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Questo è il numero 33 del 2023, riferito alla settimana che va da lunedì 9 ottobre a domenica 15 ottobre. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Anche tu hai avuto problemi nel scaricare Ubuntu 23.10?

Se anche tu sei rimasto sveglio per scaricare la nuova versione di Ubuntu 23.10 e non ci sei riuscito, adesso ti spieghiamo il perché. Infatti, chi ha provato a scaricare l'ISO direttamente dal sito web di Ubuntu, nonostante sia stato rilasciato, ha avuto problemi. La ragione è spiegata in un post pubblicato sul social X (ex Twitter) dalla società di Mark Shuttleworth: Sono stati identificati alcuni discorsi di incitamento all'odio da parte di un collaboratore malintenzionato in alcune delle nostre traduzioni inviate come parte di uno strumento di terze parti esterno all'archivio Ubuntu. L'immagine di Ubuntu 23.10 è stata rimossa e una nuova versione sarà disponibile una volta ripristinate le traduzioni corrette. Le traduzioni offensive, in questo caso, appaiono nel nuovo programma di installazione di Ubuntu in punti specifici del processo e solo quando vengono eseguite in una lingua specifica (ovvero sulla traduzione ucraina). Oltre alla ISO principale riferita al desktop di Ubuntu, anche le ISO di Ubuntu Budgie e le build giornaliere di Ubuntu (che sono, per quanto al momento è apparso di capire, le uniche che utilizzano il nuovo programma di installazione) sono state completamente rimosse da tutti i canali ufficiali. Quindi, al momento della stesura di questo articolo, è possibile scaricare solo la versione server e la versione con il vecchio installer.

Fonte: omgubuntu.co.uk


Notizie dal Mondo

La California compie grandi passi per i diritti digitali

Lo stato occidentale degli Stati Uniti si fa promotore di una nuova legge. Infatti, i californiani ora godono del diritto alla riparazione, in base a una legge redatta dalla senatrice Susan Eggman, che rende più semplice per i privati ​​e i gestori di attività improntate alla riparazione l'accesso ai materiali e alle parti necessarie per la manutenzione dei dispositivi elettronici. La SB 244 è una delle leggi sul diritto alla riparazione più severe del paese e corona un paio di anni di notevoli progressi su questo tema. Questa è un'enorme vittoria per i consumatori, spinta da un gruppo dedicato di sostenitori guidato dal California Public Interest Research Group. La legge SB 244 differisce dalle altre leggi sul diritto alla riparazione sotto alcuni aspetti, tra cui: stabilisce che si sarà in grado di ottenere documentazione, strumenti e parti per dispositivi per tre anni e per prodotti che costano tra i 50 e 99,99 dollari. I prodotti che costano 100 dollari o più saranno disponibili invece per sette anni. Anche se alcuni dispositivi elettronici (come le console per videogiochi) non sono inclusi, rappresenta un nuovo punto di partenza per future battaglie relative al diritto di riparazione.

Un'altra vittoria significativa arriva con la firma della legge SB 362, nota anche come CA Delete Act, scritta dal senatore Josh Becker. Questo disegno di legge è stato sostenuto da una coalizione di sostenitori guidata dalla Privacy Rights Clearinghouse e Californians for Consumer Privacy e si basa sul fondamentale diritto di proteggere la riservatezza dei propri dati e sul rendere più semplice per qualsiasi soggetto esercitare un maggiore controllo sulla propria privacy. Nonostante le forti resistenze da parte degli inserzionisti, il governatore della California, Gavin Newsom, ha firmato questa legge, che richiede anche ai data broker di segnalare maggiori informazioni sui dati che raccolgono sui consumatori e rafforza i meccanismi di applicazione contro chi non rispetta l'obbligo di segnalazione.

Queste sono due piccole vittorie nel vasto oceano di chi si approfitta dei dati degli utenti. Per questo c'è ancora tanto lavoro da fare ed è per questo che ogni persona che dedica parte del suo tempo a inviare un messaggio o a fare una richiesta al proprio legislatore contribuisce a far pendere la bilancia verso i diritti fondamentali in una civiltà dominata dallo sviluppo esponenziale della tecnologia. Le nostre voci hanno un valore inestimabile e fanno davvero la differenza.

Fonte: eff.org

La Raspberry Foundation annuncia una nuova versione del suo sistema operativo

Dopo il rilascio del tanto atteso Raspberry Pi 5 (per maggiori informazioni), la Raspberry Foundation ha reso disponibile per il download la nuova versione della sua distribuzione Raspberry Pi OS. Che come già annunciato, si baserà sull'ultima versione Debian 12 "Bookworm" . Tuttavia, nonostante questo cambiamento, il sistema operativo Raspberry Pi è ancora alimentato dalla serie di kernel Linux 6.1 LTS, che sarà mantenuta fino a dicembre 2026. Scendendo un po' più nei dettagli, troviamo altri due importanti novità: il primo è il passaggio al gestore di finestre Wayfire, basato su Wayland (mentre i modelli precedenti utilizzano il gestore delle finestre Openbox, basato su X11). A causa di questo cambiamento, il pannello del sistema operativo (LXpanel) è stato sostituito con una nuova applicazione, chiamata wf-panel-pi, quando viene eseguito sotto Wayland. Il secondo cambiamento importante è il passaggio a PipeWire come backend multimediale predefinito, invece dell'ormai disuso PulseAudio. Lo stesso vale per il gestore della connessione di rete, che è stato sostituito con il popolare NetworkManager. Troviamo anche il browser Mozilla Firefox come alternativa a Chromium, il server VNC, lo strumento per schermate Grim, il visualizzatore di immagini Eye of MATE e il visualizzatore di documenti Evince. Le nuove immagini del sistema operativo Raspberry Pi sono ora disponibili per il download direttamente dal sito ufficiale in varie versioni, perché supporta i modelli Raspberry Pi 3B, 3B+, 3A+, 4B, 400, 5, CM3, CM3+, CM4, CM4S e il Zero 2 W.

Fonte: 9to5linux.com


Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 142724, +153 rispetto alla scorsa settimana.

  • Critici: 320, +3 rispetto alla scorsa settimana.

  • Nuovi: 71699, +65 rispetto alla scorsa settimana.

È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.


Commenti e informazioni

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