Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "Installazione/UbuntuMacIntel"
Differenze tra le versioni 27 e 28
Versione 27 del 23/05/2015 13.44.03
Dimensione: 6313
Commento:
Versione 28 del 06/10/2015 09.13.36
Dimensione: 6335
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 102: Linea 102:
CategoryInstallazioneSistema CategoryInstallazioneSistema CategoryDaRevisionare


Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

Questa guida spiega gli accorgimenti necessari per eseguire un installazione corretta di Ubuntu sui sistemi Mac Intel e per eseguire un ripristino nel caso in cui questa fallisca.

L'installazione su questi sistemi avviene per mezzo della normale installazione grafica ma è necessario, inoltre, apportare alcuni accorgimenti a causa della presenza dell'EFI al posto del BIOS, questo in special modo nei PC con sistema operativo Lion.

Preparativi

Requisiti

Per la seguente guida sono necessari:

  • Un CD di installazione di Ubuntu o una Live USB.

  • Il programma GPT fdisk per il backup della tabella delle partizioni di MacOSX.

  • Il boot loader per MacOSX rEFIt.

Backup della tabella delle partizioni

  1. Installare su MacOSX il programma per il backup della tabella delle partizioni GPT fdisk scaricato in precedenza.

  2. Digitare il seguente comando in una finestra del terminale MacOSX:

    sudo gdisk /dev/diskX

    avendo cura di sostituire la «X» con il numero del disco in cui è installato MacOSX (solitamente 0).

  3. Premere il tasto B.

  4. Inserire un nome per il file di backup.
  5. Uscire dal programma premendo il tasto Q. Il file di backup sarà disponibile nella propria Home.

Installazione del bootloader rEFIt

rEFIt sostituirà GRUB all'avvio del PC, pertanto sarà impossibile avviare Ubuntu in assenza della sua installazione.

È possibile installarlo tramite installer automatico per MacOSX, tuttavia la procedura spesso fallisce. In tal caso è necessario procedere con l'installazione manuale:

  1. Scaricare dal sito ufficiale la versione Mac disk image.

  2. Montare l'immagine facendo doppio clic su di essa.
  3. Copiare la cartella efi all'interno della radice del disco contenente l'installazione di MacOSX (solitamente /).

  4. Digitare i seguenti comandi in una finestra del terminale:

    cd /efi/refit
    ./enable.sh
  5. Digitare la password per l'amministrazione di sistema.
  6. Riavviare e controllare la corretta installazione di rEFIt all'avvio del PC.

Partizionamento

Creare le partizioni desiderate per il proprio sistema Ubuntu tramite il programma disk utility in formato FAT.

Installazione

  1. Inserire il CD di installazione di Ubuntu nel lettore o collegare il pendrive contenente la live di Ubuntu.

  2. Avviare il Mac e tener il tasto C in modo che venga effettuato il boot da CD.

  3. Installare Ubuntu secondo le istruzioni presenti nella guida all' installazione grafica facendo attenzione a selezionare il partizionamento manuale e scegliendo le partizioni create in precedenza con disk utility formattandole nel filesystem Linux preferito. Prendere nota del nome del device assegnato alla partizione di Ubuntu. Nell'ultimo passo del processo di installazione fare clic su Avanzato ed indicare il device che ci si era segnati per l'installazione di GRUB.

  4. Dare OK e fare clic su Installa.

  5. Terminata l'installazione, riavviare e selezionare l'avvio di MacOSX.

In mancanza del live USB inserito il PC potrebbe non riconoscere correttamente il live CD.

Creazione nuova tabella delle partizioni

  1. Digitare in una finestra del terminale MacOSX il seguente comando:

    sudo gdisk /dev/diskX
    avendo cura di sostituire la «X» con il numero del disco usato per l'installazione.
  2. Premere il tasto R.

  3. Premere il tasto P per ottenere la lista delle partizioni.

  4. Premere il tasto H per creare la tabella.

  5. Indicare le partizioni esistenti inclusa quella di MacOSX ed eventuali altri sistemi operativi.

  6. Rispondere Y alla richiesta di posizionare per prima la partizione EFI.

  7. Inserire il codice per il tipo di partizione (AF Lion, 83 Ubuntu).

  8. Premere il tasto W per scrivere le modifiche.

  9. Riavviare e testare l'avvio dei sistemi operativi.

Ripristino

In caso sia impossibile avviare Ubuntu è possibile ripristinare la tabella delle partizioni tramite il backup creato in precedenza:

  1. Inserire in una finestra di terminale MacOSX il seguente comando:

    sudo gdisk /dev/diskX
    avendo cura di sostituire la «X» con il numero del disco usato per l'installazione.
  2. Premere il tasto R.

  3. Premere il tasto L.

  4. Inserire il nome del file di backup e premere invio.
  5. Riavviare.

Installare altri sistemi operativi

È possibile installare altri sistemi operativi durante la procedura creando le partizioni necessarie. È possibile installare anche in un successivo momento avendo cura di creare la nuova partizione come da procedura e ricreando la tabella delle partizioni ad installazione finita.

Aggiungere una partizione condivisa

Come per l'installazione di un terzo sistema operativo è possibile creare una partizione condivisa in FAT avendo cura di indicare la partizione durante la procedura di creazione della tabella delle partizioni.

Ulteriori risorse


CategoryInstallazioneSistema CategoryDaRevisionare