Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "Ufficio/EditorDiTesto/Helix/Lsp"
Differenze tra le versioni 20 e 25 (in 5 versioni)
Versione 20 del 24/04/2024 18.26.06
Dimensione: 21507
Autore: jeremie2
Commento:
Versione 25 del 25/11/2024 02.06.25
Dimensione: 5749
Autore: jeremie2
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 1: Linea 1:
## page was renamed from Installazione/Standard
## page was renamed from Installazione/Grafica
## page was renamed from jeremie2/Prove5
Linea 6: Linea 5:
<<Indice(depth=2)>>
<<Informazioni(forum="https://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=79413";rilasci="24.04")>>
<<Indice(depth=1)>>
<<Informazioni(rilasci="24.04")>>
Linea 11: Linea 10:
Questa guida spiega in modo semplice e dettagliato come installare Ubuntu sul proprio PC, come unico sistema operativo o accanto ad altri sistemi (ad esempio accanto a Windows).<<BR>>
Nel secondo caso, all'accensione del computer l'utente potrà scegliere quale sistema avviare.
I ''[[https://en.wikipedia.org/wiki/Language_Server_Protocol|Language Server Protocol]]'' ('''LSP''') sono uno strumento attraverso il quale all'interno degli editor di testo vengono messe a disposizioni varie funzionalità per la scrittura del codice sorgente. Sia che si tratti di linguaggi di programmazione o di ''markup'', si avranno a disposizione funzionalità di:
 * auto completamento;
 * formattazione del testo;
 * riferimenti alla documentazione ufficiale del linguaggio;
 * segnalazione di errori;
 * e altro.

Contrariamente ad altri editor di testo '''Helix''' non implementa un sistema di plugin per l'aggiunta di funzionalità supplementari come gli '''LSP'''. Questo ha lo svantaggio di non avere una procedura standard di installazione, ma sarà necessario installare manualmente i pacchetti dal gestore pacchetti di sistema o del linguaggio stesso.<<BR>>
In questa guida vengono mostrati gli strumenti che '''Helix''' mette a disposizione per monitorare la presenza degli '''LSP''' supportati e alcuni esempi di installazione.

<<Anchor(health)>>
= Monitoraggio LSP =
Linea 15: Linea 24:
Per l'installazione su sistemi '''Mac Intel''', consultare la [[Installazione/UbuntuMacIntel|guida dedicata]].<<BR>> Per l'installazione su '''Raspberry Pi''', consultare la [[Installazione/RaspberryPi|guida dedicata]].<<BR>>Per effettuare un'installazione '''OEM''' (per assemblatori), consultare la [[Installazione/OEM|guida dedicata]] Viene qui trattato il principale strumento per individuare i pacchetti da installare che però, a seconda dei casi, potrebbe non dare risposte esaustive. In tal caso è consigliata la consultazione delle pagine wiki del progetto [[https://github.com/helix-editor/helix/wiki/Language-Server-Configurations|Language Server Configurations]] e [[https://github.com/helix-editor/helix/wiki/Debugger-Configurations|Debugger Configurations]].
Linea 18: Linea 27:
<<Anchor(Preparativi)>>
= Operazioni preliminari =

Seguire i passaggi di seguito descritti prima di avviare l'installazione di Ubuntu.

 0. '''Verificare che il proprio PC possieda i [[Installazione/RequisitiDiSistema|requisiti]] necessari all'installazione di Ubuntu'''. Qualora i requisiti non siano rispettati, si consiglia di installare una [[http://www.ubuntu-it.org/derivate|derivata]] più leggera.

 0. '''Effettuare un backup dei propri dati''' (documenti, foto, musica, video ecc.) su un dispositivo esterno (hard disk esterno, chiavetta USB, DVD, ecc.) prima di procedere con l'installazione.

