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Differenze tra le versioni 1 e 107 (in 106 versioni)
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Linea 1: Linea 1:
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Linea 5: Linea 6:
= via-chrome9 =
Il driver fornisce supporto 2D e 3D alle schede grafiche basate sui chip CN896, !P4M900.

= Requisiti di sistema =
Il sistema dovrebbe avere almeno 64 MB di memoria dedicata alla scheda video.
Lo script di installazione cambierà il modulo predefinito default via-agp.ko in via-agp.ko.viabak ovvero provvederà al backup del modulo.
= Installazione =
Scaricare nella home del proprio sistema il pacchetto via-chrome9.83.40558.tar.gz che potete trovare all'indirizzo
http://linux.via.com.tw/support/downloadFiles.action

selezionando dal menù a tendina l' OS (sistema operativo ) Ubuntu 8.04 LTS e facendo clic sul collegamento chrome9.83.40558 (4.5M)

Scompattare il pacchetto :
{{{
tar -xvzf via-chrome9.83.40558.tar.gz
}}}
Entrare nella cartella via-chrome9.83.40558
{{{
cd via-chrome9.83.40558/
}}}
Installare il driver con il comando
{{{
sudo ./vinstall
}}}
= Abilitazione degli effetti grafici =

Con i privilegi di amministratore modificare con un editor di testo il file script /usr/bin/compiz

Andare alla riga
{{{
WHITELIST="nvidia intel ati radeon i810"
}}}
e cambiarla in
{{{
WHITELIST="nvidia intel ati radeon i810 via"
}}}
Per abilitare gli effetti desktop 3D,riavviare il server grafico con la combinazione Ctl+Alt+Backspace .
= Disinstallzione dei driver grafici =
{{{
cd via-chrome9.83.40558/
}}}
{{{
sudo ./unvinstall
}}}
= Limiti del driver grafico =


Linea 7: Linea 56:
lshw ( Hardware Lister ) è un utile strumento per conoscere la configurazione dell'hardware presente nella propria macchina.[[BR]]
Di ogni periferica specifica ,tra le tante informazioni ,anche il driver o modulo del kernel utilizzato per il suo funzionamento.[[BR]]
Grazie a questa informazione possiamo capire se il gestore delle periferiche ha assegnato ad esse il giusto driver.[[BR]]
'''lshw''' (''Hardware Lister'') è un utile strumento per conoscere la configurazione dell'hardware presente nella propria macchina. Di ogni periferica viene riportato, tra le tante informazioni, anche il driver o modulo del kernel utilizzato per il suo funzionamento. Grazie a questa informazione è possibile capire se il gestore delle periferiche ha assegnato ad esse il giusto driver.
Linea 11: Linea 58:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Nulla da installare.Il pacchetto lshw è già presente in Ubuntu dopo l'installazione del sistema operativo.'' || ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Non occorre installare lshw, in quanto il pacchetto è già presente in '''Ubuntu'''.'' ||
Per avviare '''lshw''' è sufficiente digitare il nome del programma nel [:Amministr
azioneSistema/RigaDiComando:terminale].
Linea 13: Linea 62:
Le informazioni mostrate dal comando lshw sono davvero tante da non essere contenute in un'unica schermata del teminale.
Per ovviare a ciò potremmo o salvare il suo output in un file di testo che ritroveremo nella home di Ubuntu.
{{{
sudo lshw > profilo_hardware.txt
Le informazioni mostrate dal comando `lshw` sono tante da non poter essere contenute in un'unica schermata del teminale. Per ovviare a ciò si può o salvare il suo output in un file di testo che verrà salvato nella propria cartella '''Home'''. Ciò è possibile digitando il seguente comando da terminale:
{{{sudo lshw > profilo_hardware.txt
Linea 18: Linea 65:
Un'altra delle peculiarità di lshw è che è possibile salvare il suo output in formato html.
{{{
sudo lshw -html > profilo_hardware.html
Un'altra delle peculiarità di '''lshw''' è la possibilità salvare il suo output in formato html, come illustrato dal comando seguente:
{{{sudo lshw -html > profilo_hardware.html
Linea 22: Linea 68:
A questo punto non ci resta che andare nella home ed aprirlo con un qualsiasi browser.
= Nuovo hardware =
Per avere dele informazioni sulla periferica esterna che vogliamo collegare al pc.
Dare da terminale:
{{{
sudo lshw > vecchio_profilo_hardware.txt
}}}
Collegare la periferica e dare
{{{
sudo lshw > nuovo_profilo_hardware.txt
}}}
Infine per sapere le differenze fra i file ''vecchio_profilo_hardware.txt'' e ''nuovo_profilo_hardware.txt''
dare
{{{
diff vecchio_profilo_hardware.txt nuovo_profilo_hardware.txt
}}}
Compariranno solo le informazioni sulla nuova periferica collegata.
= Interfaccia grafica di lshw =
lshw dispone di un'interfaccia grafica per l'ambiente desktop gnome.[[BR]]
Per utilizzarla ,[:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installare] il pacchetto ''lshw-gtk'' .[[BR]]
Per avviarla andare su ''''' Sistema -> Preferenze -> Hardware Lister ''''' . [[BR]]

