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== Porting delle estensioni GNOME su GNOME 40 == Nel precedente numero della newsletter [[https://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2021.012#Mostrare_la_percentuale_della_batteria_del_controller_Dual_Shock_nell.27ambiente_GNOME_40 | 2021.012]] abbiamo discusso di come uno sviluppatore sia riuscito ad avviare la propria estensione in '''GNOME 40''', permettendo - per chi lo avesse - di mostrare la percentuale di carica residua della batteria del controller Sony Dual Shock 4 per !PlayStation, sulla barra delle applicazioni superiore. Prima di tutto, occorre sapere che negli ultimi mesi il progetto '''GNOME''' ha lavorato costantemente per sviluppare una piattaforma che permettesse a tutti gli sviluppatori di poter costruire e aggiornare le proprie estensioni in modo semplice. A tal proposito il membro della comunità "Just Perfection" ha creato una guida ad-hoc per eseguire il porting e imparare a modificare la propria estensione per poter lavorare con la versione della shell GNOME 40. È importante evidenziare, prima di poter procedere con il test, che GNOME Shell eseguirà ancora una volta un rigoroso controllo della versione e poiché ci sono numerosi cambiamenti e che alcune distribuzioni continueranno a utilizzare GNOME 3.38, è necessario applicare in questo step il controllo della versione per le estensioni compatibili con GNOME 40, altrimenti non verrà caricata. |
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Torniamo a noi, perché per testare la propria estensione per GNOME 40, occorrerà prima di tutto scaricare l'immagine del [[https://os.gnome.org/download/40.rc/gnome_os_installer_40.rc.iso | sistema operativo GNOME]] e avviarla tramite '''GNOME Boxes'''. Una volta creato il proprio account ed essersi loggato, il software GNOME ti avviserà automaticamente se ci sono o meno aggiornamenti. Puoi naturalmente eseguire il passaggio anche manualmente, digitando il seguente comando dal terminale:{{{ $ sudo ostree admin upgrade -r}}} |
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Per utilizzare in modo efficace il test dell'immagine, è necessario passare all'albero di sviluppo:{{{ $ sudo ostree admin switch gnome-os: gnome-os/40/x86_64-devel}}} |
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Ciò potrebbe richiedere il ridimensionamento della partizione in modo che ci sia lo spazio di archiviazione necessario per ospitare la toolchain con cui poter lavorare. A questo punto, è possibile utilizzare git o altri strumenti per copiare l'estensione all'interno dell'immagine. Si noti che questa immagine non è basata su una distribuzione ed è costruita completamente dai sorgenti utilizzando l'accoppiata buildstream e freedesktop-sdk e gestendo il tutto tramite [[https://en.wikipedia.org/wiki/OSTree | OSTree]]. Precisando inoltre, che se la propria estensione utilizza delle dipendenze esterne, occorrerà importarle manualmente. Una volta che l'estensione funziona secondo le proprie aspettative occorre caricarla sul sito [[https://extensions.gnome.org/ | https://extensions.gnome.org/]]. Qualora invece vogliate contattare il supporto per ottenere maggiori informazioni, è possibile esporre le proprie domande su [[https://discourse.gnome.org/ | discourse.gnome.org]] oppure su Matrix al [[https://matrix.to/#/#extensions:gnome.org | seguente link]] https://matrix.to/#/#extensions:gnome.org]]. Se si preferisce il buon vecchio IRC, basterà collegarsi server {{{irc.gnome.org}}} e loggarsi nel canale #extensions. | |
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''Fonte'': [[https://blogs.gnome.org/shell-dev/2021/03/20/extensions-rebooted-porting-your-existing-extensions-to-gnome-40/ | blogs.gnome.org]] | == Ubuntu 22.04 LTS è disponibile per il download == È giunta finalmente l'ora di parlare della tanto attesa nuova versione LTS (Long Term Support) firmata '''Canonical'''. Infatti, dopo sei mesi di duro lavoro da parte di tutto il team, l'azienda di Mark Shuttleworth, in queste ore ha rilasciato '''Ubuntu 22.04 LTS (Jammy Jellyfish)''', portando con sé numerose novità per offrire ancora una volta, elevati standard di sicurezza, manutenzione a lungo termine e supporto su tutte le principali architetture, hardware e cloud. Primo tra tutti, l'implementazione della versione del kernel Linux 5.15, che offre una serie di nuove funzionalità, che aiutano a migliorare ancora di più l'esperienza utente all'interno di Ubuntu, come la nuovissima versione del file system NTFS, sino ad arrivare all'ultima release dell'ambiente desktop GNOME 42, che lascerà tutti senza fiato. Ed è proprio da qui che partiamo, perché in questi ultimi mesi il team di sviluppo di GNOME ha integrato una serie di aggiornamenti nella shell, che rendono visivamente il nuovo DE più