Dimensione: 3713
Commento:
|
Dimensione: 9047
Commento:
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 1: | Linea 1: |
== Presentazione == Python è un linguaggio di programmazione molto versatile e di altissimo livello. Utilizzato sia per lo scripting che per la realizzazione di programmi completi. E' interpretato, orientato agli oggetti ed estensibile tramite il linguaggio C. Tra i suoi difetti le prestazioni non eccezionali. |
## page was renamed from LinguaggioPython ## page was renamed from Linguaggio Python #format wiki #language it <<BR>> <<Indice(depth=1)>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=443446";)>> = Introduzione = |
Linea 4: | Linea 10: |
'''Python''' è un linguaggio di programmazione ad [[https://it.wikipedia.org/wiki/Linguaggio_di_programmazione_ad_alto_livello|alto livello]] che ha raggiunto una grandissima popolarità ed è utilizzato in molti ambiti, dall'utilizzo di semplici script personali fino alla creazione di progetti altamente professionali. | |
Linea 5: | Linea 12: |
== Breve introduzione == Python è un linguaggio di programmazione ideato da Guido Von Rossum nel 1991 e derivato da un precedente linguaggio chiamato ABC. E' interpretato e quindi caratterizzato da una grande portabilità su differenti piattaforme (Linux,Windows,Mac.....). Proprio per la sua natura di linguaggio interpretato però le sue prestazioni non sono paragonabili a quella di altri linguaggi compilati come il C o il C++. E' sempre possibile tuttavia scrivere estensioni in C all'interprete. Python può appoggiarsi a molte famose librerie scritte in C o C++: gui (wxpython, pygtk...), tool per lo svilippo di giochi (pygame,pysdl...), databases (mysqldb...) ... E' un linguaggio di altissimo livello ed ha una sintassi molto piacevole e intuitiva (ideale per chi si avvicina alla programmazione!). I programmi scritti in python risultano spesso molto sintetici ed eleganti nella forma (ma ricordiamo che tutto dipende anche dallo stile personale del programmatore! ;-)). E' nativamente un linguaggio orientato agli oggetti ma a differenza di altri linguaggi come il java permette anche uno stile procedurale. E' utilizzato per una vasta gamma di scopi: scripting, creazione di programmi completi, estensioni di programmi scritti in C, realizzazione di prototipi di applicazioni che andranno poi riscritte in un differente linguaggio.... |
L'utilizzo di una sintassi pulita e ordinata legate a una certa facilità di utilizzo, hanno fatto si che col tempo '''Python''' si sia rivelato ottimale come primo linguaggio da imparare per chi è interessato ad affacciarsi al mondo della programmazione. |
Linea 14: | Linea 14: |
La seguente pagina intende solo mostrare come utilizzare gli strumenti basilari su Ubuntu. Per approfondire l'utilizzo di '''Python''' si rimanda alla copiosa documentazione presente sul web. Nel capitolo [[#guide|Guide per principianti]] sono presenti alcune delle più apprezzate guide per muovere i primi passi. | |
Linea 15: | Linea 16: |
== Risorse == | = Versioni Python 2 e 3 = |
Linea 17: | Linea 18: |
In lingua italiana: | Su Ubuntu vengono preinstallate 2 differenti versioni: '''Python 2''' e '''Python 3'''.<<BR>> La nascita della versione 3 ha determinato un punto di rottura con il passato, tanto che le due versioni sono incompatibili fra loro. La versione 2, più precisamente '''Python 2.7''' sarà supportata '''fino al 2020'''. Nel frattempo non verrà ulteriormente sviluppata, ricevendo solo aggiornamenti di sicurezza. |
Linea 19: | Linea 21: |
'''Python.it''' http://www.python.it/ Il sito di riferimento per i programmatori python italiani! Qui potete trovare le traduzioni in italiano della documentazione ufficiale nonchè le FAQ sul linguaggio. |
Questo ha generato una lenta situazione di transizione, dove lo sviluppo di nuove funzionalità è incentrato su '''Python 3''' ma una mole considerevole di progetti si basano ancora su '''Python 2'''. |
Linea 23: | Linea 23: |
In lingua inglese: | == Situazione su Ubuntu == |
