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{{{#!wiki warning
Questa guida è in fase di realizzazione. Potrebbe essere incompleta, non testata, errata e potenzialmente pericolosa. '''Non attuare nessuna delle indicazione contenute in questa pagina sul proprio sistema'''.}}}
Linea 8: Linea 11:
Questa guida illustra come installare '''Ubuntu''' in un array software RAID 0 in un sistema UEFI/GPT. Questa guida illustra come creare e gestire array Linux Software [[https://it.wikipedia.org/wiki/RAID|RAID]] adatti all'installazione di '''Ubuntu''' in sistemi [[https://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/Uefi|UEFI]].
Linea 10: Linea 13:
A titolo di esempio, verrà preso in considerazione un sistema composto da due dischi non formattati, '''sda''' ed '''sdb''', con una partizione EFI e una partizione vuota su ciascuno di essi. Le due partizioni vuote saranno usate per creare un array software RAID 0 nel quale verrà creata un'unica partizione '''ext4''' in cui verrà installato '''Ubuntu'''.
{{{#!wiki tip
L'array RAID viene visto dal sistema come un disco a se stante che all'occorrenza può essere suddiviso in diverse partizioni.
}}}

Le partizioni EFI non possono far parte di un array RAID, ma si può copiare il contenuto della prima nella seconda e renderle entrambe avviabili, in modo da avere una ridondanza simile a quella di un array RAID 1.
A titolo di esempio, verrà spiegato come installare '''Ubuntu''' in un sistema composto da due dischi non formattati, '''sda''' ed '''sdb''', sui quali verrà creata una configurazione RAID così composta:
 * Un array RAID 1 per la partizione EFI.
 * Un array RAID 0 per la partizione di sistema.
 * Un array RAID 1 per la partizione home.
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 0. Avviare una sessione live.  0. Avviare una sessione live di '''Ubuntu''' in [[AmministrazioneSistema/Uefi#Avvio_della_Live|modalità UEFI]].
Linea 21: Linea 22:
 0. Avviare '''GParted'''.  0. [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi|Avviare]] '''GParted'''.
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 0. Fare clic sul menù '''''Dispositivi Crea tabella delle partizioni'''''.  0. Nel menù '''''Dispositivi''''' scegliere '''''Crea tabella delle partizioni'''''.
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 0. Creare una partizione '''FAT32''' di 300 MiB e applicare le modifiche.  0. Creare una partizione di 300 MiB con file system '''fat32''' e applicare le modifiche.
 {{{#!wiki note
Se su uno dei due dischi è già presente una partizione EFI, basterà creare un'altra partizione '''fat32''' di pari dimensioni sull'altro disco. Quando le due partizioni verranno associate nell'array RAID 1 il contenuto della partizione preesistente verrà automaticamente replicato nell'altra partizione.}}}
Linea 31: Linea 34:
 0. Fare clic col tasto destro del mouse sulla partizione appena creata e scegliere '''''Gestione flag'''''.  0. Fare clic col tasto destro del mouse sulla partizione appena creata, scegliere '''''Gestione flag''''' e spuntare le voci '''esp''' e '''boot'''.
Linea 33: Linea 36:
 0. Spuntare le voci '''esp''' e '''boot''' e fare clic su '''Chiudi'''.  0. Creare una partizione con una dimensione pari alla metà dello spazio che si intende dedicare alla partizione di sistema con file system '''pulito''' e applicare le modifiche.
 {{{#!wiki note
È consigliabile una dimensione minima di 15 GiB, in modo da ottenere poi un array RAID 0 di 30 GiB per la partizione di sistema.}}}
Linea 35: Linea 40:
 0. Nel restante spazio libero creare una partizione con file system '''pulito''' e applicare le modifiche.  0. Creare una partizione con una dimensione pari allo spazio che si intende dedicare alla partizione home con file system '''pulito''' e applicare le modifiche.
Linea 37: Linea 42:
 0. Selezionare il disco '''/dev/sdb''' nel menù in alto a destra e ripetere i punti da 4 a 9.  0. Selezionare '''/dev/sdb''' nel menù in alto a destra e ripetere i punti da 4 a 9.
Linea 39: Linea 44:
 0. Chiudere '''GParted'''.
Linea 40: Linea 46:
= Creazione dell'array = Al termine di questa procedura saranno quindi presenti le seguenti partizioni:
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 0. Installare il pacchetto '''mdadm'''.  * '''/dev/sda1''' fat32
Linea 44: Linea 50:
 0. Digitare il seguente comando nel terminale:
 {{{
sudo mdadm --create /dev/md0 --level=0 --raid-devices=2 /dev/sda2 /dev/sdb2}}}
 * '''/dev/sda2''' sconosciuto
Linea 48: Linea 52:
 0. Avviare '''GParted'''.  * '''/dev/sda3''' sconosciuto
Linea 50: Linea 54:
 0. Selezionare '''/dev/md0''' nel menù in alto a destra.  * '''/dev/sdb1''' fat32
Linea 52: Linea 56:
 0. Fare clic sul menù '''''Dispositivi → Crea tabella delle partizioni'''''.  * '''/dev/sdb2''' sconosciuto

