La newsletter della comunità |
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Questo è il numero 18 del 2022, riferito alla settimana che va da lunedì 9 maggio a domenica 15 maggio. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.
Notizie da Ubuntu
Ubuntu 21.10 raggiungerà l'End Of Life il 14 Luglio
Rilasciato il 14 Ottobre 2021 e soprannominato "Impish Indripo", Ubuntu 21.10 è la release numero 35 rilasciata da Canonical, fornita con nove mesi di aggiornamenti software e di sicurezza. Bene, però se la matematica non è un opinione, i giorni per poter utilizzare la versione 21.10 stanno per scadere, infatti il team di sviluppo ha programmato l'End Of Life per il 14 Luglio 2022, il che significa che, col tempo, le proprie installazioni diventeranno vulnerabili a tutti i tipi di minacce. Per questo motivo e soprattutto per evitare questo scenario, è possibile aggiornare i propri dispositivi in qualsiasi momento a Ubuntu 22.04 LTS (per maggiori informazioni 2022.015) e usufruire in questo modo delle tante funzionalità introdotte di recente, come il nuovo ambiente desktop GNOME 42, il kernel Linux 5.15 e tutte le tecnologie e applicazioni GNU/Linux aggiornate. Nel frattempo, Canonical ha già dato il via allo sviluppo della prossima release, Ubuntu 22.10 (Kinetic Kudu), che vedrà la luce entro il 20 ottobre 2022.
Fonte: 9to5linux.com
Disponibili per il download le prime build di Ubuntu 22.10
A fine Aprile sono state divulgate due notizie importanti in ambito open source riguardanti la nuova distribuzione targata Canonical, Ubuntu 22.10. La prima interessa il nuovo nome in codice, "Kinetic Kudu" (per maggiori informazioni si veda il numero della newsletter 2022.016), mentre la seconda, rilasciata dallo sviluppatore di Canonical Brian Murray tramite i canali ufficiali della comunità, ufficializza il via libera allo sviluppo della release 22.10. E ora, in questi giorni, Canonical ha pubblicato le primissime immagini .iso delle build giornaliere di Ubuntu 22.10, invitando i primi utenti interessati e gli sviluppatori a testare e segnalare eventuali bug. Oltre alle versioni desktop e server di Ubuntu, è possibile scaricare anche le build giornaliere delle varie derivate ufficiali, come Kubuntu, Xubuntu e Ubuntu MATE. Oppure, se si dispone di un Raspberry Pi, è possibile scaricare l'immagine desktop preconfigurata di Ubuntu.
Come sempre, durante il test delle immagini occorre tenere a mente alcuni aspetti importanti, come il fatto che le build giornaliere sono basate sulla precedente versione di Ubuntu, in questo caso, Ubuntu 22.04 LTS (Jammy Jellyfish). Quindi, per il momento non aspettatevi nessuna novità, in quanto al suo interno si troveranno le stesse funzionalità software della 22.04. Inoltre:
- Non installare una build giornaliera come sistema operativo principale (o come unico sistema operativo sul proprio computer);
- Utilizza una partizione separata, un dispositivo di sviluppo dedicato;
- Configura una macchina virtuale ove possibile: ricordando di eseguire sempre dei backup frequenti anche di file e impostazioni importanti.
Per concludere, la qualità della build giornaliera varia giorno dopo giorno e tassello dopo tassello, quindi assicurati di utilizzare sempre l'ultima build "attuale" e non una versione "in sospeso" o istantanea. In questo modo, vedrai con i tuoi occhi come evolverà lo sviluppo della prossima release di Ubuntu.
Fonte: omgubuntu.co.uk
Fonte: 9to5linux.com
Notizie dalla comunità internazionale
NVIDIA rende open source i driver Linux
A essere sinceri sembra strano, un po' come quando si legge su internet che Windows implementa software open source, ma d'altronde nessuno si aspettava un annuncio del genere. Forzato, forse, anche dalla situazione geopolitica che in quest'ultimo periodo ci circonda, in cui durante il mese di Marzo NVIDIA ha subito uno degli attacchi informatici più grandi di sempre. Al di là di questa situazione, la società statunitense ha deciso, a gran sorpresa, di rendere open source i suoi driver Linux sulla piattaforma GitHub. I suddetti driver sono rilasciati con doppia licenza GPL/MIT e saranno disponibili a partire dalla prossima serie NVIDIA 515.xx, che tra l'altro è entrata in beta test e che porta con sé: un programma di installazione aggiornato, memoria video RTD3 aggiornata, un miglior supporto per Vulkan, impostazioni del server NVIDIA X aggiornate e tante altre modifiche.
Senza divagare e rimanendo fedeli alla notizia principale, a seguito di questo rilascio si apriranno le porte a nuovi contributi da parte della comunità Linux, per rendere il driver grafico NVIDIA utilizzabile su più distribuzioni e per fornire alle persone un'esperienza utente pronta all'uso, senza dover installare o cercare i driver giusti. Ricordiamo che Canonical, Red Hat e SUSE sono tra le prime aziende che impacchettano i nuovi moduli del kernel per le GPU delle loro distribuzioni. NVIDIA ha anche affermato che per ogni nuova versione del driver grafico verrà pubblicata un'istantanea del codice sorgente su GitHub, per consentire a tutti coloro che desiderano contribuire la possibilità di migliorare la qualità e la sicurezza del driver grafico stesso per i sistemi Linux. Inoltre, ribadisce che verranno aggiunte più funzionalità nelle prossime versioni del driver open source, per portarlo alla pari con il driver grafico proprietario, che in un futuro non troppo lontano sarà sostituito dalla versione open source. Inoltre, all'inizio o durante l'installazione, gli utenti potranno scegliere tra il driver closed source e i moduli del kernel open source senza incombere in nessun malfunzionamento.
