Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "Installazione/ParametriAvvio"
Differenze tra le versioni 136 e 138 (in 2 versioni)
Versione 136 del 03/05/2008 08.15.21
Dimensione: 11358
Commento:
Versione 138 del 09/05/2008 14.25.53
Dimensione: 11511
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 38: Linea 38:
Scompattare nella home l'archivio : Scompattare nella home l'archivio.
Linea 73: Linea 73:

= dmidecode =
dmidecode da tutte le informazioni sul bios: tipo di pc,versione bios ,casa produttrice del bios ,etc..
Uso
{{{
sudo dmidecode
}}}

BR

[http://www.via.com.tw/en/index.jsp Via Tecnologies Inc] in collaborazione con la comunità opensource ha creato due nuovi driver con supporto 3D e delle AIGLX:

  • via-unicrome

Il driver fornisce supporto 2D e 3D alle schede grafiche basate sui chip

  • CX700 ( la famiglia del chip include i CX700/700M/700M2 e VX700/700M/700M2 ) CN700

Potrebbe funzionare anche sui chip CN400 e P4M800 ma non è ancora stato verificato il funzionamento.

  • via-chrome9

Il driver fornisce supporto 2D e 3D alle schede grafiche basate sui chip CN896, P4M900.

Individuazione del chip grafico

lspci |grep VGA

L'output del comando sarà dato dal nome chip + nome della scheda video.

Requisiti di sistema

Il sistema dovrebbe avere almeno 64 MB di memoria dedicata alla scheda video:consultare il manuale della scheda madre.

Lo script di installazione cambierà il modulo predefinito default via-agp.ko in via-agp.ko.viabak ovvero provvederà al backup del modulo.

Installazione

Andare alla pagina http://linux.via.com.tw/support/downloadFiles.action

Selezionare dal menù a tendina a sinistra l' OS (sistema operativo )in uso e dal menù a destra l'architettura del proprio chip grafico.

Comparirà il link all'archivio del driver .

Fare clic sul link e scaricare l'archivio nella propria home .

Scompattare nella home l'archivio.

Entrare nella cartella estratta contenuta nell'archivio.

cd nome_cartella _contenuta_nell'archivio

Installare il driver con il comando

sudo ./vinstall

Abilitazione degli effetti grafici

Con i privilegi di amministratore modificare con un editor di testo il file script /usr/bin/compiz

Andare alla riga

WHITELIST="nvidia intel ati radeon i810" 

e cambiarla in

WHITELIST="nvidia intel ati radeon i810 via"

Per abilitare gli effetti desktop 3D,riavviare il server grafico con la combinazione Ctl+Alt+Backspace .

Disinstallzione dei driver grafici

cd via-chrome9.83.40558/

sudo ./unvinstall

Limiti del driver grafico

  • Nessun supporto per lo scaling nella configurazione Dual-head e Clone Mode.
  • Gli effetti visivi devono essere impostati successivamente in maniera manuale.
  • Alcune schede madri otterranno un [http://it.wikipedia.org/wiki/ACPI acpi] instabile.

  • Il driver video non settà automaticamente la risoluzione migliore per ogni singolo monitor collegato al sistema.Bisognerà impostare la risoluzione successivamente.Inoltre,per i vecchi monitor che non hanno il supporto [http://en.wikipedia.org/wiki/Display_Data_Channel DDC],una Display subsection necessariamente deve essre aggiunta manualmente al file xorg.conf altrimenti lo schermo rimarrà nero.

dmidecode

dmidecode da tutte le informazioni sul bios: tipo di pc,versione bios ,casa produttrice del bios ,etc.. Uso

sudo dmidecode

lshw

lshw (Hardware Lister) è un utile strumento per conoscere la configurazione dell'hardware presente nella propria macchina. Di ogni periferica viene riportato, tra le tante informazioni, anche il driver o modulo del kernel utilizzato per il suo funzionamento. Grazie a questa informazione è possibile capire se il gestore delle periferiche ha assegnato ad esse il giusto driver.

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

Non occorre installare lshw, in quanto il pacchetto è già presente in Ubuntu.

Per avviare lshw è sufficiente digitare il nome del programma nel [:AmministrazioneSistema/RigaDiComando:terminale].

"zittire" lshw

Le informazioni mostrate dal comando lshw sono tante da non poter essere contenute in un'unica schermata del teminale. Per ovviare a ciò si può o salvare il suo output in un file di testo che verrà salvato nella propria cartella Home. Ciò è possibile digitando il seguente comando da terminale: {{{sudo lshw > profilo_hardware.txt }}} Un'altra delle peculiarità di lshw è la possibilità salvare il suo output in formato html, come illustrato dal comando seguente: {{{sudo lshw -html > profilo_hardware.html }}}

Informazioni sul nuovo hardware

La seguente procedura può essere utilizzata per avere informazioni su una nuova periferica esterna appena collegata al PC. Da terminale eseguire i comandi:

  1. Prima di collegare la nuova periferica, eseguire una prima volta il comando lshw

    sudo lshw > vecchio_profilo_hardware.txt
  2. Collegare la periferica ed eseguire nuovamente il comando, salvando il risultato in un file di testo differente

    sudo lshw > nuovo_profilo_hardware.txt
  3. Per evidenziare le differenze fra i file vecchio_profilo_hardware.txt e nuovo_profilo_hardware.txt, eseguire il comando

    diff vecchio_profilo_hardware.txt  nuovo_profilo_hardware.txt

Compariranno solo le informazioni sulla nuova periferica appena collegata.