 * '''/dev/sdb3''' sconosciuto

= Creazione degli array =

 0. Assicurarsi che il sistema sia connesso a Internet.

 0. Installare il pacchetto ''[[apt://mdadm|mdadm]]''.

 0. Creare l'array RAID 1 per la partizione EFI digitando il seguente comando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
sudo mdadm --create /dev/md0 --level=1 --metadata=1.0 --raid-devices=2 /dev/sda1 /dev/sdb1}}}
 {{{#!wiki note
L'opzione `--metadata=1.0` consente di mantenere inalterato il file system delle due partizioni che compongono l'array, in modo che possono essere accessibili singolarmente quando l'array non è attivo. Ciò significa che le due partizioni EFI potranno essere lette dal firmware UEFI all'avvio del sistema e da eventuali altri sistemi operativi, come Windows, che non supportano gli array Linux software RAID. }}}

 0. Creare l'array RAID 0 per la partizione di sistema digitando il seguente comando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
sudo mdadm --create /dev/md1 --level=0 --raid-devices=2 /dev/sda2 /dev/sdb2}}}

 0. Creare l'array RAID 1 per la partizione home digitando il seguente comando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
sudo mdadm --create /dev/md2 --level=1 --raid-devices=2 /dev/sda3 /dev/sdb3}}}
 
 0. Digitare '''y''' e premere '''Invio''' per dare conferma.

 0. [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi|Avviare]] '''GParted'''.

 0. Selezionare '''/dev/md1''' nel menù in alto a destra.

 0. Nel menù '''''Dispositivi''''' scegliere '''''Crea tabella delle partizioni'''''.
Linea 56: Linea 87:
 0. Creare le partizioni necessarie all'installazione di '''Ubuntu'''. In questo esempio verrà utilizzata un'unica partizione '''ext4''' denominata '''md0p1'''.  0. Creare una partizione che occupi tutto lo spazio disponibile con file system '''ext4''' e applicare le modifiche.

 0. Selezionare '''/dev/md2''' nel menù in alto a destra e ripetere i punti da 9 a 11.

 0. Chiudere '''GParted'''.

Al termine di questa procedura saranno quindi presenti le seguenti partizioni:

 * '''/dev/md0''' fat32

 * '''/dev/md1p1''' ext4

 * '''/dev/md2p1''' ext4

 * '''/dev/sda1''' linux-raid (montata in '''/dev/md0''')

 * '''/dev/sda2''' linux-raid (montata in '''/dev/md1''')

 * '''/dev/sda2''' linux-raid (montata in '''/dev/md2''')

 * '''/dev/sdb1''' linux-raid (montata in '''/dev/md0''')

 * '''/dev/sdb2''' linux-raid (montata in '''/dev/md1''')

