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Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che leggete è il numero 23 del 2010, riferito alla settimana che va da lunedì 7 a domenica 13 giugno. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Ubuntu Advantage

Ubuntu Advantage è la nuova proposta di Canonical presentata alle aziende, per fornirle di una adeguata assistenza professionale sul Sistema Operativo Ubuntu. Ubuntu Advantage, in sostanza, fornisce un supporto sulle problematiche riguardanti i sistemi di gestione, le questioni giuridiche e la formazione del personale, attraverso l'accesso diretto agli esperti del settore. Disponibile sia per i Server, sia per i Desktop, è possibile scegliere il livello di servizio in base alle proprie necessità.

E' infatti fondamentale per i dipartimenti IT, avere a disposizione un ottimo strumento di consulenza sull'ottimizzazione, il controllo del prodotto e dell'informazione e la risoluzione dei problemi tecnici.

In sintesi, Ubuntu Advantage offre quattro componenti di servizio:

• systems management → Sistemi di gestione

• enterprise technical support → Supporto tecnico di impresa

• legal assurance → Garanzia giuridica

• access to knowledge base → L'accesso alla base di conoscenza

Uno dei principali obiettivi di Ubuntu Advantage, è quindi quello di facilitare l'adozione di Ubuntu, fornendo un accesso rapido e facile al servizio di supporto giuridico, formativo, di configurazione dei servizi richiesti e di prevenzione dei malfunzionamenti della rete.

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Notizie dalla comunità

Claudio Arseni Ubuntu-it member!

Da un paio di settimane Ubuntu-it ha un nuovo membro ufficiale: Claudio Arseni!

Claudio collabora con Ubuntu-it da oltre un anno, partecipando attivamente al Gruppo Traduzione e al Gruppo Promozione, dove si occupa principalmente del progetto Ubuntu Volontariato. Recentemente ha aderito al nuovo Gruppo Test, nato durante il ciclo di sviluppo di Lucid Lynx.

L'assegnazione della membership Ubuntu-it rappresenta il riconoscimento dell'attività svolta e della costanza nel contributo. La membership comporta anche il diritto ad avere un indirizzo email @ubuntu-it.org e la possibilità di aggregare il proprio blog al Planet della comunità.

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Altre notizie

Dal mondo

UE: strumenti per i metadati

''Metadata Validator'' è uno strumento digitale che è stato recentemente predisposto nell'ambito dell'Unione Europea. Esso è stato realizzato al fine di poter verificare se le innumerevoli informazioni geografiche dei metadati, siano conformi alle linee guida di INSPIRE. Quest'ultimo è un progetto della Commissione Europea, che ha l'obiettivo di realizzare infrastrutture integrate dei dati territoriali europei.

I dati territoriali, rappresentano un formidabile strumento di conoscenza per:

• descrivere accuratamente lo stato di fatto e valutare le necessità (posizione e sfruttamento delle risorse naturali, posizione e distribuzione di persone, affari, beni, nuovi sviluppi, servizi ed altre infrastrutture; visualizzazione e analisi delle reti);

• formulare le politiche di intervento (analisi dei cambiamenti ambientali, coordinazione delle risposte alle emergenze, disastri naturali e causati dall’uomo, supporto nella progettazione);

• monitorare l’implementazione e lo sviluppo delle politiche e degli interventi (registrazione e disseminazione delle informazioni).

Invece la funzione principale di un sistema di metadati, è quella di consentire il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

Quindi è un progetto per l'informazione territoriale nella Comunità europea, che ha l'ambizione di fornire strumenti di verifica e condivisione delle informazioni geografiche e ambientali. Esso vuole altresì facilitare l'accesso al pubblico dei dati raccolti da parte dei governi, di enti commerciali e di altre organizzazioni, sempre in seno all'Unione europea.