 0. '''Scaricare Ubuntu''' da uno dei seguenti indirizzi:
  * [[http://www.ubuntu-it.org/download|www.ubuntu-it.org]]
  * [[http://www.ubuntu.com/download|www.ubuntu.com]]
  * [[DownloadTorrent|wiki.ubuntu-it.org]] (da rete [[InternetRete/Condivisione/BitTorrent|BitTorrent]])
  * Liste complete con link ai download per tutte le versioni e derivate ufficiali di Ubuntu:
   * [[https://cdimages.ubuntu.com/|cdimages.ubuntu.com]]
   * [[https://releases.ubuntu.com/|releases.ubuntu.com]]
  * [[DownloadArchitettureSpecifiche|Altre architetture]] (PowerPC, ARM, IBM System z e Netboot)

 Nel caso si verificassero problemi di download, è possibile scaricare Ubuntu dalle seguenti fonti alternative: [[http://na.mirror.garr.it/mirrors/ubuntu-releases/|garr.it]], [[http://www.ubuntu.com/download/ubuntu/alternative-download|server alternativi]].

 {{{#!wiki note
Per orientarsi nella scelta della versione più appropriata alle proprie esigenze (LTS e non LTS) consultare la pagina sui [[Rilasci|rilasci]].
'''Helix''' mette a disposizione il comando `hx --health` che come output restituisce un lungo elenco in cui per ogni singolo linguaggio viene mostrato quali '''LSP''', '''debugger''' e funzionalità siano supportate.<<BR>>
Più in particolare è possibile utilizzare il comando per uno specifico linguaggio nella forma:{{{
hx --health NOME_LINGUAGGIO
}}}Ad esempio per valutare lo stato relativo al linguaggio '''python''' il comando diviene:{{{
hx --health python
}}}L'output sarà:{{{
Configured language servers:
  ✘ pylsp: 'pylsp' not found in $PATH
Configured debug adapter: None
Configured formatter: None
Highlight queries: ✓
Textobject queries: ✓
Indent queries: ✓
Linea 42: Linea 42:
 0. '''Verificare l'integrità del file scaricato''' tramite [[Installazione/SHA256Sum|impronta SHA256]] (passaggio non obbligatorio ma fortemente raccomandato). dove il significato dei simboli è così riassumibile:
Linea 44: Linea 44:
 0. [[Installazione/CreazioneLiveUsb|Creare una LiveUSB]] scrivendo il file precedentemente scaricato su una '''chiavetta USB''' di almeno 8GB.
 {{{#!wiki tip
L'aumento delle dimensioni dei file `.iso` ha reso obsoleti i CD come supporto di installazione e rimane altrettanto sconsigliabile l'utilizzo dei DVD date le carenti prestazioni rispetto alle chiavette USB. In caso l'utente ritenesse opportuno il loro utilizzo, consultare la [[Hardware/DispositiviPartizioni/MasterizzareIso|seguente pagina]].
}}}<<BR>>
 {{{#!wiki note
Un errore comune tra gli utenti poco esperti è quello di copiare il file `.iso` nel DVD o nell'USB attraverso la semplice funzione copia/incolla. La procedura corretta per la scrittura del file di immagine è descritta nelle due guide sopra citate.
||<:> '''Simbolo''' ||<:> '''Significato''' ||
||<:> `✓` || pieno supporto ||
||<:> `None` || totale mancaza ||
||<:> `✘` || supportato ma necessita installazione ||

Nell'esempio di cui sopra, una volta installato il pacchetto relativo a '''pylsp''', eseguendo nuovamente il comando si otterrà:{{{
Configured language servers:
  ✓ pylsp: /usr/bin/pylsp
Configured debug adapter: None
Configured formatter: None
Highlight queries: ✓
Textobject queries: ✓
Indent queries: ✓
}}}
dove la riga che mostrava il simbolo `✘` e il messaggio di errore, adesso riporta la spunta e il percorso al file eseguibile.

Talvolta può tuttavia capitare che nonostante i pacchetti siano correttamente installati, '''Helix''' non riesca a localizzare l'eseguibile continuando a riportare l'errore `not found in $PATH`. In tal caso sarà necessario aggiungere manualmente un link simbolico [[#not_in_path|vedere esempio]].

= Go =

La procedura riportata si riferisce a un'installazione del linguaggio '''[[https://go.dev/|Go]]''' effettuata con i pacchetti presenti nei repository di Ubuntu.