== Informazioni sul nuovo hardware ==
La seguente procedura può essere utilizzata per avere informazioni su una nuova periferica esterna appena collegata al PC. Da terminale eseguire i comandi:
 0. Prima di collegare la nuova periferica, eseguire una prima volta il comando `lshw`{{{
sudo lshw > vecchio_profilo_hardware.txt}}}
 0. Collegare la periferica ed eseguire nuovamente il comando, salvando il risultato in un file di testo differente{{{
sudo lshw > nuovo_profilo_hardware.txt}}}
 0. Per evidenziare le differenze fra i file `vecchio_profilo_hardware.txt` e `nuovo_profilo_hardware.txt`, eseguire il comando{{{
diff vecchio_profilo_hardware.txt nuovo_profilo_hardware.txt}}}
Compariranno solo le informazioni sulla nuova periferica appena collegata.

== Interfaccia grafica di lshw ==
'''lshw''' dispone di un'interfaccia grafica per [:AmbienteGrafico/GNOME:GNOME]. Per utilizzarla, [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installare] il pacchetto ''lshw-gtk'' . È possibile avviarla facendo clic su ''''' Sistema -> Preferenze -> Hardware Lister '''''.[[BR]]
Linea 49: Linea 87:
Ad esempio per conoscere la propria scheda video andare su Ad esempio per conoscere la propria scheda video, andare su
Linea 51: Linea 89:
Linea 52: Linea 91:
lspcmcia è un tool a riga di comando per conoscere le periferiche pcmcia collegate al proprio portatile.
Per avviarlo digitare in un terminale  {{{
lspcmcia
}}}
'''lspcmcia''' è un tool a [:AmministrazioneSistema/RigaDiComando:riga di comando] per conoscere le periferiche ''pcmcia'' collegate al proprio portatile.
Per avviarlo, digitare in un terminale{{{
lspcmcia}}}
Linea 58: Linea 96:
hal-device-manager è l'interfaccia utente di HAL ( Hardware Abstraction Layer ) disponibile per l'ambiente desktop Gnome.
Con essa si possono visualizzare le informazione sui dispositivi presenti nel sistema.
Per avviarla andare su ''''' Sistema -> Preferenze -> Informazioni hardware '''''
hal-device-manager è l'interfaccia utente di HAL (''Hardware Abstraction Layer'') disponibile per [:AmbienteGrafico/GNOME:GNOME], che permette di visualizzare le informazioni sui dispositivi presenti nel sistema. È possibile avviarla dal menù ''''' Sistema -> Preferenze -> Informazioni hardware'''''.

= Parametri per il boot =
Su alcuni sistemi con particolari configurazioni hardware è necessario specificare dei parametri di boot. Linux a volte non riesce a riconoscere l'hardware e inserendo manualmente alcuni parametri possiamo specificargli meglio l'hardware presente sul sistema.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Questa guida contiene solo i più comuni parametri di boot per risolvere problemi dell'avvio del cd di installazione: per averne una lista completa leggere il file `/usr/scr/linux-source-2.6-xx/Documentation/kernel-parameters.txt`.'' ||

