Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "UbuntuPhone"
Differenze tra le versioni 1 e 107 (in 106 versioni)
Versione 1 del 17/09/2014 21.42.47
Dimensione: 2276
Commento:
Versione 107 del 01/01/2015 11.55.42
Dimensione: 4289
Autore: mlazzari2
Commento: ok
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 1: Linea 1:
## page was renamed from Emulatori/VirtualBox/MacchineVirtuali
Linea 3: Linea 4:
Linea 4: Linea 6:
<<Indice(depth=1)>>
<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=382176")>>
<<Indice(depth=2)>>
Linea 7: Linea 8:
<<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=75926"; rilasci="12.04 14.04")>>
Linea 10: Linea 12:
Questa pagina fornisce una panoramica dei diversi driver disponibili per le schede video '''ATI'''. In questa guida sono contenute le istruzioni utili alla gestione delle macchine virtuali.
Linea 12: Linea 14:
= Schede delle serie Rage128 e Mach64 = = Creare una nuova macchina virtuale =
Linea 14: Linea 16:
Queste schede video sono supportate dai driver liberi r128 e mach64, attivati in maniera predefinita. Per creare una nuova macchina virtuale premere il pulsante '''Nuovo''' posto nella barra superiore del programma.
Linea 16: Linea 18:
= Schede dalla serie Radeon 7000 alla serie Radeon X 2300 = Verrà avviata la seguente procedura guidata:
Linea 18: Linea 20:
Per queste schede video il driver libero Radeon è attivato in maniera predefinita ed è '''l'unico utilizzabile''' su Ubuntu 9.04 e rilasci successivi. Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla [[Hardware/Video/Ati/Radeon|guida relativa]].
Linea 20: Linea 21:
= Schede della serie RadeonHD =
Linea 22: Linea 22:
Per le schede video della serie RadeonHD sono disponibili 2 driver:
 * Il driver libero Radeon è attivato in maniera predefinita, e da Ubuntu 10.04 fornisce anche l'accelerazione 3d fino alla serie HD 4000 ma il supporto per il risparmio energetico non è ancora ottimale. Ulteriori informazioni nella [[Hardware/Video/Ati/Radeon|guida relativa]].
 * Il driver proprietario '''ATI Catalyst (fglrx)''' fornisce accelerazione 3d e un corretto supporto per il risparmio energetico ed è attualmente la soluzione consigliata per [[Hardware/Video/Ati/Catalyst|queste schede]]. Per l'installazione dei driver seguire la guida [[Hardware/AbilitareDriverProprietari|Abilitare driver proprietari]]. Qualora si riscontrassero problemi consultare la [[Hardware/Video/Ati/Catalyst/RisoluzioneProblemi|seguente pagina]]. Qualora si desiderasse procedere installando i driver manualmente fare riferimento alla [[http://wiki.cchtml.com/index.php/Ubuntu|seguente guida]] (in inglese).
 * Qualora si riscontrassero problemi con l'uscita audio HDMI è possibile provare i driver '''!RadeonHd''' alla [[Hardware/Video/Ati/RadeonHd|relativa guida]].
 * Qualora si voglia attivare l'uscita TV per le schede video ATI seguire [[Hardware/Video/Ati/TvOut|questa guida]].
 ||<tablestyle="width:100%; margin:10px 0 5px 0;" style="border:none;" 40% : ><<Immagine(./vb01.png,400,center)>>||<style="border:none; "> Inserire il nome e la tipologia della macchina virtuale. ||


 ||<tablestyle="width:100%; margin:10px 0 5px 0;" style="border:none;" 40% : ><<Immagine(./vb02.png,400,center)>>||<style="border:none; "> Specificare la quantità di [[http://it.wikipedia.org/wiki/RAM|RAM]] da rendere disponibile per la macchina virtuale.||



 ||<tablestyle="width:100%; margin:10px 0 5px 0;" style="border:none;" 40% : ><<Immagine(./vb03.png,400,center)>>||<style="border:none; "> Scegliere quale disco fisso virtuale utilizzare per l'installazione del sistema operativo virtuale. E' possibile creare un nuovo disco fisso virtuale in cui installare il sistema operativo, oppure utilizzarne uno già esistente, utilizzato in una precendete installazione in '''!VirtualBox'''.||


 ||<tablestyle="width:100%; margin:10px 0 5px 0;" style="border:none;" 40% : ><<Immagine(./vb04.png,400,center)>>||<style="border:none; "> Selezionare il tipo di file desiderato. ||



 ||<tablestyle="width:100%; margin:10px 0 5px 0;" style="border:none;" 40% : ><<Immagine(./vb05.png,400,center)>>||<style="border:none; "> Selezionare se si desidera creare un disco virtuale a dimensione fissa o allocato dinamicamente.<<BR>> Un disco virtuale '''allocato dinamicamente''' varierà automaticamente la propria dimensione in base all'utilizzo che ne viene fatto, fino a raggiungere la dimensione massima che verrà definita nel passaggio successivo.||



