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Altre versioni di '''Ubuntu''' e di '''Distrobox''' sono anche disponibili tramite '''PPA'''. Per maggiori informazioni, consultare [[https://launchpad.net/ubuntu/+source/distrobox/+index#|questa pagina]]. | Altre versioni di '''Ubuntu''' e di '''Distrobox''' sono anche disponibili tramite '''PPA'''. Per maggiori informazioni, consultare [[https://launchpad.net/ubuntu/+source/distrobox/+index#|questa pagina]] e cliccare in fondo alla pagina su "''Other versions of 'distrobox' in untrusted archives.''". |
Attenzione! Questa è una Pagina di prova. Le informazioni riportate potrebbero essere incomplete, errate e potenzialmente pericolose. Per contribuire alla realizzazione di questa pagina consultare la discussione di riferimento. |
Guida verificata con Ubuntu: 24.04
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Introduzione
Distrobox è un'applicazione innovativa che consente di eseguire più distribuzioni Linux sullo stesso sistema in modo semplice ed efficace. Utilizzando contenitori, Distrobox facilita l'installazione e la gestione di diverse distribuzioni senza richiedere configurazioni complesse o partizioni separate. Gli utenti possono così testare, sviluppare o eseguire applicazioni in un ambiente isolato, beneficiando delle funzionalità native di ciascuna distribuzione. Distrobox integra anche strumenti per la condivisione di file e risorse tra l'host e i contenitori, offrendo grande flessibilità.
Installazione
Da repository
Distrobox è presente nei repository delle seguenti versioni di Ubuntu:
Ubuntu |
Distrobox |
24.04 |
1.7.0 |
24.10 |
1.7.2.1 |
25.04 |
1.8.1.2 |
Installare il pacchetto distrobox.
Per altre versioni di Ubuntu o per ottenere l'ultima versione di Distrobox, utilizzare il metodo alternativo.
Altre versioni di Ubuntu e di Distrobox sono anche disponibili tramite PPA. Per maggiori informazioni, consultare questa pagina e cliccare in fondo alla pagina su "Other versions of 'distrobox' in untrusted archives.".
Metodo alternativo
Per avere la versione più recente, digitare nel terminale il comando:
curl -s https://raw.githubusercontent.com/89luca89/distrobox/main/install | sudo sh
Utilizzazione
Comandi di base
Di seguito sono elencati i comandi di base (senza tutte le opzioni) e le relative descrizioni:
Comandi al di fuori della distrobox |
Descrizione |
distrobox-assemble --file /my/custom/path.ini |
Per creare o distruggere i contenitori in lotti, in base a un file manifest. |
distrobox-create --name NOME-CONTENITORE --image NOME-OS:VERSIONE |
Creazione di un contenitore. |
distrobox-enter NOME-CONTENITORE |
Entrare nel contenitore. |
distrobox-ephemeral --name NOME-CONTENITORE --image NOME-OS:VERSIONE |
Creare un contenitore temporale, distruggerlo quando si esce dalla shell. |
distrobox generate-entry NOME-CONTENITORE --icon /path/to/icon.png |
Creare sull'host, un lanciatore del desktop per un contenitore, imponendo l'icona. |
distrobox-rm NOME-CONTENITORE |
Cancellare il contenitore. |
distrobox-list |
Elencare i contenitori attivi. |
distrobox-stop NOME-CONTENITORE |
Fermare il contenitore. |
distrobox-upgrade NOME-CONTENITORE |
Eseguire un aggiornamento del contenitore usando il gestore di pacchetti del contenitore. |
Comandi all'interno della distrobox |
Descrizione |
distrobox-export --app NOME-APPLICAZIONE |
Esportazione di un lanciatore di un'applicazione da un contenitore all'host. |
distrobox-host-exec COMANDO |
Eseguire comandi/programmi dall'host, mentre si è all'interno del contenitore. |
distrobox-init |
Installare le dipendenze mancanti, impostare l'utente e i gruppi, montare le directory dall'host, ecc. |
logout |
Uscire del contenitore |
Per maggiori dettagli su come utilizzare i comandi, visitare il sito web ufficiale.