Linea 25: | Linea 25: |
'''Pyhton.org'''[[BR]] http://www.python.org/ [[BR]] Il sito ufficiale del linguaggio python. Trovate la documentazione in inglese aggiornata all'ultima versione dell'interprete, in più tutte le novità e le iniziative che ruotano intorno a questo linguaggio. |
* '''Desktop''': con il pacchetto di installazione [[apt://python|python]], così come il comando da terminale, si intende la '''versione 2.7'''. Il pacchetto [[apt://python3|python3]] e il relativo comando da terminale fanno riferimento, a seconda della versione di Ubuntu utilizzata, alla versione '''3.4''', '''3.5''', ecc..<<BR>>Pertanto col generico '''python''' sul desktop Ubuntu si intende ancora la '''versione 2'''. |
Linea 29: | Linea 27: |
* '''Mobile''': su [[UbuntuPhone|Ubuntu Phone]] è installata in modo predefinito la sola versione 3, nominata '''python3'''. | |
Linea 30: | Linea 29: |
== Installazione == | = Shell python = |
Linea 32: | Linea 31: |
Con l'installazione standard di ubuntu l'interprete python dovrebbe già essere installato sulla vostra macchina, in caso contrario è sufficiente installare il pacchetto python da Synaptic o da riga di comando: | Come consuetudine per la realizzazione di programmi si utilizzano file di testo sui quali scrivere il codice sorgente (vedere [[#script|relativo capitolo]]). Tuttavia è possibile avviare all'interno del terminale una '''shell python''' interattiva sulla quale poter testare porzioni di codice. |
Linea 34: | Linea 33: |
''sudo apt-get install python'' | * '''Python 3''': il comando:{{{ python3 }}}avvierà la versione 3 predefinita sul proprio sistema, ad es. la 3.4 su Ubuntu 14.04:{{{ Python 3.4.3 (default, Nov 17 2016, 01:08:31) [GCC 4.8.4] on linux Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information. >>> }}}Se sono state installate versioni successive, ad es. la 3.5 e la si vuole utilizzare, sarà sufficiente specificarlo nel comando:{{{ python3.5 }}} Avviare il [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]]. * '''Python 2''': il comando:{{{ python2 }}}oppure semplicemente:{{{ python }}} avvierà la versione 2.7. Oltre al prompt dei comandi verrà visualizzata l'intestazione:{{{ Python 2.7.6 (default, Oct 26 2016, 20:30:19) [GCC 4.8.4] on linux2 Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information. >>> }}} |
Linea 36: | Linea 56: |
== Esempi in Python 3 == | |
Linea 37: | Linea 58: |
== Verifica della configurazione == | ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Per testare i seguenti esempi è sufficiente digitare i comandi che appaiono accanto alla tripla freccia del prompt ('''>>>''') e quindi premere '''Invio'''.|| |
Linea 39: | Linea 60: |
Bene ora non vi reste che lanciare l'interprete interattivo e fare pratica. Aprite una shell e digitate python [INVIO] Dovrebbe apparirvi qualcosa tipo questo: |
* Alcune semplici istruzioni da passare al prompt per stampare scritte e per effettuare calcoli aritmetici. Le [[https://it.wikipedia.org/wiki/Stringa_(informatica)|stringhe]] devono essere inserite in mezzo alle virgolette `" "`, mentre i numeri vengono digitati così come sono:{{{ >>> print("Hello World!") Hello World! >>> print(2+3) 5 >>> print("2 + 3 = ", 2+3) 2 + 3 = 5 }}} |
Linea 42: | Linea 69: |
* Per indicare i blocchi di codice si usa l'indentazione creata tramite il tasto '''TAB''' (Tab ⇆). In '''Python''' non è solo una buona abitudine del programmatore ma è obbligatoria. Per esempio il codice appartenente a un ciclo deve essere indentato:{{{ >>> i = 0 >>> while i < 4: ... i += 1 ... print("il doppio di", i, " e' ", i*2) ... il doppio di 1 e' 2 il doppio di 2 e' 4 il doppio di 3 e' 6 il doppio di 4 e' 8 }}}Altrimenti succede questo:{{{ >>> i = 0 >>> while i < 4: ... i += 1 File "<stdin>", line 2 i += 1 ^ IndentationError: expected an indented block }}} * Uscire dall'interprete premendo '''Ctrl+D''', oppure digitando il comando:{{{ >>> exit() }}} |
|
Linea 43: | Linea 92: |
<<Anchor(script)>> = Script = |
|