Fonte: developer.nvidia.com
Fonte: 9to5linux.com
Fonte: omgubuntu.co.uk
Notizie dal Mondo
Arriva l'ultimo aggiornamento di LibreOffice 7.2 prima dell'End Of Life
La Document Foundation ha annunciato in queste ore il rilascio e la disponibilità per tutte le piattaforme supportate dell'ultima point release della versione stabile della potente suite per l'ufficio, LibreOffice 7.2. Dopo più di due mesi di duro lavoro da parte degli sviluppatori, la release 7.2.7 scende in campo per risolvere 47 fastidiosissimi bug, presenti all'interno di tutti i componenti principali della suite per l'ufficio, inclusi Writer, Calc, Impress e Draw. Queste correzioni permettono di aumentare sempre di più la stabilità e la robustezza della suite, garantendo al contempo una migliore interoperabilità con i formati di documenti proprietari della suite MicroSoft Office, come DOCX, XLSX e PPTX. Pertanto, se all'interno del tuo dispositivo utilizzi la versione di LibreOffice 7.2, dovresti prendere in considerazione l'aggiornamento alla versione 7.2.7 il prima possibile e magari dare anche un'occhiata ai dettagli sulle correzioni di questi bug, disponibili per RC1 e RC2. Tuttavia, occorre tenere presente che questa è l'edizione "Community", quindi se hai bisogno di supporto per le distribuzioni aziendali dovresti considerare l'utilizzo della famiglia di applicazioni LibreOffice Enterprise (per maggiori informazioni guarda il numero 2021.005).
LibreOffice 7.2.7 è immediatamente disponibile sul sito ufficiale. I requisiti minimi per i sistemi operativi proprietari sono disponibili nella suddetta pagina; mentre per GNU/Linux, si ricorda principalmente come regola generale che è sempre consigliabile installare LibreOffice utilizzando i metodi di installazione raccomandati dalla propria distribuzione, come ad esempio l'uso dell' Ubuntu Software Center per Ubuntu. Gli utenti di LibreOffice, i sostenitori del software libero e i membri della comunità possono supportare The Document Foundation attraverso una piccola donazione. Le vostre donazioni aiutano The Document Foundation a mantenere la sua infrastruttura, condividere la conoscenza e a finanziare attività delle comunità locali.
Per concludere, per chi utilizza ancora la serie LibreOffice 7.2 sul proprio dispositivo GNU/Linux, è giunta l'ora di prendere vivamente in considerazione l'aggiornamento alla serie 7.3 il prima possibile, ricordando che quest'ultima release offre un supporto di sette aggiornamenti di manutenzione (fino al 30 novembre 2022) e porta una miriade di correzioni di bug per rafforzare ulteriormente la propria stabilità.
Fonte: 9to5linux.com
Il client Steam si aggiorna e risolve svariati bug
L'azienda statunitense Valve, ha rilasciato un nuovo aggiornamento del client Steam per tutte le piattaforme supportate, per risolvere molteplici problemi segnalati dalla comunità e introdurre numerosi miglioramenti e funzionalità. Iniziamo dai problemi risolti per i sistemi GNU/Linux: il nuovo aggiornamento migliora il selettore di file, aggiungendo i percorsi dell'unità home, nonché la possibilità di ricordare la posizione precedente quando si seleziona la grafica personalizzata della Libreria e risolve un problema per cui i file di pre-caching dei media venivano scaricati nuovamente durante l'aggiornamento dei driver grafici. Non solo, perché vengono patchati anche i mini-profili che non venivano visualizzati al passaggio del cursore del mouse nella sezione "Amici che giocano", un danneggiamento di alcune app Vulkan con grafica Intel Xe e due bug di rete, di cui il primo che causava l'utilizzo di FakeIP e il secondo che causava scarse prestazioni e affermava che la perdita di pacchetti fosse estremamente elevata. Parallelamente, tra i miglioramenti troviamo una migliore formattazione della valuta all'interno nel saldo del Portafoglio di Steam e un notevole incremento delle prestazioni quando si aprono i dettagli dell'app per i giochi che hanno più DLC, come Rocksmith 2014. Per maggiori dettagli riguardanti il nuovo aggiornamento del client Steam, è possibile controllare le note di rilascio oppure i log delle modifiche all'interno della finestra di dialogo Self Updater. Inoltre, si consiglia, come sempre, di aggiornare le proprie installazioni del client di Steam il prima possibile, dirigendosi nel menu Steam e facendo clic sull'opzione "Verifica aggiornamenti client Steam". E il gioco è fatto
Fonte: 9to5linux.com
Aggiornamenti e statistiche
Aggiornamenti di sicurezza
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.
Bug riportati
Aperti: 139271, +208 rispetto alla scorsa settimana.
Critici: 336, +13 rispetto alla scorsa settimana.
Nuovi: 69602, +77 rispetto alla scorsa settimana.
È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.
Commenti e informazioni
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