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Questo è il numero 11 del 2024, riferito alla settimana che va da lunedì 18 marzo a domenica 24 marzo. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Ora è possibile installare il kernel Linux 6.8 su Ubuntu

Buone notizie per tutti gli utenti che usufruisco della distribuzione Ubuntu, in quanto ora è possibile installare la versione del kernel Linux 6.8. Infatti, con il rilascio avvenuto durante la settimana da parte di Linus Torvalds, ora gli utenti possono godere di molte fantastiche funzionalità, come un miglior supporto hardware, oltre che svariate correzioni di sicurezza, che permettono di migliorare l'esperienza desktop e renderla più sicura, veloce e affidabile. Ma perché dover aggiornare il proprio kernel, se tutto sommato il proprio sistema funziona correttamente? La risposta a tale domanda è molto semplice, in quanto si aggiorna il kernel della propria distribuzione se si ha bisogno di una o più funzionalità (introdotte con la nuova versione), che permettono di utilizzare un componente hardware nel migliore dei modi. Per questo, oggi, con questo articolo vedremo come installare la versione 6.8 del kernel su Ubuntu 23.10, dato che le altre distribuzioni, come Arch Linux, openSUSE Tumbleweed o Fedora Linux ricevono immediatamente il kernel attraverso i loro repository software. Con Ubuntu, invece, occorre fare tutto manualmente. Per fare ciò, utilizzeremo la CLI (Command-line interface), insieme ai pacchetti del kernel dall'archivio PPA di Ubuntu, forniti direttamente da Canonical. Con l'unica precisazione che i suddetti pacchetti del kernel, pur essendo creati dall'Ubuntu Kernel Team, non sono firmati, il che significa che non possono essere installati su sistemi che hanno Secure Boot abilitato. Pertanto, prima di procedere, occorre disabilitare Secure Boot. L'installazione tramite CLI è abbastanza semplice, infatti basterà scaricare, per la propria architettura, i pacchetti del kernel Linux 6.8 e salvarli in una cartella. Successivamente, aprire il Terminale e spostarsi nella cartella dove sono salvati i file (ad esempio cd ~/Scaricati), ed eseguire il comando:

sudo dpkg -i *.deb

e attendere fino al completamento del processo di installazione e quindi riavviare. Qualora si volesse eseguire l'aggiornamento a future versioni, si dovrà scaricare manualmente i nuovi pacchetti dall'archivio PPA del kernel di Ubuntu e ripetere questa procedura. Se invece si preferisce evitare l'utilizzo della linea di comando, si può sempre usare l'utility Ubuntu Mainline Kernel Installer. Il gioco è fatto ;)

Fonte: 9to5linux.com

Rivelato lo sfondo ufficiale di Ubuntu 24.04 LTS

Si respirava nell'aria. Ed è cosi che, con grande sorpresa da parte della comunità, è stato annunciato questa settimana da Canonical il vincitore del concorso per il nuovo sfondo della prossima versione di Ubuntu 24.04 LTS "Noble Numbat". Il futuro sfondo predefinito di Ubuntu 24.04 è saldamente tradizionale e rispetta la formula stabilita nelle lontane regole del 2017: ricca sfumatura viola, eleganti dettagli geometrici/poligonali dei bordi e immagine ufficiale della mascotte posizionata regalmente al centro dell'immagine. Oltre al "colore" predefinito, è inclusa una variante per coloro che preferiscono abilitare la modalità scura. Quindi, se anche tu sei curioso di vedere il nuovo sfondo di Ubuntu, potrai installare una build giornaliera di Ubuntu 24.04 in una macchina virtuale oppure attendere l'arrivo della versione beta, che, salvo eventuali imprevisti dell'ultimo minuto, dovrebbe approdare questa settimana. Proprio come l'anno scorso, gli sviluppatori di Ubuntu hanno caricato il nuovo sfondo di Ubuntu in una varietà di dimensioni e formati su Google Drive. Nella cartella sono inclusi anche i file SVG modificabili, qualora si desiderasse incorporarlo nelle proprie creazioni personalizzate.

