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'''Pidgin''' è un client di messaggistica istantanea multi-protocollo. Permette di collegarsi contemporaneamente a più network (AIM, Gadu-Gadu, Groupwise, ICQ, IRC, Jabber, MSN, Yahoo e molti altri), rendendo possibile dialogare con colleghi e amici. Questa guida, contiene le istruzioni per migliorare il tempo d'avvio del sistema dei computer desktop e portatili.
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= Installazione = ||<tablestyle="text-align: justify; width:60%; " style="border:none;" 5% ^><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;"> '''Si consiglia di prestare attenzione nelle modifiche che si effettuano, una scorretta modifica potrebbe bloccare il sistema'''||
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Per installare il programma è sufficiente [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://pidgin | pidgin]]. = Installazione =
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= Avvio = [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://sysv-rc-conf | sysv-rc-conf]].<<BR>>
In alternativa aprire il terminale e digitare:{{{
sudo apt-get install sysv-rc-conf
}}}
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== GNOME ==
Linea 20: Linea 22:
Fare clic su '''''Applicazioni → Internet → Messaggistica Internet Pidgin'''''. Per avviare il programma digitare il seguente comando all'interno di una finestra di terminale: {{{
sudo sysv-rc-conf
}}}
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== Unity == = Configurazione dei servizi =
Linea 24: Linea 28:
Nella barra di Unity selezionare '''''Applicazioni → Applicazioni installate → Pidgin Internet Messanger'''''.  * Per muoversi all'interno della finestra del programma usare le '''Frecce direzionali''' della tastiera.
 * Usare la '''Barra spaziatrice''' per attivare o disattivare un servizio.
 * Premere '''ctrl + n''' per andare nella pagina successiva.
 * Premere '''ctrl + p''' per andare nella pagina precedente.
 * Premere '''=/+''' per iniziare un servizio.
 * Premere '''-''' per fermare un servizio.
 * Premere '''r''' per reimpostare le configurazioni iniziali da quando '''''sysv-rc-conf''''' è stato avviato
 * Premere '''h''' per consultare il menù dei tasti di riferimento.
 * Premere il tasto '''q''' per chiudere e salvare la configurazione.
Linea 26: Linea 38:
= Configurazione = == Analisi dei singoli servizi ==
Linea 28: Linea 40:
== Aggiungere gli account ==
 