 0. Installare '''LSP''' e debugger tramite pacchetti `.deb`:{{{
sudo apt install gopls delve
}}}
 0. Installare il [[https://it.wikipedia.org/wiki/Lint_(software)|linter]] tramite pacchetto `.snap`:{{{
sudo snap install golangci-lint --classic
}}}
 0. <<Anchor(not_in_path)>>Eseguendo il comando [[#health|hx --health go]] si noterà che il percorso al file eseguibile di '''golangci''' non viene trovato. Sarà necessario aggiungere manualmente un link simbolico. Spostarsi nella directory `/snap/bin`:{{{
cd /snap/bin
}}}
 0. Digitare il comando:{{{
sudo ln -s golangci-lint golangci-lint-langserver
Linea 52: Linea 79:
 0. '''Su computer con preinstallato Windows 8 o successivo, disattivare la funzionalità di avvio rapido''' ('''Fastboot'''), come indicato nella [[AmministrazioneSistema/WindowsAvvioRapido|pagina dedicata]].<<BR>>Se sul proprio PC non è installato Windows o è installata una versione precedente a quelle menzionate, saltare questo passaggio. = Python =
Linea 54: Linea 81:
 <<Anchor(precauzioni_win)>>
 0. '''Per installare Ubuntu accanto a Windows, è prima necessario ridimensionare la partizione di Windows''' come descritto in [[Hardware/DispositiviPartizioni/RidimensionarePartizioneWindows|questa pagina]]. <<BR>>Se invece si vuole installare Ubuntu come unico sistema operativo o accanto ad altri sistemi GNU/Linux, saltare questo passaggio e procedere al paragrafo seguente.

<<Anchor(Avvio_live)>>
= Avvio del supporto di installazione =

 0. Per avviare il supporto di installazione precedentemente creato, seguire quanto descritto in [[Installazione/AvvioSupportoDiInstallazione|questa pagina]].
 0. Una volta avviato, selezionare la prima voce '''Try or Install Ubuntu''' per avviare la procedura:

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24_04_grub.png,700,center)>>

{{{#!wiki note
Su computer con particolari configurazioni hardware si potrebbero riscontrare delle difficoltà che impediscono l'avvio del supporto di installazione. In tal caso è necessario configurare appositamente i parametri di avvio seguendo la [[Installazione/ParametriAvvio|guida dedicata]].
Le funzionalità '''LSP''' sono state testate in una sessione in [[Programmazione/Python/Pip#venv|ambiente virtuale]].<<BR>>
È sufficiente installare '''pylsp''':{{{
sudo apt install python3-pylsp
Linea 69: Linea 86:
{{{#!wiki note
Qualora fosse necessario, è possibile ricevere assistenza mediante i diversi [[http://www.ubuntu-it.org/supporto|canali di supporto]] messi a disposizione dalla comunità di Ubuntu.
Da notare che non è l'unico software disponibile, a seconda delle esigenze possono essere installate eventuali [[https://github.com/helix-editor/helix/wiki/Language-Server-Configurations#python|alternative]].

= Rust =

La procedura fa riferimento a una installazione di '''Rust''' tramite [[https://www.rust-lang.org/tools/install|script]] del sito ufficiale.

 0. Installare '''rust-analyzer''' attraverso '''rustup''':{{{
rustup component add rust-analyzer
Linea 72: Linea 95:

<<Anchor(lingua)>>
== Scelta della lingua ==

Selezionare la lingua desiderata.

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_01_lingua.png,700,center)>>

Fare clic su '''Next''' per proseguire con l'installazione.

== Accessibilità ==

Nella seguente schermata è possibile selezionare eventuali impostazioni riguardanti le [[https://it.wikipedia.org/wiki/Tecnologie_assistive|tecnologie assistive]].

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_02_accessibilita.png,700,center)>>

== Disposizione della tastiera ==

Scegliere la mappatura adatta alla propria tastiera. Per verificare di aver selezionato la mappatura corretta è consigliabile provare a digitare nella casella sottostante caratteri come '''à è ì ò ù - ( ) ? !'''.

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_03_tastiera.png,700,center)>>

== Connessione ==

Opzionalmente selezionando il tipo di connessione (cablata oppure Wi-Fi) sarà possibile scaricare automaticamente eventuali aggiornamenti e software aggiuntivo durante la procedura di installazione. Questo potrebbe allungare sensibilmente il processo di installazione del sistema. Il suddetto software sarà comunque installabile anche in un secondo momento a installazione ultimata.

