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  • Differenze per "Programmazione/Python"
Differenze tra le versioni 1 e 71 (in 70 versioni)
Versione 1 del 14/09/2006 10.15.30
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Autore: gennaro
Commento:
Versione 71 del 02/01/2017 17.49.58
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Autore: jeremie2
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Linea 1: Linea 1:
==Linguaggio Python== ## page was renamed from LinguaggioPython
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#format wiki
#language it
<<BR>>
<<Indice(depth=1)>>
<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=443446";)>>
= Introduzione =
Linea 3: Linea 10:
'''Python''' è un linguaggio di programmazione ad [[https://it.wikipedia.org/wiki/Linguaggio_di_programmazione_ad_alto_livello|alto livello]] che ha raggiunto una grandissima popolarità ed è utilizzato in molti ambiti, dall'utilizzo di semplici script personali fino alla creazione di progetti altamente professionali.
Linea 4: Linea 12:
===Presentazione===
Python è un linguaggio di programmazione molto versatile e di altissimo livello. Utilizzato sia per lo scripting che per la realizzazione di programmi completi. E' interpretato, orientato agli oggetti ed estensibile tramite il linguaggio C. Tra i suoi difetti le prestazioni non eccezionali.
L'utilizzo di una sintassi pulita e ordinata legate a una certa facilità di utilizzo, hanno fatto si che col tempo '''Python''' si sia rivelato ottimale come primo linguaggio da imparare per chi è interessato ad affacciarsi al mondo della programmazione.
Linea 7: Linea 14:
La seguente pagina intende solo mostrare come utilizzare gli strumenti basilari su Ubuntu. Per approfondire l'utilizzo di '''Python''' si rimanda alla copiosa documentazione presente sul web. Nel capitolo [[#guide|Guide per principianti]] sono presenti alcune delle più apprezzate guide per muovere i primi passi.
Linea 8: Linea 16:
===Breve introduzione===
Python è un linguaggio di programmazione ideato da Guido Von Rossum nel 1991 e derivato da un precedente linguaggio chiamato ABC.
E' interpretato e quindi caratterizzato da una grande portabilità su differenti piattaforme (Linux,Windows,Mac.....).
Proprio per la sua natura di linguaggio interpretato però le sue prestazioni non sono paragonabili a quella di altri linguaggi compilati come il C o il C++. E' sempre possibile tuttavia scrivere estensioni in C all'interprete.
Python può appoggiarsi a molte famose librerie scritte in C o C++: gui (wxpython, pygtk...), tool per lo svilippo di giochi (pygame,pysdl...), databases (mysqldb...) ...
E' un linguaggio di altissimo livello ed ha una sintassi molto piacevole e intuitiva (ideale per chi si avvicina alla programmazione!). I programmi scritti in python risultano spesso molto sintetici ed eleganti nella forma (ma ricordiamo che tutto dipende anche dallo stile personale del programmatore! ;-)).
E' nativamente un linguaggio orientato agli oggetti ma a differenza di altri linguaggi come il java permette anche uno stile procedurale.
E' utilizzato per una vasta gamma di scopi: scripting, creazione di programmi completi, estensioni di programmi scritti in C, realizzazione di prototipi di applicazioni che andranno poi riscritte in un differente linguaggio....
= Versioni Python 2 e 3 =
Linea 17: Linea 18:
Su Ubuntu vengono preinstallate 2 differenti versioni: '''Python 2''' e '''Python 3'''.<<BR>>
La nascita della versione 3 ha determinato un punto di rottura con il passato, tanto che le due versioni sono incompatibili fra loro. La versione 2, più precisamente '''Python 2.7''' sarà supportata '''fino al 2020'''. Nel frattempo non verrà ulteriormente sviluppata, ricevendo solo aggiornamenti di sicurezza.
Linea 18: Linea 21:
===Risorse=== Questo ha generato una lenta situazione di transizione, dove lo sviluppo di nuove funzionalità è incentrato su '''Python 3''' ma una mole considerevole di progetti si basano ancora su '''Python 2'''.
Linea 20: Linea 23:
In lingua italiana: == Situazione su Ubuntu ==
Linea 22: Linea 25:
"""Python.it"""
http://www.python.it/
Il sito di riferimento per i programmatori python italiani! Qui potete trovare le traduzioni in italiano della documentazione ufficiale nonchè le FAQ sul linguaggio.
 * '''Desktop''': con il pacchetto di installazione [[apt://python|python]], così come il comando da terminale, si intende la '''versione 2.7'''. Il pacchetto [[apt://python3|python3]] e il relativo comando da terminale fanno riferimento, a seconda della versione di Ubuntu utilizzata, alla versione '''3.4''', '''3.5''', ecc..<<BR>>Pertanto col generico '''python''' sul desktop Ubuntu si intende ancora la '''versione 2'''.
Linea 26: Linea 27:
In lingua inglese:  * '''Mobile''': su [[UbuntuPhone|Ubuntu Phone]] è installata in modo predefinito la sola versione 3, nominata '''python3'''.
Linea 28: Linea 29:
"""Pyhton.org"""
http://www.python.org/
Il sito ufficiale del linguaggio python. Trovate la documentazione in inglese aggiornata all'ultima versione dell'interprete, in più tutte le novità e le iniziative che ruotano intorno a questo linguaggio.
= Shell python =
Linea 32: Linea 31:
Come consuetudine per la realizzazione di programmi si utilizzano file di testo sui quali scrivere il codice sorgente (vedere [[#script|relativo capitolo]]). Tuttavia è possibile avviare all'interno del terminale una '''shell python''' interattiva sulla quale poter testare porzioni di codice.
Linea 33: Linea 33:
===Installazione===

