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## page was renamed from Server/QmailServer | |
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||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:40%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]][[TableOfContents(2)]]|| | ||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:30%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]][[TableOfContents(2)]]|| |
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'''QMAIL''' è un MTA (Mail Transfer Agent) progettato con la sicurezza in mente. | '''QMAIL''' è un ''Mail Transfer Agent''. I binari di '''QMAIL''' sono liberamente distribuibili ma i sorgenti non possono essere modificati. |
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E' bene precisare che QMAIL non è OpenSOURCE , ovvero i binari sono liberamente distribuibili ma i sorgenti non possono essere modificati. Questa è una precisa filosofia a garanzia della correttezza del codice costruito. | = Installazione = |
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= Installazione di QMAIL = | Prima di tutto occorre procurarsi i sorgenti disponibili sui mirror di [http://www.qmail.org/ QMAIL] in formato `tar`. Il nome del pacchetto è ''netqmail-1.05.tar.tar'' (l'attuale versione). |
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Prima di tutto occorre procurarsi i sorgenti disponibili sui mirror di qmail in formato tar. | ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5% ^>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Tutti i comandi che seguono andrebbero eseguiti come root.''' || |
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Il nome del pacchetto è '''netqmail-1.05.tar.tar''' (l'attuale versione). '''N.B. : Tutti i comandi che seguono andrebbero eseguiti come root.''' Dopo aver eseguito il comando per spacchettarlo : {{{ #tar xzvf netqmail-1.05.tar.tar |
Dopo aver eseguito il comando per spacchettarlo: {{{ tar xzvf netqmail-1.05.tar.tar |
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#cd netqmail-1.05 | cd netqmail-1.05 |
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e si trova che la versione 1.05 altro non è che una patch alla versione 1.03 ; lanciare ora il comando: {{{ #./collate.sh |
e si trova che la versione 1.05 altro non è che una patch alla versione 1.03; lanciare ora il comando: {{{ ./collate.sh |
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entrare ora nelle directory netqmail-1.05 con il comando : {{{ #cd netqmail-1.05 |
Entrare ora nella directory `netqmail-1.05` con il comando : {{{ cd netqmail-1.05 |
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# groupadd nofiles # useradd -g nofiles -d /var/qmail/alias alias # useradd -g nofiles -d /var/qmail qmaild # useradd -g nofiles -d /var/qmail qmaill # useradd -g nofiles -d /var/qmail qmailp # groupadd qmail # useradd -g qmail -d /var/qmail qmailq # useradd -g qmail -d /var/qmail qmailr # useradd -g qmail -d /var/qmail qmails |
groupadd nofiles useradd -g nofiles -d /var/qmail/alias alias useradd -g nofiles -d /var/qmail qmaild useradd -g nofiles -d /var/qmail qmaill useradd -g nofiles -d /var/qmail qmailp groupadd qmail useradd -g qmail -d /var/qmail qmailq useradd -g qmail -d /var/qmail qmailr useradd -g qmail -d /var/qmail qmails |
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creiamo inoltre la directory che conterrà QMAIL con il comando : {{{ #mkdir /var/qmail |
Creare inoltre la directory che conterrà QMAIL con il comando: {{{ mkdir /var/qmail |
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una volta fatto questo siamo pronti per la compilazione e lanciamo il comando : {{{ #make setup check |
Una volta fatto questo siamo pronti per la compilazione e lanciamo il comando: {{{ make setup check |
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al termine della compilazione avviate il vostro DNS (se ne avete uno) e immettete il comando : {{{ # ./config-fast your.full.host.name |
al termine della compilazione avviate il vostro DNS (se ne avete uno) e immettete il comando: {{{ ./config-fast your.full.host.name |