 0. Nella finestra iniziale del programma, cliccare su '''''Account → Gestisci gli account''''' e fare clic su '''Aggiungi...'''.
 0. Nella finestra '''Aggiungi account''', riempire i campi della scheda '''Generale''' come segue:
 * '''acpi-support''': Si sconsiglia disabilitare questo servizio;
 * '''acpid''': Si sconsiglia disabilitare questo servizio;
 * '''alsa''': Utilizzato dal sistema sonoro ''Alsa'';
 * '''alsa-utils''': Utilizzato dal sistema sonoro ''Alsa'';
 * '''anacron''': Servizio per la gestione delle operazioni pianificate;
 * '''apmd''': Servizio utilizzato dai portatili anteriori al 2000, se non si è sicuri che il pc utilizzi ACPI non disattivare il servizio;
 * '''atd''': Scheduler di processi;
 * '''binfmt-support''': Supporto del kernel per altri formati di file binari;
 * '''bluez-utiles''': Programma per la gestione delle periferiche bluetooth;
 * '''bootlogd''': Programma che lavora in background utilizzato per la copia delle stringhe mandate al dispositivo `/dev/console` in un file di log, non disattivarlo;
 * '''cron''': Servizio per le operazioni pianificate, non disattivarlo;
 * '''cupsys''': Servizio per la gestione delle stampanti;
 * '''dbus''': Message bus system, non disattivarlo;
 * '''dns-clean''': Per la pulizia delle informazioni sui dns quando si usa una connessione dial-up, se non si usa tale connessione è possibile disattivarlo;
 * '''evms''': Enterprise Volume Management system nuovo modello di gestione dei dischi, se non si usa tale modello è possibile disattivarlo;
 * '''fetchmail''': Demone per la ricezione delle mail;
 * '''gdm/kdm''': Gestore del login non disattivarlo se non si desidera l'avvio da console;
 * '''gdomap''': Demone usato dai programmi '''GNUstep''' per la ricerca di oggetti nei processi attivi;
 * '''gpm/joystick''': Supporti per il mouse e i joystick da console;
 * '''halt''': Necessario per lo spegnimento del computer, non disattivarlo;
 * '''hdparm''': Script per migliorare le prestazioni dei dischi fissi;
 * '''hibernate''': Servizio per l'ibernazione;
 * '''hotkey-setup''': Gestione degli hotkey di alcuni portatili come HP, Acer, ASUS, Sony, Dell e IBM. Se il portatile non è tra queste è possibile disattivarlo;
 * '''hotplug and hotplug-net''': Attiva il sottosistema hotplug;
 * '''hplip''': Servizio per la gestione delle stampanti HP;
 * '''ifrename''': Network interface rename script;
 * '''ifupdown and ifupdown-clean''': Script per l'attivazione di interfacce di rete in avvio;
 * '''inetd or inetd.real''': Controllare il proprio `/etc/inetd.conf` e commentare i servizi non utilizzati;
 * '''klogd''': Demone per la registrazione dei messaggi del kernel, non disattivare;
 * '''linux-restricted-modules-common''': Se si utilizza restricted modules nel sistema non disattivarlo;
 * '''lvm''': Local Volume Manger, utilizzato per gestire i volumi logici del disco;
 * '''makedev''': Non disattivarlo;
 * '''mdamd/mdamd-raid''': Multiple device administrator, utilizzato per la gestione dei sistemi Raid;
 * '''module-init-tools''': Carica i moduli extra da `/etc/modules`.
 * '''mountnfs, nfs''': Questi servizi impostano l'NFS , se non si condividono cartelle con altri computer in rete locale Linux, o se si usa SAMBA, per la condivisioni dei files, è possibile disattivarlo;
 * '''mysql''': Server di database, a volte è attivato di default, ma se non si è un amministratore di database o uno sviluppatore, è possibile disattivarlo;
 * '''networking''': Controlla le interfacce di rete e configura le informazioni sui DNS durante l'avvio;
 * '''ntpdate''': Sincronizza l'orario con l'ubuntu time server;
 * '''nvidia-kernel''': Se si utilizzano i driver !nvidia di '''Ubuntu''' non disattivarlo, se compilati è possibile disattivarlo;
 * '''pcmcia/pcmcia-utils''': Attiva le periferiche PCMCIA, se non presenti è possibile disattivarlo, se presenti è possibile lasciarlo al runlevel S e toglierlo da quelli, da 2 a 5 per caricarlo subito;
 * '''portmap''': Demone per la gestione dei servizi come nis, nfs;
 * '''powernowd''': Client per la gestione di cpufreq, utilizzato per i portatili di nuova generazione che supportano il sistema di gestione della frequenza della CPU;
 * '''ppp and ppp-dns''': Da attivare solo se si utilizza una connessione dial-up;
 * '''readahead''': Carica all'avvio alcune librerie in memoria per velocizzare alcuni programmi. Rallenta l'avvio di qualche secondo;
 * '''reboot''': Non disattivare;
 * '''resolvconf''': Configura automaticamente le informazioni sui DNS;
 * '''rmnologin''': Rimuove il file `/etc/nologin` se lo trova, se attivato non permetterebbe il login di alcun utente nel pc, se però si è gli unici utilizzatori della macchina è possibile decidere di disattivarlo;
 * '''rsync''': Demone rsync, permette la copia di file via rete;
 * '''sendsigs''': Manda segnali durante l'avvio o lo spegnimento, non disattivarlo;
 * '''single''': Attiva il single user mode, consigliato non disattivarlo;
 * '''ssh - ssh daemon''': Gestisce l'SSH per il login remoto, se non utilizzato è possibile disattivarlo;
 * '''stop-bootlogd''': Arresta bootlogd nei runlevel da 2 a 5, non disattivarlo;
 * '''sudo''': Controlla lo stato di sudo, se il computer è monoutente è possibile disattivarlo.
 * '''sysklogd''': Gestisce i log, non disattivarlo;
 * '''udev and udev-mab''': Userspace dev filesystem, se attivo non disattivarlo;
 * '''umountfs''': Gestisce il mount, non disattivarlo;
 * '''urandom''': Generatore di numeri casuali;
 * '''usplash''': Carica le schermate grafiche durante il boot;
 * '''vbesave''': Tool per la configurazione delle schede video BIOS;
 * '''x11-common''': Configura il socket ICE del server X, se non si desidera in single mode è possibile toglierlo dal runlevel S e metterlo in quelli da 2 a 5.
Linea 33: Linea 101:
 * '''Protocollo:''' selezionare dal menù a tendina la tipologia di account.
 * '''Nome utente:''' inserire il nome utente o l'email dell'account con il quale si è registrati a tale servizio.
 * '''Password:''' inserire la password per poter autenticare l'accesso
 * '''Pseudonimo locale :''' scrivere un nome da dare all'account per indicarlo all'interno di '''Pidgin''' (serve nel caso se ne abbia più di uno).
== Eliminazione delle console inutili ==
Linea 38: Linea 103:
 0. Fare clic su '''Aggiungi''' per salvare le impostazioni. All'avvio del sistema vengono precaricate più console virtuali, che però raramente vengono utilizzate dall'utente comune, è possibile quindi alleggerire l'avvio eliminandone alcune.
Linea 40: Linea 105:
Per tornare alla schermata iniziale cliccare su '''Chiudi''', se non si desidera aggiungere, eliminare o modificare un account.