== Come inserire i parametri ==
Dopo aver scelto la lingua italiana ,come visto nelle guide all'installazione, premere «'''F6'''» e comparirà la riga delle Opzioni di boot.
== quiet ==
Eliminando con il tasto Backspace la stringa quiet verranno mostrati i messaggi del kernel ; è un ottimo metodo per capire dove si blocca l'avvio del cd.Se con i suggerimenti presenti in questa guida non si riesce a risolvere il problema,appuntarsi l'errore e fare una ricerca su internet oppure postare nell'apposita sezione.
== splash ==
E' bene disattivare Usplash eliminando la stringa splash-- , perchè in alcuni computer portatili,porta ad un notevole rallentamento dell'avvio del sistema .
== noapic e nolapic ==
In alcuni portatili con problemi di riconoscimento della scheda video inserire la stringa ''vga=771 noapic nolapic''
ovvero verrà imposto al sistema di utilizzare per la scheda video una risoluzione di 800x600 con una profondità di colore di 8 bit e verrà disattivato,a livello software, sia l'APIC (Advanced Programmable Interrupt Controller ovvero il controller degli interrupt hardware) che l'APIC locale.L'APIC può essere disattivato anche tramite bios.
== xforcevesa ==
Selezionando l'opzione avvia il sistema in modalità graficà sicura( disponibile per la versione live di Ubuntu)nella stringa di inizializzzazione sarà automaticamente inserita l'opzione xforcevesa.
Questa opzione è da scegliere quando il servere grafico non si avvia e ciò è dovuto ad un'errata assegnazione del driver grafico.Con il parametro xforcevesa verrà imposto al servere grafico di utilizzare il driver grafico generico vesache farà partire l'interfaccia grafica ma senza accelerazione 3d.
== acpi=off ==
Il parametro acpi=off disattiva l'ACPI (Advanced Configuration and Power Interfaceo ovvero il sistema per la gestione del risparmio energetico delle periferiche).In alcuni portatili è bene disattivarlo:un cattivo riconoscimento dell'ACPI porta al fallimento dell'avvio del cd di installazione.
L'ACPI può essere disabilitato anche da bios.Una volta installato il sistema se il prolema persiste cercare di risolverlo.L'ACPI disabilitato porta un rapido consumo dell'energia delle batterie del portatile.


= Foxtorrent =

Un modo semplicissimo per ottenere Ubuntu via torrent è quello di usare l'accoppiata Firefox-Foxtorrent.[[BR]]
Foxtorrent è un'estensione open multipiattaforma ( funziona su sistemi Windows,Linux,Mac OS X ) del browser Firefox che và ad aggiungergli un client P2P !BitTorrent che ci permetterà di scaricare l'iso di Ubuntu ad una elevata velocità di download,se si dispone di connessione a banda larga. [[BR]]
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;"> Al posto di Firefox possiamo usare anche un altro browser basato sul suo codice come : Flock,!SeaMonkey,Iceweasel.[[BR]]Differentemente da altri client P2P non necessita di apertura di porte nè nel firewall nè nel router.||
[[BR]]
Sul [http://www.foxtorrent.com/ sito ufficiale del progetto ]
clickate su '''Install Foxtorrent''',vi si aprirà una finestra di dialogo.Confermate l'installazione andando su '''Installa adesso'''.[[BR]]
Dopo l'installazione del componente aggiuntivo il browser verrà riavviato.[[BR]]
La lista dei torrent per le iso di Ubuntu 7.10 è presente in [:GutsyGibbonTorrent:GutsyGibbonTorrent] .
Fate click sul torrent scelto e nel browser apparirà questa schermata.




[[Immagine(./Fox.png,500)]]



Dall'immagine vedete che la velocità di scaricamento è di 182 KB/s mentre quella di upload è di 0 KB/s.[[BR]]
Per mettere in pausa lo scaricamento c'è il pulsante '''Pause''' ,per riavviarlo '''Resume''' ,
per annullarlo '''Remove'''.[[BR]]
In alto è presente il pulsante '''Open Download Folder''' ( Apri cartella di scaricamento ).[[BR]]
Una volta scaricata l'iso,la ritroverete in quella cartella.[[BR]]
A questo punto non ci resterà che [http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/DispositiviPartizioni/MasterizzareIso?highlight=%28masterizzare%29 masterizzare l'iso] e passare alla fase di [http://wiki.ubuntu-it.org/Installazione installazione].

BR

via-chrome9

Il driver fornisce supporto 2D e 3D alle schede grafiche basate sui chip CN896, P4M900.

Requisiti di sistema

Il sistema dovrebbe avere almeno 64 MB di memoria dedicata alla scheda video. Lo script di installazione cambierà il modulo predefinito default via-agp.ko in via-agp.ko.viabak ovvero provvederà al backup del modulo.