 ||<tablestyle="width:100%; margin:10px 0 5px 0;" style="border:none;" 40% : ><<Immagine(./vb06.png,400,center)>>||<style="border:none; "> Assegnare la dimensione massima desiderata al disco virtuale. Premendo il pulsante '''Crea''' verrà terminata la procedura di realizzazione del disco virtuale.||



 ||<tablestyle="width:100%; margin:10px 0 5px 0;" style="border:none;" 40% : ><<Immagine(./vb07.png,400,center)>>||<style="border:none; ">Una volta creato il disco virtuale, selezionarlo e premere il tasto '''Avvia''' posto nella barra superiore del programma. <<BR>>Al primo avvio di una '''Macchina Virtuale''' verrà richiesto di selezionare il disco d'avvio, necessario per procedere con l'installazione di un sistema operativo all'interno del disco virtuale appena creato. Un disco d'avvio può essere un'immagine ISO o un CD/DVD. <<BR>>La procedura di installazione di Ubuntu all'interno di una '''VM''' è la medesima indicata nella pagina [[Installazione/Standard]].||




= Convertire una macchina da VMWare a VirtualBox =

Per fare ciò è necessario procedere come segue:

 * Installare [[Virtualizzazione/Qemu|Qemu]].

 * Digitare il seguente comando in una finestra di terminale:{{{
qemu-img convert Windows.vmdi Windows.raw && vditool DD Windows.vdi Windows.raw && rm Vindows.raw
}}}

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Sarà necessario modificare il comando, sostituendo le diciture'' «Windows.vmdi» e «Windows.raw» ''con i parametri adatti alle proprie esigenze''. ||

= Clonare una macchina virtuale =

È possibile clonare una macchina virtuale con '''VBoxManage'''.

La sintassi del comando può essere compresa grazie al seguente esempio:{{{
VBoxManage clonevdi source.vdi target.vdi
}}}

Quella che segue è una spiegazione degli argomenti del precedente comando:
 * source.vdi: il nome del file della macchina virtuale da clonare;
 * target.vdi: il nome del file della copia clonata.
Linea 30: Linea 75:
 * [[http://ati.amd.com/support/drivers/linux/|Sito ufficiale dei driver ATI/AMD]]
 * [[http://en.wikipedia.org/wiki/Comparison_of_ATI_graphics_processing_units|Tabella comparativa delle schede grafiche ATI]]
 * [[../|Guida a VirtualBox]]
Linea 34: Linea 78:
CategoryHardware CategoryHomepage


Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Introduzione

In questa guida sono contenute le istruzioni utili alla gestione delle macchine virtuali.

Creare una nuova macchina virtuale

Per creare una nuova macchina virtuale premere il pulsante Nuovo posto nella barra superiore del programma.

Verrà avviata la seguente procedura guidata:

  • Inserire il nome e la tipologia della macchina virtuale.

    Specificare la quantità di RAM da rendere disponibile per la macchina virtuale.

    Scegliere quale disco fisso virtuale utilizzare per l'installazione del sistema operativo virtuale. E' possibile creare un nuovo disco fisso virtuale in cui installare il sistema operativo, oppure utilizzarne uno già esistente, utilizzato in una precendete installazione in VirtualBox.

    Selezionare il tipo di file desiderato.

    Selezionare se si desidera creare un disco virtuale a dimensione fissa o allocato dinamicamente.
    Un disco virtuale allocato dinamicamente varierà automaticamente la propria dimensione in base all'utilizzo che ne viene fatto, fino a raggiungere la dimensione massima che verrà definita nel passaggio successivo.

    Assegnare la dimensione massima desiderata al disco virtuale. Premendo il pulsante Crea verrà terminata la procedura di realizzazione del disco virtuale.

    Una volta creato il disco virtuale, selezionarlo e premere il tasto Avvia posto nella barra superiore del programma.
    Al primo avvio di una Macchina Virtuale verrà richiesto di selezionare il disco d'avvio, necessario per procedere con l'installazione di un sistema operativo all'interno del disco virtuale appena creato. Un disco d'avvio può essere un'immagine ISO o un CD/DVD.
    La procedura di installazione di Ubuntu all'interno di una VM è la medesima indicata nella pagina Installazione/Standard.

Convertire una macchina da VMWare a VirtualBox

Per fare ciò è necessario procedere come segue:

  • Installare Qemu.

  • Digitare il seguente comando in una finestra di terminale:

    qemu-img convert Windows.vmdi Windows.raw && vditool DD Windows.vdi Windows.raw && rm Vindows.raw

Sarà necessario modificare il comando, sostituendo le diciture «Windows.vmdi» e «Windows.raw» con i parametri adatti alle proprie esigenze.

Clonare una macchina virtuale

È possibile clonare una macchina virtuale con VBoxManage.

La sintassi del comando può essere compresa grazie al seguente esempio:

VBoxManage clonevdi source.vdi target.vdi

Quella che segue è una spiegazione degli argomenti del precedente comando:

  • source.vdi: il nome del file della macchina virtuale da clonare;
  • target.vdi: il nome del file della copia clonata.

Ulteriori risorse


CategoryHomepage