Ogni volta che si avvierà il programma, si potrà scegliere di abilitare uno degli account aggiunti, tramite '''''Account → Gestisci gli account'''''.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Si raccomanda ai non esperti di lasciare le impostazioni della scheda '''Avanzate''' così come sono state trovate.''||

== Aggiungere un account Jabber ==

Per utilizzare il protocollo Jabber non occorre registrarsi ad un sito per farne uso. Perciò è possibile creare l'account direttamente all'interno di '''Pidgin'''.

 * Selezionare '''XMPP''' come protocollo, scrivendo in '''Nome utente''' e '''Password''' rispettivamente il nome e la password che si desidera avere, e tenendo presenti le considerazioni fatte all'inizio su '''Pseudonimo locale'''.
 * Selezionare in '''Dominio''' uno qualsiasi di quelli inseriti nella lista raggiungibile da [[http://www.jabber.org/web/Services|questo indirizzo]].
 * Lasciare vuoto il campo '''Risorsa''' e spuntare la casella '''Crea questo nuovo account sul server''' se ancora non è stato registrato.
 * Fare clic sul pulsante '''Aggiungi'''.

== Aggiungere i contatti ==

Per aggiungere un contatto alla propria lista contatti procedere come segue:

 0. Selezionare '''''Conoscenti → Aggiungi conoscente...''''' all'interno del programma.
 0. Inserire in '''Nome utente del contatto''' l'indirizzo completo e pubblico del conoscente.

Il campo '''Alias''' è facoltativo e corrisponde al nick del contatto che sarà visibile solamente all'interno del programma. Sempre come scelta opzionale è possibile aggiungere il contatto ad un determinato gruppo, se si è scelto di organizzare gli utenti della propria lista in gruppi.

= Installare i temi degli smiley =

Per utilizzare un tema di smiley diverso da quello installato di base sul client è sufficiente scaricare l'archivio contenente il tema prescelto e trascinarlo con il mouse in '''''Strumenti → Preferenze → Temi degli smiley'''''.

In alternativa a questo metodo, [[http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione|estrarre]] nella propria '''Home''' il contenuto dell'archivio scaricato e digitare il seguente comando in una finestra di [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]]:{{{
cp -r nome_cartella .purple/smileys
}}}

Per installare una raccolta completa di set di emoticons procedere come segue, [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] il pacchetto [[apt://pidgin-themes | pidgin-themes]].
                                                                                                                     
= Avviare Pidgin ridotto ad icona =

Per aprire '''Pidgin''' minimizzato ad icona nell'Area di notifica, andare in '''''Strumenti → Preferenze''''' e in '''Mostrare l'icona nell'area di notifica''' selezionare '''Sempre''' dal menù a tendina.

Poi sono possibile due alternative:

 0. E' possibile salvare la sessione minimizzando manualmente il programma prima di chiuderlo; al prossimo avvio verrà aperto nello stesso modo in cui era stato chiuso, cioè ridotto ad icona.

