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Versione 13 del 04/04/2010 11.26.16

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Indice(depth=2)

  • KVM/Gestione

Gestione delle macchine virtuali

Gestione da terminale

Per la gestione delle macchine virtuali da terminale usare [http://help.ubuntu-it.org/9.10/ubuntu/serverguide/it/libvirt.html virsh]*******ancorare a sezione virsh. Per ottenere l'elenco dei comandi utilizzabili digitare "help". Per informazioni aggiuntive su uno specifico comando, digitare "help commando".

Definizione della nuova MV

Prima di poterla gestire con virsh, è necessario definirla:

$ virsh --connect qemu:///system
Connecting to uri: qemu:///system
Welcome to virsh, the virtualization interactive terminal.

Type:  'help' for help with commands
       'quit' to quit

virsh # define /etc/libvirt/qemu/newvm.xml
Domain newvm defined from /etc/libvirt/qemu/newvm.xml

Nota: per elencare la nuova MV, si deve usare 'list --inactive' oppure 'list --all', dato che list senza opzioni elenca solo le macchine attualmente in esecuzione.

Come elencare le MV

Virsh consente di elencare le macchine virtuali presenti sul host:

yhamon@paris:/etc/libvirt/qemu$ virsh --connect qemu:///system
Connecting to uri: qemu:///system
Welcome to virsh, the virtualization interactive terminal.

Type:  'help' for help with commands
       'quit' to quit

virsh # help list
  NAME
    list - list domains

  SYNOPSIS
    list [--inactive | --all]

  DESCRIPTION
    Returns list of domains.

  OPTIONS
    --inactive       list inactive domains
    --all            list inactive & active domains

virsh # list
 Id Name                 State
----------------------------------
 15 mirror               running
 16 vm2                  running

virsh # list --all
 Id Name                 State
----------------------------------
 15 mirror               running
 16 vm2                  running
  - test5                shut off

Definire, indefinire, avviare, spegnere, distruggere MV

Le MV visualizzate con list --all sono VMs che sono state "definite" da un file XML. Ogni MV è configurata tramite un file XML in /etc/libvirt/qemu. Per rimuovere una MV dall'elenco delle MV occorre indefinirla:

virsh # undefine test5   # WARNING: undefine will delete your XML file!
Domain test5 has been undefined

virsh # list --all
 Id Name                 State
----------------------------------
 15 mirror               running
 16 vm2                  running

Per indefinire una macchina virtuale bisogna innanzitutto spegnerla:

virsh # shutdown mirror
Domain mirror is being shutdown

Questo comando avvia lo spegnimento dolce della MV (simile all'esecuzione dello shutdown da linea di comando) - ma è anche possibile usare "destroy", il modo più brutale di spegnere una MV, equivalente ad una interruzione dell'alimentazione sul sistema:

virsh # destroy mirror
Domain mirror destroyed

se vengono eseguiti cambiamente al file di confiurazione XML, è necessario che KVM lo ricarichi prima di riavviare la MV:

virsh # define /etc/libvirt/qemu/mirror.xml
Domain mirror defined from /etc/libvirt/qemu/mirror.xml

Quindi per riavviare la MV:

virsh # start mirror
Domain mirror started

Sospensione e ripristino di una macchina virtuale

Virsh consente di sospendere e riavviare facilmente una macchina virtuale.

virsh # suspend mirror
Domain mirror suspended

virsh # resume mirror
Domain mirror resumed

Modifica degli attributi di una macchina virtuale

libvirt memorizza la sua configurazione come xml in '/etc/libvirt/qemu'. XML è facilmente comprensibile, ed è simile ai file *.vmx di VMware. Quindi è possibile editare questi file sul posto e riavviare libvirt perchè i cambiamenti abbiano effetto. Il metodo raccomandato per la modifica degli attributi di una macchina virtuale è tramite virsh (oppure virt-manager, semprechè supporti i cambiamenti hardware che volete effettuare). Il conceto è semplice:

  1. Esportare il file xml della MV da editare (aka 'dump')
  2. editare il file xml
  3. Importare il file xml (aka 'define')

Per esempio, per editare la macchine chiamata 'foo' (per avere l'elenco delle macchine usare 'virsh list --all'), eseguire:

$ virsh dumpxml foo > /tmp/foo.xml
(editare /tmp/foo.xml come necessario)
$ virsh define /tmp/foo.xml

Aggiunta di CPU

KVM permette di creare ospiti SMP. Per allocare due CPU in una MV, fare il dump del file xml come sopra, quindi editarlo per avere:

<domain type='kvm'>
  ...
  <vcpu>2</vcpu>
  ...
</domain>

Definire la MV come sopra.

