dev/sdb1               1       24792   199141708+   b  W95 FAT32

Disco /dev/sdc: 30.0 GB, 30005821440 byte
255 heads, 63 sectors/track, 3648 cylinders
Units = cilindri of 16065 * 512 = 8225280 bytes
Disk identifier: 0xabd7abd7

Dispositivo Boot      Start         End      Blocks   Id  System
/dev/sdc1               1        3648    29302528+   b  W95 FAT32

in questo esempio il disco esterno (da 30 GB) corrisponde a /dev/sdc.BR Il gestore di avvio di Ubuntu, Grub, però nomina i dischi in modo diverso. Nella tabella seguente si può vedere come:

Notazione sudo fdisk -l

Notazione Grub

/dev/sda (o hda)

hd0

/dev/sdb (o hdb)

hd1

/dev/sdc (o hdc)

hd2

/dev/sdX (o hdX)

hdX

quindi il disco Usb identificato come /dev/sdc nell'esempio, per Grub corrisponde ad hd2.BR Prendere nota del nome del proprio disco esterno Usb.

Installazione

Cliccare sull'incona «Install» per avviare l'installazione di Ubuntu.BR Arrivati alla fase di partizionamento bisogna porre estrema attenzione a selezionare il disco esterno come volume di destinazione per l'installazione del sistema. Scegliere di utilizzare tutto il disco, il programma di installazione di Ubuntu si preoccuperà di creare autonomamente le partizioni necessarie.

Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)

Selezionare il disco di destinazione sbagliato significa perdere tutti i dati presenti su quel disco!

Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)

Al passaggio 7 di 7, «Pronto per l'installazione», cliccare sul pulsante «Avanzato» in basso a destra e scegliere il nuovo disco di destinazione per Grub sostituendo (hd0) con il valore trovato in precedenza.

Completare l'installazione.

Rendere avviabile il sistema