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<<Indice>> <<Informazioni(rilasci="16.04 15.10 14.04";forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=520283";)>> |
<<Include(NuoviStrumentiWiki/PaginaDiProva)>> <<Indice(depth=2)>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=503024";rilasci="18.04 20.04 22.04")>> |
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Questa guida spiega come installare '''GNOME Flashback''' ('''GNOME Fallback''' in Ubuntu 12.04). | Di seguito è esposto l'utilizzo di '''e4defrag''', strumento per deframmentare filesystem ext4. |
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Si tratta di una sessione di '''GNOME''' semplificata, simile al vecchio '''GNOME 2'''. Infatti, al pari di quest'ultimo, presenta i tasti menu e due pannelli (superiore e inferiore). <<BR>> In Ubuntu e Debian può essere installata separatamente da '''[[AmbienteGrafico/Gnome/Installazione|Gnome Shell]]'''. |
Rispetto ai filesystem in uso con i sistemi Microsoft, quelli per GNU/Linux (ext2/3/4, ZFS, btrfs, ecc.) usano sistemi di allocazione "intelligenti" per evitare un'eccessiva frammentazione dei file.<<BR>> Tuttavia potrebbe risultare necessario deframmentare il filesystem in alcuni casi, ad esempio qualora lo spazio disponibile in una partizione sia limitato. |
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||<tablestyle="text-align: justify; width:63%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;"> Se si usa '''[[https://help.gnome.org/misc/release-notes/3.8/|GNOME 3.8]]''' o superiore, e si vuole soltanto visualizzare nella Shell di GNOME il menu e il pannello inferiore, basta accedere in modalità '''GNOME Classico'''. || |
{{{#!wiki important Non è necessario deframmentare se in uso un drive SSD! Inoltre ripetute deframmentazioni nel lungo periodo potrebbero danneggiare il dispositivo. }}} |
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[[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://gnome-panel | gnome-panel]]. | Lo strumento è di solito preinstallato in Ubuntu. |
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In alternativa, installare uno dei seguenti pacchetti: | = Utilizzo = |
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* '''Ubuntu 14.04 e successive:''' [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://gnome-session-flashback | gnome-session-flashback]]. * '''Ubuntu 12.04:''' [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://gnome-session-fallback | gnome-session-fallback]]. |
{{{#!wiki note Qualora si debba deframmentare un disco esterno, [[Hardware/DispositiviPartizioni/IndividuarePartizioni|individuare]] il dispositivo. }}} |
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= Accedere alla sessione = | '''e4defrag''' può essere eseguito "online" (ossia con il sistema operativo avviato e in funzione), quindi non è necessario usare una sessione "live". |
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0. Terminare la sessione corrente (logout). 0. Nella schermata di login del [[AmbienteGrafico/DisplayManager|display manager]], selezionare: * '''Ubuntu 14.04 e successive''': '''GNOME Flashback''' o '''GNOME Flashback (no effect)'''. * '''Ubuntu 12.04''': '''GNOME Classic''' o '''GNOME Classic (no effect)''' |
L'utilizzo è molto semplice e prevede la seguente sintassi:{{{ sudo e4defrag [opzione] /percorso/della/directory }}} |
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Le sessioni '''GNOME Classic (no effect)''' e '''GNOME Flashback (no effect)''' utilizzano un'interfaccia senza effetti grafici.'' || | Le opzioni sono soltanto due: * '''-c''': compie soltanto un analisi della partizione. * '''-v''': mostra il conteggio dei file deframmentati ed eventuali errori. |
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||<style="border:none;"> <<Immagine(./login.png,200,center)>>||<style="border:none;">La sessione GNOME '''Classic''' di Ubuntu 12.04 non è da confondere con la sessione GNOME '''Classico''' di [[AmbienteGrafico/Gnome/Installazione |GNOME 3.8]] e superiori (visibile nella figura a sinistra).|| | Pertanto a seconda delle proprie necessità digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] uno o più comandi fra quelli seguenti, modificandoli se necessario. |
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= Primo avvio = Ecco come si presenta il desktop della sessione '''GNOME Classic''' su Ubuntu 12.04: <<Immagine(./GNOME-Fallback.png,600,center)>> <<BR>> |
* Per rilevare e visualizzare la quantità di file frammentati nell'intero sistema:{{{ sudo e4defrag -c / }}} Qualora il numero dei file sia basso (circa 30 o meno) non dovrebbe essere necessario eseguire la deframmentazione. |
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Ecco come si presenta il desktop di '''GNOME Flashback''' su Ubuntu 14.04 e superiori: <<Immagine(./GNOME-Flashback.png,600,center)>> <<BR>> |