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_04_connessione.png,700,center)>>

<<Anchor(live)>>
= Provare Ubuntu Live =

 * '''Installa Ubuntu''': selezionare questa opzione e quindi premere il pulsante '''Next''' se si è sicuri di voler passare alla procedura di installazione. Proseguire quindi la lettura al [[#install|seguente capitolo]].
 * '''Prova Ubuntu''': permette di provare Ubuntu in '''[[https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_operativo|modalità live]]''' per testare il sistema operativo prima ancora che sia installato. Ciò è vivamente consigliato per testare la compatibilità fra Ubuntu e le diverse componenti del proprio computer (mouse, touchpad, scheda video, scheda di rete ecc..).

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_05_prova-installa.png,700,center)>>

Scegliendo l'opzione '''Prova Ubuntu''' si accederà all'ambiente desktop di Ubuntu senza che il sistema sia ancora installato:

<<Anchor(install_icon)>>
<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_06_live.png,900,center)>>

<<Anchor(test)>>
== Test hardware ==

Se qualche dispositivo non risultasse funzionante, è possibile verificare la presenza di eventuali [[Hardware/AbilitareDriverProprietari|driver proprietari]] da installare una volta terminata l'installazione di Ubuntu. Per effettuare questa operazione è necessaria una connessione internet attiva.

{{{#!wiki note
Non installare i driver proprietari finché non sarà portata a termine la procedura di installazione di Ubuntu.
 0. Installare il debugger '''lldb''' se si desiderano funzionalità di debugging. Viene qui installata la versione più recente, la '''18''':{{{
sudo apt install lldb-18
Linea 121: Linea 98:

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_07_driver.png,700,center)>>

== Creazione partizioni (opzionale) ==

Come verrà mostrato in seguito, l'installazione di Ubuntu offre delle opzioni di partizionamento [[#part|automatico]] che non richiedono la creazione preventiva delle partizioni.

Se però si ha l'intenzione di sfruttare la modalità [[#manu|manuale]] di partizionamento e le partizioni non sono ancora state predisposte, allora è possibile crearle in questa fase. Per procedere correttamente consultare le guide:
 * [[Hardware/DispositiviPartizioni/PartizionamentoManuale|Partizionamento manuale]]: procedura guidata alla creazione delle partizioni.
 * [[Hardware/DispositiviPartizioni/Partizioni|Partizioni]]: panoramica sulla tipologia e utilizzo delle partizioni in ambiente Linux.

<<Anchor(install)>>
= Installazione =

Se si stava testando Ubuntu in modalità live e si è convinti di passare alla procedura di installazione, sarà sufficiente fare clic sull'icona [[#install_icon|Install Ubuntu]] posta sul desktop in basso a destra oppure sulla dock-bar in alto a sinistra.

== Modalità interattiva o automatica ==

 * '''Interactive installation''': è la classica modalità di installazione del sistema con i passaggi standard (consigliata per qualsiasi tipo di utente).
 * '''Automated installation''': per utenti esperti, viene eseguita tramite un file `.yaml` opportunamente configurato.

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_08_interattiva-o-yaml.png,700,center)>>

<<Anchor(minimal)>>
== Parco software minimale o esteso ==

 * '''Default selection''': il sistema sarà dotato soltanto del browser e di pochi altri strumenti di base.
 * '''Extended selection''': il sistema sarà dotato di un ampio parco software (applicazioni per il web, ufficio, riproduzione multimediale, ecc..).

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_09_minimale-o-full.png,700,center)>>

== Software di terze parti ==

Selezionando le voci mostrate in figura, nel corso dell'installazione di Ubuntu verranno installati anche software non open source che consentono la riproduzione di contenuti multimediali o il funzionamento di alcune periferiche. In caso contrario sarà comunque possibile installare questi software dopo l'installazione del sistema, facendo riferimento alle guide [[Multimedia/FormatiProprietari|Formati proprietari]] e [[Hardware/AbilitareDriverProprietari|Abilitare driver proprietari]].