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avrete bisogno dei prvilegi di root!! | Avrete bisogno dei prvilegi di root. |
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lo script '''config-fast''' si occupa di configurare '''your.full.host.name''' nel file '''/var/qmail/control/me'''. Lo inserisce anche in '''control/locals''' e '''control/rcpthosts'''. In questo modo qmail è predisposto per accettare e mandare mail per l'host '''your.full.host.name'''. |
= Configurazione = |
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Se tutto va come deve riceverete messaggi simili a questi : | Lo script `config-fast` si occupa di configurare `your.full.host.name` nel file `/var/qmail/control/me`. Lo inserisce anche in `control/locals` e `control/rcpthosts`. In questo modo qmail è predisposto per accettare e mandare mail per l'host `your.full.host.name`. |
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{{{ | Se tutto va come deve riceverete messaggi simili a questi: {{{ |
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'''N.B. : QMAIL non supporta nativamente /etc/aliases per il quale avete bisogno del pacchetto aggiuntivo fastforward. | QMAIL non supporta nativamente `/etc/aliases` per il quale si avrà bisogno del pacchetto aggiuntivo ''fastforward''. Installarlo se si sta migrando a QMAIL da un altro MTA ('''sendmail''' per esempio...). Altrimenti si può usare il meccanismo nativo di QMAIL per la gestione degli aliases. |
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Installatelo se state migrando a QMAIL da un altro MTA (sendmail per esempio)''' Altrimenti potete usare il meccanismo nativo di QMAIL per la gestione degli aliases. Dovete creare degli aliases nella directory '''~alias/''' come segue (con privilegi di root) : * {{{ |
Creare degli aliases nella directory `~alias/` come segue (con privilegi di root): * {{{ |
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}}} tutte le email dirette a '''Postmaster''' saranno inoltrate a '''~alias/Mailbox''' {{{ |
}}} tutte le email dirette a `Postmaster` saranno inoltrate a `~alias/Mailbox` * {{{ |
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}}} questo è l'alias per l'utente root (in QMAIL non dovrebbe mai ricevere posta) {{{ |
}}} questo è l'alias per l'utente root (in QMAIL non dovrebbe mai ricevere posta) * {{{ |
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}}} a questo alias vengono indirizzate tutte le email con destinatario non raggiungibile (anche se dopo 2 volte un messaggio con destinazione irraggiungibile va a Postmaster) |
}}} a questo alias vengono indirizzate tutte le email con destinatario non raggiungibile (anche se dopo 2 volte un messaggio con destinazione irraggiungibile va a Postmaster) |
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qmail-local consegna le email nella directory '''~user/Mailbox''', piuttosto che in '''/var/spool/mail/user'''. | '''qmail-local''' consegna le email nella directory `~user/Mailbox`, piuttosto che in `/var/spool/mail/user`. Usa il formato ''mbox'', con ''lockf'' o ''flock'' come meccanismo di lock dei file di posta. |
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Usa il formato '''mbox''', con '''lockf''' o '''flock''' come meccanismo di lock dei files di posta. | = Migrazione da un MTA esistente = |
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Come dovete fare se state migrando da un MTA esistente? Se siete confidenti che QMAIL funzionerà correttamente seguite le istruzioni : * Sposta tutte le mailboxes in '''/var/spool/mail/user''' a '''~user/Mailbox'''. Per sicurezza fallo in single-user mode,ovvero con il comando : {{{ #init 1 #mv /var/spool/mail/user ~user/Mailbox |
Spostare tutte le mailboxes presenti in `/var/spool/mail/user` a `~user/Mailbox`. Per sicurezza farlo in single-user mode, ovvero con il comando: {{{ init 1 mv /var/spool/mail/user ~user/Mailbox |
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per ogni utente di posta | Se si vuol mantenere ancora il vostro vecchio MTA procedere come segue. |
Linea 137: | Linea 100: |