 * '''/dev/sdb2''' linux-raid (montata in '''/dev/md2''')
Linea 60: Linea 115:
 0. Digitare il seguente comando nel terminale:
 {{{
 0. Avviare l'[[Installazione/InstallareUbuntu#Scelta_della_lingua|installazione di Ubuntu]] digitando il seguente comando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
Linea 64: Linea 118:
 0. Nella schermata '''Tipo d'installazione''' scegliere '''Altro'''.  0. Nella schermata '''[[Installazione/InstallareUbuntu#Tipo_di_installazione|Tipo d'installazione]]''' scegliere '''[[Installazione/InstallareUbuntu#manu|Altro]]'''.
Linea 66: Linea 120:
 0. Selezionare la partizione '''/dev/md0p1''' e fare clic su '''Modifica'''.  0. Impostare le partizioni come segue:
Linea 68: Linea 122:
 0. Nel campo '''Usare come''' selezionare '''File system ext4 con journaling'''.  '''/dev/md0'''
  * Usare come: '''Partizione EFI'''
 <<BR>>
 '''/dev/md1p1'''
  * Usare come: '''File System ext4 con journaling'''
  * ✔️ Formattare la partizione
  * Punto di mount: '''/'''
 <<BR>>
 '''/dev/md2p1'''
  * Usare come: '''File System ext4 con journaling'''
  * Punto di mount: '''/home'''
 <<BR>>
 '''/dev/sda1'''
  * Usare come: '''Partizione EFI'''
 <<BR>>
 '''/dev/sdb1'''
  * Usare come: '''Partizione EFI'''
 <<BR>>
Linea 70: Linea 141:
 0. Spuntare la casella '''Formattare la partizione'''.  0. Procedere con l'[[Installazione/InstallareUbuntu#Localit.2BAOA-|installazione di Ubuntu]].
Linea 72: Linea 143:
 0. Selezionare il punto di mount '''/'''.

 0. Fare clic su '''OK'''.

 0. Selezionare la partizione '''/dev/sda1''' e fare clic su '''Modifica'''.

 0. Nel campo '''Usare come''' selezionare '''Partizione EFI'''.

 0. Fare clic su '''OK'''.

 0. Ripetere i punti da 8 a 10 per la partizione '''/dev/sdb1'''.

 0. Procedere con l'installazione.

 0. Al termine dell'installazione fare clic su '''Continua a provare'''.
 0. Al termine fare clic su '''Continua a provare'''.
Linea 89: Linea 146:

 0. Montare il sistema appena installato e la partizione EFI principale digitando i seguenti comandi nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
sudo mount /dev/md0p1 /mnt
for i in dev dev/pts proc sys etc/resolv.conf; do sudo mount --bind /$i /mnt/$i; done}}}

 0. Eseguire il chroot digitando il seguente comando:{{{
sudo chroot /mnt}}}

 0. Installare il pacchetto ''grub-efi-amd64'' digitando il seguente comando:{{{
apt install -y grub-efi-amd64}}}

 0. Se Secure Boot è attivo, installare il pacchetto ''shim-signed'' digitando il seguente comando:{{{
apt install -y shim-signed}}}

 0. Installare il pacchetto ''mdadm'' digitando il seguente comando:{{{
apt install -y mdadm}}}

 0. Aggiornare la configurazione di '''Grub''' digitando il seguente comando:{{{
update-grub}}}

 0. Montare l'array della partizione EFI digitando il seguente comando:{{{
mount /dev/md0 /boot/efi}}}

 0. Installare '''Grub''' nell'array della partizione EFI digitando il seguente comando:{{{
grub-install}}}
 {{{#!wiki note
Verrà restituito un errore dovuto al fatto che '''grub-install''' non può inserire nel firmware UEFI una voce di avvio che punta all'array RAID, perché il firmware UEFI ha bisogno che si faccia riferimento a una partizione standard. Questo errore non compromette la buona riuscita dell'installazione di '''Grub''' nell'array. Di seguito viene spiegato come creare due voci di avvio che fanno riferimento alle due partizioni che compongono l'array.}}}

 0. Creare una voce di avvio per ciascuna delle due partizioni che formano l'array:

  * Se Secure Boot non è attivo digitare i seguenti comandi:{{{
efibootmgr -c -g -d /dev/sda -p 1 -L 'ubuntu (sda)' -l '\EFI\ubuntu\grubx64.efi'
efibootmgr -c -g -d /dev/sdb -p 1 -L 'ubuntu (sda)' -l '\EFI\ubuntu\grubx64.efi'}}}

  * Se Secure Boot è attivo digitare i seguenti comandi:{{{
efibootmgr -c -g -d /dev/sda -p 1 -L 'ubuntu (sda)' -l '\EFI\ubuntu\shimx64.efi'
efibootmgr -c -g -d /dev/sdb -p 1 -L 'ubuntu (sdb)' -l '\EFI\ubuntu\shimx64.efi'}}}

 0. Uscire dal '''chroot''' digitando il seguente comando:{{{
exit}}}

 0. Riavviare il sistema.

= Accedere agli array da altri sistemi =

{{{#!wiki note
Le seguenti istruzioni sono valide anche per accedere agli array software da una sessione live.}}}

 0. Assicurarsi che il sistema sia connesso a Internet.

 0. Installare il pacchetto ''[[apt://mdadm|mdadm]]''.

 0. Abilitare gli array software digitando il seguente comando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]:{{{
sudo mdadm --assemble --scan}}}


Questa guida è in fase di realizzazione. Potrebbe essere incompleta, non testata, errata e potenzialmente pericolosa. Non attuare nessuna delle indicazione contenute in questa pagina sul proprio sistema.

