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Questo è il numero 10 del 2024, riferito alla settimana che va da lunedì 11 marzo a domenica 17 marzo. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie dal Mondo

Mozilla abbandona il suo servizio di geolocalizzazione

Quante volte vi sarà capitato di vedere a schermo (senza fare nomi di nessun browser, Chrome) il popup di attivazione della geolocalizzazione mentre navigate per cercare un negozio aperto o un ristorante? Bene, Mozilla, che naviga sempre in direzione opposta rispetto alla concorrenza quando si tratta di privacy, ha deciso tramite un annuncio nel suo sito personale di interrompere l'accesso a Mozilla Location Service (MLS), un servizio che fornisce dati di geolocalizzazione accurati, rispettosi della privacy e in crowdsourcing. MLS fornisce agli sviluppatori in modo gratuito e open source una serie funzionalità di rilevamento della posizione (in stile GPS) nelle loro app/progetti, su dispositivi che non dispongono di hardware GPS, utilizzando invece (tra gli altri segnali) punti di accesso Wi-Fi/BSSID o Bluetooth. Ribadendo che lo fa senza alcuna implicazione sulla privacy dell'utente, come fa la concorrenza. Quindi, agli sviluppatori e ai progetti di terze parti che si appoggiavano al servizio MLS per rilevare la posizione di un utente (cosi come il framework di localizzazione di GeoClue, utilizzato da applicazione come GNOME Maps e Weather), rimarranno solamente pochi mesi per continuare a utilizzare il servizio. Inoltre, in un futuro non troppo lontano, Mozilla sottolinea anche che non verranno concesse nuove chiavi di accesso API (e le richieste in sospeso verranno eliminate). Infine, il 12 giugno, tutte le chiavi API di terze parti verranno rimosse e i dati MLS saranno accessibili solo da Mozilla. Il nuovo CEO di Mozilla inizia a farsi spazio decidendo alcuni tagli, soprattutto per questo servizio, che negli ultimi anni ha visto un drastico decremento di richieste. In parte ciò è dovuto alle richieste di violazione di brevetto nel 2019, che hanno visto Mozilla raggiungere un accordo per evitare controversie. Come parte di tale accordo, però, è stata costretta ad apportare modifiche al suo servizio, che hanno di conseguenza influito sulla sua capacità di investimenti e miglioramenti. Detto questo, i manutentori di GeoClue, che ricordiamo funge da collante per la localizzazione in molte delle app open source presenti nella maggior parte delle distribuzioni GNU/Linux, dovranno cercare dei sostituti per MLS. Tra questi spuntano i servizi di localizzazione di Google. Anche se farà storcere il naso a tanti utenti. Ma nulla è ancora deciso, dato che la triste realtà è che non esistono molte alternative gratuite, open source, rispettose della privacy, accurate e affidabili come MSL. Il che rende la sua fine ancora più frustrante per il tutto il software open source.

Fonte: omgubuntu.co.uk

La nuova app di Proton Mail è disponibile per i sistemi Linux

In tanti lo aspettavano con ansia. E ora è arrivato il momento di annunciare che l'azienda Proton ha reso disponibile per tutte le piattaforme (Windows, Mac e Linux) una nuovissima versione della sua app: Proton Mail, il noto servizio di posta elettronica rispettoso della privacy degli utenti. Per le persone attente alla privacy, Proton non ha bisogno di presentazioni. L'azienda, formatasi da un gruppo di ricercatori e ingegneri che si sono incontrati lavorando al CERN intorno al 2014, offre un'ampia gamma di servizi online incentrati sulla privacy, tra cui e-mail criptate, VPN e archiviazione nel cloud. Tutti servizi che utilizzano la crittografia end-to-end e non solo, per permette ai propri utenti di proteggere il contenuto delle loro mail o dati. Come si può leggere sul blog di Proton, l'azienda spiega la logica alla base del rilascio della nuova applicazione: “Oltre ai problemi di privacy, accedere al proprio indirizzo di posta elettronica da un browser può rendere difficile concentrarsi sulle attività da svolgere. Si utilizza il browser per molto più che per la posta elettronica, quindi è facile perdere nuovi messaggi o promemoria tra tutte le schede aperte." Continua: "Per offrire agli utenti la migliore esperienza di posta elettronica che non sia solo sicura ma anche priva di distrazioni, si è deciso di dare vita ad un client desktop dedicato". La versione desktop offre le stesse funzionalità, innovazioni e protezioni della versione web di Proton Mail oltre a integrazioni aggiuntive con il sistema operativo sottostante, comprese le notifiche desktop native, il supporto della modalità chiaro/scuro e la possibilità (opzionale) di utilizzare il carattere di sistema. Quindi, se si dispone di un piano base gratuito per Proton Mail, si può scaricare direttamente l'app (per i sistemi Linux la versione è in beta) e utilizzarla per due settimane, dopodiché si dovrà passare a un livello a pagamento.