* Per deframmentare la partizione `/dev/sda3`:{{{ sudo e4defrag -v /dev/sda3 }}} |
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A scopo puramente illustrativo, ecco come si presenta la sessione in modalità '''GNOME Classico''' in '''[[AmbienteGrafico/Gnome/Installazione |GNOME 3.8]]''' e superiori: <<Immagine(./GNOME-Classico.png,600,center)>> <<BR>> |
* Per deframmentare tutte le partizioni del disco interno:{{{ sudo e4defrag -v /dev/sda* }}} |
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= Personalizzazione dei pannelli = | * Per deframmentare la partizione [[Hardware/DispositiviPartizioni/SpostareHomePartizioneSeparata|/home separata]]:{{{ sudo e4defrag -v /home }}} |
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''La combinazione indicata di seguito, ''Alt + clic destro'', per gli utenti con Compiz attivato è ''Alt + Super + clic destro''.''' || L'azione del clic del mouse (tasti destro o sinistro a seconda dei casi) sugli elementi presenti nei pannelli permette l'interazione con gli stessi.<<BR>> Inoltre gli indicatori di '''Ubuntu''' solitamente sono disponibili anche nella modalità '''GNOME Classic'''/'''GNOME Flashback'''. * '''Proprietà dei pannelli''': per modificare le impostazioni utilizzare la combinazione '''Alt + clic destro''' in uno spazio vuoto di un pannello, quindi scegliere '''Proprietà'''. * '''Aggiungere o rimuovere pannelli''': posizionarsi nello spazio vuoto di un pannello, utilizzare la combinazione '''Alt + clic destro''', quindi scegliere '''Elimina questo pannello''' oppure '''Nuovo pannello'''. * '''Aggiungere gli elementi''': posizionarsi sull'elemento desiderato con il mouse, premere la combinazione '''Alt + clic destro''', scegliere '''Aggiungi al pannello...'''. * '''Spostare o rimuovere gli elementi''': posizionarsi in uno spazio vuoto di un pannello, utilizzare la combinazione '''Alt + clic destro''', quindi scegliere '''Sposta''' oppure '''Rimuovi''' ('''Move''' e '''Remove''' nella modalità '''GNOME Classic'''). |
* Per deframmentare la partizione `/dev/sdb1` su disco esterno:{{{ sudo e4defrag -v /dev/sdb1 }}} |
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* [[https://wiki.gnome.org/Projects/GnomeFlashback|Pagina del Progetto]] |
* [[https://it.wikipedia.org/wiki/Deframmentazione|Deframmentazione]] (pagina enciclopedica) |
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##CategoryInstallazioneSistema CategoryAmministrazione | |
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##CategoryGrafica |
Attenzione! Questa è una Pagina di prova. Le informazioni riportate potrebbero essere incomplete, errate e potenzialmente pericolose. Per contribuire alla realizzazione di questa pagina consultare la discussione di riferimento. |
Guida verificata con Ubuntu: 20.04 22.04
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Introduzione
Di seguito è esposto l'utilizzo di e4defrag, strumento per deframmentare filesystem ext4.
Rispetto ai filesystem in uso con i sistemi Microsoft, quelli per GNU/Linux (ext2/3/4, ZFS, btrfs, ecc.) usano sistemi di allocazione "intelligenti" per evitare un'eccessiva frammentazione dei file.
Tuttavia potrebbe risultare necessario deframmentare il filesystem in alcuni casi, ad esempio qualora lo spazio disponibile in una partizione sia limitato.
Non è necessario deframmentare se in uso un drive SSD! Inoltre ripetute deframmentazioni nel lungo periodo potrebbero danneggiare il dispositivo.
Installazione
Lo strumento è di solito preinstallato in Ubuntu.
Utilizzo
Qualora si debba deframmentare un disco esterno, individuare il dispositivo.
e4defrag può essere eseguito "online" (ossia con il sistema operativo avviato e in funzione), quindi non è necessario usare una sessione "live".
L'utilizzo è molto semplice e prevede la seguente sintassi:
sudo e4defrag [opzione] /percorso/della/directory
Le opzioni sono soltanto due:
-c: compie soltanto un analisi della partizione.
-v: mostra il conteggio dei file deframmentati ed eventuali errori.
Pertanto a seconda delle proprie necessità digitare nel terminale uno o più comandi fra quelli seguenti, modificandoli se necessario.
Per rilevare e visualizzare la quantità di file frammentati nell'intero sistema:
sudo e4defrag -c /
Qualora il numero dei file sia basso (circa 30 o meno) non dovrebbe essere necessario eseguire la deframmentazione.Per deframmentare la partizione /dev/sda3:
sudo e4defrag -v /dev/sda3
Per deframmentare tutte le partizioni del disco interno:
sudo e4defrag -v /dev/sda*
Per deframmentare la partizione /home separata:
sudo e4defrag -v /home
Per deframmentare la partizione /dev/sdb1 su disco esterno:
sudo e4defrag -v /dev/sdb1
Ulteriori risorse
Deframmentazione (pagina enciclopedica)