NewsletterItaliana/Materiale/logo_new_newsletter.png

Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che leggete è il numero 36 del 2012, riferito alla settimana che va da lunedì 29 a domenica 4 Novembre. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Annunciato l'Ubuntu Software Development Kit

Una delle novità più interessanti discusse durante l'UDS della scorsa settimana è l'arrivo di un SDK Ubuntu (Software Development Kit), in un futuro non troppo lontano.

Si tratta di un kit di sviluppo volto a raggruppare assieme tutti i software e gli strumenti necessari allo sviluppo di applicazioni per Ubuntu. Se difficilmente sarà disponibile già nella prossima release, c'è comunque da aspettarsi abbastanza presto il rilascio di un set di API (librerie) e strumenti di sviluppo stabili e standard.

Tra l'altro si è discusso di come il SDK si integrerà in Ubuntu: il suo linguaggio ed il supporto per il toolkit, consistenza attraverso i diversi dispositivi, disponibilità della documentazione, stabilità, supporto e altri aspetti.

Dal punto di vista di Canonical, un SDK che dia una forte spinta in avanti allo sviluppo di applicazioni porterà sicuramente dei benefici ad Ubuntu. Avere un SDK incoraggerà più sviluppatori a usare e costruire app per Ubuntu e lo renderà accattivante come piattaforma di sviluppo.

Fonte

Resoconto dall'Ubuntu Developer Summit "R" di Copenaghen

Il recente Ubuntu Development Summit, che si è tenuto a Copenaghen tra il 29 ottobre e il 1 novembre scorsi, ha portato una ventata di buone notizie (e buoni propositi) per il ciclo di rilascio "R", Ubuntu 13.04.

Nel keynote di apertura, Mark Shuttleowrth ha delineato quali sono i piani futuri di Ubuntu. In primis, la conferma di proseguire la strada che porterà Ubuntu come piattaforma unica per TV, PC, tablet e smartphone ma anche server e super computer. Già adesso Ubuntu è disponibile sui 4 principali produttori mondiali di PC. Inoltre, è stato scelto il Nexus 7 come piattaforma di sviluppo e prototipo per portare Ubuntu sui tablet, senza però farne una specifica versione. Infine, è stata confermata la disponibilità, entro fine anno di "Steam" per Linux, che permetterà di utilizzare anche su Ubuntu i giochi della popolare piattaforma di Valve.

Il summit ha argomentati su moltissimi aspetti, da quello tecnico (QA, testing, bug, ecc) a quello della comunità (documentazione, traduzioni, ecc). Ecco parte delle decisioni che sono state prese a Copenaghen:

Fonte Fonte

Notizie dalla comunità

noisiamoubuntu numero 46

Questa settimana il progetto "noisiamoubuntu" ha intervistato Massimo, innamorato di Ubuntu a cui RMS ha aperto gli occhi e la mente. ;-)
Inoltre, Massimo apprezza la velocità e la facilità di installazione: meno di un'ora per essere operativi al 100%!

E tu, che aspetti? Utilizzi anche tu Ubuntu?
Inviaci una mail con la tua intervista all'indirizzo noisiamoubuntu AT ubuntu-it PUNTO org (sostituendo con le parole in maiuscolo con i relativi segni).

Fonte

Altre notizie

Dal mondo

Regno Unito: una spinta all'Open Source nella nuova politica per gli standard aperti

Il governo del Regno Unito ha pubblicato questa settimana le nuove linee guida per gli standard aperti che influenzeranno la politica informatica inglese nel prossimo futuro. Il documento descrive i principi per la selezione e la definizione degli standard aperti e come possono essere implementati. Il governo auspica che soluzioni basate su standard aperti porteranno ad una maggiore flessibilità e renderà più facile l'interazione tra le amministrazioni pubbliche e verso le imprese e i cittadini.

Secondo Francis Maude, Ministro Britannico, i servizi informatici pubblici sono molto frammentati e hanno difficoltà a comunicare tra loro senza contare che spesso che spesso sono legati a contratti monolitici che non favoriscono l'innovazione. Sempre secondo Maude, questo “è un passo fondamentale verso la realizzazione di una parità di condizioni tra software libero e proprietario e per suddividere le soluzioni informatiche in componenti più piccole modificabili”.