Con l'installazione standard di ubuntu l'interprete python dovrebbe già essere installato sulla vostra macchina, in caso contrario è sufficiente installare il pacchetto python da Synaptic o da riga di comando:

""sudo apt-get install python""


===Verifica della configurazione===

Bene ora non vi reste che lanciare l'interprete interattivo e fare pratica. Aprite una shell e digitate python [INVIO]
Dovrebbe apparirvi qualcosa tipo questo:

""
Python 2.4.3 (#2, Apr 27 2006, 14:43:58)
[GCC 4.0.3 (Ubuntu 4.0.3-1ubuntu5)] on linux2
Avviare il [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]].
 * '''Python 2''': il comando:{{{
python
}}}avvierà la versione 2.7. Oltre al prompt dei comandi verrà visualizzata l'intestazione:{{{
Python 2.7.6 (default, Oct 26 2016, 20:30:19)
[GCC 4.8.4] on linux2
Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information.
>>>
}}}
 * '''Python 3''': il comando:{{{
python3
}}}avvierà la versione 3 predefinita sul proprio sistema, ad es. la 3.4 su Ubuntu 14.04:{{{
Python 3.4.3 (default, Nov 17 2016, 01:08:31)
[GCC 4.8.4] on linux
Linea 50: Linea 49:
"" }}}Se sono state installate versioni successive, ad es. la 3.5 e la si vuole utilizzare, sarà sufficiente specificarlo nel comando:{{{
python3.5
}}}
Linea 52: Linea 53:
Adesso proviamo qualche semplice comando: == Esempi in Python 2 ==
Linea 54: Linea 55:
""
>>> print "Hello World!"
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Per testare i seguenti esempi è sufficiente digitare i comandi che appaiono accanto alla tripla freccia del prompt ('''>>>''') e quindi premere '''Invio'''.||