Installazione

Scaricare nella home del proprio sistema il pacchetto via-chrome9.83.40558.tar.gz che potete trovare all'indirizzo http://linux.via.com.tw/support/downloadFiles.action

selezionando dal menù a tendina l' OS (sistema operativo ) Ubuntu 8.04 LTS e facendo clic sul collegamento chrome9.83.40558 (4.5M)

Scompattare il pacchetto :

tar -xvzf via-chrome9.83.40558.tar.gz

Entrare nella cartella via-chrome9.83.40558

cd via-chrome9.83.40558/

Installare il driver con il comando

sudo ./vinstall

Abilitazione degli effetti grafici

Con i privilegi di amministratore modificare con un editor di testo il file script /usr/bin/compiz

Andare alla riga

WHITELIST="nvidia intel ati radeon i810" 

e cambiarla in

WHITELIST="nvidia intel ati radeon i810 via"

Per abilitare gli effetti desktop 3D,riavviare il server grafico con la combinazione Ctl+Alt+Backspace .

Disinstallzione dei driver grafici

cd via-chrome9.83.40558/

sudo ./unvinstall

Limiti del driver grafico

lshw

lshw (Hardware Lister) è un utile strumento per conoscere la configurazione dell'hardware presente nella propria macchina. Di ogni periferica viene riportato, tra le tante informazioni, anche il driver o modulo del kernel utilizzato per il suo funzionamento. Grazie a questa informazione è possibile capire se il gestore delle periferiche ha assegnato ad esse il giusto driver.

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

Non occorre installare lshw, in quanto il pacchetto è già presente in Ubuntu.

Per avviare lshw è sufficiente digitare il nome del programma nel [:AmministrazioneSistema/RigaDiComando:terminale].

"zittire" lshw

Le informazioni mostrate dal comando lshw sono tante da non poter essere contenute in un'unica schermata del teminale. Per ovviare a ciò si può o salvare il suo output in un file di testo che verrà salvato nella propria cartella Home. Ciò è possibile digitando il seguente comando da terminale: {{{sudo lshw > profilo_hardware.txt }}} Un'altra delle peculiarità di lshw è la possibilità salvare il suo output in formato html, come illustrato dal comando seguente: {{{sudo lshw -html > profilo_hardware.html }}}

Informazioni sul nuovo hardware

La seguente procedura può essere utilizzata per avere informazioni su una nuova periferica esterna appena collegata al PC. Da terminale eseguire i comandi:

  1. Prima di collegare la nuova periferica, eseguire una prima volta il comando lshw

    sudo lshw > vecchio_profilo_hardware.txt
  2. Collegare la periferica ed eseguire nuovamente il comando, salvando il risultato in un file di testo differente

    sudo lshw > nuovo_profilo_hardware.txt
  3. Per evidenziare le differenze fra i file vecchio_profilo_hardware.txt e nuovo_profilo_hardware.txt, eseguire il comando

    diff vecchio_profilo_hardware.txt  nuovo_profilo_hardware.txt

Compariranno solo le informazioni sulla nuova periferica appena collegata.

Interfaccia grafica di lshw

lshw dispone di un'interfaccia grafica per [:AmbienteGrafico/GNOME:GNOME]. Per utilizzarla, [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installare] il pacchetto lshw-gtk . È possibile avviarla facendo clic su Sistema -> Preferenze -> Hardware Lister .BR Dopo aver collegato una nuova periferica,fare clic su Aggiorna in modo che venga aggiornata la lista dell'hardware visualizzata sull'interfaccia. BR BR Immagine(./lshw.png,400) BR BR Ad esempio per conoscere la propria scheda video, andare su Computer -> Motherboard -> Host bridge -> Pci bridge -> Vga compatible controller

lspcmcia

lspcmcia è un tool a [:AmministrazioneSistema/RigaDiComando:riga di comando] per conoscere le periferiche pcmcia collegate al proprio portatile. Per avviarlo, digitare in un terminale

lspcmcia

hal-device-manager

hal-device-manager è l'interfaccia utente di HAL (Hardware Abstraction Layer) disponibile per [:AmbienteGrafico/GNOME:GNOME], che permette di visualizzare le informazioni sui dispositivi presenti nel sistema. È possibile avviarla dal menù Sistema -> Preferenze -> Informazioni hardware.

Parametri per il boot

Su alcuni sistemi con particolari configurazioni hardware è necessario specificare dei parametri di boot. Linux a volte non riesce a riconoscere l'hardware e inserendo manualmente alcuni parametri possiamo specificargli meglio l'hardware presente sul sistema.