Introduzione

Questa guida illustra come creare e gestire array Linux Software RAID adatti all'installazione di Ubuntu in sistemi UEFI.

A titolo di esempio, verrà spiegato come installare Ubuntu in un sistema composto da due dischi non formattati, sda ed sdb, sui quali verrà creata una configurazione RAID così composta:

  • Un array RAID 1 per la partizione EFI.
  • Un array RAID 0 per la partizione di sistema.
  • Un array RAID 1 per la partizione home.

Preparazione dei dischi

  1. Avviare una sessione live di Ubuntu in modalità UEFI.

  2. Avviare GParted.

  3. Selezionare /dev/sda nel menù in alto a destra.

  4. Nel menù Dispositivi scegliere Crea tabella delle partizioni.

  5. Selezionare il tipo di tabella gpt e fare clic su Applica.

  6. Creare una partizione di 300 MiB con file system fat32 e applicare le modifiche.

    Se su uno dei due dischi è già presente una partizione EFI, basterà creare un'altra partizione fat32 di pari dimensioni sull'altro disco. Quando le due partizioni verranno associate nell'array RAID 1 il contenuto della partizione preesistente verrà automaticamente replicato nell'altra partizione.

  7. Fare clic col tasto destro del mouse sulla partizione appena creata, scegliere Gestione flag e spuntare le voci esp e boot.

  8. Creare una partizione con una dimensione pari alla metà dello spazio che si intende dedicare alla partizione di sistema con file system pulito e applicare le modifiche.

    È consigliabile una dimensione minima di 15 GiB, in modo da ottenere poi un array RAID 0 di 30 GiB per la partizione di sistema.

  9. Creare una partizione con una dimensione pari allo spazio che si intende dedicare alla partizione home con file system pulito e applicare le modifiche.

  10. Selezionare /dev/sdb nel menù in alto a destra e ripetere i punti da 4 a 9.

  11. Chiudere GParted.

Al termine di questa procedura saranno quindi presenti le seguenti partizioni:

  • /dev/sda1 fat32

  • /dev/sda2 sconosciuto

  • /dev/sda3 sconosciuto

  • /dev/sdb1 fat32

  • /dev/sdb2 sconosciuto

  • /dev/sdb3 sconosciuto

Creazione degli array

  1. Assicurarsi che il sistema sia connesso a Internet.
  2. Installare il pacchetto mdadm.

  3. Creare l'array RAID 1 per la partizione EFI digitando il seguente comando nel terminale:

    sudo mdadm --create /dev/md0 --level=1 --metadata=1.0 --raid-devices=2 /dev/sda1 /dev/sdb1

    L'opzione --metadata=1.0 consente di mantenere inalterato il file system delle due partizioni che compongono l'array, in modo che possono essere accessibili singolarmente quando l'array non è attivo. Ciò significa che le due partizioni EFI potranno essere lette dal firmware UEFI all'avvio del sistema e da eventuali altri sistemi operativi, come Windows, che non supportano gli array Linux software RAID.

  4. Creare l'array RAID 0 per la partizione di sistema digitando il seguente comando nel terminale:

    sudo mdadm --create /dev/md1 --level=0 --raid-devices=2 /dev/sda2 /dev/sdb2
  5. Creare l'array RAID 1 per la partizione home digitando il seguente comando nel terminale:

    sudo mdadm --create /dev/md2 --level=1 --raid-devices=2 /dev/sda3 /dev/sdb3
  6. Digitare y e premere Invio per dare conferma.