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_10_3d-party.png,700,center)>>

<<Anchor(part)>>
== Tipo di installazione ==

Indicare in che modo si desidera installare Ubuntu: a fianco di altri sistemi operativi, come unico sistema o con un particolare partizionamento. Le opzioni disponibili differiscono in base al numero di dischi rigidi, da come sono partizionati e da eventuali altri sistemi operativi precedentemente installati.

Nel seguente esempio viene preso in considerazione il caso in cui sia stata rilevata la presenza di Windows. Le indicazioni fornite sono applicabili anche in casi differenti.

{{{#!wiki tip
Scegliere l'opzione '''[[#manu|Altro]]''' nei casi in cui le partizioni per installare Ubuntu siano state create nella [[#preinst|fase pre-installazione]] o qualora si desideri crearle manualmente.<<BR>>Sono inoltre disponibili ulteriori opzioni per la cifratura e l'utilizzo di [[http://it.wikipedia.org/wiki/Gestore_logico_dei_volumi|LVM]].
 0. Il comando [[#health|hx --health rust]] mostrerà che il percorso al file eseguibile di '''lldb''' non viene trovato. Sarà necessario aggiungere manualmente un link simbolico. Spostarsi nella directory ospitante il file eseguibile:{{{
cd $(dirname $(which lldb-18))
Linea 168: Linea 101:

{{{#!wiki important
Dalla versione '''19.10''' di Ubuntu è presente in via sperimentale l'opzione per l'utilizzo del file system [[https://it.wikipedia.org/wiki/ZFS_(file_system)|ZFS]]. È opportuno utilizzarla con la massima prudenza tenendo conto che il suo utilizzo cancellerà tutti i dati presenti sull'hard disk.
 0. Creare link simbolico a '''lldb-dap''':{{{
sudo ln -s lldb-dap-18 lldb-dap
Linea 172: Linea 104:

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_11a_ubu-win.png,700,center)>>

<<Anchor(auto)>>
=== 1. Installa Ubuntu a fianco di Windows ===

L'opzione '''Installa Ubuntu alongside Windows''' installerà automaticamente Ubuntu nello spazio disco "vuoto" creato in precedenza (vedere il [[#precauzioni_win|punto n. 7]] del paragrafo "Operazioni preliminari").

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_11b_ubu-win.png,700,center)>>

Se non è stato preventivamente liberato dello spazio disco, verrà visualizzata la schermata di sinistra che consente di ridimensionare la partizione di Windows per ricavare lo spazio necessario all'installazione di Ubuntu. Le partizioni necessarie verranno create automaticamente.

{{{#!wiki important
Non oltrepassare lo [[#precauzioni_win|spazio di riduzione]] indicato da Windows.
}}}

Fare clic su '''Next''' per applicare le modifiche alle partizioni e procedere con l'installazione di Ubuntu. Il processo potrebbe impiegare diversi minuti.

=== 2. Cancella il disco e installa Ubuntu ===

L'opzione '''Cancella il disco e installa Ubuntu''' consente di installare Ubuntu come unico sistema operativo.

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_11c_tutto-disco.png,700,center)>>

{{{#!wiki important
Tutti i sistemi operativi, i programmi e i dati presenti sul disco verranno cancellati.
}}}

Se viene richiesto, selezionare il disco in cui si desidera installare Ubuntu. Le partizioni necessarie verranno create automaticamente.<<BR>>
Fare clic su '''Next''' per applicare le modifiche alle partizioni e procedere con l'installazione di Ubuntu. Il processo potrebbe impiegare diversi minuti.