Fonte: omgubuntu.co.uk

Ubuntu 24.04 offre una nuova icona per App Center

Alcune piccole novità all'interno della prossima release Ubuntu 24.04 riguarderanno la nuova App Center. Infatti, tramite un nuovo commit caricato di recente nelle build giornaliere dal team di progettazione di Canonical, possiamo notare che App Center ha acquisito una nuova icona, non tanto diversa dalla precedente. Rimane sempre una borsa della spesa arancione, più alta e con il laccio rivolto verso l'interno della stessa. Con il simbolo della "A" che sovrasta al centro dell’icona. Nessuna logica dietro l'aggiornamento dell'icona, come sia migliorata o quali benefici porti. Non che abbia importanza tutto sommato. Se stai utilizzando le build giornaliere di Ubuntu 24.04, potrai notare già questa icona. In caso contrario, si potrebbe ricorrere al comando: sudo snap refresh e vedere se l'aggiornamento snap-store è in attesa.

Fonte: omgubuntu.co.uk

Come ripristinare l'iconico suono di accesso di Ubuntu

La stessa diatriba era successa per i prodotti Apple, quando l'azienda di Cupertino aveva deciso, eseguendo l'upgrade di suoi prodotti, di disattivare il suono del suo sistema durante l'avvio. Allo stesso modo, chi utilizza Ubuntu dagli albori ricorderà l'iconico suono di avvio, che successivamente venne disabilitato di default in Ubuntu 12.04 LTS. Dodici anni dopo, però. qualche veterano nostalgico si è rimesso a smanettare e ha pubblicato una piccola guida su come riattivarlo. Ecco quindi come fare:

  1. Aprire la finestra di dialogo "Applicazioni di avvio";
  2. Fare clic su "Aggiungi";
  3. Nella finestra di dialogo, inserire un nome (ad esempio, "suono di accesso");
  4. Nel campo di comando incollare: /usr/bin/canberra-gtk-play --id="desktop-login" --description="GNOME Login"

  5. Fare clic su "Aggiungi"

Attenzione, perché non è ancora finita. Infatti, se si esce e si accede di nuovo al sistema, verrà riprodotto il suono di accesso del tema Yaru. Allora le soluzioni per sentire il suono di accesso di Ubuntu sono due: la prima, si potrebbe scaricare il vecchio pacchetto ubuntu-sounds, decomprimerlo e spostare la cartella nella posizione pertinente e impostarla come predefinita con dconf. Questa non è la soluzione più immediata, perché il vecchio tema sonoro di Ubuntu non include tutti i suoni utilizzati dal moderno GNOME. La seconda soluzione, più semplice, è quella di sostituire solo il file audio di accesso nel tema Yaru. Ciò manterrà intatti il ​​resto dei suoni del sistema (come l'avviso di batteria scarica etc). Per operare in questo modo:

  1. Scaricare il file sostitutivo desktop-login.ogg;

  2. Spostarlo in /usr/share/sounds/Yaru/.

Per poter procedere occorrerà essere root. Oppure è possibile eseguire il tutto tramite riga di comando (supponendo che il file audio sia stato salvato nella cartella ~/Scaricati), eseguendo in una finestra di terminale: sudo mv ~/Scaricati/desktop-login.ogg /usr/share/sounds/Yaru/. Ora si ha veramente finito. Se vuoi testare con le tue stesse orecchie la modifica apportata, esci e accedi nuovamente e il gioco è fatto.

Fonte: omgubuntu.co.uk


Notizie dal Mondo

Ecco Mozilla Firefox 124

La Mozilla Foundation ha rilasciato in queste ore, per tutte le piattaforme, la prossima versione ufficiale del suo noto browser open source, Firefox 124. Quest'ultimo aggiornamento include una piccola serie di miglioramenti, tra cui: Firefox View, che permette di ordinare le schede aperte in base all'attività recente per impostazione predefinita, rendendo più veloce la ricerca di schede specifiche e il visualizzatore PDF integrato di Firefox ora supporta la modalità di navigazione con il cursore, per una migliore accessibilità, e viene aggiunto il supporto per l'API Screen Wake Lock per impedire ai dispositivi di oscurare o bloccare lo schermo quando un'applicazione deve continuare a funzionare. Vengono risolti una serie di malfunzionamenti segnalati dalla comunità, in primis un bug scovato nel pacchetto Snap di Firefox per Ubuntu nel supporto del portale di messaggistica nativo, viene risolto un problema di blocco dell'applicazione su Cinnamon, KDE e MATE se si selezionava e poi si trascinava una scheda. Detto questo, gli utenti che utilizzano già la distribuzione Ubuntu riceveranno in automatico, ovvero in background, se si usa il pacchetto snap, l'aggiornamento a Mozilla Firefox 124, oppure come aggiornamento software (se si usa il repository APT ufficiale di Mozilla o un PPA).