  7. Avviare GParted.

  8. Selezionare /dev/md1 nel menù in alto a destra.

  9. Nel menù Dispositivi scegliere Crea tabella delle partizioni.

  10. Selezionare il tipo di tabella gpt e fare clic su Applica.

  11. Creare una partizione che occupi tutto lo spazio disponibile con file system ext4 e applicare le modifiche.

  12. Selezionare /dev/md2 nel menù in alto a destra e ripetere i punti da 9 a 11.

  13. Chiudere GParted.

Al termine di questa procedura saranno quindi presenti le seguenti partizioni:

  • /dev/md0 fat32

  • /dev/md1p1 ext4

  • /dev/md2p1 ext4

  • /dev/sda1 linux-raid (montata in /dev/md0)

  • /dev/sda2 linux-raid (montata in /dev/md1)

  • /dev/sda2 linux-raid (montata in /dev/md2)

  • /dev/sdb1 linux-raid (montata in /dev/md0)

  • /dev/sdb2 linux-raid (montata in /dev/md1)

  • /dev/sdb2 linux-raid (montata in /dev/md2)

Installazione di Ubuntu

  1. Avviare l'installazione di Ubuntu digitando il seguente comando nel terminale:

    sudo ubiquiy -b
  2. Nella schermata Tipo d'installazione scegliere Altro.

  3. Impostare le partizioni come segue:

    /dev/md0

    • Usare come: Partizione EFI


    /dev/md1p1

    • Usare come: File System ext4 con journaling

    • ✔️ Formattare la partizione
    • Punto di mount: /


    /dev/md2p1

    • Usare come: File System ext4 con journaling

    • Punto di mount: /home


    /dev/sda1

    • Usare come: Partizione EFI


    /dev/sdb1

    • Usare come: Partizione EFI


  4. Procedere con l'installazione di Ubuntu.

  5. Al termine fare clic su Continua a provare.

Installazione del bootloader

  1. Montare il sistema appena installato e la partizione EFI principale digitando i seguenti comandi nel terminale:

    sudo mount /dev/md0p1 /mnt
    for i in dev dev/pts proc sys etc/resolv.conf; do sudo mount --bind /$i /mnt/$i; done
  2. Eseguire il chroot digitando il seguente comando:

    sudo chroot /mnt
  3. Installare il pacchetto grub-efi-amd64 digitando il seguente comando:

    apt install -y grub-efi-amd64
  4. Se Secure Boot è attivo, installare il pacchetto shim-signed digitando il seguente comando:

    apt install -y shim-signed
  5. Installare il pacchetto mdadm digitando il seguente comando:

    apt install -y mdadm
  6. Aggiornare la configurazione di Grub digitando il seguente comando:

    update-grub
  7. Montare l'array della partizione EFI digitando il seguente comando:

    mount /dev/md0 /boot/efi
  8. Installare Grub nell'array della partizione EFI digitando il seguente comando:

    grub-install

    Verrà restituito un errore dovuto al fatto che grub-install non può inserire nel firmware UEFI una voce di avvio che punta all'array RAID, perché il firmware UEFI ha bisogno che si faccia riferimento a una partizione standard. Questo errore non compromette la buona riuscita dell'installazione di Grub nell'array. Di seguito viene spiegato come creare due voci di avvio che fanno riferimento alle due partizioni che compongono l'array.

  9. Creare una voce di avvio per ciascuna delle due partizioni che formano l'array:
    • Se Secure Boot non è attivo digitare i seguenti comandi:

      efibootmgr -c -g -d /dev/sda -p 1 -L 'ubuntu (sda)' -l '\EFI\ubuntu\grubx64.efi'
      efibootmgr -c -g -d /dev/sdb -p 1 -L 'ubuntu (sda)' -l '\EFI\ubuntu\grubx64.efi'
    • Se Secure Boot è attivo digitare i seguenti comandi:

      efibootmgr -c -g -d /dev/sda -p 1 -L 'ubuntu (sda)' -l '\EFI\ubuntu\shimx64.efi'
      efibootmgr -c -g -d /dev/sdb -p 1 -L 'ubuntu (sdb)' -l '\EFI\ubuntu\shimx64.efi'
  10. Uscire dal chroot digitando il seguente comando:

    exit
  11. Riavviare il sistema.

Accedere agli array da altri sistemi

Le seguenti istruzioni sono valide anche per accedere agli array software da una sessione live.

  1. Assicurarsi che il sistema sia connesso a Internet.
  2. Installare il pacchetto mdadm.

  3. Abilitare gli array software digitando il seguente comando nel terminale:

    sudo mdadm --assemble --scan