<<Anchor(manu)>>
=== 3. Altro ===

L'opzione '''Altro''' permette di gestire manualmente le partizioni del proprio disco. Le possibilità di personalizzazione

Hardware/DispositiviPartizioni/PartizionamentoManuale

 * configurare manualmente le partizioni create nella [[#preinst|fase pre-installazione]]. Ad esempio in figura è evidenziata la partizione '''/dev/sda3''' in formato '''Ext4''' già pronta per l'utilizzo:
<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_11d_disco-iniziale-con-partizione.png,700,center)>>

 * creare manualmente nuove partizioni, qualora vi sia spazio disco non allocato (ad esempio, a seguito della [[#precauzioni_win|riduzione della partizione di Windows]]). In figura è evidenziato lo spazio non allocato '''Free space''':
<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_11d_disco-iniziale.png,700,center)>>

In entrambe le situazioni esempio, l'immagine a lato mostra la situazione finale dopo la creazione delle partizioni '''ext4''' (''root'') richieste da Ubuntu, sotto la partizione Windows ('''ntfs''').<<BR>>La partizione '''EFI''' è già presente essendo Windows già installato, in caso contrario occorre crearla [[Hardware/DispositiviPartizioni/TabellaPartizioni#efi-part|manualmente]]<<BR>><<BR>>È possibile effettuare partizionamenti differenti (ad esempio con partizioni ''root'' e ''home'' separate).||

{{{#!wiki note
Dalla versione 20.10 di Ubuntu viene richiesta la partizione EFI anche per computer con vecchio BIOS. Maggiori informazioni nella [[Installazione/InstallareUbuntu/BugPartizioneEfi|seguente pagina]].
}}}

{{{#!wiki tip
Per informazioni dettagliate su come partizionare il disco e assegnare i punti di mount, consultare la guida [[Hardware/DispositiviPartizioni/PartizionamentoManuale|Partizionamento manuale]]
}}}

 * Per configurare manualmente le partizioni create nella [[#preinst|fase pre-installazione]]:
 ||<tablestyle="width:100%" style="border:none;" (|2> 1. selezionare la partizione che si intende usare come ''root'' per Ubuntu, quindi premere il tasto '''Modifica''';<<BR>> 2. selezionare il file system '''ext4 con journaling''';<<BR>> 3. spuntare la casella '''Formattare la partizione''';<<BR>> 4. selezionare il punto di mount '''/''';<<BR>> 5. fare clic su '''OK''';<<BR>> 6. ripetere i passi da 1 a 5 per tutte le partizioni necessarie a Ubuntu, assegnando file system e punti di mount appropriati per ogni partizione. Per una eventuale partizione '''swap''', selezionare l'opzione '''Usare come: area di swap''';<<BR>> 7. come device per l'installazione del boot loader, si consiglia di lasciare indicato '''/dev/sda''' (in particolar modo nei computer in cui sia presente un solo disco rigido). Questo farà in modo che all'avvio Ubuntu partirà come sistema predefinito (per approfondire consultare la pagina [[AmministrazioneSistema/Grub|GRUB]]).;<<BR>> 8. fare clic su '''Installa''' per applicare le modifiche e procedere con l'installazione di Ubuntu. Il processo potrebbe impiegare diversi minuti. ||<style="border:none;"><<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/18-22.04.png,370,center)>>||

 {{{#!wiki important
Non spuntare la casella "Formatta la partizione" per le partizioni contenenti dati personali (documenti, foto, musica, ecc.), come la Home o una partizione dati. Se questa casella viene spuntata i dati saranno cancellati.
}}}

 * Per creare manualmente nuove partizioni in uno spazio disco non allocato:
 ||<tablestyle="width:100%" style="border:none;" (|2> 1. selezionare lo spazio disco vuoto, quindi premere il tasto '''+''';<<BR>> 2. inserire la dimensione della nuova partizione che si intende creare;<<BR>> 3. selezionare tipologia e posizione della nuova partizione;<<BR>> 4. selezionare il file system '''ext4 con journaling''';<<BR>> 5. selezionare il punto di mount '''/''';<<BR>> 6. fare clic su '''OK''';<<BR>> 7. ripetere i passi da 1 a 6 per tutte le partizioni necessarie a Ubuntu, assegnando file system e punti di mount appropriati per ogni partizione. Per una eventuale partizione '''swap''', selezionare l'opzione '''Usare come: area di swap''';<<BR>> 8. come device per l'installazione del boot loader, si consiglia di lasciare indicato '''/dev/sda'''. Questo farà in modo che all'avvio Ubuntu partirà come sistema predefinito (Per approfondire consultare la pagina [[AmministrazioneSistema/Grub|GRUB]]).;<<BR>> 9. fare clic su '''Installa''' per applicare le modifiche e procedere con l'installazione di Ubuntu. Il processo potrebbe impiegare diversi minuti. ||<style="border:none;"><<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/09-22.04.png,370,center)>>||