Linea 44: | Linea 95: |
'' Python 2.4.3 (#2, Apr 27 2006, 14:43:58) |
Come esempio pratico verrà creato un file con del codice '''Python 3''' al suo interno che potrà essere richiamato dal terminale per essere eseguito. |
Linea 47: | Linea 97: |
[GCC 4.0.3 (Ubuntu 4.0.3-1ubuntu5)] on linux2 | <<Anchor(primo)>> == Primo metodo == |
Linea 49: | Linea 100: |
Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information. | 0. Aprire un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] e inserire le seguenti righe:{{{ print("Ciao mondo!") }}} 0. Salvare nella propria '''Home''' il file come `ciao.py`. 0. Da [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]] digitare:{{{ python3 ciao.py }}} 0. Verrà restituita la scritta:{{{ Ciao mondo! }}} |
Linea 51: | Linea 111: |
>>> '' |
<<Anchor(secondo)>> == Secondo metodo == |
Linea 54: | Linea 114: |
Nel comando del [[#primo|primo metodo]] `python3 ciao.py` può essere evitata la digitazione del termine `python3`, inserendo all'inizio dello script la direttiva:{{{ #!/usr/bin/env python3 #!/usr/bin/env python3 }}}In alternativa è comune trovare la forma `#!/usr/bin/python3`. |
|
Linea 55: | Linea 119: |
0. Modificare il contenuto dello script in modo che risulti:{{{ #!/usr/bin/env python3 #!/usr/bin/env python3 |
|
Linea 56: | Linea 123: |
Adesso proviamo qualche semplice comando: | print("Ciao mondo!") }}} 0. Rendere lo script eseguibile con il comando:{{{ chmod u+x ciao.py }}} 0. Lanciare quindi lo script con il comando:{{{ ./ciao.py }}}che restituirà la scritta:{{{ Ciao mondo! }}} |
Linea 58: | Linea 134: |
== Alcune differenze con Python 2 == | |
Linea 59: | Linea 136: |
* Partendo dallo script [[#primo|iniziale]] in '''Python 3''' si nota già una differenza fondamentale nella sintassi. L'istruzione `print` è stata sostituita in '''Python 3''' con la funzione `print()`. In '''Python 2''' il comando nello script è:{{{ print "Ciao mondo!" }}} * Il comando di avvio del primo metodo deve essere adattato alla versione '''2''' di '''Python''', pertanto diviene:{{{ python2 ciao.py }}}oppure semplicemente:{{{ python ciao.py }}} * Andando a inserire la direttiva `#!/usr/bin/env python3` come nel [[#secondo|secondo metodo]], anch'essa dovrà essere rapportata a '''Python 2''', quindi:{{{ #!/usr/bin/env python2 #!/usr/bin/env python2 }}}oppure semplicemente:{{{ #!/usr/bin/env python #!/usr/bin/env python }}} |
|
Linea 60: | Linea 152: |
'' >>> print "Hello World!" |
= Esempi di script = |
Linea 63: | Linea 154: |
Hello World! | Nelle pagine a seguire, sono presenti diversi script esemplificativi a difficoltà crescente: |
Linea 65: | Linea 156: |
>>> print 2+3 | * [[Programmazione/Python/Listati|Listati]]: esempi di alcuni programmi scritti in Python a difficoltà crescente. * [[Programmazione/Python/InterfacceGrafiche|Interfacce grafiche]]: esempi di alcuni programmi scritti in Python con semplice interfaccia grafica. |
Linea 67: | Linea 159: |
5 | <<Anchor(guide)>> = Guide per principianti = |
Linea 69: | Linea 162: |
>>> print "2 + 3 = ", 2+3 | I seguenti testi (principalmente in '''inglese''') sono indicati per chiunque si voglia avvicinare per la prima volta a un linguaggio di programmazione. |
Linea 71: | Linea 164: |
2 + 3 = 5 '' |
== Python 2 == |
Linea 74: | Linea 166: |
* [[http://www.python.it/doc/Howtothink/Howtothink-html-it/index.htm|Pensare da informatico]] di Allen B. Downey, Jeffrey Elkner e Chris Meyers (in '''italiano'''). * [[https://learnpythonthehardway.org/book|Learn Python the hard way]] di Zed A. Shaw. * [[http://www.python.it/doc/AGauld/index.html|Imparare a programmare]] di Alan Gauld (in '''italiano'''). |
|
Linea 75: | Linea 170: |
Usciamo dall'interprete premendo CTRL+D oppure digitando | == Python 3 == |
Linea 77: | Linea 172: |