Interfaccia grafica di lshw

lshw dispone di un'interfaccia grafica per [:AmbienteGrafico/GNOME:GNOME]. Per utilizzarla, [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installare] il pacchetto lshw-gtk . È possibile avviarla facendo clic su Sistema -> Preferenze -> Hardware Lister .BR Dopo aver collegato una nuova periferica,fare clic su Aggiorna in modo che venga aggiornata la lista dell'hardware visualizzata sull'interfaccia. BR BR Immagine(./lshw.png,400) BR BR Ad esempio per conoscere la propria scheda video, andare su Computer -> Motherboard -> Host bridge -> Pci bridge -> Vga compatible controller

lspcmcia

lspcmcia è un tool a [:AmministrazioneSistema/RigaDiComando:riga di comando] per conoscere le periferiche pcmcia collegate al proprio portatile. Per avviarlo, digitare in un terminale

lspcmcia

hal-device-manager

hal-device-manager è l'interfaccia utente di HAL (Hardware Abstraction Layer) disponibile per [:AmbienteGrafico/GNOME:GNOME], che permette di visualizzare le informazioni sui dispositivi presenti nel sistema. È possibile avviarla dal menù Sistema -> Preferenze -> Informazioni hardware.

Parametri per il boot

Su alcuni sistemi con particolari configurazioni hardware è necessario specificare dei parametri di boot. Linux a volte non riesce a riconoscere l'hardware e inserendo manualmente alcuni parametri possiamo specificargli meglio l'hardware presente sul sistema.

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

Questa guida contiene solo i più comuni parametri di boot per risolvere problemi dell'avvio del cd di installazione: per averne una lista completa leggere il file /usr/scr/linux-source-2.6-xx/Documentation/kernel-parameters.txt.

Come inserire i parametri

Dopo aver scelto la lingua italiana ,come visto nelle guide all'installazione, premere «F6» e comparirà la riga delle Opzioni di boot.

quiet

Eliminando con il tasto Backspace la stringa quiet verranno mostrati i messaggi del kernel ; è un ottimo metodo per capire dove si blocca l'avvio del cd.Se con i suggerimenti presenti in questa guida non si riesce a risolvere il problema,appuntarsi l'errore e fare una ricerca su internet oppure postare nell'apposita sezione.

splash

E' bene disattivare Usplash eliminando la stringa splash-- , perchè in alcuni computer portatili,porta ad un notevole rallentamento dell'avvio del sistema .

noapic e nolapic

In alcuni portatili con problemi di riconoscimento della scheda video inserire la stringa vga=771 noapic nolapic ovvero verrà imposto al sistema di utilizzare per la scheda video una risoluzione di 800x600 con una profondità di colore di 8 bit e verrà disattivato,a livello software, sia l'APIC (Advanced Programmable Interrupt Controller ovvero il controller degli interrupt hardware) che l'APIC locale.L'APIC può essere disattivato anche tramite bios.

xforcevesa

Selezionando l'opzione avvia il sistema in modalità graficà sicura( disponibile per la versione live di Ubuntu)nella stringa di inizializzzazione sarà automaticamente inserita l'opzione xforcevesa. Questa opzione è da scegliere quando il servere grafico non si avvia e ciò è dovuto ad un'errata assegnazione del driver grafico.Con il parametro xforcevesa verrà imposto al servere grafico di utilizzare il driver grafico generico vesache farà partire l'interfaccia grafica ma senza accelerazione 3d.

acpi=off

Il parametro acpi=off disattiva l'ACPI (Advanced Configuration and Power Interfaceo ovvero il sistema per la gestione del risparmio energetico delle periferiche).In alcuni portatili è bene disattivarlo:un cattivo riconoscimento dell'ACPI porta al fallimento dell'avvio del cd di installazione. L'ACPI può essere disabilitato anche da bios.Una volta installato il sistema se il prolema persiste cercare di risolverlo.L'ACPI disabilitato porta un rapido consumo dell'energia delle batterie del portatile.

Foxtorrent

Un modo semplicissimo per ottenere Ubuntu via torrent è quello di usare l'accoppiata Firefox-Foxtorrent.BR Foxtorrent è un'estensione open multipiattaforma ( funziona su sistemi Windows,Linux,Mac OS X ) del browser Firefox che và ad aggiungergli un client P2P BitTorrent che ci permetterà di scaricare l'iso di Ubuntu ad una elevata velocità di download,se si dispone di connessione a banda larga. BR

Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)

Al posto di Firefox possiamo usare anche un altro browser basato sul suo codice come : Flock,SeaMonkey,Iceweasel.BRDifferentemente da altri client P2P non necessita di apertura di porte nè nel firewall nè nel router.

BR Sul [http://www.foxtorrent.com/ sito ufficiale del progetto ] clickate su Install Foxtorrent,vi si aprirà una finestra di dialogo.Confermate l'installazione andando su Installa adesso.BR Dopo l'installazione del componente aggiuntivo il browser verrà riavviato.BR La lista dei torrent per le iso di Ubuntu 7.10 è presente in [:GutsyGibbonTorrent:GutsyGibbonTorrent] . Fate click sul torrent scelto e nel browser apparirà questa schermata.

Immagine(./Fox.png,500)

Dall'immagine vedete che la velocità di scaricamento è di 182 KB/s mentre quella di upload è di 0 KB/s.BR Per mettere in pausa lo scaricamento c'è il pulsante Pause ,per riavviarlo Resume , per annullarlo Remove.BR In alto è presente il pulsante Open Download Folder ( Apri cartella di scaricamento ).BR Una volta scaricata l'iso,la ritroverete in quella cartella.BR A questo punto non ci resterà che [http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/DispositiviPartizioni/MasterizzareIso?highlight=%28masterizzare%29 masterizzare l'iso] e passare alla fase di [http://wiki.ubuntu-it.org/Installazione installazione].


CategoryHomepage