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

Questa guida contiene solo i più comuni parametri di boot per risolvere problemi dell'avvio del cd di installazione: per averne una lista completa leggere il file /usr/scr/linux-source-2.6-xx/Documentation/kernel-parameters.txt.

Come inserire i parametri

Dopo aver scelto la lingua italiana ,come visto nelle guide all'installazione, premere «F6» e comparirà la riga delle Opzioni di boot.

quiet

Eliminando con il tasto Backspace la stringa quiet verranno mostrati i messaggi del kernel ; è un ottimo metodo per capire dove si blocca l'avvio del cd.Se con i suggerimenti presenti in questa guida non si riesce a risolvere il problema,appuntarsi l'errore e fare una ricerca su internet oppure postare nell'apposita sezione.

splash

E' bene disattivare Usplash eliminando la stringa splash-- , perchè in alcuni computer portatili,porta ad un notevole rallentamento dell'avvio del sistema .

noapic e nolapic

In alcuni portatili con problemi di riconoscimento della scheda video inserire la stringa vga=771 noapic nolapic ovvero verrà imposto al sistema di utilizzare per la scheda video una risoluzione di 800x600 con una profondità di colore di 8 bit e verrà disattivato,a livello software, sia l'APIC (Advanced Programmable Interrupt Controller ovvero il controller degli interrupt hardware) che l'APIC locale.L'APIC può essere disattivato anche tramite bios.

xforcevesa

Selezionando l'opzione avvia il sistema in modalità graficà sicura( disponibile per la versione live di Ubuntu)nella stringa di inizializzzazione sarà automaticamente inserita l'opzione xforcevesa. Questa opzione è da scegliere quando il servere grafico non si avvia e ciò è dovuto ad un'errata assegnazione del driver grafico.Con il parametro xforcevesa verrà imposto al servere grafico di utilizzare il driver grafico generico vesache farà partire l'interfaccia grafica ma senza accelerazione 3d.

acpi=off

Il parametro acpi=off disattiva l'ACPI (Advanced Configuration and Power Interfaceo ovvero il sistema per la gestione del risparmio energetico delle periferiche).In alcuni portatili è bene disattivarlo:un cattivo riconoscimento dell'ACPI porta al fallimento dell'avvio del cd di installazione. L'ACPI può essere disabilitato anche da bios.Una volta installato il sistema se il prolema persiste cercare di risolverlo.L'ACPI disabilitato porta un rapido consumo dell'energia delle batterie del portatile.

Foxtorrent

Un modo semplicissimo per ottenere Ubuntu via torrent è quello di usare l'accoppiata Firefox-Foxtorrent.BR Foxtorrent è un'estensione open multipiattaforma ( funziona su sistemi Windows,Linux,Mac OS X ) del browser Firefox che và ad aggiungergli un client P2P BitTorrent che ci permetterà di scaricare l'iso di Ubuntu ad una elevata velocità di download,se si dispone di connessione a banda larga. BR

Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)

Al posto di Firefox possiamo usare anche un altro browser basato sul suo codice come : Flock,SeaMonkey,Iceweasel.BRDifferentemente da altri client P2P non necessita di apertura di porte nè nel firewall nè nel router.

BR Sul [http://www.foxtorrent.com/ sito ufficiale del progetto ] clickate su Install Foxtorrent,vi si aprirà una finestra di dialogo.Confermate l'installazione andando su Installa adesso.BR Dopo l'installazione del componente aggiuntivo il browser verrà riavviato.BR La lista dei torrent per le iso di Ubuntu 7.10 è presente in [:GutsyGibbonTorrent:GutsyGibbonTorrent] . Fate click sul torrent scelto e nel browser apparirà questa schermata.

Immagine(./Fox.png,500)

Dall'immagine vedete che la velocità di scaricamento è di 182 KB/s mentre quella di upload è di 0 KB/s.BR Per mettere in pausa lo scaricamento c'è il pulsante Pause ,per riavviarlo Resume , per annullarlo Remove.BR In alto è presente il pulsante Open Download Folder ( Apri cartella di scaricamento ).BR Una volta scaricata l'iso,la ritroverete in quella cartella.BR A questo punto non ci resterà che [http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/DispositiviPartizioni/MasterizzareIso?highlight=%28masterizzare%29 masterizzare l'iso] e passare alla fase di [http://wiki.ubuntu-it.org/Installazione installazione].


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