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  • Differenze per "Programmazione/Python"
Differenze tra le versioni 70 e 71
Versione 70 del 02/01/2017 17.45.28
Dimensione: 8530
Autore: jeremie2
Commento: Revisione globale - introdotta versione 3
Versione 71 del 02/01/2017 17.49.58
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Autore: jeremie2
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Introduzione

Python è un linguaggio di programmazione ad alto livello che ha raggiunto una grandissima popolarità ed è utilizzato in molti ambiti, dall'utilizzo di semplici script personali fino alla creazione di progetti altamente professionali.

L'utilizzo di una sintassi pulita e ordinata legate a una certa facilità di utilizzo, hanno fatto si che col tempo Python si sia rivelato ottimale come primo linguaggio da imparare per chi è interessato ad affacciarsi al mondo della programmazione.

La seguente pagina intende solo mostrare come utilizzare gli strumenti basilari su Ubuntu. Per approfondire l'utilizzo di Python si rimanda alla copiosa documentazione presente sul web. Nel capitolo Guide per principianti sono presenti alcune delle più apprezzate guide per muovere i primi passi.

Versioni Python 2 e 3

Su Ubuntu vengono preinstallate 2 differenti versioni: Python 2 e Python 3.
La nascita della versione 3 ha determinato un punto di rottura con il passato, tanto che le due versioni sono incompatibili fra loro. La versione 2, più precisamente Python 2.7 sarà supportata fino al 2020. Nel frattempo non verrà ulteriormente sviluppata, ricevendo solo aggiornamenti di sicurezza.

Questo ha generato una lenta situazione di transizione, dove lo sviluppo di nuove funzionalità è incentrato su Python 3 ma una mole considerevole di progetti si basano ancora su Python 2.

Situazione su Ubuntu

  • Desktop: con il pacchetto di installazione python, così come il comando da terminale, si intende la versione 2.7. Il pacchetto python3 e il relativo comando da terminale fanno riferimento, a seconda della versione di Ubuntu utilizzata, alla versione 3.4, 3.5, ecc..
    Pertanto col generico python sul desktop Ubuntu si intende ancora la versione 2.

  • Mobile: su Ubuntu Phone è installata in modo predefinito la sola versione 3, nominata python3.

Shell python

Come consuetudine per la realizzazione di programmi si utilizzano file di testo sui quali scrivere il codice sorgente (vedere relativo capitolo). Tuttavia è possibile avviare all'interno del terminale una shell python interattiva sulla quale poter testare porzioni di codice.

Avviare il terminale.

  • Python 2: il comando:

    python

    avvierà la versione 2.7. Oltre al prompt dei comandi verrà visualizzata l'intestazione:

    Python 2.7.6 (default, Oct 26 2016, 20:30:19) 
    [GCC 4.8.4] on linux2
    Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information.
    >>> 
  • Python 3: il comando:

    python3

    avvierà la versione 3 predefinita sul proprio sistema, ad es. la 3.4 su Ubuntu 14.04:

    Python 3.4.3 (default, Nov 17 2016, 01:08:31) 
    [GCC 4.8.4] on linux
    Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information.
    >>>

    Se sono state installate versioni successive, ad es. la 3.5 e la si vuole utilizzare, sarà sufficiente specificarlo nel comando:

    python3.5

Esempi in Python 2

Per testare i seguenti esempi è sufficiente digitare i comandi che appaiono accanto alla tripla freccia del prompt (>>>) e quindi premere Invio.

  • Alcune semplici istruzioni da passare al prompt per stampare scritte e per effettuare calcoli aritmetici:

    >>> print  "Hello World!"
    Hello World!
    >>> print  2+3
    5
    >>> print  "2 + 3 = ",  2+3
    2 + 3 = 5
  • Per indicare i blocchi di codice si usa l'indentazione creata tramite il tasto TAB (Tab ⇆). In Python non è solo una buona abitudine del programmatore ma è obbligatoria. Per esempio il codice appartenente a un ciclo deve essere indentato:

    >>> i=0
    >>> while i<4:
    ...     i+=1
    ...     print "il doppio di", i, " e' ", i*2
    ...
    il doppio di 1  e'  2
    il doppio di 2  e'  4
    il doppio di 3  e'  6
    il doppio di 4  e'  8
    >>>

    Altrimenti succede questo:

    >>> i=0
    >>> while i < 10:
    ... i=i+1
      File "<stdin>", line 2
        i=i+1
        ^
    IndentationError: expected an indented block
    >>>
  • Uscire dall'interprete premendo Ctrl+D, oppure digitando il comando:

    >>> exit()

Script

Come esempio pratico verrà creato un file con del codice (Python 2) al suo interno che potrà essere richiamato dal terminale per essere eseguito.

Primo metodo

  1. Aprire un editor di testo e inserire le seguenti righe:

    print  "Ciao mondo!"
  2. Salvare nella propria Home il file come ciao.py.

  3. Da terminale digitare:

    python ciao.py
  4. Verrà restituita la scritta:

    Ciao mondo!

Secondo metodo

Nel comando del primo metodo python ciao.py può essere evitata la digitazione del termine python, inserendo all'inizio dello script la direttiva:

#!/usr/bin/env python

In alternativa è comune trovare la forma #!/usr/bin/python.

  1. Modificare il contenuto dello script in modo che risulti:

    #!/usr/bin/env python
    print  "Ciao mondo!"
  2. Rendere lo script eseguibile con il comando:

    chmod u+x ciao.py
  3. Lanciare quindi lo script con il comando:

    ./ciao.py

    che restituirà la scritta:

    Ciao mondo!

Alcune differenze con Python3

  • Partendo dallo script iniziale in Python 3 si nota già una differenza fondamentale nella sintassi. L'istruzione print è stata sostituita con la funzione print(). Pertanto il comando nello script diviene:

    print("Ciao mondo!")
  • Il comando di avvio del primo metodo deve essere adattato alla versione 3 di Python, pertanto diviene:

    python3 ciao.py

    oppure specificando una versione in particolare, ad es. la 3.5, il comando diviene

    python3.5 ciao.py
  • Andando a inserire la direttiva #!/usr/bin/env python come nel secondo metodo, anch'essa dovrà essere rapportata alla versione di Python desiderata, quindi:

    #!/usr/bin/env python3

    oppure specificandone una versione particolare per un determinato utilizzo. Ad es. per la 3.5:

    #!/usr/bin/env python3.5

Esempi di script

Nelle pagine a seguire, sono presenti diversi script esemplificativi a difficoltà crescente:

  • Listati: esempi di alcuni programmi scritti in Python a difficoltà crescente.

  • Interfacce grafiche: esempi di alcuni programmi scritti in Python con semplice interfaccia grafica.

Guide per principianti

I seguenti testi sono indicati per chiunque si voglia avvicinare per la prima volta a un linguaggio di programmazione.

In italiano

In inglese

Ulteriori risorse


CategoryProgrammazione