 * Alcune semplici istruzioni da passare al prompt per stampare scritte e per effettuare calcoli aritmetici:{{{
>>> print "Hello World!"
Linea 57: Linea 60:
>>> print 2+3 >>> print  2+3
Linea 59: Linea 62:
>>> print "2 + 3 = ", 2+3 >>> print  "2 + 3 = ",  2+3
Linea 61: Linea 64:
"" }}}
Linea 63: Linea 66:
Usciamo dall'interprete premendo CTRL+D oppure digitando  * Per indicare i blocchi di codice si usa l'indentazione creata tramite il tasto '''TAB''' (Tab ⇆). In '''Python''' non è solo una buona abitudine del programmatore ma è obbligatoria. Per esempio il codice appartenente a un ciclo deve essere indentato:{{{
>>> i=0
>>> while i<4:
... i+=1
... print "il doppio di", i, " e' ", i*2
...
il doppio di 1 e' 2
il doppio di 2 e' 4
il doppio di 3 e' 6
il doppio di 4 e' 8
>>>
}}}Altrimenti succede questo:{{{
>>> i=0
>>> while i < 10:
... i=i+1
  File "<stdin>", line 2
    i=i+1
    ^
IndentationError: expected an indented block
>>>
}}}
 * Uscire dall'interprete premendo '''Ctrl+D''', oppure digitando il comando:{{{
>>> exit()
}}}
Linea 65: Linea 91:
""
>>> import sys
>>> sys.exit()
""
<<Anchor(script)>>
= Script =
Linea 70: Linea 94:
Proviamo a realizzare un piccolo script! Aprite un editor di testo qualsiasi e scrivete: Come esempio pratico verrà creato un file con del codice ('''Python 2''') al suo interno che potrà essere richiamato dal terminale per essere eseguito.
Linea 72: Linea 96:
""
#!/usr/bin/python
print "Hello World!"
""
<<Anchor(primo)>>
== Primo metodo ==
Linea 77: Linea 99:
Salvate in in un file hello.py
Adesso aprite una shell e spostatevi nella cartella dove avete salvato il file:
 0. Aprire un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] e inserire le seguenti righe:{{{
print "Ciao mondo!"
}}}
 0. Salvare nella propria '''Home''' il file come `ciao.py`.
 0. Da [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]] digitare:{{{
python ciao.py
}}}
 0. Verrà restituita la scritta:{{{
Ciao mondo!
}}}
Linea 80: Linea 110:
""cd cartella_dove_avete_salvato_lo_script"" <<Anchor(secondo)>>
== Secondo metodo ==
Linea 82: Linea 113:
date i permessi di esecuzione: Nel comando del [[#primo|primo metodo]] `python ciao.py` può essere evitata la digitazione del termine `python`, inserendo all'inizio dello script la direttiva:{{{
#!/usr/bin/env python
#!/usr/bin/env python
}}}In alternativa è comune trovare la forma `#!/usr/bin/python`.
Linea 84: Linea 118:
""chmod a+x hello.py""  0. Modificare il contenuto dello script in modo che risulti:{{{
#!/usr/bin/env python
#!/usr/bin/env python
print "Ciao mondo!"
}}}
 0. Rendere lo script eseguibile con il comando:{{{
chmod u+x ciao.py
}}}
 0. Lanciare quindi lo script con il comando:{{{
./ciao.py
}}}che restituirà la scritta:{{{
Ciao mondo!
}}}
Linea 86: Linea 132:
e lanciate lo script: == Alcune differenze con Python3 ==
Linea 88: Linea 134:
""python hello.py""  * Partendo dallo script [[#primo|iniziale]] in '''Python 3''' si nota già una differenza fondamentale nella sintassi. L'istruzione `print` è stata sostituita con la funzione `print()`. Pertanto il comando nello script diviene:{{{
print("Ciao mondo!")
}}}
 * Il comando di avvio del primo metodo deve essere adattato alla versione '''3''' di '''Python''', pertanto diviene:{{{
python3 ciao.py
}}}oppure specificando una versione in particolare, ad es. la 3.5, il comando diviene{{{
python3.5 ciao.py
}}}
 * Andando a inserire la direttiva `#!/usr/bin/env python` come nel [[#secondo|secondo metodo]], anch'essa dovrà essere rapportata alla versione di '''Python''' desiderata, quindi:{{{
#!/usr/bin/env python3
#!/usr/bin/env python3
}}}oppure specificandone una versione particolare per un determinato utilizzo. Ad es. per la 3.5:{{{
#!/usr/bin/env python3.5
#!/usr/bin/env python3.5
}}}
Linea 90: Linea 150:
Se non avete sbagliato qualcosa dovreste vedere le parole "Hello World!" stampate a video. = Esempi di script =

Nelle pagine a seguire, sono presenti diversi script esemplificativi a difficoltà crescente:

 * [[Programmazione/Python/Listati|Listati]]: esempi di alcuni programmi scritti in Python a difficoltà crescente.
 * [[Programmazione/Python/InterfacceGrafiche|Interfacce grafiche]]: esempi di alcuni programmi scritti in Python con semplice interfaccia grafica.

