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Commento:
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Commento: penso di averne migliorato la leggibilità nella parte centrale
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Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 16: | Linea 16: |
Dopo aver eseguito il comando per spacchettarlo: {{{ | Scompattare l'archivio: {{{ |
Linea 20: | Linea 20: |
si scende nella directory del pacchetto con {{{ | e posizionarsi nella directory del pacchetto {{{ |
Linea 24: | Linea 24: |
e si trova che la versione 1.05 altro non è che una patch alla versione 1.03; lanciare ora il comando: {{{ | in cui lanciare i seguente comando: {{{ |
Linea 28: | Linea 28: |
Entrare ora nella directory `netqmail-1.05` con il comando : {{{ | Entrare nella directory `netqmail-1.05` con il comando: {{{ |
Linea 32: | Linea 32: |
Prima di compilare occorre creare i gruppi e le utenze che qmail userà per andare in esecuzione con i seguenti comandi : {{{ | Creare i gruppi e le utenze che '''QMAIL''' userà per andare in esecuzione: {{{ |
Linea 44: | Linea 44: |
Creare inoltre la directory che conterrà QMAIL con il comando: {{{ | e infine creare la cartella che conterrà '''QMAIL''' con il comando: {{{ |
Linea 48: | Linea 48: |
Una volta fatto questo siamo pronti per la compilazione e lanciamo il comando: {{{ | Compilare {{{ |
Linea 52: | Linea 52: |
al termine della compilazione avviate il vostro DNS (se ne avete uno) e immettete il comando: {{{ | avviare il DNS (se disponibile) e immettere il comando: {{{ |
Linea 56: | Linea 56: |
Avrete bisogno dei prvilegi di root. |
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Linea 60: | Linea 58: |
Lo script `config-fast` si occupa di configurare `your.full.host.name` nel file `/var/qmail/control/me`. Lo inserisce anche in `control/locals` e `control/rcpthosts`. In questo modo qmail è predisposto per accettare e mandare mail per l'host `your.full.host.name`. | Lo script `config-fast` si occupa di configurare `your.full.host.name` nel file `/var/qmail/control/me`. Lo inserisce anche in `control/locals` e `control/rcpthosts`. In questo modo '''qmail''' è predisposto per accettare e mandare mail per l'host `your.full.host.name`. |
Linea 62: | Linea 60: |
Se tutto va come deve riceverete messaggi simili a questi: {{{ | Se tutto va bene si riceveranno dei messaggi simili a questi: {{{ |
Linea 72: | Linea 70: |
QMAIL non supporta nativamente `/etc/aliases` per il quale si avrà bisogno del pacchetto aggiuntivo ''fastforward''. Installarlo se si sta migrando a QMAIL da un altro MTA ('''sendmail''' per esempio...). Altrimenti si può usare il meccanismo nativo di QMAIL per la gestione degli aliases. |
'''QMAIL''' non supporta nativamente `/etc/aliases` per il quale si avrà bisogno del pacchetto aggiuntivo ''fastforward''. Lo si installi se si sta migrando a '''QMAIL''' da un altro Mail Transfer Agent, altrimenti, si può usare il meccanismo nativo di QMAIL per la gestione degli aliases. |
Linea 75: | Linea 73: |
Creare degli aliases nella directory `~alias/` come segue (con privilegi di root): | Creare degli aliases nella directory `~alias/` come segue: |
Linea 93: | Linea 92: |
Spostare tutte le mailboxes presenti in `/var/spool/mail/user` a `~user/Mailbox`. Per sicurezza farlo in single-user mode, ovvero con il comando: {{{ | Spostare tutte le caselle di posta presenti nella cartella `/var/spool/mail/user` in `~user/Mailbox`. Per sicurezza farlo in single-user mode, ovvero con il comando: {{{ |
Linea 100: | Linea 99: |
Come root, eseguire il comando: {{{ | Come root eseguire, per ogni utete, il comando: {{{ |
Linea 103: | Linea 102: |
per ogni utente | |
Linea 105: | Linea 103: |
Assicurarsi che `/var/spool/mail` sia impostata al modo `1777`, per impedire che gli utenti possano rimuovere i link accidentalmente. | Assicurarsi che i permessi di `/var/spool/mail` siano impostati in `1777`, per impedire che gli utenti possano rimuovere i link accidentalmente. |
Linea 109: | Linea 107: |
Se `/var/spool/mail` è estesa, potete configurare il vostro software per guardare direttamente in `~user/Mailbox`: {{{ | Se `/var/spool/mail` è estesa, si può configurare il proprio software per guardare direttamente in `~user/Mailbox` aggiungendo: * {{{ |
Linea 111: | Linea 111: |
}}} nel file `.cshrc` e {{{ |
}}} nel file `.cshrc`; * {{{ |
Linea 114: | Linea 114: |
}}} nel file `.profile` |
}}} nel file `.profile` |
Linea 129: | Linea 128: |
Ora eseguite il reboot e testate se tutto va bene. | Riavviare e provare se tutto va bene. |
IndiceBRTableOfContents(2) |
Introduzione
QMAIL è un Mail Transfer Agent. I binari di QMAIL sono liberamente distribuibili ma i sorgenti non possono essere modificati.