 0. Se si desidera ottenere questo risultato a prescindere da come era stata chiusa la sessione precedente, procedere come segue:

  *[[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://pidgin-extprefs | pidgin-extprefs]].
  * Riavviare l'applicazione e fare clic con il '''pulsante destro del mouse''' sull'icona dell'applet presente nell'area di notifica.
  * Dal menù contestuale che si apre, fare clic su '''Plugin''' e mettere il segno di spunta al plugin '''Extended Preferences'''.
  * Fare clic sul pulsante '''Configura plugin''' e spuntare l'opzione '''Hide buddy list at startup'''.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Verificare la presenza dell'icona {{attachment:pidgin-trayicon.png}} nell'area di notifica. In caso contrario aggiungere quest'ultima al pannello.'' ||

Per fare in modo che '''Pidgin''' venga avviato automaticamente subito dopo lo splash di '''Ubuntu''' procedere come segue:

 0. Andare in '''''Sistema → Preferenze → Sessioni''''' e fare clic su '''Aggiungi'''.
 0. Scegliere un nome arbitrario da inserire nel campo '''Nome''' e scrivere nel campo '''Comando''' il seguente comando:{{{
/usr/bin/pidgin
Aprire con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] e con l'[[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] preferito il file `/etc/inittab`
e commentare le righe contenenti:
{{{
 tty4
 tty5
 tty6
Linea 97: Linea 112:
 0. Fare clic su '''Aggiungi''' per salvare le impostazioni.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Nel caso si utilizzi '''Xfce''' si possono aggiungere le applicazioni all'avvio andando in '''Impostazioni → Sessione e avvio → Application autostart'''.'' ||

Se all'avvio della sessione il sistema spiegato all'inizio non funzionasse più per aprire '''Pidgin''' minimizzato ad icona, procedere come segue:

 0. Aprire un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] e incollare nel nuovo documento il seguente script: {{{
#!/bin/sh
sleep 5;
/usr/bin/pidgin
}}}
 0. Salvare il file nella propria '''Home''', chiamandolo `.pidgin-minimizzato`.
 0. Utilizzare un file manager per visualizzare i file nascosti nella cartella '''Home''' personale usando la combinazione di tasti '''Ctrl+h'''.
 0. Fare clic sul '''Pulsante destro''' del muose sul file nascosto `.pidgin-minimizzato` appena creato e scegliere '''Proprietà'''.
 0. Selezionare la scheda '''Permessi''' e spuntare l'opzione '''Consentire l'esecuzione del file come programma'''.
 0. Fare clic sul pulsante '''Chiudi''' e andare su '''''Sistema → Preferenze → Sessioni'''''.
 0. Cercare la parola «Pidgin» nella lista dei '''Programmi d'avvio''' e fare clic su '''Modifica'''.
 0. All'interno del campo '''Nome''' inserire un nome per identificare lo script e all'interno del campo '''Comando''' inserire il seguente comando:{{{
sh ~/.pidgin-minimizzato}}}
 0. Fare clic su '''Salva''' e dopo aver controllato che lo script è presente nella lista dei programmi d'avvio, fare clic sul pulsante '''Chiudi'''. Al prossimo riavvio di sistema '''Pidgin''' dovrebbe essere correttamente ridotto ad icona.

= Attivare gli eventi sonori nelle chatroom =

Utilizzando '''Pidgin''' gli eventi sonori (messaggio inviato, connessione conoscente) sono attivati in modo predefinito soltanto nelle conversazioni con un conoscente.

Per attivare i suoni anche nelle chatroom occorre andare in '''''Strumenti → Preferenze''''' facendo clic sulla linguetta '''Suoni'''.

Nel pannello '''Eventi sonori''' è presente una lista di suoni facenti parti del tema sonoro. Mettere il segno di spunta nelle caselle relative agli eventi che si desidera aggiungere tra questi:

 * «Una persona entra in chat»
 * «Una persona abbandona la chat»
 * «Stai parlando in chat»
 * «Qualcun altro parla in chat»
 * «Qualcuno pronuncia il tuo nome in una chat»

È possibile ascoltare i suoni relativi agli eventi selezionati facendo clic sul pulsante '''Anteprima'''.

Per associare un suono diverso a un evento occorre fare clic sul pulsante '''Sfoglia'''.
 

= Risoluzione dei problemi =

Nella versione 2.5.2 di '''Pidgin''' è stato identificato il bug <<Bug(ubuntu 311569)>>. Questo bug si verifica ogni qual volta, viene selezionato il pulsante '''Chiudi''', dopo aver selezionato un tema di smiley in «'''Preferenze'''» diverso da quello precedentemente impostato, mandando in crash il programma.

Per eliminare questo inconveniente, scaricare i seguenti pacchetti:

 * ''[[http://www.getdeb.net/download/3615/0|pidgin]]''
 * ''[[http://www.getdeb.net/download/3615/1|pidgin-data]]''
 * ''[[http://www.getdeb.net/download/3615/2|libpurple0]]''

e procedere alla loro installazione con [[http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/InstallarePacchettiDebian#metodografico|GDebi]].