* [[https://www.programmareinpython.it/programmare-in-python/|programmareinpython.it]]: video corso con testo riportato di ogni lezione (in '''italiano'''). * [[https://github.com/AllenDowney/ThinkPythonItalian/blob/master/thinkpython_italian.pdf|Pensare da informatico]] di Allen B. Downey, Jeffrey Elkner e Chris Meyers (in '''italiano'''). * [[http://interactivepython.org/courselib/static/thinkcspy/index.html|How to think like a computer scientist]] riadattata da Brad Miller and David Ranum. * [[https://learnpythonthehardway.org/python3|Learn Python the hard way]] di Zed A. Shaw. * [[https://en.wikibooks.org/wiki/Non-Programmer's_Tutorial_for_Python_3|Non-Programmer's Tutorial for Python 3]] di Josh Cogliati. |
|
Linea 78: | Linea 178: |
'' >>> import sys |
= Ulteriori risorse = |
Linea 81: | Linea 180: |
>>> sys.exit() '' |
* [[https://www.python.org|Sito ufficiale]] * [[https://docs.python.org|Documentazione ufficiale]] * [[http://www.python.it|Comunità italiana di Python]] * [[https://it.wikipedia.org/wiki/Python|Voce enciclopedica]] |
Linea 84: | Linea 185: |
Proviamo a realizzare un piccolo script! Aprite un editor di testo qualsiasi e scrivete: '' #!/usr/bin/python print "Hello World!" '' Salvate in in un file hello.py Adesso aprite una shell e spostatevi nella cartella dove avete salvato il file: ''cd cartella_dove_avete_salvato_lo_script'' date i permessi di esecuzione: ''chmod a+x hello.py'' e lanciate lo script: ''python hello.py'' Se non avete sbagliato qualcosa dovreste vedere le parole "Hello World!" stampate a video. |
|
Linea 116: | Linea 186: |
CategoryComunita | CategoryProgrammazione |
Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione
Introduzione
Python è un linguaggio di programmazione ad alto livello che ha raggiunto una grandissima popolarità ed è utilizzato in molti ambiti, dall'utilizzo di semplici script personali fino alla creazione di progetti altamente professionali.
L'utilizzo di una sintassi pulita e ordinata legate a una certa facilità di utilizzo, hanno fatto si che col tempo Python si sia rivelato ottimale come primo linguaggio da imparare per chi è interessato ad affacciarsi al mondo della programmazione.
La seguente pagina intende solo mostrare come utilizzare gli strumenti basilari su Ubuntu. Per approfondire l'utilizzo di Python si rimanda alla copiosa documentazione presente sul web. Nel capitolo Guide per principianti sono presenti alcune delle più apprezzate guide per muovere i primi passi.
Versioni Python 2 e 3
Su Ubuntu vengono preinstallate 2 differenti versioni: Python 2 e Python 3.
La nascita della versione 3 ha determinato un punto di rottura con il passato, tanto che le due versioni sono incompatibili fra loro. La versione 2, più precisamente Python 2.7 sarà supportata fino al 2020. Nel frattempo non verrà ulteriormente sviluppata, ricevendo solo aggiornamenti di sicurezza.
Questo ha generato una lenta situazione di transizione, dove lo sviluppo di nuove funzionalità è incentrato su Python 3 ma una mole considerevole di progetti si basano ancora su Python 2.
Situazione su Ubuntu
Desktop: con il pacchetto di installazione python, così come il comando da terminale, si intende la versione 2.7. Il pacchetto python3 e il relativo comando da terminale fanno riferimento, a seconda della versione di Ubuntu utilizzata, alla versione 3.4, 3.5, ecc..
Pertanto col generico python sul desktop Ubuntu si intende ancora la versione 2.Mobile: su Ubuntu Phone è installata in modo predefinito la sola versione 3, nominata python3.
Shell python
Come consuetudine per la realizzazione di programmi si utilizzano file di testo sui quali scrivere il codice sorgente (vedere relativo capitolo). Tuttavia è possibile avviare all'interno del terminale una shell python interattiva sulla quale poter testare porzioni di codice.
Python 3: il comando:
python3
avvierà la versione 3 predefinita sul proprio sistema, ad es. la 3.4 su Ubuntu 14.04:
Python 3.4.3 (default, Nov 17 2016, 01:08:31) [GCC 4.8.4] on linux Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information. >>>
Se sono state installate versioni successive, ad es. la 3.5 e la si vuole utilizzare, sarà sufficiente specificarlo nel comando:
python3.5
Avviare il terminale.