Se volete mantenere ancora il vostro vecchio MTA fino a che non avete testato il corretto funzionamento di QMAIL procedete come segue : | Come root, eseguire il comando: {{{ ln -s /var/spool/mail/user ~user/Mailbox }}} per ogni utente |
Linea 139: | Linea 105: |
* Come root, eseguire il comando : | Assicurarsi che `/var/spool/mail` sia impostata al modo `1777`, per impedire che gli utenti possano rimuovere i link accidentalmente. |
Linea 141: | Linea 107: |
{{{ #ln -s /var/spool/mail/user ~user/Mailbox }}} per ogni utente |
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5% ^>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">Se come DA si usa '''procmail''' assicurarsi di modifcare la variabile '''SYSTEM_MBOX''' in '''config.h''' e ricompilate. || |
Linea 146: | Linea 109: |
assicurarsi che '''/var/spool/mail''' sia impostata al modo 1777,per impedire che gli utenti possano rimuovere i links accidentalmente. | Se `/var/spool/mail` è estesa, potete configurare il vostro software per guardare direttamente in `~user/Mailbox`: {{{ setenv MAIL $HOME/Mailbox }}} nel file `.cshrc` e {{{ MAIL=$HOME/Mailbox; export MAIL }}} nel file `.profile` |
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'''N.B. : '''se come DA usate '''procmail''' assicuratevi di modifcare la variabile '''SYSTEM_MBOX''' in '''config.h''' e ricompilate. Se '''/var/spool/mail''' è estesa, potete configurare il vostro software per guardare direttamente in '''~user/Mailbox''' : {{{ setenv MAIL $HOME/Mailbox }}} nel file '''.cshrc''' e {{{ MAIL=$HOME/Mailbox; export MAIL }}} nel file '''.profile''' Adesso il passo finale : {{{ #cp -R /var/qmail/boot/home /var/qmail/rc |
Adesso il passo finale: {{{ cp -R /var/qmail/boot/home /var/qmail/rc |
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'''N.B. :''' ricordate di aggiungere la '''&''' nel file '''/var/qmail/rc''' altrimenti il vostro sistema si bloccherà al riavvio!! | ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5% ^>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">Ricordarsi di aggiungere la `&` nel file `/var/qmail/rc` altrimenti il vostro sistema si bloccherà al riavvio!! || |
Linea 172: | Linea 123: |
Ora creare i links per l'avvio al boot di qmail come segue : {{{ #ln -s /var/qmail/rc /etc/rc2.d/S20qmail }}} mentre per arrestare qmail basta il comando : {{{ |
Ora creare i links per l'avvio al boot di qmail come segue: {{{ ln -s /var/qmail/rc /etc/rc2.d/S20qmail }}} mentre per arrestare qmail basta il comando: {{{ |
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Autore : Cristiano Valli |
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CategoryNuoviDocumenti CategoryServer | CategoryServer CategoryDaRevisionare |
IndiceBRTableOfContents(2) |
Introduzione
QMAIL è un Mail Transfer Agent. I binari di QMAIL sono liberamente distribuibili ma i sorgenti non possono essere modificati.
Installazione
Prima di tutto occorre procurarsi i sorgenti disponibili sui mirror di [http://www.qmail.org/ QMAIL] in formato tar. Il nome del pacchetto è netqmail-1.05.tar.tar (l'attuale versione).
Tutti i comandi che seguono andrebbero eseguiti come root. |
Dopo aver eseguito il comando per spacchettarlo:
tar xzvf netqmail-1.05.tar.tar
si scende nella directory del pacchetto con
cd netqmail-1.05
e si trova che la versione 1.05 altro non è che una patch alla versione 1.03; lanciare ora il comando:
./collate.sh
Entrare ora nella directory netqmail-1.05 con il comando :
cd netqmail-1.05
Prima di compilare occorre creare i gruppi e le utenze che qmail userà per andare in esecuzione con i seguenti comandi :
groupadd nofiles useradd -g nofiles -d /var/qmail/alias alias useradd -g nofiles -d /var/qmail qmaild useradd -g nofiles -d /var/qmail qmaill useradd -g nofiles -d /var/qmail qmailp groupadd qmail useradd -g qmail -d /var/qmail qmailq useradd -g qmail -d /var/qmail qmailr useradd -g qmail -d /var/qmail qmails
Creare inoltre la directory che conterrà QMAIL con il comando:
mkdir /var/qmail
Una volta fatto questo siamo pronti per la compilazione e lanciamo il comando:
make setup check
al termine della compilazione avviate il vostro DNS (se ne avete uno) e immettete il comando:
./config-fast your.full.host.name
Avrete bisogno dei prvilegi di root.