luminoso, con l'utilizzo di colori più tenui e stilisticamente più moderno con cornici arrotondate, applet e [[https://it.wikipedia.org/wiki/On-screen_display | OSD]] completamente ridisegnati per occupare meno spazio sullo schermo. Alla base di questi cambiamenti, troviamo come sempre [[https://gitlab.gnome.org/GNOME/libadwaita/ | libadwaita]], la nota libreria basata su GTK4 che viene utilizzata come base per lo sviluppo delle interfacce grafiche su GNOME e, che ha permesso di implementare alcune scelte di personalizzazione del desktop. Infatti, andando sulla sezione "Aspetto", si ha la possibilità di selezionare tra dieci colori diversi e sfumare così a proprio piacimento l'interfaccia utente, associando, qualora lo si voglia, lo stile chiaro/scuro a livello di sistema per tutte le app e le finestre di dialogo. Se questo non dovesse bastare e si vuole rendere il proprio desktop unico, ci si può affidare all'utilizzo delle [[https://extensions.gnome.org/| estensioni GNOME]] che permette di cercare, sfogliare e installare qualsiasi tipo di estensione, dalla gestione delle prestazioni del dispositivo, alla velocità della rete sino ad arrivare alle animazioni delle finestre, o ancora: * Leggere le recensioni sulle estensioni; * Abilita/disabilita le estensioni con un semplice click; * Accedere alle impostazioni dell'estensione installata; * Gestire e aggiornare le estensioni; Inoltre, come da tradizione, ogni versione di Ubuntu che si rispetti viene fornita con uno sfondo desktop personalizzato, che presenta la nuova mascotte, in questo caso "Jammy Jellyfish". Lo sfondo è rappresentato con la classica alternanza dei colori viola e arancio, che accompagnano una medusa stilizzata in 3D. Un netto cambio di progettazione rispetto agli sfondi precedentemente visti, che include anche una nuova e fantastica interfaccia utente integrata dedicata agli screenshot, ma anche alla registrazione dello schermo. Gli spazi e l'area di lavoro in Ubuntu 22.04 continueranno ad essere disposti in orizzontale e vengono accompagnati da nuove gesture, dove applicando uno scorrimento con tre dita sul touchpad si attiva l'area di lavoro, mentre con un'ulteriore pressione (sempre con tre dita) si rivela il launcher dell'applicazione. Invece, uno scorrimento con due dita permette di passare da una pagina all'altra o di scorrere tra le applicazioni installate. In questa release si è dato ancora fiducia al display server [[https://it.wikipedia.org/wiki/Wayland_(protocollo) | Wayland]], impostandolo in modo predefinito, anche per i computer che utilizzano schede grafiche NVIDIA. Ma se trovi che il tuo hardware, un'app o l'esperienza complessiva non funzionano bene, puoi sempre selezionare la sessione "Xorg" dalla schermata di accesso. Non può mancare sotto il cofano l'ampia raccolta di applicazioni presenti di default, tra cui [[https://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2022.004#LibreOffice_7.3:_ecco_cosa_c.27.2BAOg_di_nuovo.21 | LibreOffice 7.3]], Thunderbird 91 e l'ultima versione di [[https://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2022.013#Rilasciata_la_versione_99_di_Firefox | Mozilla Firefox 99]], ora presente come Snap. È possibile scaricare '''Ubuntu 22.04 LTS (Jammy Jellyfish)''' dal [[https://www.ubuntu-it.org/download | sito di Ubuntu-it]] o tramite torrent dal [[https://wiki.ubuntu-it.org/DownloadTorrent | wiki di Ubuntu-it]]. ''Fonte'': [[https://ubuntu.com/blog/ubuntu-22-04-lts-released| ubuntu.com]] ''Fonte'': [[https://www.omgubuntu.co.uk/2022/04/ubuntu-22-04-lts-is-now-available-to-download | omgubuntu.co.uk]] ''Fonte'': [[https://www.omgubuntu.co.uk/2022/04/installed-ubuntu-22-04-do-these-things-next | omgubuntu.co.uk]] |
Informazioni personali |
Nome: Daniele |
Cognome: De Michele |
Città di nascita: Cagliari (IT) |
Data di nascita: 08/11/1990 |
E-Mail: d.demichele@ubuntu-it.org |
IRC: dd3my su irc.freenode.org |
Launchpad: https://launchpad.net/~dd3my |
Il mio sito: -- |
Ubuntu 22.04 LTS è disponibile per il download
È giunta finalmente l'ora di parlare della tanto attesa nuova versione LTS (Long Term Support) firmata Canonical. Infatti, dopo sei mesi di duro lavoro da parte di tutto il team, l'azienda di Mark Shuttleworth, in queste ore ha rilasciato Ubuntu 22.04 LTS (Jammy Jellyfish), portando con sé numerose novità per offrire ancora una volta, elevati standard di sicurezza, manutenzione a lungo termine e supporto su tutte le principali architetture, hardware e cloud. Primo tra tutti, l'implementazione della versione del kernel Linux 5.15, che offre una serie di nuove funzionalità, che aiutano a migliorare ancora di più l'esperienza utente all'interno di Ubuntu, come la nuovissima versione del file system NTFS, sino ad arrivare all'ultima release dell'ambiente desktop GNOME 42, che lascerà tutti senza fiato.