<<Anchor(guide)>>
= Guide per principianti =

I seguenti testi sono indicati per chiunque si voglia avvicinare per la prima volta a un linguaggio di programmazione.

== In italiano ==

 * '''Python 2''': [[http://www.python.it/doc/Howtothink/Howtothink-html-it/index.htm|Pensare da informatico]] di Allen B. Downey, Jeffrey Elkner e Chris Meyers.
 * '''Python 2''': [[http://www.python.it/doc/AGauld/index.html|Imparare a programmare]] di Alan Gauld.
== In inglese ==

 * '''Python 3''':[[http://interactivepython.org/courselib/static/thinkcspy/index.html|How to think like a computer scientist]] riadattata da Brad Miller and David Ranum.
 * '''Python 3''': [[https://en.wikibooks.org/wiki/Non-Programmer's_Tutorial_for_Python_3|Non-Programmer's Tutorial for Python 3]] Josh Cogliati.
 * '''Python 2''': [[https://learnpythonthehardway.org/book|Learn Python the hard way]] Zed A. Shaw

= Ulteriori risorse =

 * [[https://www.python.org|Sito ufficiale]]
 * [[https://docs.python.org|Documentazione ufficiale]]
 * [[http://www.python.it|Comunità italiana di Python]]
 * [[https://it.wikipedia.org/wiki/Python|Voce enciclopedica]]
Linea 92: Linea 180:
CategoryComunita CategoryProgrammazione


Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

Python è un linguaggio di programmazione ad alto livello che ha raggiunto una grandissima popolarità ed è utilizzato in molti ambiti, dall'utilizzo di semplici script personali fino alla creazione di progetti altamente professionali.

L'utilizzo di una sintassi pulita e ordinata legate a una certa facilità di utilizzo, hanno fatto si che col tempo Python si sia rivelato ottimale come primo linguaggio da imparare per chi è interessato ad affacciarsi al mondo della programmazione.

La seguente pagina intende solo mostrare come utilizzare gli strumenti basilari su Ubuntu. Per approfondire l'utilizzo di Python si rimanda alla copiosa documentazione presente sul web. Nel capitolo Guide per principianti sono presenti alcune delle più apprezzate guide per muovere i primi passi.

Versioni Python 2 e 3

Su Ubuntu vengono preinstallate 2 differenti versioni: Python 2 e Python 3.
La nascita della versione 3 ha determinato un punto di rottura con il passato, tanto che le due versioni sono incompatibili fra loro. La versione 2, più precisamente Python 2.7 sarà supportata fino al 2020. Nel frattempo non verrà ulteriormente sviluppata, ricevendo solo aggiornamenti di sicurezza.

Questo ha generato una lenta situazione di transizione, dove lo sviluppo di nuove funzionalità è incentrato su Python 3 ma una mole considerevole di progetti si basano ancora su Python 2.

Situazione su Ubuntu

  • Desktop: con il pacchetto di installazione python, così come il comando da terminale, si intende la versione 2.7. Il pacchetto python3 e il relativo comando da terminale fanno riferimento, a seconda della versione di Ubuntu utilizzata, alla versione 3.4, 3.5, ecc..
    Pertanto col generico python sul desktop Ubuntu si intende ancora la versione 2.

  • Mobile: su Ubuntu Phone è installata in modo predefinito la sola versione 3, nominata python3.

Shell python

Come consuetudine per la realizzazione di programmi si utilizzano file di testo sui quali scrivere il codice sorgente (vedere relativo capitolo). Tuttavia è possibile avviare all'interno del terminale una shell python interattiva sulla quale poter testare porzioni di codice.

Avviare il terminale.