Installazione
Prima di tutto occorre procurarsi i sorgenti disponibili sui mirror di [http://www.qmail.org/ QMAIL] in formato tar. Il nome del pacchetto è netqmail-1.05.tar.tar (l'attuale versione).
Tutti i comandi che seguono andrebbero eseguiti come root. |
Scompattare l'archivio:
tar xzvf netqmail-1.05.tar.tar
e posizionarsi nella directory del pacchetto
cd netqmail-1.05
in cui lanciare i seguente comando:
./collate.sh
Entrare nella directory netqmail-1.05 con il comando:
cd netqmail-1.05
Creare i gruppi e le utenze che QMAIL userà per andare in esecuzione:
groupadd nofiles useradd -g nofiles -d /var/qmail/alias alias useradd -g nofiles -d /var/qmail qmaild useradd -g nofiles -d /var/qmail qmaill useradd -g nofiles -d /var/qmail qmailp groupadd qmail useradd -g qmail -d /var/qmail qmailq useradd -g qmail -d /var/qmail qmailr useradd -g qmail -d /var/qmail qmails
e infine creare la cartella che conterrà QMAIL con il comando:
mkdir /var/qmail
Compilare
make setup check
avviare il DNS (se disponibile) e immettere il comando:
./config-fast your.full.host.name
Configurazione
Lo script config-fast si occupa di configurare your.full.host.name nel file /var/qmail/control/me. Lo inserisce anche in control/locals e control/rcpthosts. In questo modo qmail è predisposto per accettare e mandare mail per l'host your.full.host.name.
Se tutto va bene si riceveranno dei messaggi simili a questi:
Putting wilcoyote.example.com into control/me... Putting example.com into control/defaultdomain... Putting example.com into control/plusdomain... Putting wilcoyote.example.com into control/locals... Putting wilcoyote.example.com into control/rcpthosts... Now qmail will refuse to accept SMTP messages except to wilcoyote.example.com. Make sure to change rcpthosts if you add hosts to locals or virtualdomains!
QMAIL non supporta nativamente /etc/aliases per il quale si avrà bisogno del pacchetto aggiuntivo fastforward. Lo si installi se si sta migrando a QMAIL da un altro Mail Transfer Agent, altrimenti, si può usare il meccanismo nativo di QMAIL per la gestione degli aliases.
Creare degli aliases nella directory ~alias/ come segue:
touch ~alias/.qmail-postmaster;chmod 644 ~alias/.qmail-postmaster
tutte le email dirette a Postmaster saranno inoltrate a ~alias/Mailbox
touch ~alias/.qmail-qmailer-daemon;chmod 644 ~alias/.qmail-qmailer-daemon touch ~alias/.qmail-root;chmod 644 ~alias/.qmail-root
questo è l'alias per l'utente root (in QMAIL non dovrebbe mai ricevere posta)touch ~alias/.qmail-default;chmod 644 ~alias/.qmail-default
a questo alias vengono indirizzate tutte le email con destinatario non raggiungibile (anche se dopo 2 volte un messaggio con destinazione irraggiungibile va a Postmaster)
QMAIL contiene un DA proprio (qmail-local).
qmail-local consegna le email nella directory ~user/Mailbox, piuttosto che in /var/spool/mail/user. Usa il formato mbox, con lockf o flock come meccanismo di lock dei file di posta.
Migrazione da un MTA esistente
Spostare tutte le caselle di posta presenti nella cartella /var/spool/mail/user in ~user/Mailbox. Per sicurezza farlo in single-user mode, ovvero con il comando:
init 1 mv /var/spool/mail/user ~user/Mailbox
Se si vuol mantenere ancora il vostro vecchio MTA procedere come segue.
Come root eseguire, per ogni utete, il comando:
ln -s /var/spool/mail/user ~user/Mailbox
Assicurarsi che i permessi di /var/spool/mail siano impostati in 1777, per impedire che gli utenti possano rimuovere i link accidentalmente.
Se come DA si usa procmail assicurarsi di modifcare la variabile SYSTEM_MBOX in config.h e ricompilate. |
Se /var/spool/mail è estesa, si può configurare il proprio software per guardare direttamente in ~user/Mailbox aggiungendo:
setenv MAIL $HOME/Mailbox
nel file .cshrc;
MAIL=$HOME/Mailbox; export MAIL
nel file .profile
Adesso il passo finale:
cp -R /var/qmail/boot/home /var/qmail/rc
Ricordarsi di aggiungere la & nel file /var/qmail/rc altrimenti il vostro sistema si bloccherà al riavvio!! |
Ora creare i links per l'avvio al boot di qmail come segue:
ln -s /var/qmail/rc /etc/rc2.d/S20qmail
mentre per arrestare qmail basta il comando:
kill -KILL `pidof qmail-send`
Riavviare e provare se tutto va bene.