Il documento è stato accolto con soddisfazione da parte di molte delle associazioni che da anni a livello europeo cercano di promuovere gli standard aperti e il software libero, sottolineando come fa Gerloff di FSFE che "ciò porta ad una reale concorrenza con tutti i vantaggi che ne derivano per i clienti […] tra cui una riduzione dei prezzi, [ma sopratutto] prodotti più innovativi e di migliore qualità".

La Gran Bretagna già due settimane fa aveva dimostrato una forte sensibilità alle politiche in favore dell'Open Source con l'uscita della nuova versione del portale GOV.UK: questo passo ulteriore è forse ancora più importante non solo perchè influenza tutte le amministrazioni pubbliche inglesi, ma anche perchè la portata di questo cambiamento non potrà essere ignorata dagli altri paesi dell'Unione Europea.

Fonte

Fonte

Dalla blogosfera

Asus schiera i netbook con Ubuntu

Asus ha da poco annunciato l'uscita del suo nuovo netbook F201E, con uno schermo da 11.1 pollici HD, sul quale girerà, in alcune configurazioni, Ubuntu 12.04 LTS.

La pre-installazione di Ubuntu proposta da ASUS, rappresenta indubbiamente una buona occasione per accostarsi ad un Sistema Operativo libero, consentendo al contempo il risparmio di diverse decine di euro, rispetto ad una versione equipaggiata con un Sistema Operativo proprietario.

Ecco un rapido elenco delle principali caratteristiche del dispositivo con l'installazione di Ubuntu:

Degne di nota sono le prestazioni del processore: esse risultano decisamente migliori, rispetto ad una CPU Atom.

Sempre con l'installazione di Ubuntu, interessante anche la proposta di un'altro ultraportatile ASUS X201E, sul quale è montato, tra le altre dotazioni, anche un processore Core™ i3. Queste novità hardware e software hanno probabilmente lo scopo di dare una scossa al mercato dei netbook, dopo un loro arretramento nelle preferenze degli utenti, dovute principalmente alla inarrestabile e capillare diffusione dei dispositivi a schermo tattile.

Fonte

Lo sviluppatore di Ubuntu Tweak ci ripensa e ne continua lo sviluppo

Ubuntu Tweak continuerà a vivere! Lo ha deciso il suo sviluppatore, dopo i messaggi di supporto che ha ricevuto dalla comunità.

Aveva infatti deciso di smettere lo sviluppo del software per motivi personali, in quanto gli prendeva troppo tempo tra sviluppo, del software e del sito web, e supporto.

Lo sviluppatore sta però pensando come monetizzare il progetto, in modo da potersi dedicare interamente a esso, magari con delle donazioni.

Nel frattempo, il 4 novembre, ha rilasciato la versione 0.8.2, che corregge vari problemi ed estende il supporto a Ubuntu 12.10, Quantal Quetzal. Le istruzioni su come installarlo sono disponibili a questo indirizzo. Fonte

Rubriche settimanali

Le guide della settimana

Nelle scorse settimane, in vista dell'uscita di Ubuntu 12.10, sono state aggiornate le guide all'installazione e all'aggiornamento della nostra distribuzione preferita.

Queste, invece, le nuove guide pubblicate:

Se vuoi contribuire anche tu a migliorare la documentazione della comunità italiana di Ubuntu, leggi la pagina del gruppo per avere maggiori informazioni. ;)

Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita sezione del forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza

Bug riportati

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima settimana:

Alessio Treglia

Luca Falavigna

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.

Commenti e informazioni

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici attivisti. Per metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

Licenza adottata

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0.

Uscite settimanali

Per ricevere la newsletter direttamente nella tua email, iscriviti qui.
Per tutti i numeri usciti della newsletter, consultare la nostra edicola.


CategoryComunitaNewsletter

NewsletterItaliana/2012.036 (l'ultima modifica è del 05/11/2012 20.37.07, fatta da palma-salvatore)