<<Anchor(infopersonali)>>
== Informazioni personali ==
Inserire i dati richiesti per permettere la creazione dell'account principale del sistema. Il campo '''Your name''' (''tuo nome'') è facoltativo.<<BR>>È possibile cifrare la cartella personale per una maggiore sicurezza dei dati. Tuttavia questa opzione diminuisce leggermente le performance del sistema e renderà più difficile l'eventuale recupero di file personali perduti accidentalmente.

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_12_utente.png,700,center)>>

<<Anchor(local)>>
== Località ==

Selezionare la località corrispondente al proprio fuso orario.

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_13_orologio.png,700,center)>>


== Slide di presentazione ==
Il processo di installazione proseguirà senza richiedere ulteriori interventi dell'utente. Nel frattempo verranno mostrate delle slide che illustrano alcune caratteristiche di Ubuntu.

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_14_schermate.png,700,center)>>

== Fine ==

Al termine dell'installazione comparirà una finestra che chiede se riavviare il computer o continuare a provare Ubuntu dal supporto di installazione. Riavviare per procedere al primo avvio di Ubuntu.

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_15_riavvia.png,700,center)>>

= Primo avvio =

{{{#!wiki note
Su computer UEFI potrebbe essere necessario impostare manualmente l'ordine di boot. Per maggiori informazioni consultare la [[AmministrazioneSistema/Uefi#Sequenza_di_avvio|guida dedicata]].
}}}

Se nel computer sono presenti altri sistemi operativi, oltre al neo installato Ubuntu, all'avvio verrà visualizzato il menù del ''boot loader'' [[AmministrazioneSistema/Grub|GRUB]] da cui scegliere il sistema da avviare. In caso contrario verrà avviato direttamente Ubuntu.

Terminata la fase di avvio, se [[#infopersonali|durante l'installazione]] è stata selezionata l'opzione '''Richiedere la password personale per accedere''', verrà mostrata la schermata di login col nome utente scelto.

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_16_login_1.png,700,center)>>

Facendo clic sul proprio account si visualizzerà il campo per inserire la propria '''password''':

<<Immagine(Installazione/InstallareUbuntu/24-04_17_login_2.png,700,center)>>

Inserire quindi la password e fare clic su '''Accedi''' o in alternativa premere '''Invio'''.

Il sistema potrebbe non essere completamente in italiano. Per informazioni su come completare la traduzione consultare la [[AmministrazioneSistema/UbuntuItaliano|guida dedicata]].

{{{#!wiki tip
Per una panoramica sui problemi più frequenti in cui si può incappare a fine installazione e sulle possibili soluzioni, consultare la guida [[Installazione/PostInstallazione|Post Installazione]].
}}}

Un buon punto di partenza per entrare in contatto con il mondo Ubuntu e Linux, è la lettura della documentazione del sistema operativo. Per accedere a tale documentazione [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi|avviare]] l'applicazione '''Aiuto''' oppure visitare il sito [[http://help.ubuntu-it.org/|help.ubuntu-it.org]].

'''Buon divertimento!'''
Linea 291: Linea 107:
 * [[Installazione#Metodi_alternativi_all.27installazione_di_Ubuntu|Metodi alternativi all'installazione di Ubuntu]]
 * [[AmministrazioneSistema/BootRepair | Riparazione del bootloader con Boot-Repair]]
 * [[https://docs.helix-editor.com/lang-support.html|Sito ufficiale - Language Support]]
 * [[https://docs.helix-editor.com/languages.html|Sito ufficiale - Languages]]
Linea 294: Linea 111:
CategoryInstallazioneSistema CategoryProgrammazione CategoryProduttivita


Guida verificata con Ubuntu: 24.04

Introduzione

I Language Server Protocol (LSP) sono uno strumento attraverso il quale all'interno degli editor di testo vengono messe a disposizioni varie funzionalità per la scrittura del codice sorgente. Sia che si tratti di linguaggi di programmazione o di markup, si avranno a disposizione funzionalità di:

  • auto completamento;
  • formattazione del testo;
  • riferimenti alla documentazione ufficiale del linguaggio;
  • segnalazione di errori;
  • e altro.