= Ulteriori risorse =
 * [[http://www.pidgin.im/home.php?v=2|Sito ufficiale di Pidgin]]
 * [[http://www.jabber.org/web/Main_Page|Home page ufficiale di Jabber]]
 * [[http://www.jabber.org/web/Services|Lista dei domini che si possono utilizzare con Jabber]]
 * [[http://gnome-look.org/content/search.php?xsortmode=new&search=1&type=0&name=smiles&user=&text=&sort=0&scorefilter=0&license=99&page=0|Pagina su Gnome-Look da cui poter scaricare temi di emoticon]]
 * [[http://marco.boneff.ch/blog/?p=551|How-to originale su come avviare Pidgin ridotto ad icona]]
 * [[http://wiki.ubuntu-it.org/InternetRete/Messaggistica/Pidgin/NickColorati|Usare lo stesso colore per tutti i nick nei canali IRC e nelle stanze di Jabber]]
Tre console dovrebbero essere sufficienti per un utente normale, è possibile comunque decidere quante tenerne.
Per applicare tutte le modifiche, salvare il file, e riavviare il computer.

Articolo incompleto: Questo articolo è incompleto e necessita una revisione dei contenuti.
Questa guida è stata verificata solo con versioni obsolete di Ubuntu, potrebbe non essere più valida. Vuoi contribuire ad aggiornarla? Clicca qui!

Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

Questa guida, contiene le istruzioni per migliorare il tempo d'avvio del sistema dei computer desktop e portatili.

Si consiglia di prestare attenzione nelle modifiche che si effettuano, una scorretta modifica potrebbe bloccare il sistema

Installazione

Installare il pacchetto sysv-rc-conf.
In alternativa aprire il terminale e digitare:

sudo apt-get install sysv-rc-conf

Per avviare il programma digitare il seguente comando all'interno di una finestra di terminale:

sudo sysv-rc-conf

Configurazione dei servizi

  • Per muoversi all'interno della finestra del programma usare le Frecce direzionali della tastiera.

  • Usare la Barra spaziatrice per attivare o disattivare un servizio.

  • Premere ctrl + n per andare nella pagina successiva.

  • Premere ctrl + p per andare nella pagina precedente.

  • Premere =/+ per iniziare un servizio.

  • Premere - per fermare un servizio.

  • Premere r per reimpostare le configurazioni iniziali da quando sysv-rc-conf è stato avviato

  • Premere h per consultare il menù dei tasti di riferimento.

  • Premere il tasto q per chiudere e salvare la configurazione.

Analisi dei singoli servizi

  • acpi-support: Si sconsiglia disabilitare questo servizio;

  • acpid: Si sconsiglia disabilitare questo servizio;

  • alsa: Utilizzato dal sistema sonoro Alsa;

  • alsa-utils: Utilizzato dal sistema sonoro Alsa;

  • anacron: Servizio per la gestione delle operazioni pianificate;

  • apmd: Servizio utilizzato dai portatili anteriori al 2000, se non si è sicuri che il pc utilizzi ACPI non disattivare il servizio;

  • atd: Scheduler di processi;

  • binfmt-support: Supporto del kernel per altri formati di file binari;

  • bluez-utiles: Programma per la gestione delle periferiche bluetooth;

  • bootlogd: Programma che lavora in background utilizzato per la copia delle stringhe mandate al dispositivo /dev/console in un file di log, non disattivarlo;

  • cron: Servizio per le operazioni pianificate, non disattivarlo;

  • cupsys: Servizio per la gestione delle stampanti;

  • dbus: Message bus system, non disattivarlo;

  • dns-clean: Per la pulizia delle informazioni sui dns quando si usa una connessione dial-up, se non si usa tale connessione è possibile disattivarlo;

  • evms: Enterprise Volume Management system nuovo modello di gestione dei dischi, se non si usa tale modello è possibile disattivarlo;

  • fetchmail: Demone per la ricezione delle mail;

  • gdm/kdm: Gestore del login non disattivarlo se non si desidera l'avvio da console;

  • gdomap: Demone usato dai programmi GNUstep per la ricerca di oggetti nei processi attivi;

  • gpm/joystick: Supporti per il mouse e i joystick da console;

  • halt: Necessario per lo spegnimento del computer, non disattivarlo;

  • hdparm: Script per migliorare le prestazioni dei dischi fissi;

  • hibernate: Servizio per l'ibernazione;