Fonte: omgubuntu.co.uk

Cinque miliardi di download: ecco cosa rappresenta VLC Media Player

Rilasciato per la prima volta nel lontano 2001, con il passare degli anni ha raggiunto uno status di "untouchable" (intoccabile), dato che è una delle app desktop open source di maggior successo e riconoscibili di tutti i tempi. Parliamo di VLC: il noto lettore multimediale gratuito e multipiattaforma, che in questi giorni ha raggiunto un traguardo fondamentale per tutta la comunità Linux. Infatti, sapere che VLC media player è stato scaricato oltre cinque miliardi di volte su dispositivi desktop e mobili, non è una cosa da poco. Come non deve passare inosservata anche la notizia che la versione più recente ha totalizzato 335 milioni di download da sola! A tal proposito, Jean-Baptiste Kempf, presidente di VideoLAN, l'organizzazione non-profit che sviluppa VLC (e la sua relativa tecnologia), ha condiviso il monumentale traguardo in una chiacchierata con l'editore della newsletter Lowpass, Janko Roettgers. Includendo anche altre informazioni in merito alla versione 4.0 di VLC (data da confermare per il rilascio), come il fatto che esista una versione di VLC per l' Apple Vision Pro. Nonostante le moderne abitudini mediatiche degli utenti, sempre più orientate verso i servizi on-demand e di streaming, sembra che VLC, soprannominato anche "il coltellino svizzero dei lettori multimediali", grazie alla sua capacità di riprodurre quasi tutto ciò che gli viene richiesto, continui a crescere in popolarità. Se ti abbiamo convinto, è possibile provare direttamente VLC su Ubuntu scaricando il pacchetto snap oppure tramite PPA, sebbene non sia gestito dagli stessi sviluppatori di VideoLAN. Buon ascolto ;)

Fonte: omgubuntu.co.uk

Nuovo aggiornamento di sicurezza per KDE Plasma 6.0

Dopo neanche una settimana, arriva il secondo aggiornamento di sicurezza per KDE Plasma 6. Questo aggiornamento risolve una serie di criticità all'interno dell'ambiente grafico, come arresti anomali, stranezze segnalati dagli utenti da quando la versione 6.0 è stata rilasciata. Tra i problemi riscontrati di più, troviamo:

  • Night Color non funziona con alcune GPU;
  • Alcuni termini di ricerca causano l'arresto anomalo di Discover;

  • VLC e MPV non funzionano a schermo intero;
  • Le icone della barra delle applicazioni sono di colore sbagliato quando si utilizza un tema misto;

Per maggiori dettagli e informazioni è possibile prendere visione dei log ufficiali delle modifiche, per avere un ampia panoramica completa di tutto ciò che è stato modificato tra la versione 6.0.1 e la 6.0.2. Gli utenti di KDE neon (basato su Ubuntu) dovrebbero quanto prima aggiornare i propri sistemi per implementare le dovute correzioni apportate dagli sviluppatori.

Fonte: omgubuntu.co.uk


Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 144095, +96 rispetto alla scorsa settimana.

  • Critici: 319, +1 rispetto alla scorsa settimana.

  • Nuovi: 72521, −22 rispetto alla scorsa settimana.

È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dal GruppoSviluppo della comunità italiana nell'ultima settimana:

Mattia Rizzolo

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.


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