Aggiunta di memoria

Per cambiare l'alolocazione di memoria in una MV, fare il dump del file xml come sopra, quindi editarlo per avere:

<domain type='kvm'>
  ...
  <memory>262144</memory>
  <currentMemory>262144</currentMemory>
  ...
</domain>

Definire la MV come sopra. tenere a mente che l'allocazione di memoria è in kilobytes, quindi per allocare 512MB di memoria, usare 512 * 1024, oppure 524288.

Cambiare il modello di scheda di rete

kvm e qemu attualmente ed in maniera prestabilita usano il NIC rtl8139. I NIC supportati in Ubuntu 8.04 LTS sono i82551, i82557b, i82559er, ne2k_pci, pcnet, rtl8139, e1000, e virtio. Per usare un NIC alternativo, fare il dump del file xml come sopra, quindi editarlo per avere:

<domain type='kvm'>
  ...
    <interface type='network'>
      ...
      <model type='e1000'/>
    </interface>
  ...
</domain>

Ridefinire la MV come sopra.

Aggiunta di dispositivi USB passanti

Limitazioni

  • Solamente il protocollo USB 1.1
  • Il dispositivo deve essere collegato prima dell'avvio di KVM
  • È necessari modificare Apparmor

Modificare Apparmor

Per consentire ad un programma software di accedere ad un dispositivo usb correttamente è necessario modificare Apparmor. Per fare ciò editare /etc/apparmor.d/abstractions/libvirt-qemu e decommentare alcune linee:

# WARNING: uncommenting these gives the guest direct access to host hardware.
# This is required for USB pass through but is a security risk. You have been
# warned.
/sys/bus/usb/devices/ r,
/sys/devices/*/*/usb[0-9]*/** r,
/dev/bus/usb/*/[0-9]* rw,

Dopo le variazioni apparmor deve essere riavviato:

$ sudo /etc/init.d/apparmor restart

Aggiunta di dispositivi USB

Innanzitutto cercare, relativamente all'USB il codice del costruttore (Vendor ID) e del prodotto (Product ID):

$ lsusb
Bus 001 Device 001: ID 1d6b:0002 Linux Foundation 2.0 root hub
Bus 005 Device 012: ID 0a5c:2110 Broadcom Corp. Bluetooth Controller
Bus 005 Device 003: ID 0483:2016 SGS Thomson Microelectronics Fingerprint Reader
Bus 005 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub
Bus 004 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub
Bus 003 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub
Bus 002 Device 001: ID 1d6b:0001 Linux Foundation 1.1 root hub

Se per esempio bisogna aggiungere Broadcom Corp. Bluetooth Controller i codici identificativi (ID) del costruttore e del prodotto sono rispettivamente 0a5c e 2110. Questi valori vanno inseriti nel profilo xml. Ciò può essere fatto tramite virsh con il comando edit <domain>:

<domain type='kvm'>
  <name>windowsxp</name>
  <devices>
    <hostdev mode='subsystem' type='usb'>
      <source>
        <vendor id='0x0a5c'/>
        <product id='0x2110'/>
      </source>
    </hostdev>
  </devices>
</domain>

Ottenere nuovi ID

Per avere nuovi indirizzi macchina da copiare nel file xml, usare questo comando:

MACADDR="52:54:$(dd if=/dev/urandom count=1 2>/dev/null | md5sum | sed 's/^\(..\)\(..\)\(..\)\(..\).*$/\1:\2:\3:\4/')"; echo $MACADDR

Per ottenere un nuovo uuid per il file xml, usare: uuidgen

Ulteriori risorse


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