Ed è proprio da qui che partiamo, perché in questi ultimi mesi il team di sviluppo di GNOME ha integrato una serie di aggiornamenti nella shell, che rendono visivamente il nuovo DE più luminoso, con l'utilizzo di colori più tenui e stilisticamente più moderno con cornici arrotondate, applet e OSD completamente ridisegnati per occupare meno spazio sullo schermo. Alla base di questi cambiamenti, troviamo come sempre libadwaita, la nota libreria basata su GTK4 che viene utilizzata come base per lo sviluppo delle interfacce grafiche su GNOME e, che ha permesso di implementare alcune scelte di personalizzazione del desktop. Infatti, andando sulla sezione "Aspetto", si ha la possibilità di selezionare tra dieci colori diversi e sfumare così a proprio piacimento l'interfaccia utente, associando, qualora lo si voglia, lo stile chiaro/scuro a livello di sistema per tutte le app e le finestre di dialogo. Se questo non dovesse bastare e si vuole rendere il proprio desktop unico, ci si può affidare all'utilizzo delle estensioni GNOME che permette di cercare, sfogliare e installare qualsiasi tipo di estensione, dalla gestione delle prestazioni del dispositivo, alla velocità della rete sino ad arrivare alle animazioni delle finestre, o ancora:
- Leggere le recensioni sulle estensioni;
- Abilita/disabilita le estensioni con un semplice click;
- Accedere alle impostazioni dell'estensione installata;
- Gestire e aggiornare le estensioni;
Inoltre, come da tradizione, ogni versione di Ubuntu che si rispetti viene fornita con uno sfondo desktop personalizzato, che presenta la nuova mascotte, in questo caso "Jammy Jellyfish". Lo sfondo è rappresentato con la classica alternanza dei colori viola e arancio, che accompagnano una medusa stilizzata in 3D. Un netto cambio di progettazione rispetto agli sfondi precedentemente visti, che include anche una nuova e fantastica interfaccia utente integrata dedicata agli screenshot, ma anche alla registrazione dello schermo. Gli spazi e l'area di lavoro in Ubuntu 22.04 continueranno ad essere disposti in orizzontale e vengono accompagnati da nuove gesture, dove applicando uno scorrimento con tre dita sul touchpad si attiva l'area di lavoro, mentre con un'ulteriore pressione (sempre con tre dita) si rivela il launcher dell'applicazione. Invece, uno scorrimento con due dita permette di passare da una pagina all'altra o di scorrere tra le applicazioni installate. In questa release si è dato ancora fiducia al display server Wayland, impostandolo in modo predefinito, anche per i computer che utilizzano schede grafiche NVIDIA. Ma se trovi che il tuo hardware, un'app o l'esperienza complessiva non funzionano bene, puoi sempre selezionare la sessione "Xorg" dalla schermata di accesso. Non può mancare sotto il cofano l'ampia raccolta di applicazioni presenti di default, tra cui LibreOffice 7.3, Thunderbird 91 e l'ultima versione di Mozilla Firefox 99, ora presente come Snap. È possibile scaricare Ubuntu 22.04 LTS (Jammy Jellyfish) dal sito di Ubuntu-it o tramite torrent dal wiki di Ubuntu-it.
Fonte: ubuntu.com
Fonte: omgubuntu.co.uk
Fonte: omgubuntu.co.uk