  • hotkey-setup: Gestione degli hotkey di alcuni portatili come HP, Acer, ASUS, Sony, Dell e IBM. Se il portatile non è tra queste è possibile disattivarlo;

  • hotplug and hotplug-net: Attiva il sottosistema hotplug;

  • hplip: Servizio per la gestione delle stampanti HP;

  • ifrename: Network interface rename script;

  • ifupdown and ifupdown-clean: Script per l'attivazione di interfacce di rete in avvio;

  • inetd or inetd.real: Controllare il proprio /etc/inetd.conf e commentare i servizi non utilizzati;

  • klogd: Demone per la registrazione dei messaggi del kernel, non disattivare;

  • linux-restricted-modules-common: Se si utilizza restricted modules nel sistema non disattivarlo;

  • lvm: Local Volume Manger, utilizzato per gestire i volumi logici del disco;

  • makedev: Non disattivarlo;

  • mdamd/mdamd-raid: Multiple device administrator, utilizzato per la gestione dei sistemi Raid;

  • module-init-tools: Carica i moduli extra da /etc/modules.

  • mountnfs, nfs: Questi servizi impostano l'NFS , se non si condividono cartelle con altri computer in rete locale Linux, o se si usa SAMBA, per la condivisioni dei files, è possibile disattivarlo;

  • mysql: Server di database, a volte è attivato di default, ma se non si è un amministratore di database o uno sviluppatore, è possibile disattivarlo;

  • networking: Controlla le interfacce di rete e configura le informazioni sui DNS durante l'avvio;

  • ntpdate: Sincronizza l'orario con l'ubuntu time server;

  • nvidia-kernel: Se si utilizzano i driver !nvidia di Ubuntu non disattivarlo, se compilati è possibile disattivarlo;

  • pcmcia/pcmcia-utils: Attiva le periferiche PCMCIA, se non presenti è possibile disattivarlo, se presenti è possibile lasciarlo al runlevel S e toglierlo da quelli, da 2 a 5 per caricarlo subito;

  • portmap: Demone per la gestione dei servizi come nis, nfs;

  • powernowd: Client per la gestione di cpufreq, utilizzato per i portatili di nuova generazione che supportano il sistema di gestione della frequenza della CPU;

  • ppp and ppp-dns: Da attivare solo se si utilizza una connessione dial-up;

  • readahead: Carica all'avvio alcune librerie in memoria per velocizzare alcuni programmi. Rallenta l'avvio di qualche secondo;

  • reboot: Non disattivare;

  • resolvconf: Configura automaticamente le informazioni sui DNS;

  • rmnologin: Rimuove il file /etc/nologin se lo trova, se attivato non permetterebbe il login di alcun utente nel pc, se però si è gli unici utilizzatori della macchina è possibile decidere di disattivarlo;

  • rsync: Demone rsync, permette la copia di file via rete;

  • sendsigs: Manda segnali durante l'avvio o lo spegnimento, non disattivarlo;

  • single: Attiva il single user mode, consigliato non disattivarlo;

  • ssh - ssh daemon: Gestisce l'SSH per il login remoto, se non utilizzato è possibile disattivarlo;

  • stop-bootlogd: Arresta bootlogd nei runlevel da 2 a 5, non disattivarlo;

  • sudo: Controlla lo stato di sudo, se il computer è monoutente è possibile disattivarlo.

  • sysklogd: Gestisce i log, non disattivarlo;

  • udev and udev-mab: Userspace dev filesystem, se attivo non disattivarlo;

  • umountfs: Gestisce il mount, non disattivarlo;

  • urandom: Generatore di numeri casuali;

  • usplash: Carica le schermate grafiche durante il boot;

  • vbesave: Tool per la configurazione delle schede video BIOS;

  • x11-common: Configura il socket ICE del server X, se non si desidera in single mode è possibile toglierlo dal runlevel S e metterlo in quelli da 2 a 5.

Eliminazione delle console inutili

All'avvio del sistema vengono precaricate più console virtuali, che però raramente vengono utilizzate dall'utente comune, è possibile quindi alleggerire l'avvio eliminandone alcune.

Aprire con i privilegi di amministrazione e con l'editor di testo preferito il file /etc/inittab e commentare le righe contenenti:

 tty4
 tty5
 tty6 

Tre console dovrebbero essere sufficienti per un utente normale, è possibile comunque decidere quante tenerne. Per applicare tutte le modifiche, salvare il file, e riavviare il computer.


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