Python 2: il comando:
python2
oppure semplicemente:
python
avvierà la versione 2.7. Oltre al prompt dei comandi verrà visualizzata l'intestazione:
Python 2.7.6 (default, Oct 26 2016, 20:30:19) [GCC 4.8.4] on linux2 Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information. >>>
Esempi in Python 3
Per testare i seguenti esempi è sufficiente digitare i comandi che appaiono accanto alla tripla freccia del prompt (>>>) e quindi premere Invio. |
Alcune semplici istruzioni da passare al prompt per stampare scritte e per effettuare calcoli aritmetici. Le stringhe devono essere inserite in mezzo alle virgolette " ", mentre i numeri vengono digitati così come sono:
>>> print("Hello World!") Hello World! >>> print(2+3) 5 >>> print("2 + 3 = ", 2+3) 2 + 3 = 5
Per indicare i blocchi di codice si usa l'indentazione creata tramite il tasto TAB (Tab ⇆). In Python non è solo una buona abitudine del programmatore ma è obbligatoria. Per esempio il codice appartenente a un ciclo deve essere indentato:
>>> i = 0 >>> while i < 4: ... i += 1 ... print("il doppio di", i, " e' ", i*2) ... il doppio di 1 e' 2 il doppio di 2 e' 4 il doppio di 3 e' 6 il doppio di 4 e' 8
Altrimenti succede questo:
>>> i = 0 >>> while i < 4: ... i += 1 File "<stdin>", line 2 i += 1 ^ IndentationError: expected an indented block
Uscire dall'interprete premendo Ctrl+D, oppure digitando il comando:
>>> exit()
Script
Come esempio pratico verrà creato un file con del codice Python 3 al suo interno che potrà essere richiamato dal terminale per essere eseguito.
Primo metodo
Aprire un editor di testo e inserire le seguenti righe:
print("Ciao mondo!")
Salvare nella propria Home il file come ciao.py.
Da terminale digitare:
python3 ciao.py
Verrà restituita la scritta:
Ciao mondo!
Secondo metodo
Nel comando del primo metodo python3 ciao.py può essere evitata la digitazione del termine python3, inserendo all'inizio dello script la direttiva:
#!/usr/bin/env python3
In alternativa è comune trovare la forma #!/usr/bin/python3.
Modificare il contenuto dello script in modo che risulti:
#!/usr/bin/env python3 print("Ciao mondo!")
Rendere lo script eseguibile con il comando:
chmod u+x ciao.py
Lanciare quindi lo script con il comando:
./ciao.py
che restituirà la scritta:
Ciao mondo!
Alcune differenze con Python 2
Partendo dallo script iniziale in Python 3 si nota già una differenza fondamentale nella sintassi. L'istruzione print è stata sostituita in Python 3 con la funzione print(). In Python 2 il comando nello script è:
print "Ciao mondo!"
Il comando di avvio del primo metodo deve essere adattato alla versione 2 di Python, pertanto diviene:
python2 ciao.py
oppure semplicemente:
python ciao.py
Andando a inserire la direttiva #!/usr/bin/env python3 come nel secondo metodo, anch'essa dovrà essere rapportata a Python 2, quindi:
#!/usr/bin/env python2
oppure semplicemente:
#!/usr/bin/env python
Esempi di script
Nelle pagine a seguire, sono presenti diversi script esemplificativi a difficoltà crescente:
Listati: esempi di alcuni programmi scritti in Python a difficoltà crescente.
Interfacce grafiche: esempi di alcuni programmi scritti in Python con semplice interfaccia grafica.
Guide per principianti
I seguenti testi (principalmente in inglese) sono indicati per chiunque si voglia avvicinare per la prima volta a un linguaggio di programmazione.
Python 2
Pensare da informatico di Allen B. Downey, Jeffrey Elkner e Chris Meyers (in italiano).
Learn Python the hard way di Zed A. Shaw.
Imparare a programmare di Alan Gauld (in italiano).
Python 3
programmareinpython.it: video corso con testo riportato di ogni lezione (in italiano).
Pensare da informatico di Allen B. Downey, Jeffrey Elkner e Chris Meyers (in italiano).
How to think like a computer scientist riadattata da Brad Miller and David Ranum.
Learn Python the hard way di Zed A. Shaw.
Non-Programmer's Tutorial for Python 3 di Josh Cogliati.