Contrariamente ad altri editor di testo Helix non implementa un sistema di plugin per l'aggiunta di funzionalità supplementari come gli LSP. Questo ha lo svantaggio di non avere una procedura standard di installazione, ma sarà necessario installare manualmente i pacchetti dal gestore pacchetti di sistema o del linguaggio stesso.
In questa guida vengono mostrati gli strumenti che Helix mette a disposizione per monitorare la presenza degli LSP supportati e alcuni esempi di installazione.

Monitoraggio LSP

Viene qui trattato il principale strumento per individuare i pacchetti da installare che però, a seconda dei casi, potrebbe non dare risposte esaustive. In tal caso è consigliata la consultazione delle pagine wiki del progetto Language Server Configurations e Debugger Configurations.

Helix mette a disposizione il comando hx --health che come output restituisce un lungo elenco in cui per ogni singolo linguaggio viene mostrato quali LSP, debugger e funzionalità siano supportate.
Più in particolare è possibile utilizzare il comando per uno specifico linguaggio nella forma:

hx --health NOME_LINGUAGGIO

Ad esempio per valutare lo stato relativo al linguaggio python il comando diviene:

hx --health python

L'output sarà:

Configured language servers:
  ✘ pylsp: 'pylsp' not found in $PATH
Configured debug adapter: None
Configured formatter: None
Highlight queries: ✓
Textobject queries: ✓
Indent queries: ✓

dove il significato dei simboli è così riassumibile:

Simbolo

Significato

pieno supporto

None

totale mancaza

supportato ma necessita installazione

Nell'esempio di cui sopra, una volta installato il pacchetto relativo a pylsp, eseguendo nuovamente il comando si otterrà:

Configured language servers:
  ✓ pylsp: /usr/bin/pylsp
Configured debug adapter: None
Configured formatter: None
Highlight queries: ✓
Textobject queries: ✓
Indent queries: ✓

dove la riga che mostrava il simbolo e il messaggio di errore, adesso riporta la spunta e il percorso al file eseguibile.

Talvolta può tuttavia capitare che nonostante i pacchetti siano correttamente installati, Helix non riesca a localizzare l'eseguibile continuando a riportare l'errore not found in $PATH. In tal caso sarà necessario aggiungere manualmente un link simbolico vedere esempio.

Go

La procedura riportata si riferisce a un'installazione del linguaggio Go effettuata con i pacchetti presenti nei repository di Ubuntu.

  1. Installare LSP e debugger tramite pacchetti .deb:

    sudo apt install gopls delve
  2. Installare il linter tramite pacchetto .snap:

    sudo snap install golangci-lint --classic
  3. Eseguendo il comando hx --health go si noterà che il percorso al file eseguibile di golangci non viene trovato. Sarà necessario aggiungere manualmente un link simbolico. Spostarsi nella directory /snap/bin:

    cd /snap/bin
  4. Digitare il comando:

    sudo ln -s golangci-lint golangci-lint-langserver

Python

Le funzionalità LSP sono state testate in una sessione in ambiente virtuale.
È sufficiente installare pylsp:

sudo apt install python3-pylsp

Da notare che non è l'unico software disponibile, a seconda delle esigenze possono essere installate eventuali alternative.

Rust

La procedura fa riferimento a una installazione di Rust tramite script del sito ufficiale.

  1. Installare rust-analyzer attraverso rustup:

    rustup component add rust-analyzer
  2. Installare il debugger lldb se si desiderano funzionalità di debugging. Viene qui installata la versione più recente, la 18:

    sudo apt install lldb-18
  3. Il comando hx --health rust mostrerà che il percorso al file eseguibile di lldb non viene trovato. Sarà necessario aggiungere manualmente un link simbolico. Spostarsi nella directory ospitante il file eseguibile:

    cd $(dirname $(which lldb-18))
  4. Creare link simbolico a lldb-dap:

    sudo ln -s lldb-dap-18 lldb-dap

Ulteriori risorse


CategoryProgrammazione CategoryProduttivita