Configurazione
Lo script config-fast si occupa di configurare your.full.host.name nel file /var/qmail/control/me. Lo inserisce anche in control/locals e control/rcpthosts. In questo modo qmail è predisposto per accettare e mandare mail per l'host your.full.host.name.
Se tutto va come deve riceverete messaggi simili a questi:
Putting wilcoyote.example.com into control/me... Putting example.com into control/defaultdomain... Putting example.com into control/plusdomain... Putting wilcoyote.example.com into control/locals... Putting wilcoyote.example.com into control/rcpthosts... Now qmail will refuse to accept SMTP messages except to wilcoyote.example.com. Make sure to change rcpthosts if you add hosts to locals or virtualdomains!
QMAIL non supporta nativamente /etc/aliases per il quale si avrà bisogno del pacchetto aggiuntivo fastforward. Installarlo se si sta migrando a QMAIL da un altro MTA (sendmail per esempio...). Altrimenti si può usare il meccanismo nativo di QMAIL per la gestione degli aliases.
Creare degli aliases nella directory ~alias/ come segue (con privilegi di root):
touch ~alias/.qmail-postmaster;chmod 644 ~alias/.qmail-postmaster
tutte le email dirette a Postmaster saranno inoltrate a ~alias/Mailbox
touch ~alias/.qmail-qmailer-daemon;chmod 644 ~alias/.qmail-qmailer-daemon touch ~alias/.qmail-root;chmod 644 ~alias/.qmail-root
questo è l'alias per l'utente root (in QMAIL non dovrebbe mai ricevere posta)touch ~alias/.qmail-default;chmod 644 ~alias/.qmail-default
a questo alias vengono indirizzate tutte le email con destinatario non raggiungibile (anche se dopo 2 volte un messaggio con destinazione irraggiungibile va a Postmaster)
QMAIL contiene un DA proprio (qmail-local).
qmail-local consegna le email nella directory ~user/Mailbox, piuttosto che in /var/spool/mail/user. Usa il formato mbox, con lockf o flock come meccanismo di lock dei file di posta.
Migrazione da un MTA esistente
Spostare tutte le mailboxes presenti in /var/spool/mail/user a ~user/Mailbox. Per sicurezza farlo in single-user mode, ovvero con il comando:
init 1 mv /var/spool/mail/user ~user/Mailbox
Se si vuol mantenere ancora il vostro vecchio MTA procedere come segue.
Come root, eseguire il comando:
ln -s /var/spool/mail/user ~user/Mailbox
per ogni utente
Assicurarsi che /var/spool/mail sia impostata al modo 1777, per impedire che gli utenti possano rimuovere i link accidentalmente.
Se come DA si usa procmail assicurarsi di modifcare la variabile SYSTEM_MBOX in config.h e ricompilate. |
Se /var/spool/mail è estesa, potete configurare il vostro software per guardare direttamente in ~user/Mailbox:
setenv MAIL $HOME/Mailbox
nel file .cshrc e
MAIL=$HOME/Mailbox; export MAIL
nel file .profile
Adesso il passo finale:
cp -R /var/qmail/boot/home /var/qmail/rc
Ricordarsi di aggiungere la & nel file /var/qmail/rc altrimenti il vostro sistema si bloccherà al riavvio!! |
Ora creare i links per l'avvio al boot di qmail come segue:
ln -s /var/qmail/rc /etc/rc2.d/S20qmail
mentre per arrestare qmail basta il comando:
kill -KILL `pidof qmail-send`
Ora eseguite il reboot e testate se tutto va bene.