  • Python 2: il comando:

    python

    avvierà la versione 2.7. Oltre al prompt dei comandi verrà visualizzata l'intestazione:

    Python 2.7.6 (default, Oct 26 2016, 20:30:19) 
    [GCC 4.8.4] on linux2
    Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information.
    >>> 
  • Python 3: il comando:

    python3

    avvierà la versione 3 predefinita sul proprio sistema, ad es. la 3.4 su Ubuntu 14.04:

    Python 3.4.3 (default, Nov 17 2016, 01:08:31) 
    [GCC 4.8.4] on linux
    Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information.
    >>>

    Se sono state installate versioni successive, ad es. la 3.5 e la si vuole utilizzare, sarà sufficiente specificarlo nel comando:

    python3.5

Esempi in Python 2

Per testare i seguenti esempi è sufficiente digitare i comandi che appaiono accanto alla tripla freccia del prompt (>>>) e quindi premere Invio.

  • Alcune semplici istruzioni da passare al prompt per stampare scritte e per effettuare calcoli aritmetici:

    >>> print  "Hello World!"
    Hello World!
    >>> print  2+3
    5
    >>> print  "2 + 3 = ",  2+3
    2 + 3 = 5
  • Per indicare i blocchi di codice si usa l'indentazione creata tramite il tasto TAB (Tab ⇆). In Python non è solo una buona abitudine del programmatore ma è obbligatoria. Per esempio il codice appartenente a un ciclo deve essere indentato:

    >>> i=0
    >>> while i<4:
    ...     i+=1
    ...     print "il doppio di", i, " e' ", i*2
    ...
    il doppio di 1  e'  2
    il doppio di 2  e'  4
    il doppio di 3  e'  6
    il doppio di 4  e'  8
    >>>

    Altrimenti succede questo:

    >>> i=0
    >>> while i < 10:
    ... i=i+1
      File "<stdin>", line 2
        i=i+1
        ^
    IndentationError: expected an indented block
    >>>
  • Uscire dall'interprete premendo Ctrl+D, oppure digitando il comando:

    >>> exit()

Script

Come esempio pratico verrà creato un file con del codice (Python 2) al suo interno che potrà essere richiamato dal terminale per essere eseguito.

Primo metodo

  1. Aprire un editor di testo e inserire le seguenti righe:

    print  "Ciao mondo!"
  2. Salvare nella propria Home il file come ciao.py.

  3. Da terminale digitare:

    python ciao.py
  4. Verrà restituita la scritta:

    Ciao mondo!

Secondo metodo

Nel comando del primo metodo python ciao.py può essere evitata la digitazione del termine python, inserendo all'inizio dello script la direttiva:

#!/usr/bin/env python

In alternativa è comune trovare la forma #!/usr/bin/python.

  1. Modificare il contenuto dello script in modo che risulti:

    #!/usr/bin/env python
    print  "Ciao mondo!"
  2. Rendere lo script eseguibile con il comando:

    chmod u+x ciao.py
  3. Lanciare quindi lo script con il comando:

    ./ciao.py

    che restituirà la scritta:

    Ciao mondo!

Alcune differenze con Python3

  • Partendo dallo script iniziale in Python 3 si nota già una differenza fondamentale nella sintassi. L'istruzione print è stata sostituita con la funzione print(). Pertanto il comando nello script diviene:

    print("Ciao mondo!")
  • Il comando di avvio del primo metodo deve essere adattato alla versione 3 di Python, pertanto diviene:

    python3 ciao.py

    oppure specificando una versione in particolare, ad es. la 3.5, il comando diviene

    python3.5 ciao.py
  • Andando a inserire la direttiva #!/usr/bin/env python come nel secondo metodo, anch'essa dovrà essere rapportata alla versione di Python desiderata, quindi:

    #!/usr/bin/env python3

    oppure specificandone una versione particolare per un determinato utilizzo. Ad es. per la 3.5:

    #!/usr/bin/env python3.5

Esempi di script

Nelle pagine a seguire, sono presenti diversi script esemplificativi a difficoltà crescente:

  • Listati: esempi di alcuni programmi scritti in Python a difficoltà crescente.

  • Interfacce grafiche: esempi di alcuni programmi scritti in Python con semplice interfaccia grafica.

Guide per principianti

I seguenti testi sono indicati per chiunque si voglia avvicinare per la prima volta a un linguaggio di programmazione.

In italiano

In inglese

Ulteriori risorse


CategoryProgrammazione