L'attuazione di INSPIRE si compone di 3 fasi ben distinte:

1. la fase preparatoria (2005-2007), nella quale vengono adottati i provvedimenti a livello europeo;

2. la fase di trasposizione (2007-2009), nella quale la direttiva Europea viene trasposta in leggi nazionali;

3. la fase di implementazione (2009-2019), con un monitoraggio costante delle misure intraprese.

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Malta: la Pubblica Amministrazione promuove l'utilizzo dell'Open Source

In una Direttiva, pubblicata il primo Giugno scorso, il governo dà istruzioni alle istituzioni pubbliche di utilizzare software open source ove possibile, e in ogni caso riutilizzare le applicazioni messe a disposizione da altre Amministrazioni Pubbliche Europee, con particolare riferimento alle applicazioni sviluppate e condivise all'interno del Repository per l'Open Source dell'Unione Europea (OSOR).

Le istituzioni pubbliche che vogliono sviluppare le proprie applicazioni Open Source dovranno invece condividerle attraverso il sito Maltese dedicato all'open source o il sito dell'OSOR.

Inoltre nella Direttiva, si specifica che le organizzazioni governative dovrebbero preferire applicazioni disponibili in Inglese o un'altra lingua Europea, mentre nel caso in cui fosse necessaria una traduzione in Maltese, dovrebbe essere consultato il Moseug, ovvero il gruppo del governo Maltese degli utenti di Open source, nato lo scorso Aprile.

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Spagna: il piano della città di Saragozza per il passagio all'open source

La città di Saragozza già nel 2006 ha dato il via a un piano per il passaggio di tutte le utenze dell'amministrazione a programmi open source. Attualmente questo progetto viene portato avanti con grande soddisfazione dei promotori ma non senza qualche difficoltà. Il passaggio dal software proprietario a quello Open Source comporta sicuramente dei vantaggi, ma per ottenerli è necessario attraversare dei processi di cambiamento graduali che comportano anche dei problemi e dei costi. Eduardo Romero che coordina il team di sette esperti informatici, che guidano il processo, sta portando avanti con successo il cambiamento: da un lato si rende conto che per una organizzazione così grande come la Pubblica Amministrazione di Saragozza, questo passaggio comporta dei notevoli risparmi sia a breve che a lungo termine: dall'altro ammette che, per garantire la massima qualità nel cambiamento, quello che è stato risparmiato finora è stato reinvestito subito nelle attività che facilitano lo stesso processo di migrazione.
I vantaggi del software libero non sono solo nei costi ma anche nella possibilità di dare a tutti gli utenti un sistema maggiormente personalizzato utilizzando semplicemente un web server e alcuni programmi liberi.
Alcuni limiti che sono sorti dipendono dalle diverse attività che il Comune è chiamato a svolgere e comporta per alcuni uffici specializzati la necessità di restare legati a programmi proprietari. Questo avviene soprattutto per le applicazioni CAD e OCR che vengono utilizzate attraverso la Virtualizzazione o Wine.
Romero spiega anche che la difficoltà maggiore della migrazione al software libero in realtà è la resistenza delle persone; mentre le difficoltà tecniche sono quasi sempre superabili: la paura, l'incertezza e i dubbi delle persone nell'utilizzare il nuovo software sono il vero problema. Secondo Romero il punto cruciale che permette loro di andare avanti e di superare realmente questo problema è il pieno appoggio politico della classe dirigente al progetto. Senza il completo appoggio politico infatti il processo di cambiamento non sarebbe realizzabile e si bloccherebbe di fronte alle resistenze del personale e alle difficoltà che necessariamente si incontrano durante la migrazione.

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Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita sezione del forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza

Bug riportati

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima settimana:

Alessandro Ghersi

Alessio Treglia

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.

Commenti e informazioni

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici attivisti. Per metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

Licenza adottata

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NewsletterItaliana/2010.023 (l'ultima modifica è del 14/03/2011 12.53.50, fatta da localhost)