Fonte: omgubuntu.co.uk

Fonte: 9to5linux.com

Linus Torvalds annuncia la prima RC del kernel Linux 6.9

Altro giro, altra corsa. Così il papà del kernel Linux dà il benvenuto alla prima RC della versione 6.9 del kernel Linux. Avete letto bene, infatti non sono passate neanche due settimane dal rilascio del kernel 6.8 che la finestra di fusione per la release 6.9 è già chiusa. Questo, per chi è un attento lettore della newsletter, significa solo una cosa. È arrivato il momento di eseguire i primi di test pubblici e testare le prime tecnologie introdotte. Secondo lo stesso Linus Torvalds, questa release sembra essere "abbastanza normale" e promette tantissimi miglioramenti, come per il driver grafico AMDGPU o per il supporto AMD P-State, migliori prestazioni dei timer, aggiornamenti al sottosistema workqueue, aggiornamenti dell'architettura con la rimozione del vecchio codice NTFS e miglioramenti per il file system bcachefs, aggiornamenti di rete, miglioramenti per le VM, nonché miglioramenti degli strumenti e della documentazione. Il rilascio finale è previsto per metà maggio 2024, più precisamente il 12 o il 19 maggio, a seconda di quante pietre miliari Linus Torvalds rilascerà fino ad allora. Tuttavia, proprio come il kernel Linux 6.7 e 6.8, il kernel Linux 6.9 sarà una serie di breve durata, supportata solo per pochi mesi, con aggiornamenti di sicurezza e correzione di bug. Quindi, se conti sul supporto a lungo termine, dovresti usare uno dei rami del kernel LTS disponibili sul sito kernel.org. Fino ad allora, è possibile eseguire un primo test drive sul proprio sistema GNU/Linux scaricando il tarball dall'albero Git di Linus oppure dal sito kernel.org, tenendo presente che questa è una pre-release, quindi non bisogna installarla o utilizzarla su una macchina di produzione!

Fonte: 9to5linux.com

Firefox 125 arriva nella fase di Beta test

Con il rilascio ufficiale della versione 124, gli sviluppatori di Mozilla si portano avanti con il lavoro, promuovendo nel canale Beta la prossima versione principale del browser, Firefox 125, ai primi test pubblici. Quindi è tempo di dare un primo sguardo alle nuove funzionalità e ai miglioramenti. Probabilmente la novità più interessante della prossima versione è la funzione di suggerimento per incollare gli URL, che fornisce agli utenti un modo rapido per accedere agli URL copiati negli appunti di sistema. Troviamo, anche se non è detto che ci sia nella versione finale, il supporto per l'evidenziamento nei documenti PDF, una nuova opzione che consente agli utenti di abilitare il Web Proxy Auto-Discovery (WPAD) mentre configurano Firefox per utilizzare il proxy di sistema e una protezione estesa dei download per bloccare in modo proattivo i download da URL che potrebbero non essere affidabili. Oltre a ciò, Firefox 125 promette una migliore navigazione da tastiera, nonché di navigare tra opzioni con i tasti freccia quando c'è un'opzione selezionata. Ancora una volta, la versione beta include la tanto attesa opzione "Azioni rapide", presente nelle impostazioni della barra degli indirizzi, nonché il blocco dei cookie presente nelle impostazioni di privacy e sicurezza, che, se abilitata, garantirà un rifiuto automatico dei cookie. Mozilla prevede di rilasciare, salvo eventuali problemi dell’ultimo minuto, Firefox 125 il 16 Aprile 2024. Fino ad allora, è possibile provare l'ultima versione beta scaricando il file binario o il pacchetto deb direttamente sul server FTP di Mozilla.org. Si estende nuovamente la raccomandazione alla prudenza, in quanto si tratta di versioni pre-release.

Fonte: 9to5linux.com


Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 144294, +199 rispetto alla scorsa settimana.

  • Critici: 327, +8 rispetto alla scorsa settimana.

  • Nuovi: 72688, +167 rispetto alla scorsa settimana.

È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.


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