Esempio
Creazione di un contenitore Ubuntu
In questo esempio, l'host è Ubuntu 24.04
user@desktop:~$ cat /etc/os-release | grep VERSION VERSION_ID="24.04" VERSION="24.04.2 LTS (Noble Numbat)" VERSION_CODENAME=noble
Scegliere l'ospite tra le seguenti immagini di contenitori. Altri sono disponibili seguendo i link di questa pagina.
In sostanza, per un contenitore Ubuntu, abbiamo le seguenti scelte:
Ubuntu (Toolbox) |
Immagini |
|
Ubuntu (Docker) |
Immagini |
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14.04 |
ubuntu:14.04 |
16.04 |
quay.io/toolbx/ubuntu-toolbox:16.04 |
|
16.04 |
ubuntu:16.04 |
18.04 |
quay.io/toolbx/ubuntu-toolbox:18.04 |
|
18.04 |
ubuntu:18.04 |
20.04 |
quay.io/toolbx/ubuntu-toolbox:20.04 |
|
20.04 |
ubuntu:20.04 |
22.04 |
quay.io/toolbx/ubuntu-toolbox:22.04 |
|
22.04 |
ubuntu:22.04 |
24.04 |
quay.io/toolbx/ubuntu-toolbox:24.04 |
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24.04 |
ubuntu:24.04 |
|
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25.04 |
ubuntu:25.04 |
Per creare un contenitore standard, chiamato Ubuntu2504 basato su un'immagine docker ubuntu:25.04, digitare nel terminale il comando:
distrobox-create --name Ubuntu2504 --image ubuntu:25.04
Tuttavia, è preferibile creare contenitori di sistema, in cui il contenitore si comporta in modo più simile a una VM completa che a un contenitore di applicazioni, utilizzando il parametro --init. All'interno si avranno un init separato, una sessione utente, demoni e così via. Cioè, aggiugiendo --init --additional-packages "systemd libpam-systemd" al comando precedente:
user@desktop:~$ distrobox-create --name Ubuntu2504 --image ubuntu:25.04 --init --additional-packages "systemd libpam-systemd" Image ubuntu:25.04 not found. Do you want to pull the image now? [Y/n]: Resolved "ubuntu" as an alias (/etc/containers/registries.conf.d/shortnames.conf) Trying to pull docker.io/library/ubuntu:25.04... Getting image source signatures Copying blob 1b3c8f62d074 done | Copying config f51757c148 done | Writing manifest to image destination f51757c148c75f97fd1c48fb6b21ac37bd5108e91e4b1d528d5e62827cf76a36 Creating 'Ubuntu2504' using image ubuntu:25.04 [ OK ] Distrobox 'Ubuntu2504' successfully created. To enter, run: distrobox enter Ubuntu2504 user@desktop:~$
Si entra nel contenitore:
user@desktop:~$ distrobox enter Ubuntu2504 Starting container... [ OK ] Installing basic packages... [ OK ] Setting up devpts mounts... [ OK ] Setting up read-only mounts... [ OK ] Setting up read-write mounts... [ OK ] Setting up host's sockets integration... [ OK ] Integrating host's themes, icons, fonts... [ OK ] Setting up distrobox profile... [ OK ] Setting up sudo... [ OK ] Setting up user groups... [ OK ] Setting up kerberos integration... [ OK ] Setting up user's group list... [ OK ] Setting up existing user... [ OK ] Setting up user home... [ OK ] Ensuring user's access... [ OK ] Setting up init system... [ OK ] Firing up init system... [ OK ] Container Setup Complete! user@Ubuntu2504:~$
Si può vedere che ci si trova nel contenitore perché il testo alla sinistra del simbolo $ è cambiato, è diventato: NOME_USER@NOME_CONTENITORE
Visualizzare la versione, per confermare che siamo sulla 25.04:
user@Ubuntu2504:~$ cat /etc/os-release | grep VERSION VERSION_ID="25.04" VERSION="25.04 (Plucky Puffin)" VERSION_CODENAME=plucky
Ora possiamo eseguire le normali operazioni di aggiornamento con apt update e apt full-upgrade e installare una versione più recente di un'applicazione. Ad esempio installando Gimp ci ritroviamo con la versione deb più recente:
user@Ubuntu2504:~$ dpkg -l | grep gimp ii gimp 3.0.2-1
mentre sull'host l'ultima versione nei repository è la 2.10.36.
Interfaccia grafica
Distrobox può essere utilizzato tramite una GUI con BoxBuddy.